Pedali look keo blade

gabr74

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26 Ottobre 2014
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oddio, rischi di lasciare i denti sull'asfalto...



In che senso?
No, tranquillo... in MTB capita uno stacco accidentale del pedale... rimani attaccato con l'altro e al manubrio... in MTB tengo i pedali relativamente poco stretti perche' quando si scende al limite ogni tanto bisogna mettere il piede a terra o anche solo una gamba in fuori per l'equilibrio.

Riguardo alla 2a domanda: in curva in caso di ghiaietta (minima, che non si era riuscita a vedere) o di sassolini o perche' si e' piegato tanto ci puo' essere uno "scarto" di una ruota e, in quell'istante io voglio staccare il piede!
Considera che sugli stessi tornanti in discesa vado un pochino oltre i 40km/hr con la moto (che uso di rado) e a stento sopra i 30km/hr con la bdc. E' una differenza troppo grande... per questo voglio almeno avvicinarmi ai 35km/hr su bdc, ma per questo devo poter staccare i piedi per "salvarmi".
 

fabrylama

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22 Marzo 2012
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No, tranquillo... in MTB capita uno stacco accidentale del pedale... rimani attaccato con l'altro e al manubrio... in MTB tengo i pedali relativamente poco stretti perche' quando si scende al limite ogni tanto bisogna mettere il piede a terra o anche solo una gamba in fuori per l'equilibrio.
Sì, in mtb capita (anche io vado, anzi sono andato per molti anni in mtb), ma a velocità ed in situazioni ben diverse in cui sostanzialmente te lo aspetti. Se in bdc per una rottura si sgancia accidentalmente è praticamente certo finire a terra di faccia ad una velocità che non ti permette nemmeno di reagire.
Riguardo alla 2a domanda: in curva in caso di ghiaietta (minima, che non si era riuscita a vedere) o di sassolini o perche' si e' piegato tanto ci puo' essere uno "scarto" di una ruota e, in quell'istante io voglio staccare il piede!
Considera che sugli stessi tornanti in discesa vado un pochino oltre i 40km/hr con la moto (che uso di rado) e a stento sopra i 30km/hr con la bdc. E' una differenza troppo grande... per questo voglio almeno avvicinarmi ai 35km/hr su bdc, ma per questo devo poter staccare i piedi per "salvarmi".

Secondo me non ti salvi perchè le scarpe da bdc non hanno alcuna aderenza con l'asfalto. Fare cuna curva col piede sganciato è un buon modo di sbilanciare la bici e ridurre la velocità di percorrenza.
D'altronde la moto ha un baricentro più basso di quasi 1m e delle gomme large quasi 10 volte quelle della bdc, certe differenze sono incolmabili.
 
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gabr74

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Sì, in mtb capita (anche io vado, anzi sono andato per molti anni in mtb), ma a velocità ed in situazioni ben diverse in cui sostanzialmente te lo aspetti. Se in bdc per una rottura si sgancia accidentalmente è praticamente certo finire a terra di faccia ad una velocità che non ti permette nemmeno di reagire.


Secondo me non ti salvi perchè le scarpe da bdc non hanno alcuna aderenza con l'asfalto. Fare cuna curva col piede sganciato è un buon modo di sbilanciare la bici e ridurre la velocità di percorrenza.
D'altronde la moto ha un baricentro più basso di quasi 1m e delle gomme large quasi 10 volte quelle della bdc, certe differenze sono incolmabili.
Se si sgancia, si sgancia nella fase di richiamo del piede e non durante la spinta verso il basso. Posso capire- che anche uno sgancio nella fase di richiamo del piede possa essere pericoloso ad esempio in una volata in gruppo... si sbanda e si va addosso agli altri, ma non e' il mio caso.

Punto sotto: non serve il grip della suola per "stare in piedi" in una sbandata in curva, basta l'appoggio.
La curva non la faccio con il piede sganciato, quello che mi serve e' poterlo sganciare se qualcosa "non va".
 

fabrylama

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Se si sgancia, si sgancia nella fase di richiamo del piede e non durante la spinta verso il basso. Posso capire- che anche uno sgancio nella fase di richiamo del piede possa essere pericoloso ad esempio in una volata in gruppo... si sbanda e si va addosso agli altri, ma non e' il mio caso.

Punto sotto: non serve il grip della suola per "stare in piedi" in una sbandata in curva, basta l'appoggio.
La curva non la faccio con il piede sganciato, quello che mi serve e' poterlo sganciare se qualcosa "non va".

Non voglio trascinare oltre l'OT, anche perchè siamo nel campo delle opinioni, però comunque esprimo un paio di mie considerazioni: il pedale non si sgancia prevalentemente in fase di richiamo, perchè in quella fase la forza impressa è minima (anzi da seduti, dovrebbe essere assente), ma si sgancia in fase di spinta e/o di richiamo se il movimento è scomposto (durante uno scatto o un rilancio) praticamente in ogni situazione in cui si fa uno scatto sui pedali il rischio c'è... e in questi casi ci si trova con un solo piede agganciato e senza l'appoggio sulla sella e sono cazzi:wacko:.
A me è successo su uno strappo molto ripido in bdc, quando usavo i pedali spd della mtb, per fortuna andavo a velocità ridottissima e in qualche modo sono rimasto in piedi.

Per quanto riguarda la curva: secondo me se il posteriore scivola completamente non fai nemmeno in tempo a spostare il piede dal pedale (anche senza agganci) e sei già a terra.


Detto questo, se non sei pesante effettivamente i 16N m sono parecchi, io ho quelli da 12 e, pur essendo leggero ed essendo abituato per anni agli spd da mtb, mi trovo molto bene.
Se tu sei arrivato a 8N m e non hai deteriorato il sistema di aggancio e la tenuta strutturale della lamina, non avrai sicuramente problemi perchè 8 è il valore (minimo) dei pedali base da bdc, quindi è un valore che teoricamente non dovrebbe causare sganci accidentali.
o-o
 

gabr74

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Non voglio trascinare oltre l'OT, anche perchè siamo nel campo delle opinioni, però comunque esprimo un paio di mie considerazioni: il pedale non si sgancia prevalentemente in fase di richiamo, perchè in quella fase la forza impressa è minima (anzi da seduti, dovrebbe essere assente), ma si sgancia in fase di spinta e/o di richiamo se il movimento è scomposto (durante uno scatto o un rilancio) praticamente in ogni situazione in cui si fa uno scatto sui pedali il rischio c'è... e in questi casi ci si trova con un solo piede agganciato e senza l'appoggio sulla sella e sono cazzi:wacko:.
A me è successo su uno strappo molto ripido in bdc, quando usavo i pedali spd della mtb, per fortuna andavo a velocità ridottissima e in qualche modo sono rimasto in piedi.

Per quanto riguarda la curva: secondo me se il posteriore scivola completamente non fai nemmeno in tempo a spostare il piede dal pedale (anche senza agganci) e sei già a terra.


Detto questo, se non sei pesante effettivamente i 16N m sono parecchi, io ho quelli da 12 e, pur essendo leggero ed essendo abituato per anni agli spd da mtb, mi trovo molto bene.
Se tu sei arrivato a 8N m e non hai deteriorato il sistema di aggancio e la tenuta strutturale della lamina, non avrai sicuramente problemi perchè 8 è il valore (minimo) dei pedali base da bdc, quindi è un valore che teoricamente non dovrebbe causare sganci accidentali.
o-o
Beh... siamo qui a scambiarci opinioni, questo e' il bello! :-)

Un ciclista evoluto (senza che sia un professionista) "tira su" i piedi eccome! Altrimenti quasi non usa quasi meta' dei muscoli...
Soprattutto quando si sta seduti bisogna "tirare su"... io ad esempio da seduto in Z4 posso rimanerci per mezz'ora (o piu') solo concentrandomi nella fase di richiamo...- cioe' stando attento a utilizzare tutti i muscoli!
Le ripetute in Z5b le riesco a fare solo in piedi tirando su il piede in richiamo con tutta la forza.

In MTB l'anteriore parte a volte (violento sottosterzo) e mi salvo sempre controsterzando e mettendo il piede a terra. Il posteriore ha reazioni meno violente...
Su bcd non mi e' mai capitato.... perche' sto ben lontano dal limite per la paura del non sgancio.
 

fabrylama

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Beh... siamo qui a scambiarci opinioni, questo e' il bello! :-)

Un ciclista evoluto (senza che sia un professionista) "tira su" i piedi eccome! Altrimenti quasi non usa quasi meta' dei muscoli...
Soprattutto quando si sta seduti bisogna "tirare su"... io ad esempio da seduto in Z4 posso rimanerci per mezz'ora (o piu') solo concentrandomi nella fase di richiamo...- cioe' stando attento a utilizzare tutti i muscoli!
Le ripetute in Z5b le riesco a fare solo in piedi tirando su il piede in richiamo con tutta la forza.
No, non è decisamente così... questa è una convinzione che è dura da estirpare, ci sono molti studi di meccanica della pedalata che la smentiscono ed è ormai da molti anni che i pro si sono adeguati, tanto che gli studi che coinvolgono i pro e gli amatori mostrano grandi differenze di efficienza della pedalata proprio dovuti a questa "tecnica" impropria.

Un riferimento, che a sua volta contiene gli appropriati riferimenti scientifici: http://www.massarob.info/2012/12/pedalata-perche-complicare-cio-che-e.html
In cui in particolare:
In una ricerca svolta da Coyle e collaboratori nel 1991 l’analisi muscolare EMG (attività muscolare) comparando ciclisti di livello elite e non elite ha dimostrato che gli atleti di più alto livello avevano una minor attivazione muscolare nella fase di richiamo (240-360°). Al contrario gli atleti elite generavano un’azione propulsiva superiore con un maggior arco e picco di applicazione di forza nel passaggio tra punto morto superiore ed inferiore con maggiori componenti vettoriali perpendicolari e quindi una maggior efficienza della forza applicata.

In sostanza dev'esserci solo una fase in cui si accompagna il pedale oltre il punto morto, ma non dev'esserci alcuna fase di richiamo. Durante la risalita i muscoli non devono tirare.

In MTB l'anteriore parte a volte (violento sottosterzo) e mi salvo sempre controsterzando e mettendo il piede a terra. Il posteriore ha reazioni meno violente...
Su bcd non mi e' mai capitato.... perche' sto ben lontano dal limite per la paura del non sgancio.
In bdc se ti parte l'anteriore cadi.:mrgreen:
 

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No, non è decisamente così... questa è una convinzione che è dura da estirpare, ci sono molti studi di meccanica della pedalata che la smentiscono ed è ormai da molti anni che i pro si sono adeguati, tanto che gli studi che coinvolgono i pro e gli amatori mostrano grandi differenze di efficienza della pedalata proprio dovuti a questa "tecnica" impropria.

Un riferimento, che a sua volta contiene gli appropriati riferimenti scientifici: http://www.massarob.info/2012/12/pedalata-perche-complicare-cio-che-e.html
In cui in particolare:


In sostanza dev'esserci solo una fase in cui si accompagna il pedale oltre il punto morto, ma non dev'esserci alcuna fase di richiamo. Durante la risalita i muscoli non devono tirare.


In bdc se ti parte l'anteriore cadi.:mrgreen:
Lo studio e' di 25 anni fa, comunque in che zona (battiti) stavano i ciclisti elite durante le acquisizioni? Posso pensare che se stavano in Z1 o al limite in Z2 potessero fare a meno delle fase di richiamo...

Su Internet si trova tutto e il contrario di tutto, pero' se- ora (2016) digiti su Google "pedaling tecnique" il 90% dei risultati rimanda a una pedalata rotonda con una fase di richiamo da sfruttare... d'altronde non riesco a capire perche' non vadano usati dei muscoli che possediamo.
L'immagine che ho trovato e' interessante: fa vedere che la fase di richiamo ha una forza di circa il 15% di quella di spinta... quindi in Z2 o Z3 (forse Z4 ?) si puo' stare anche senza fase di richiamo. uploadfromtaptalk1439299238180.jpg
 

fabrylama

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Lo studio e' di 25 anni fa, comunque in che zona (battiti) stavano i ciclisti elite durante le acquisizioni? Posso pensare che se stavano in Z1 o al limite in Z2 potessero fare a meno delle fase di richiamo...

Su Internet si trova tutto e il contrario di tutto, pero' se- ora (2016) digiti su Google "pedaling tecnique" il 90% dei risultati rimanda a una pedalata rotonda con una fase di richiamo da sfruttare... d'altronde non riesco a capire perche' non vadano usati dei muscoli che possediamo.
L'immagine che ho trovato e' interessante: fa vedere che la fase di richiamo ha una forza di circa il 15% di quella di spinta... quindi in Z2 o Z3 (forse Z4 ?) si puo' stare anche senza fase di richiamo.

Erano in z4, dati acquisiti in un TT di 40k.
Il primo studio è di 25 anni, era valido 25 anni fa ed è valido anche oggi. Se ti leggi la bibliografia dell'articolo vedi che sono citati vari studi ed il più recente ha 4 anni.
Su internet si trova tutto ed il contrario di tutto, solo che il contrario di tutto (anche se magari costituisce il 90% del "rumore", tipo le scie chimiche:wacko:) di solito non ha bibliografia scientifica peer-reviewed a supporto.


Nell'articolo che ho citato e nella sua bibliografia (in inglese) sono esposte varie motivazioni sul perché non dobbiamo usare tutti i muscoli che abbiamo, fra le quali quella centrale è che il limite della prestazione è dato dalla forza muscolare solo in z7, in tutte le altre situazioni quello che conta è la gross efficiency che viene ridotta da una pedalata con fase di recupero "attiva".

Il grafico che hai postato faccio fatica ad interpretarlo date le dimensioni e non l'ho trovato con una rapida ricerca.
In ogni caso di quei grafici la bibliografia (di cui sopra) ne è piena e mostrano tutti che i corridori elite hanno una leggera coppia negativa durante la fase di risalita, che significa (per come sono acquisiti i dati) che il corridore non sta "tirando su", mentre i corridori non elite tirano:
Gruppo 1 elite.
pedal-image-1.jpg

o-o

In sostanza il consiglio di 20+ anni di ricerche è di non forzare la pedalata, spingere bene e accompagnare il pedale oltre l'arco morto, e poi sollevare la gamba senza tirare (sollevandone solo il peso). Tutto questo se lo scopo è avere l'efficienza migliore... se lo scopo è fare uno scatto in z7 fuori sella... chiaramente è tutto diverso.

Edit.
https://www.youtube.com/watch?v=CNedIJBZpgM
Divertente video in cui un corridore che adotta la tecnica del "tirare" e che non crede alla pletora di articoli scientifici che dicono che è poco efficiente, si deve ricredere di fronte all'evidenza... poco scientifico, ma molto divulgativo :).
 
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Svelto

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14 Gennaio 2012
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3
Faloppio (CO)
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Gian Tcr Advanced Pro 1
Da ieri ho messo anch'io i look keo balde 2 cr lama gialla 12 Nm :).
Prima impressione: perchè non li ho presi prima! ottimi; il piede è talmente stabile che invoglia a lavorare in trazione; la lama da 12 non è affatto dura.
Venivo da vecchi look keo easy durati 5 anni e consumati e recente breve parentesi di 15 giorni con look keo max 2: (resi 2 paia in 15 giorni poichè avevano gioco tra asse e corpo)
 

danecla

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17 Ottobre 2013
769
7
Cesano Maderno
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ORBEA ORCA M20I COFIDIS ULTEGRA DI2 URSUS MIURA TS47
Da ieri ho messo anch'io i look keo balde 2 cr lama gialla 12 Nm :).
Prima impressione: perchè non li ho presi prima! ottimi; il piede è talmente stabile che invoglia a lavorare in trazione; la lama da 12 non è affatto dura.
Venivo da vecchi look keo easy durati 5 anni e consumati e recente breve parentesi di 15 giorni con look keo max 2: (resi 2 paia in 15 giorni poichè avevano gioco tra asse e corpo)


Anche io ho i tuoi stessi pedali e posso disti che sono stupendoli e sganci senza problemi.
 

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Pignone
24 Giugno 2013
193
3
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Modena
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Wilier 09 Ultegra + MTB Bianchi kuma
Sarei in procinto di prendere questo paio di pedali, premetto che vengo da un paio di classic, 12 o 16? Peso molto variabile, ma difficilmente scendo sotto i 73/74 kg :-x
 

danecla

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Sarei in procinto di prendere questo paio di pedali, premetto che vengo da un paio di classic, 12 o 16? Peso molto variabile, ma difficilmente scendo sotto i 73/74 kg :-x


Prendi i 12 Nm con la strisciagialla sono ottimi ma devi prendere la serie 2 dei blade ti dovrai abituare un po all'inizio per la diversità
 
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Sono ancora più indeciso di prima :-x che voi sappiate qual'è la massima tensionatura dei keo classic? La differenza tra i 12 e i 16 si avverte in modo molto sensibile? o-o
 

danecla

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Sono ancora più indeciso di prima :-x che voi sappiate qual'è la massima tensionatura dei keo classic? La differenza tra i 12 e i 16 si avverte in modo molto sensibile? o-o


La tensionatura massima non mi ricordo se è 18 Nm oppure 20 Nm io non sono uno che va abbastanza tranquillo ma se serve quando incontro dei muri mi alzo e sforzo bene e coi 12 Nm non si sganciano e sono 198 per 90 Km ma per emergenza appena sposto il piede si sgancia subito. Tu adesso che pedali hai
 

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La tensionatura massima non mi ricordo se è 18 Nm oppure 20 Nm io non sono uno che va abbastanza tranquillo ma se serve quando incontro dei muri mi alzo e sforzo bene e coi 12 Nm non si sganciano e sono 198 per 90 Km ma per emergenza appena sposto il piede si sgancia subito. Tu adesso che pedali hai

Infatti chiedevo dei Kèo classic (per intenderci quelli regolabili :mrgreen: ) Oggi sono uscito stringendoli al massimo, va un po' meglio, ma non mi dispiacerebbe provare qualcosa di ancora più stabile o-o
 

Mauro80

Cronoman
24 Agosto 2010
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Massa
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S-Works New Tarmac / Sram red 22 / Roval clx 40
Infatti chiedevo dei Kèo classic (per intenderci quelli regolabili :mrgreen: ) Oggi sono uscito stringendoli al massimo, va un po' meglio, ma non mi dispiacerebbe provare qualcosa di ancora più stabile o-o

Sì la tensione massima dei Kéo classic è 12 Nm. Se ti sembra insufficiente prendi i 16 senza timore.