Non sapere che alcuni farmaci diano positività anche a distanza di diversi giorni dall'assunzione, nel 2015 la credo come quello nascosto nell'armadio che beccato dal marito con la moglie a letto disse: "lei non ci crederà, ma io aspettavo il tram".
Cavoli, ma l'etichetta col disegno "doping" che diamine ce la mettono a fare sulle scatole?
Se consci di aver preso un tale farmaco poi non si chiede al medico quanto tempo potrebbe risultare nell'eventualità di un test ... fatevi benedire.
A parte il fatto che il regolamento prevede la TUE in versione ordinaria o di emergenza, quindi se uno deve fare certe cure deve anche darne comunicazione ed eventualmente attendere il benestare alla partecipazione alle corse, altrimenti è come correre senza aver avuto l'idoneità alla visita medica.
L'attendere di dire le cose eventualmente al controllo post gara oramai è un giochetto che non funziona più.
Ricordo che la regola vige già dall'anno scorso, non da 2 giorni.
Cavoli, ma l'etichetta col disegno "doping" che diamine ce la mettono a fare sulle scatole?
Se consci di aver preso un tale farmaco poi non si chiede al medico quanto tempo potrebbe risultare nell'eventualità di un test ... fatevi benedire.
A parte il fatto che il regolamento prevede la TUE in versione ordinaria o di emergenza, quindi se uno deve fare certe cure deve anche darne comunicazione ed eventualmente attendere il benestare alla partecipazione alle corse, altrimenti è come correre senza aver avuto l'idoneità alla visita medica.
L'attendere di dire le cose eventualmente al controllo post gara oramai è un giochetto che non funziona più.
Ricordo che la regola vige già dall'anno scorso, non da 2 giorni.