Cx.. tecnica di guida e posizione

=Duff!=

Apprendista Velocista
14 Settembre 2006
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Stavo ragionando sulla misure dei telai da cx.. in particolare guardavo stack e reach. Mi sto convincendo che potrebbe essere una buona idea accorciare l orizzontale per poter esser maggiormente caricato sull anteriore. Nn sono un drago nella guida.. ma mi sto convincendo che nelle situazioni tipiche del cx con fondo viscido che nn da sicurezza specie se un po in velocità sia meglio riuscire a "schiacciare" l anteriore x evitare che parta.. e al limite recuperare qlc con un attacco piu lungo.. cosa che almeno sul mountain si cerca d evitare per mantenere un attacco piu corto e maneggevole.
A maggior ragione con ciclisti leggeri.. e ovviamente restando nei limiti del ragionevole.
Che ne pensate? è una cazzata caricar tanto l anteriore?

=!=
 

markus2465

Apprendista Cronoman
10 Dicembre 2007
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Stavo ragionando sulla misure dei telai da cx.. in particolare guardavo stack e reach. Mi sto convincendo che potrebbe essere una buona idea accorciare l orizzontale per poter esser maggiormente caricato sull anteriore. Nn sono un drago nella guida.. ma mi sto convincendo che nelle situazioni tipiche del cx con fondo viscido che nn da sicurezza specie se un po in velocità sia meglio riuscire a "schiacciare" l anteriore x evitare che parta.. e al limite recuperare qlc con un attacco piu lungo.. cosa che almeno sul mountain si cerca d evitare per mantenere un attacco piu corto e maneggevole.
A maggior ragione con ciclisti leggeri.. e ovviamente restando nei limiti del ragionevole.
Che ne pensate? è una cazzata caricar tanto l anteriore?

=!=

premetto che anche io nel guidato stretto non sono un mago, specie se le curve sono molte e continuative:mrgreen: però credo che essere ben centrati in bici e lavorare con il corpo sia la soluzione migliore,
come trovare la giusta pressione basta pochissimo per cambiare la bici, non sbagliare la pressione sull'anteriore è fondamentale.
Magari provare a cambiare la forcella ;nonzo%i
 

pragmatico

Pignone
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Stavo ragionando sulla misure dei telai da cx.. in particolare guardavo stack e reach. Mi sto convincendo che potrebbe essere una buona idea accorciare l orizzontale per poter esser maggiormente caricato sull anteriore. Nn sono un drago nella guida.. ma mi sto convincendo che nelle situazioni tipiche del cx con fondo viscido che nn da sicurezza specie se un po in velocità sia meglio riuscire a "schiacciare" l anteriore x evitare che parta.. e al limite recuperare qlc con un attacco piu lungo.. cosa che almeno sul mountain si cerca d evitare per mantenere un attacco piu corto e maneggevole.
A maggior ragione con ciclisti leggeri.. e ovviamente restando nei limiti del ragionevole.
Che ne pensate? è una cazzata caricar tanto l anteriore?

=!=

Penso che stare troppo in avanti comporti il rischio della minima perdita di aderenza scivoli, il peso, più è baricentrato sulla bici e meglio lo gestisci in tutte le situazioni.
Ti riporto la mia esperienza, io all'inizio, mi sono posizionato sul cross con le vecchie misure della bdc, quindi attacco 110 e stessi spessori sotto (20 mm), per cui abbastanza protratto in avanti, poi col passare delle uscite e con l'allargamento della curva da 40 a 42, ho portato l'attacco a 90 e lo spessore sotto l'attacco a 5 mm., così facendo mi trovo meglio nella guida e soprattutto in situazioni di scarsa aderenza, mi sembra di gestirle meglio.
Per cui, armati di pazienza, qualche attacco manubrio economico e fai dei test, non c'è miglior soluzione...
Io ci ho messo circa un'anno ad arrivare a queste misure, uno step alla volta, anche per non sollecitare troppo la curvatura della schiena; non è un metodo scientifico, ma semplicemente sentendo le mie sensazioni (a cui dò molta importanza).
 

jack.ciclista

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Premetto che sono tutt'altro che agile e forte, ed essendo due metri sono quasi obbligato ad avere telai corti ed attacchi molto lunghi.
Quest'anno fango ne ho visto poco, ma devo dire che portando il peso più avanti (o semplicemente non tirandolo indietro) e ruotando il tronco sono migliorato parecchio in percorrenza di curva, si in termini di aderenza che di velocità.
 

markus2465

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zed1982;5800404]Io mi preoccuperei piu sull'uscire forte dalle curve che non sull'entrarci

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una buona entrata permette un uscita veloce, e una ripartenza migliore...
e non sempre per essere veloci in uscita bisogna esserlo in entrata :mrgreen:
 

Coca Racing

Pedivella
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Tarmac SL2
Io penso che caricare l'anteriore serva se si ha una forcella ammortizzata, con una forca rigida e le gommine si rende la l'avantreno troppo nervoso. per me è meglio essere ben centrati e lavorare tanto col corpo per mantenere un buon equilibrio...
 

dagos

via col vento
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molto bella e funzionale
Premetto che con la bici non ho mai fatto cross... solo con moto, ma il controllo del mezzo lo si ha quando il baricentro è basso e centrato bilanciando le forze su entrambe le ruote (anche se bisogna vedere poi la situazione e il contesto) cmq l'anteriore non dovrebbe mai essere caricato più del dovuto proprio perchè non si avrebbe facoltà di controllo visto che il peso la farebbe da padrone.
 

markus2465

Apprendista Cronoman
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indiscutibile essere centrati in bici, fango e asciutto non creano grossi problemi sul viscido importante e l'impronta a terra altrimenti non stai in piedi
tubolari sgonfi al limite
 

Ulisse74

Pedivella
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Bonetti acciaio ciclocross - De Rosa Corum
Chi mi ha messo in sella é un telaista di grande esperienza e mi ha detto subito:
Stesse misure della bdc
Importante essere centrati con i pesi, sia cross che bdc
Per recuperare una sbandata al posteriore una volta ho fatto il controsterzo con la bdc, praticamente un miracolato. Non voglio più rifarlo 😜
 

gabr74

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Su MTB l'attacco corto e' il punto di partenza che va bene per tutti, ma se si va a vedere i pro (e.g. Kulhavy, Lakata) si vedranno stem ben piu' lunghi e di 17° negativi.

Per curiosita' hai confrontato misure dei telai da cx con quelli da bdc? ... come sono? ... e hai dato un'occhiata ai big del cx (... io non seguo, cmq saranno i vari Van-qualcosa...) per gli attacchi che usano?

... io (come gia' spiegato in un altro post) anche l'anno prox faro' CX con la MTB, ma perlomeno ci monto uno stem da 130mm -17° proprio per portare peso in avanti... ma in una CX (basta vedere insieme MTB e CX) l'anteriore ha ancora piu' peso.

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gabr74

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Stavo ragionando sulla misure dei telai da cx.. in particolare guardavo stack e reach. Mi sto convincendo che potrebbe essere una buona idea accorciare l orizzontale per poter esser maggiormente caricato sull anteriore. Nn sono un drago nella guida.. ma mi sto convincendo che nelle situazioni tipiche del cx con fondo viscido che nn da sicurezza specie se un po in velocità sia meglio riuscire a "schiacciare" l anteriore x evitare che parta.. e al limite recuperare qlc con un attacco piu lungo.. cosa che almeno sul mountain si cerca d evitare per mantenere un attacco piu corto e maneggevole.
A maggior ragione con ciclisti leggeri.. e ovviamente restando nei limiti del ragionevole.
Che ne pensate? è una cazzata caricar tanto l anteriore?

=!=
Su MTB l'attacco corto e' il punto di partenza che va bene per tutti, ma se si va a vedere i pro (e.g. Kulhavy, Lakata) si vedranno stem ben piu' lunghi e di 17° negativi.

Per curiosita' hai confrontato misure dei telai da cx con quelli da bdc? ... come sono? ... e hai dato un'occhiata ai big del cx (... io non seguo, cmq saranno i vari Van-qualcosa...) per gli attacchi che usano?

... io (come gia' spiegato in un altro post) anche l'anno prox faro' CX con la MTB, ma perlomeno ci monto uno stem da 130mm -17° proprio per portare peso in avanti... ma in una CX (basta vedere insieme MTB e CX) l'anteriore ha ancora piu' peso.
 

riky76

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Stavo ragionando sulla misure dei telai da cx.. in particolare guardavo stack e reach. Mi sto convincendo che potrebbe essere una buona idea accorciare l orizzontale per poter esser maggiormente caricato sull anteriore. Nn sono un drago nella guida.. ma mi sto convincendo che nelle situazioni tipiche del cx con fondo viscido che nn da sicurezza specie se un po in velocità sia meglio riuscire a "schiacciare" l anteriore x evitare che parta.. e al limite recuperare qlc con un attacco piu lungo.. cosa che almeno sul mountain si cerca d evitare per mantenere un attacco piu corto e maneggevole.
A maggior ragione con ciclisti leggeri.. e ovviamente restando nei limiti del ragionevole.
Che ne pensate? è una cazzata caricar tanto l anteriore?

=!=

hai aperto un thread interessantissimo, ma sul serio!


premetto che anche io nel guidato stretto non sono un mago, specie se le curve sono molte e continuative:mrgreen: però credo che essere ben centrati in bici e lavorare con il corpo sia la soluzione migliore,
come trovare la giusta pressione basta pochissimo per cambiare la bici, non sbagliare la pressione sull'anteriore è fondamentale.
Magari provare a cambiare la forcella ;nonzo%i

ben centrati essenziale, condivido, anche per questo accorciare attacco ed alzare molto il manubrio rispetto ad una buona posizione su bdc lo trovo controproducente (fatto il primo anno...)

Penso che stare troppo in avanti comporti il rischio della minima perdita di aderenza scivoli, il peso, più è baricentrato sulla bici e meglio lo gestisci in tutte le situazioni.
Ti riporto la mia esperienza, io all'inizio, mi sono posizionato sul cross con le vecchie misure della bdc, quindi attacco 110 e stessi spessori sotto (20 mm), per cui abbastanza protratto in avanti, poi col passare delle uscite e con l'allargamento della curva da 40 a 42, ho portato l'attacco a 90 e lo spessore sotto l'attacco a 5 mm., così facendo mi trovo meglio nella guida e soprattutto in situazioni di scarsa aderenza, mi sembra di gestirle meglio.
Per cui, armati di pazienza, qualche attacco manubrio economico e fai dei test, non c'è miglior soluzione...
Io ci ho messo circa un'anno ad arrivare a queste misure, uno step alla volta, anche per non sollecitare troppo la curvatura della schiena; non è un metodo scientifico, ma semplicemente sentendo le mie sensazioni (a cui dò molta importanza).

anche io ho allargato il manubrio da 42 strada a 44 ora ed è già cambiata di molto la sicurezza in controllo della bici... te ne sarai accorto quando mi doppiavi ;)

Premetto che con la bici non ho mai fatto cross... solo con moto, ma il controllo del mezzo lo si ha quando il baricentro è basso e centrato bilanciando le forze su entrambe le ruote (anche se bisogna vedere poi la situazione e il contesto) cmq l'anteriore non dovrebbe mai essere caricato più del dovuto proprio perchè non si avrebbe facoltà di controllo visto che il peso la farebbe da padrone.

hai centrato un'altro punto... per vari motivi sto rifacendo il telaio da cx per la prossima stagione ed abbiamo abbassato il MC di 1cm ed il tubo orizzontale di un altro (per un totale di 2cm quindi) proprio per abbassare le masse in gioco in fase di "handling" della bici, vedremo presto i risultati!
 

=Duff!=

Apprendista Velocista
14 Settembre 2006
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Purtroppo nn è una discussione facile. Difficile fare valutazioni oggettive e difficile trovare nn dico una verità assoluta ma un punto di contatto. Chi ha girato vari biomeccanici avra notato scuole di pensiero diverse e risultati diversi. Misurare un corpo nn è come misurare una bici (e gia li nn è cosi banale). Poi cambiano le tendenze le mode e pure i mezzi e i modi di usarli. Non so se avete visto la mtb bmc di gioele bertolini...

=!=
 

jack.ciclista

Apprendista Cronoman
29 Agosto 2012
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Purtroppo nn è una discussione facile. Difficile fare valutazioni oggettive e difficile trovare nn dico una verità assoluta ma un punto di contatto. Chi ha girato vari biomeccanici avra notato scuole di pensiero diverse e risultati diversi. Misurare un corpo nn è come misurare una bici (e gia li nn è cosi banale). Poi cambiano le tendenze le mode e pure i mezzi e i modi di usarli. Non so se avete visto la mtb bmc di gioele bertolini...

=!=

Più che le mode e le scuole di pensiero l'ideale sarebbe avere voglia (e tempo) di fare prove su prove. Ma avendo anche una vita sociale, un lavoro ed una famiglia spesso questo aspetto viene tralasciato e così occorre farsi esperienza direttamente sul campo, magari spiando o chiaccherando con gli avversari :mrgreen: