Gestione di sè nelle cronometro

Sikhandar

Scalatore
14 Maggio 2006
6.867
111
43
Reggio Emilia
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Bici
Pedalforce QS4, Merida Scultura 906, Dolan DF3 (pista)
Cari pallette, come amatore mi è capitato e mi capiterà nel 2007 di affrontare alcune cronometro, ben poche in realtà, tipo 4 o 5 all'anno, ma comunque cronometro. Il mio allenamento di rado mi consentirà di essere efficace, ma non per questo le farò allo sbando. Allora il problema che mi sovviene è: come gestirsi nelle cronometro? IPOTESI: cronometro piatta di chilometraggio massimo 15 km.

Il mio preparatore, quando ero junior, mi diceva: per una cronometro fino a 10 km puoi stare mediamente 5 battiti fuori soglia durante la cronometro, mentre a 20 km puoi stare fino a 2-3 battiti fuori soglia.
Naturalmente questi erano consigli bacati, non si può dare una direttiva generale per "i corridori in genere", ma andrebbero tarati sulla persona.

Ora, per conoscere me stesso bene, dovrei sapere a quanti battiti posso stare senza esplodere...Ma come faccio a sapere se sono esploso? Cioè: io ho la soglia a 168 bpm, ho un massimo di 185. Se sto a 176, e ci riesco a rimanere, la mia velocità dopo un certo punto crollerà di brutto pur mantenendomi io a 176 (crollo fisico). Se sto a 172 il punto in cui la mia velocità crollerà di brutto (sempre tenendo le mie pulsazioni costanti) sarà un po' più in là... Se sto a 168 circa tale punto sarà mooolto più in là.

Per fare bene una cronometro, dovrei capire bene quando è il punto di drop della mia velocità. Come posso fare?
 

lollo

Passista
29 Luglio 2004
4.178
117
49
Schoten (Belgio... Fiandre)
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Io uso una tecnica elementare:

non uso il cardio
parto non proprio a tutta...ma quasi.
butto giù più denti possibili... a costo di essere un po' troppo duro (rispetto a troppo agile)
se tengo fino alla fine faccio il tempo... senno' scoppio.
Pur facendo cosi' di norma ho la seconda parte migliore della prima (soffro le partenze in un modo esagerato)

PS non mi è "quasi" mai capitato di scoppiare. Quando non ho fatto il tempo è solo perché non ho trovato il ritmo dall'inizio.
 

Sikhandar

Scalatore
14 Maggio 2006
6.867
111
43
Reggio Emilia
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Bici
Pedalforce QS4, Merida Scultura 906, Dolan DF3 (pista)
MA la mia domanda è: come fai a sapere se sei scoppiato o no? Ad esempio, se io usassi il ciclocomputer sarebbe già un buon passo avanti :D no vabè scherzo, però per esempio se io tengo una certa velocità iniziale e faccio, che ne so, i 46 e poi dopo 10 minuti faccio i 38 beh (a parità di battiti eh!), ne posso dedurre che ad un certo punto sono scoppiato... io chiedo come posso fare a determinare quando, tutto lì.
 

BOSE

Maglia Rosa
11 Settembre 2006
9.609
31
www.robertogiannoni.com
Bici
CANNONDALE
E' vantaggiosa una partenza prudente: nei primi 4-5 minuti di sforzo mantenere una potenza del 5% inferiore alla potenza media sviluppata di solito nella gara, consente al sistema cardio-respiratorio di raggiungere la massima efficienza senza accumulare troppo acido lattico, che potrebbe pregiudicare il resto della prova.

Se il ciclista sviluppa di solito una potenza media di 300 watt in una crono di quella durata, dovrebbe mantenere dunque una potenza di circa 285 watt per i primi 4-5 minuti.

Se il percorso presenta brevi salite o tratti contro vento, è vantaggioso contrastare queste condizioni spingendo potenze leggermente superiori (del 5-10%) alla potenza media sviluppata, per poi ridurla nei tratti più favorevoli, piuttosto che cercare di mantenere una potenza costante.
 

BOSE

Maglia Rosa
11 Settembre 2006
9.609
31
www.robertogiannoni.com
Bici
CANNONDALE
MA la mia domanda è: come fai a sapere se sei scoppiato o no? Ad esempio, se io usassi il ciclocomputer sarebbe già un buon passo avanti :D no vabè scherzo, però per esempio se io tengo una certa velocità iniziale e faccio, che ne so, i 46 e poi dopo 10 minuti faccio i 38 beh (a parità di battiti eh!), ne posso dedurre che ad un certo punto sono scoppiato... io chiedo come posso fare a determinare quando, tutto lì.

per determinare questo dovresti valutare su una salita con pendenza regolare a che frequenza cardiaca riesci a mantenere la stessa velocità per un tot di tempo esempio 20min riesci a mantenere i 170 bm e vai a 20 km, in pianura stai a 3-5 battiti in meno.
 

ursus

Pedivella
12 Luglio 2005
367
0
magenta (MI)
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Io uso una tecnica elementare:

non uso il cardio
parto non proprio a tutta...ma quasi.
butto giù più denti possibili... a costo di essere un po' troppo duro (rispetto a troppo agile)
se tengo fino alla fine faccio il tempo... senno' scoppio.
Pur facendo cosi' di norma ho la seconda parte migliore della prima (soffro le partenze in un modo esagerato)

PS non mi è "quasi" mai capitato di scoppiare. Quando non ho fatto il tempo è solo perché non ho trovato il ritmo dall'inizio.
per me questa e la cosa migliore che puoi fare aggiungi un buon riscaldamento non arrivare propio fresco come una rosa alla partenza ma almeno tenta di portare il cuore a una soglia di fatica medio alta senza riempirti i muscoli acido
pensa che sono solo 15 km ,poi l'esperienza farà il resto magari alla prima crono scoppierai o arriverai con un tempo ridicolo ma ti servirà per le prox