Di questo non me ne sono reso conto in quanto lunedi mattina era gia' al negozio di bici per tagliando e cambio pattini.Quello che posso dire e' che tutti e 4 i pattini erano veramente finiti.spero di non aver rovinato la pista frenante.Avevo come ruote le campagnolo neutron ultra.Grazie per la tua osservazione
Freni a disco: pregi e difetti (Parte 2)
- Creatore Discussione lucarf
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Di questo non me ne sono reso conto in quanto lunedi mattina era gia' al negozio di bici per tagliando e cambio pattini.Quello che posso dire e' che tutti e 4 i pattini erano veramente finiti.spero di non aver rovinato la pista frenante.Avevo come ruote le campagnolo neutron ultra.Grazie per la tua osservazione
Mi permetto sommessamente da principiante di portare la mia esperienza sui freni a disco fatta però in Mtb, in una sgambatina relativamente tranquilla di circa 50 km ma sotto un temporale battente in stradine di sassi e fango mi son ritrovato un set di pastiglie organiche completamente azzerato. Ora io sono un pippa in discesa e tiro il freno, il mio impianto non è certo al top è il base shimano e le pastiglie erano le originali, e la mia mtb un cancello...però è capitato.
La sensazione era di dover pompare sulla leva del freno e di non riuscire ad esercitare forza a sufficenza per ottenere l'effetto frenante desiderato ovvero la leva freno arrivava quasi a toccare la manopola ma in sè la pastiglia frenava comunque.
Cambiando mescole alla pastiglia ho avuto modo di risolvere i problemi di usura e frenata.
Trovo strano che tra i prof. possano avere di questi problemi a meno che non utilizzino componenti non di serie ulteriormente "tirati" per pesi e quant'altro.
Inoltre se la foto è veritiera come detto da altri la pastiglia lavora male o il disco è storto, forse il dico 160/140 è insufficienete per le forze in gioco? In effetti io sul mio mtb passandoa da 180/160 a 180/180 ho notato una notevole differenza, ma ripeto non sono un esperto. Mi sorge però il dubbio che se la coppia 160/140 funziona un bdc in normali condizioni forse per quel tipo situazione non era sufficiente.
La sensazione era di dover pompare sulla leva del freno e di non riuscire ad esercitare forza a sufficenza per ottenere l'effetto frenante desiderato ovvero la leva freno arrivava quasi a toccare la manopola ma in sè la pastiglia frenava comunque.
Cambiando mescole alla pastiglia ho avuto modo di risolvere i problemi di usura e frenata.
Trovo strano che tra i prof. possano avere di questi problemi a meno che non utilizzino componenti non di serie ulteriormente "tirati" per pesi e quant'altro.
Inoltre se la foto è veritiera come detto da altri la pastiglia lavora male o il disco è storto, forse il dico 160/140 è insufficienete per le forze in gioco? In effetti io sul mio mtb passandoa da 180/160 a 180/180 ho notato una notevole differenza, ma ripeto non sono un esperto. Mi sorge però il dubbio che se la coppia 160/140 funziona un bdc in normali condizioni forse per quel tipo situazione non era sufficiente.
Io ho preso i Juin Tech R1
Non ho mai provato gli idraulici, ma rispetto ai meccanici puri questi hanno modo di regolare meglio la sensibilità della leva e la frenata risulta omogenea e precisa, mentre con i meccanici puri la parte finale della frenata mi pareva sempre poco intensa.
Parlando di usura pattini vs dischi:
- mi bastarono 9 km di discesa tra neve e pioggia per usurare e frenare con il ferro ed il piede scendendo dal Passo Costalunga (e dovevo arrivare a Moena...) i pattini erano quasi nuovi, ma il freddo, le ruote in carbonio, e (credo...) il sale furono alleati devastanti.
- i dischi:dopo 3000 km il primo set è stato cambiato (pastiglie) mentre i dischi ne avevano ancora dopo circa 7000 km; per sicurezza li ho cambiati con degli XLC semi-flottanti (frenano pure meglio)
Ma ad oggi noto che c'è ancora strada da fare per l'usura, come scrivevo qualche post fa XLC si sta armando di nuovo brevetto MAO per andare ad abbassare le temperature di esercizio e raddoppiare la vita delle pastiglie, il tutto con un disco da 140 mm che pesa 68 grammi; sono già arrivati in negozio, curioso di vedere qualche beta tester usarli.
Dischi mao mao da 68g per frenate da 90 kmh a 0......
Provali tu per tutti e poi ci dici!
Va beh conviene andare da uno che lo fa di mestiere, anche io ho molto a casa ma non tutto, oltretutto una volta usato poi quando lo riusi, al prossimo telaio
Comunque non costa poi tanto
https://www.randombikeparts.com/pro...-brake-post-mount-facing-bike-tool-new-in-box
questo attrezzo non va bene con i telai con attacco flat mount,
si chiama Park Tool DT-4.2 Post Mount Disc Facing Tool
per i flat mount ci vuole il dt 5.2
http://www.parktool.com/product/disc-brake-mount-facing-set-dt-5-2
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Ecco le foto delle pastiglie posteriori e del disco post strade bianche.
Anche qui pinza un pelo alta ma,come dicevo,il segno si vede su tutte e due le pastiglie.
Pinza montata direttamente da Specialized.
Le pastiglie non erano nuove,non ricordo esattamente ma avaranno avuto 600/800 km.
Direi che ad occhio e croce sono a metà vita,forse qualcosina di più.
ammazza quanto frenate regà... io con la trek a dischi ci avevo fatto 1800km con una strade bianche in mezzo ed alla riconsegna erano ancora praticamente nuove le pastiglie... qui mi fa davvero pensare che l'utente medio abbia bisogno di rivedere il concetto di frenare in modo efficiace
da anti-shimanista confermo, gli impianti sushi sono eccellenti, anche quelli in fascia media di prezzo
Allego foto scatola del kit freni installato sulla mia bici.
Allegati
Scusami... mi ero perso tra quelle sigle... :tua:
Quindi per avere una frenata più secca dovrei cambiare le guaine...
Ad averlo saputo prima di farmi montare l'impianto...
E dire che a Novembre aver cercato di documentarmi sulla rete il più possibile prima di procedere all'acquisto.
Il sito Shimano non é per nulla user friendly...
Prima di cambiare le guaine controlla che non ci siano le pastiglie/dischi contaminate da un po' di olio (o vetrificate), che non ne manchi qualche goccia o che l'impianto necessiti di uno spurgo.
Magari basta cambiare tipo di pastiglie per trovare il feeling che cerchi.
La Shimano ha ottimizzato la frenata con i BH59 per dare all'utente un feeling tipo freno normale.
Se vuoi una frenata più selettiva on/off il BH90 lo fa.
Naturalmente va visto il tutto se sia possibile montarlo, ma non dovrebbero esserci problemi
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molto belli i juin tec R1, leggeri ed il prezzo è molto conveniente.
Il telaio che ho preso è predisposto per rotori da 140.
Sai se si possono montare sui juin tec anche i rotori da 140 (ho visto che il kit in vendita monta quelli da 160).
a proposito di pesi qui la differenza dei gruppi dura-ace
ci sono circa 338 gr di differenza (più i dischi ?? 200 gr
) tra il dura-ace 9170 (oltre 3000 euro) e il Di2 9150 (il piu' leggero)
sotto la tabella dei pesi dei gruppi 2017 . dove ogni uno puo' fare le proprie valutazioni
ci sono circa 338 gr di differenza (più i dischi ?? 200 gr
) tra il dura-ace 9170 (oltre 3000 euro) e il Di2 9150 (il piu' leggero)
sotto la tabella dei pesi dei gruppi 2017 . dove ogni uno puo' fare le proprie valutazioni
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a proposito di pesi qui la differenza dei gruppi dura-ace
ci sono circa 338 gr di differenza (più i dischi ?? 200 gr
sotto la tabella dei pesi dei gruppi 2017 . dove ogni uno puo' fare le proprie valutazioni
grazie, ho visto ora che il mio gruppo pesa 2500 grammi, pensavo che il RED fosse ben più leggero...ma mi sbagliavo.
a proposito di pesi qui la differenza dei gruppi dura-ace
ci sono circa 338 gr di differenza (più i dischi ?? 200 gr
sotto la tabella dei pesi dei gruppi 2017 . dove ogni uno puo' fare le proprie valutazioni
In basso nelle specifiche dei gruppi sta scritto F & R 140mm (dischi) che quindi sono compresi nella pesata.
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Bianchi Arcadex gravel grx 600 2021 pari al nuovo
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