Io tra lavoro bambini e altri impegni durante la settimana non ho molto tempo per allenarmi, quando riesco però,circa 2 volte alla settimana mi sveglio un po' prima e mi faccio un uscitina breve da 35/40 km intensi. Devo dire che anche se i km infrasettimanali sono veramente pochi mi aiutano tantissimo per tenere un po' di gamba per l uscita del fine settimana! Molti miei amici ciclisti mi dicono che per fare 35 km non vale la pena svegliarsi alle 5:30 del mattino io invece la differenza la sento tantissimo, quando non esco in settimana la domenica fatico tantissimo....insomma secondo me l importante è uscire ogni volta che si può, certo i 35 km vanno fatti a fuoco!!!!
Che attività bisogna svolgere in inverno?
- Creatore Discussione Tony 96
- Data di inizio
Lascia stare quello che ti dicono i tuoi amici biomak, sono vecchie convinzioni da stradisti, senza offesa per nessuno ahaha
E' vero che il ciclismo è essenzialmente uno sport di resistenza e fare km aiuta tantissimo, ma è anche vero come dici tu che pochi km ben fatti possono essere utili. Anzi per come la vedo io sono importanti.
Personalmente faccio anche uscite da 1 ora. Magari prendo la mtb e faccio su e giu dalla collina dove abito, magari macino 18 km ma con 500 metri di dislivello.
Naturalmente sono allenamenti che presuppongono avere un minimo di fondo gia nelle gambe, nel qual caso sono molto, molto utili secondo me.
E' vero che il ciclismo è essenzialmente uno sport di resistenza e fare km aiuta tantissimo, ma è anche vero come dici tu che pochi km ben fatti possono essere utili. Anzi per come la vedo io sono importanti.
Personalmente faccio anche uscite da 1 ora. Magari prendo la mtb e faccio su e giu dalla collina dove abito, magari macino 18 km ma con 500 metri di dislivello.
Naturalmente sono allenamenti che presuppongono avere un minimo di fondo gia nelle gambe, nel qual caso sono molto, molto utili secondo me.
A Torino e dintorni si pedala tranquillamente fino a Natale (e fino ad allora di km ne puoi fare, viste le temperature tutt'altro che invernali). Il problema sussiste nei mesi di gennaio e febbraio, quando il tempo è decisamente più freddo e piove o nevica. Dare continuità in questi due mesi è pressochè impossibile. La cosa migliore che puoi fare in questo periodo dell'anno è un'attività aerobica meno specifica, e qui hai l'imbarazzo della scelta... running, nuoto, spinning, rulli, palestra, vedi tu cosa preferisci, una vale l'altra. Se si ha poco tempo, forse il running è la cosa più facile da fare e che ti può dare qualcosa in più, ma anche il nuoto dei benefici li dà.
Ovvio che poi da marzo in poi ci devi dare sotto con la distanza e con l'allenamento in salita, perchè da li a maggio il passo è breve e se non hai anni di ciclismo alle spalle non puoi nemmeno vivere di rendita e trovare la forma in poco tempo.
Ovvio che poi da marzo in poi ci devi dare sotto con la distanza e con l'allenamento in salita, perchè da li a maggio il passo è breve e se non hai anni di ciclismo alle spalle non puoi nemmeno vivere di rendita e trovare la forma in poco tempo.
Infatti è che secondo me per fare ciclismo ci vuole passione e a me svegliarmi alle 5:30 per pedalare non crea nessun sacrificio...anzi! Di solito per le 2 uscite infrasettimanali faccio sui 150 di dislivello e piano a 1000. Il fine settimana 100/110km con circa 1700 di dislivello
Si. Se non hai una base devi pedalare non correre a piedi. Ma dovresti pedalare anche su strada non solo sui rulli.
Questo è un limite enorme per gli obiettivi che hai dichiarato
Per quale motivo? Questo non è un limite. Io abito a Roma. Torino mi risulta essere molto più ciclabile di Roma.
Scusate, mi inserisco per farvi una domanda: secondo voi, in inverno, allenarsi con la mtb è utile o è meglio continuare a pedalare con la bdc?
Sul discorso centro citta' non metto becco, io lavoro in un paesino tra le colline quindi metto il naso fuori dall'ufficio e pedalo su strade deserte (in certi giri in 90 minuti incrocio meno di 10 auto), sulle temperature, all'ora di pranzo a Torino si esce tutto l'anno.
Conta che ieri ero ad una granfondo su 500 persone ero l'UNICO con una maglia termica sotto quella estiva, il freddo lo patisco come nessun altro ma coprendomi continuo a uscire tutto l'inverno. Tra l'altro negli ultimi due inverni non ha mai fatto veramente freddo, non c'e' stato un giorno in cui ho dovuto sopportare il freddo. Da quando ho preso l'abitudine di pedalare anche nei mesi freddi almeno a livello di vie respiratorie non mi ammalo MAI, l'ultimo mezzo raffreddore e' stato a febbraio 2014, dopo solo due virus intestinali in piena estate, negli ultimi due inverni non ricordo un solo giorno anche solo con un mezzo mal di gola o il naso un po tappato.
Senza voler offendere nessuno, se hai fatto 1100 km in un anno penso che tu debba ancora capire cosa voglia dire andare in bicicletta, almeno a livello amatoriale. Porsi come obbiettivo GF a inizio 2017 mi sembra utopistico, poi puoi benissimo iscriverti e farle.
Inizia a trovare la costanza di uscire almeno 3 volte a settimana. Torino è un posto freddo, lo conosco, ma trova una mtb da 2 soldi, trova un'abbigliamento invernale e pedala. Pensare di iniziare con i rulli quando non hai mai pedalato su strada è paradossale....opinione mia ovviamente.
Inizia a trovare la costanza di uscire almeno 3 volte a settimana. Torino è un posto freddo, lo conosco, ma trova una mtb da 2 soldi, trova un'abbigliamento invernale e pedala. Pensare di iniziare con i rulli quando non hai mai pedalato su strada è paradossale....opinione mia ovviamente.
dipende come la usi la mtb.
se la devi usare su strada e strade bianche pianeggianti non serve a nulla, solo ad andare piu lentamente...a meno che non si facciano strade dove girando in mtb si è piu sicuri
Se fai mtb vera serve eccome, per la reattività alla guida, i cambi di ritmo, la potenza in salita, per diversificare senza annoiarsi.
In definitiva serve eccome
Grazie ragazzi, come sempre siete velocissimi.
Penso che a questo punto valuterò l'opzione mtb d'inverno.
I rulli proprio mi devastano psicologicamente.
un saluto
Penso che a questo punto valuterò l'opzione mtb d'inverno.
I rulli proprio mi devastano psicologicamente.
un saluto
beh fra rulli e mtb non c'è neanche paragone dai! Mille volte meglio la mtb.
(in realtà anche fra mtb e bdc...ahhahaahhaha scherzo)
(in realtà anche fra mtb e bdc...ahhahaahhaha scherzo)
Concordo anche io sull'utilizzo della MTB; diversifichi e ti diverti.
In ogni caso ti sentirai un po' più sicuro affrontanto strade sporche o bagnate.
Riguardo al running. Secondo me, correre è alla base della preparazione di qualsiasi attività sportiva. Basta un'oretta (compresa la doccia) ben fatta (= diversificata), 2/3 volte alla settimana + 1 lungo ed hai fatto il tuo dovere. L'abbigliamento costa relativamente poco.
In ogni caso ti sentirai un po' più sicuro affrontanto strade sporche o bagnate.
Riguardo al running. Secondo me, correre è alla base della preparazione di qualsiasi attività sportiva. Basta un'oretta (compresa la doccia) ben fatta (= diversificata), 2/3 volte alla settimana + 1 lungo ed hai fatto il tuo dovere. L'abbigliamento costa relativamente poco.
A prescindere c'è che di solito per raggiungere e apprezzare una buona forma (fisica) al verso salutista/estetico,una attività fisica (amatoriale) se principalmente e' mirata a tal scopo,deve essere continua con rare interruzioni.
Mentre ,paradossalmente, cambia (e soggettivamente) se e quando si tratta di attività fisica amatoriale con principalmente obiettivi sportivi quali quelli agonistici e specialistici.
E siccome si tratta di ciclismo di solito nei 2 mesi più freddi si evita di uscire in bdc.
Tra l'altro,con il freddo,a fronte di modesti benefici che se ne trarrebbe,c'e' da considerare che il clima rende le strade impervie e particolarmente pericolose se non a volte quasi impossibili da percorrere se non ad un passo decisamente "blando".
Mentre se si pratica altro,soggettivamente propedeutico al ciclismo (ad es. Pesistica etc.),si fà ma poco e il giusto.
Ma il tutto si fa' ,piu' generalmente e comunemente,con l'obbiettivo principale di non accumulare troppi kg.
Ma se si stà attenti a tavola o si e' piu' fortunati in tal senso si può anche settimane di quasi nulla.
Mentre ,paradossalmente, cambia (e soggettivamente) se e quando si tratta di attività fisica amatoriale con principalmente obiettivi sportivi quali quelli agonistici e specialistici.
E siccome si tratta di ciclismo di solito nei 2 mesi più freddi si evita di uscire in bdc.
Tra l'altro,con il freddo,a fronte di modesti benefici che se ne trarrebbe,c'e' da considerare che il clima rende le strade impervie e particolarmente pericolose se non a volte quasi impossibili da percorrere se non ad un passo decisamente "blando".
Mentre se si pratica altro,soggettivamente propedeutico al ciclismo (ad es. Pesistica etc.),si fà ma poco e il giusto.
Ma il tutto si fa' ,piu' generalmente e comunemente,con l'obbiettivo principale di non accumulare troppi kg.
Ma se si stà attenti a tavola o si e' piu' fortunati in tal senso si può anche settimane di quasi nulla.
Ultima modifica:
i rulli accantonati da anni, sono frustranti.
io d'inverno MTB anche uscita serale infrasettimanale con fari led e neve permettendo sci alpino,sci fondo e sci alpinismo...meglio della bici!
comunque io mi divido sempre fra mtb e bdc e nei mesi invernali quasi solo mtb, meno problemi di assideramenti nelle lunghe discese.
io d'inverno MTB anche uscita serale infrasettimanale con fari led e neve permettendo sci alpino,sci fondo e sci alpinismo...meglio della bici!
comunque io mi divido sempre fra mtb e bdc e nei mesi invernali quasi solo mtb, meno problemi di assideramenti nelle lunghe discese.
ben venga la passione per il ciclismo, ma... ti voglio vedere, con quanta passione ti alzi alle 5 e mezza in inverno per uscire in bici con la temperatura sottozero, quando ancora è notte fonda!
Anche per me è una passione, ma perchè è una cosa bella, non una tortura.
In inverno se si ha la possibilità di guadagnarsi uno spazio nella pausa pranzo và ancora bene, oltre non andrei... parere puramente personale.
Ops scusa dimenticavo di scrivere che abito in Sardegna vicino al mare e che qui se C è freddo freddo si parla di 10 12 gradi.....ben venga la passione per il ciclismo, ma... ti voglio vedere, con quanta passione ti alzi alle 5 e mezza in inverno per uscire in bici con la temperatura sottozero, quando ancora è notte fonda!
Anche per me è una passione, ma perchè è una cosa bella, non una tortura.
In inverno se si ha la possibilità di guadagnarsi uno spazio nella pausa pranzo và ancora bene, oltre non andrei... parere puramente personale.
ben venga la passione per il ciclismo, ma... ti voglio vedere, con quanta passione ti alzi alle 5 e mezza in inverno per uscire in bici con la temperatura sottozero, quando ancora è notte fonda!
Anche per me è una passione, ma perchè è una cosa bella, non una tortura.
In inverno se si ha la possibilità di guadagnarsi uno spazio nella pausa pranzo và ancora bene, oltre non andrei... parere puramente personale.
Io non lo farei mai, come ho scritto patisco il freddo e al mattino presto in piemonte mediamente si gela, pero' ne conosco piu' di uno che lo fa regolarmente e se gli chiedi ti risponde che per lui il patimento sarebbe non farlo. Visto da fuori si potrebbe pensare che il confine tra mania e passione sia un po sfumato, ma se si e' ciclisti che occupano molte ore in bici son considerazioni molto difficili da fare su ogni aspetto del PROPRIO ciclismo, figuriamoci su quello altrui. Da "osservatore" istintivamente di solito apprezzo questi personaggi mattinieri. :smile:
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