Pianificazione autunno/inverno

Ciao a tutti

Magari è una discussione già affrontata ma, con la funzione Cerca, non ho comunque trovato una risposta che mi riguardasse completamente.

Faccio alcune premesse sulla mia "storia":

• ciclista "della domenica" dal '04 al '12
• runner dilettante serio (regolarmente almeno 80 km a settimana) fino a inizio 2016
• troppe noie fisiche mi hanno convinto a tornare al ciclismo
• da maggio mi sto allenando seriamente (5/6 giorni, per 400-500 km a settimana) poiché vorrei partecipare a delle GF dal 2017

Attualmente reggo 30 km/h in pianura per un tempo "indefinito" (nel senso che non ho difficoltà), domenica scorsa uscendo in gruppo qualche "tirata" di una decina di minuti oltre i 40 non avevo difficoltà a farla.

La questione è: da settembre a febbraio (quando sarò costretto ai rulli in settimana e posso fare strada solo sabato e domenica, meteo permettendo) cosa si fa?

Io avevo pensato a due ipotesi:

1. 2 giorni rulli + sab/dom e 2 giorni nuoto (per cambiare i movimenti)
2. 2 giorni rulli + sab/dom e 2 giorni di palestra

Il fatto di fare rulli 2 volte sole è per non "cuocere mentalmente", in attesa della bella stagione che mi consenta di uscire su strada nel dopolavoro con la luce. Il nuoto è una cosa che pensavo potesse tornare invece utile per variare la muscolatura e sciogliere le tensioni a livello di upper body.

Che pensate? Alternative?

Gracias a todos!

Allenati per Vincere! ha scritto:

Prima di impostare un ordine di lavoro, sarebbe necessario conoscere le tue caratteristiche. Runner 80km/sett come va il ritmo in bici?

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Intanto grazie per l'attenzione. Come ho brevemente accennato, in bici viaggio a 30 all'ora senza problemi per quanto ho voglia. Se devo fare dei tratti a 40 all'ora (come quando sono in gruppo) posso farli (i 50 sono impensabili attualmente). In salita sono ancora scarsino (anche perché sono 188x80 (vorrei limare almeno 6 kg da ora alla primavera prossima)), esempio: una salita da noi "famosa" (il Selvino, 10.5 km al 5.7%) lo faccio a di 16 di media (su salite meno pendenti rendo molto meglio, su quelle più pendenti, ahimè, molto peggio, anche per il discorso peso/potenza).

Allenati per Vincere! ha scritto:

Mi riferivo al ritmo che tieni, quante rpm? 70-80 .... 100? e per quanto?

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Ah, non avevo capito, scusa!

Dunque, non ho un sensore di cadenza quindi prendi i dati con le pinze (ad ogni modo ogni tanto mi metto a contare): indicativamente sono sempre tra le 90 e le 100 pedalate/min (in salita preferisco sempre salire agile mentre in piano trovo "innaturale" andare oltre le 110)...

Allenati per Vincere! ha scritto:

Se realmente sei in grado di tenere per cosi tanto tempo quel ritmo, meglio la palestra al nuoto, un ritmo cosi alto indica un buon sistema cardiovascolare, quindi non serve cercare di aumentarlo ulteriormente con il nuoto, meglio un buon lavoro di palestra, con trasformazione sui rulli.

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Grazie mille!

Ora che ci penso, in una palestra a 5 km da casa mia opera un personal trainer che collabora con la nazionale italiana di ciclismo femminile (e che era stato il preparatore a Pechino 2008 (ora se non erro lavora con il settore pista)). Prenderei due piccioni con una fava, non male!

JMC ha scritto:

Ciao e benvenuto al forum!

Penso che tu abbia già un'ottima base col running. Lo dimostrano le uscite che stai facendo perché tirare per 10' oltre 40kmh vuol dire che il motore ce l'hai. Allora, io direi che prima dovresti fissarti i tuoi obbietivi. Ci sono tantissime GF alle quali potresti già partecipare. Però, se vuoi fare sul serio allora ci sta chiedere consigli. Di solito si fa scarico/fondo in queste due stagioni per cominciare con lavoro più specifici da marzo.
Cmq, io fossi in te sentirei anche un preparatore/ciclista della zona dove abiti che magari ti potrebbero inserire in una squadra amatoriale.
Personalmente, da inverno, mi alleno facendo palestra/crossfit e bici quando si può, ma non pretendo ne gareggio in bici perché preferisco fare i "miei" giri, almeno per ora.
Buone pedalate!

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Grazie anche a te per il commento lasciato!

Diciamo che il lato aerobico non mi preoccupa per niente (grazie anche al passato da runner): esempio, in salita anche se sono a tutta, il limite sono evidentemente le gambe (alla soglia non ho affanno respiratorio).

jacknipper ha scritto:

innanzitutto serve un sensore di cadenza
se prendi un pt ti servirà come minimo anche il cardio ma più probabilmente un pm

farei anche io palestra in inverno: quanto meno per la prima parte

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Il cardio ce l'ho già e lo uso sempre.

Scusa l'ignoranza, che significa "pm"???

jacknipper ha scritto:

power meter

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Ah, ok, grazie!

Il problema è: mica costano un botto? Non mi sono mai informato ma mi pare di aver letto che si passano i 1000 euro???

metamatic ha scritto:

il primo consiglio che mi viene in mente è lascia perdere la velocità come parametro in allenamento o peggio ancora per valutarti, "riesco a tenere x km/h per y minuti" può voler dire tutto e niente: la bici non è la corsa, anzi è totalmente diverso, a meno che non corri in pista.

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Lo so, ma allora come metro di giudizio (a parte i segmenti di Strava ) cosa si può utilizzare considerando di non avere un misuratore di potenza?

Intendo come metro di giudizio "per spiegare la mia condizione" a voi altri...

MBerge ha scritto:

Se posso permettermi, forse il modo più semplice ed efficace per valutare un ciclista è guardare i chilometri annui, il dislivello annuo e la velocità media percorsa annua.

Però forse sono uno dei pochi infognati che quando torna a casa si segna tutti sti dati e poi tira giù medie e grafici



Comunque seguo con interesse la questione dato che da lunedì cambio vita, comincio a lavorare e dovrò capire come non peggiorare troppo coniugando il lavoro (8-13+14.30-17 dal lunedì al venerdì), la fidanzata, gli amici e la bici e facendo i conti appunto con le ore di sole che in autunno/inverno mi renderanno difficile la vita

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Pure io sono così "invasato" nel segnarmi tutto!

Il fatto è che ho ricominciato da poco (un mese e mezzo) quindi non ho molti dati. Già fatti quasi 3000 km (in media faccio 3000m di dislivello a settimana).