Io ho visto solo gli ultimi 20 km e mi sono sembrati tutt'altro che noiosi.
Comunque il discorso di Eurosport UK era molto più completo e più focalizzato su quanto i corridori amino il giro rispetto al tour. Al tour spesso si ritrovano in albergoni quattro stelle in sei o sette squadre, mentre al giro spesso sono in piccoli alberghi a gestione familiare in massimo due squadre. Loro dicevano che la qualità del cibo negli alberghi del Giro è tale che molte squadre non si portano il cuoco, mentre in Francia se lo portano tutte. Al tour gli arrivi sono spesso in zone isolate in mezzo al nulla (anche se io aggiungo che begli arrivi li hanno anche in francia) mentre al giro si arriva sempre in posti bellissimi. Poi il contatto con la gente che al tour è inesistente mentre al giro è costante (confermato da quello splendido vecchino che non c'entrava nulla e che faceva i complimenti a Viviani stravolto dopo l'arrivo).
E poi hanno aggiunto che, per la propria conformazione dell'Italia, al giro non ci sono quasi mai tappe di trasferimento e che questo lo rende la corsa più dura del mondo.
