se una tabella mi dice che devo fare tot pedalate è una linea di massima..la tabella la facciamo dentro di noi quando torniamo a casa e le nostre gambe ci parlano
Certo che è una linea di massima... Per una differenza di 5 padalate/min. non muore nessuno...
Ma se devi fare una SFR in salita, ti aiuta a mantenere la giusta frequenza di pedalata per questo esercizio "strano", così come per alcune "ripetute".
Infatti la maggiore utilità del contapedale è in allenamento ed in particolar modo prima dell'inizio della stagione, in gara non lo guardi mai (o quasi mai, giusto se ti ci cade l'occhio).
Quello per cui se ti ho risposto è perchè hai detto che è "inutile".
Forse a te non serve, se esci in bici per allenarti a "sensazione", o perchè ti annoia seguire una tabella.
Perchè non è per il consumo di energia, o per trovare l'allenamento migliore che si usa il contapedalate, ma per effettuare un certo tipo di lavori specifici da fare durante la settimana, in giorni diversi, per arrivare a certe finalità.
Anche perchè allora poi dovremmo considerare deficenti la quasi totalità dei professionisti che si allenano con il misuratore di potenza, oltre che al contapedalate :D
Ovvio che se queste cose non le guardi, ti puoi tranquillamente risparmiare quei 50/60 grammi in più di sensore di pedalata :D
Ma non perchè sia inutile conoscere la rpm...
Cmq ci manca solo che ci mettiamo a discutere, come i tifosi di
shimano/campagnolo eheheh.... ciao! :D