Ciclismo femminile e maschile potrebbero un giorno gareggiare insieme?

samuelgol

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Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
si con lei si...anche se faceva i 100mt in 10,49 contro i 9,58 di Bolt.......magari diciamo che era competitiva anche lei con uomini:-x
Beh come non si può confrontare la Vonn con Thoeni, così non si può confrontare la Griffith con Bolt. Bisogna metterla con gli uomini del suo tempo, cioè nel 1988. Con 10.49 in finale arrivava 6 su 8. Nei 200 col mondiale a 21.34 sarebbe uscita in semifinale. Uomini oltre il suo livello al mondo ce ne erano una decina. Obiettivamente un caso unico nello sport.
 

fabrylama

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Beh come non si può confrontare la Vonn con Thoeni, così non si può confrontare la Griffith con Bolt. Bisogna metterla con gli uomini del suo tempo, cioè nel 1988. Con 10.49 in finale arrivava 6 su 8. Nei 200 col mondiale a 21.34 sarebbe uscita in semifinale. Uomini oltre il suo livello al mondo ce ne erano una decina. Obiettivamente un caso unico nello sport.

Giustamente dipende anche dal tipo di sport, dove conta quasi solo la vo2max c'è poco da fare.
 

samuelgol

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Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
Giustamente dipende anche dal tipo di sport, dove conta quasi solo la vo2max c'è poco da fare.
Più che altro, il margine si acuisce nelle prestazioni più lunghe. La stessa Griffith, che nei 100 aveva un tempo da finale maschile, già nei 200 era da semifinale. Una gara di bici dura troppo, il margine te lo porti appresso nel tempo e una volta che ti stacchi è tutto finito. Ma non ne farei solo una questione di vo2max. Anche forza ed esplosività sono molto diverse...ma anche nel tennis, uno sport che col vo2 max credo non centri molto. Le migliori donne, non entrerebbero nei primi 50 del mondo. Forse nemmeno nei primi 100.
 
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fabrylama

Scalatore
22 Marzo 2012
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quindi i tuoi vicini di casa sono Cecchini....Zen...Zanetti...Elettrico.....Pozzetto immagino......visto che la Parente o Lancioni non credo vadano che le elite donne .......secondo me le Olandesi in una 9 colli nelle prime 20 ci finiscono.....

Ce ne sono altri 40 oltre cecchini e zanetti che finiscono davanti alle donne in ogni singola gf. Visto che non sono sempre gli stessi, tranne una decina che le fanno proprio tutte, direi (molti) più di 50.
Se poi contiamo anche quelli che tendono a fare cronoscalate e non GF....
Un paio potranno abitare dalle mie parti?
La delbono ad esempio la vedo in tutte le cronoscalate della zona e un minuto abbondante sulla mezz'ora lo prende... l'ultima gara si vede che non era in forma e ne ha presi 2.

ps. io ho parlato di una pro da 1/3 di classifica e ho specificato che non è scalatrice... E' chiaro che una pro scalatrice top non si farebbe staccare (facilmente?) da un amatore top... e pensavo di averlo detto o di averlo fatto intendere chiaramente, quindi non è il caso di contestarmelo o-o
 
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fabrylama

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Più che altro, il margine si acuisce nelle prestazioni più lunghe. La stessa Griffith, che nei 100 aveva un tempo da finale maschile, già nei 200 era da semifinale. Una gara di bici dura troppo, il margine te lo porti appresso nel tempo e una volta che ti stacchi è tutto finito. Ma non ne fare solo una questione di vo2max. Anche forza ed esplosività sono molto diverse...ma anche nel tennis, uno sport che col vo2 max credo non centri molto. Le migliori donne, non entrerebbero nei primi 50 del mondo. Forse nemmeno nei primi 100.

Di tennis non ne so niente, ma pensavo che fosse comunque molto aerobico visto che dura oreEoreEore :wacko:
 

Perseo_navy

Apprendista Scalatore
26 Dicembre 2008
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Pinarello FP3 e Rose CGF
Si infatti. Pareva anche a me, che il primissimi fosse un aggettivo ottimistico. Le top donne arrivano abbastanza avanti questo si (con i gregari che le tirano e magari le spingono anche), ma i primissimi amatori stanno 20/25/30 minuti avanti. In una Oetzy anche 40/50 minuti avanti.
Anche perchè in una esibizione, lei ha motivazioni al top, gli uomini si e no. Ma in coppa del mondo se la mangiano....come avverrebbe in quasi ogni sport. Una donna non è minimamente competitiva con i maschi. L'unico esempio di donna che ha avuto prestazioni quasi maschili nel senso che ai suoi tempi avrebbe fatto forse anche una finale olimpica maschile senza manco arrivare ultima, è Florence Griffith. Ma mi sa che è meglio evitarlo il discorso. :yoga:

Ciao,
nel tennis nel lontano 1998 una delle sorelle williams sostenevano che potevano tranquillamente sconfiggere un uomo intorno al 200 del ranking mondiale. Ebbene fecero un incontro contro il 208 un tedesco di nome Karsten Braasch e la sconfisse in due set, facendole vincere uno o due games.
Nell'equitazione uomini e donne già gareggiano insieme e lo hanno fatto nelle recenti olimpiadi. Ogni sport ha storia a se certo in quelli dove conta la forza le donne sono svantaggiate è un dato di fatto, ma dove conta solo l'abilità posso tranquillamente gareggiare al pari degli uomini.
Per quanto riguarda la Lindsey aspettiamo di vedere cosa combina, avrà questa opportunità di gareggiare con i professionisti maschili e di confrontarsi.
Un saluto
 

antares13

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29 Maggio 2014
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...
comunque nella finale di seul 88 sarebbe stata ultima...dici 6/8 perchè consideri la squalifica del povero ben johonson ed il tempo del jamaicano in 12 26 che è comunque superiore comunque a qualsiasi tempo femminile e sicuro avrà avuto dei problemi (ovviamente ho appena controllato su wikipedia xD)

comunque tempo fa lessi di una ciclista che corse il giro d'italia, ovviamente si parla di molti anni fa (credo anni 30'...)
 

Francutio

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Coming soon
Beh come non si può confrontare la Vonn con Thoeni, così non si può confrontare la Griffith con Bolt. Bisogna metterla con gli uomini del suo tempo, cioè nel 1988. Con 10.49 in finale arrivava 6 su 8. Nei 200 col mondiale a 21.34 sarebbe uscita in semifinale. Uomini oltre il suo livello al mondo ce ne erano una decina. Obiettivamente un caso unico nello sport.

Beh, mettiamola con gli uomini del suo tempo.


Sui 100 metri: http://digilander.libero.it/atletica2/Stagionali/WRL/1988/100.htm

Sui 200 metri:
http://digilander.libero.it/atletica2/Stagionali/WRL/1988/200.htm

In entrambi i casi le liste 1988 si fermano moooolto prima dei suoi record del mondo, altro che averne una decina davanti.
 

ulau75

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11 Settembre 2008
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Bianchi OltreXr4
Più che altro, il margine si acuisce nelle prestazioni più lunghe. La stessa Griffith, che nei 100 aveva un tempo da finale maschile, già nei 200 era da semifinale. Una gara di bici dura troppo, il margine te lo porti appresso nel tempo e una volta che ti stacchi è tutto finito. Ma non ne farei solo una questione di vo2max. Anche forza ed esplosività sono molto diverse...ma anche nel tennis, uno sport che col vo2 max credo non centri molto. Le migliori donne, non entrerebbero nei primi 50 del mondo. Forse nemmeno nei primi 100.
E la povera Griffith è morta pure giovane, magari chissà che ha preso...

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Rubz

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forse
Nel ciclismo non c'è storia la superiorità maschile non può essere colmata al momento.
In altri sport magari il confronto può essere possibile ma a mio avviso solo in casi eccezionali .
Nello sci ad esempio Mikaela Shiffrin ,che nonostante abbia solo 22 anni ha già nel settore femminile una superiorità talmente esagerata che in futuro potrebbe seriamente confrontarsi con gli uomini .
 

Alberto Baraldi

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Argon 18 Gallium
Nello sci ad esempio Mikaela Shiffrin ,che nonostante abbia solo 22 anni ha già nel settore femminile una superiorità talmente esagerata che in futuro potrebbe seriamente confrontarsi con gli uomini .
Ma non scherziamo, non ci va neanche vicino. Di 3 gare tecniche ne ha appena vinta una, è sì dominante ma come lo sono stati altri, in primis la Vonn al suo top nelle discipline veloci. Ha solo 22 anni ma è già praticamente ai suoi massimi, anche Hirscher domina da secoli ed è un '89, nello sci (tecnico) ormai è normale esplodere presto (anche Kristoffersen).
Tra l'altro queste supposizioni riguardano proprio lo sci che è forse l'unico tra gli sport top a presentare da circa un lustro una disciplina, il parallelo a squadre, che offre l'impagabile occasione di vederli insieme a parità di condizioni: a memoria, le donne prendono circa un secondo su 25 di gara.
 

Rubz

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forse
Ma non scherziamo, non ci va neanche vicino. Di 3 gare tecniche ne ha appena vinta una, è sì dominante ma come lo sono stati altri, in primis la Vonn al suo top nelle discipline veloci. Ha solo 22 anni ma è già praticamente ai suoi massimi, anche Hirscher domina da secoli ed è un '89, nello sci (tecnico) ormai è normale esplodere presto (anche Kristoffersen).
Tra l'altro queste supposizioni riguardano proprio lo sci che è forse l'unico tra gli sport top a presentare da circa un lustro una disciplina, il parallelo a squadre, che offre l'impagabile occasione di vederli insieme a parità di condizioni: a memoria, le donne prendono circa un secondo su 25 di gara.

Io non dico che possa battere gli uomini, ma sicuramente nei 30 entrerebbe.
Margini di crescita ne ha , basta vedere il miglioramento in gigante degli ultimi anni , e in slalom a parte alcuni "passaggi a vuoto" è imbattibile (ricordiamoci che nel 2015 a Aspen ha dato 3 secondi e 7 centesimi di distacco alla seconda classificata , un abisso vero e proprio).
Il parallelo come confronto regge fino a un certo punto visto che si fa poco ed è una gara particolare .

Sicuramente la Shiffrin ha più possibilità di competere con gli uomini che la Vonn anche perché potrebbe confrontarsi su qualsiasi pista ,visto che discriminate principale sarebbe la tracciatura , mentre la seconda guarda caso non ha chiesto un confronto sulla streif o la saslong ma su una pista facile come la mens olympic...
 

servarel

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20 Gennaio 2009
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la leggenda narra che esista, ma, come per il mio
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con RUOTE in numero di...mah...DUE?
A seconda dello sport, qualsiasi, più conta il fisico più la differenza si allarga tra i due sessi, e chi dice il contrario o è un sognatore o lo sport lo ha visto solo (forse) in televisione, e per lo sci vale lo stesso discorso, per l'atletica anche (i tempi o misure delle vincitrici femminili alle olimpiadi, per esempio, sono superati da non so quante migliaia di uomini al mondo, anche delle categorie giovanili, è un dato di fatto, e solo i casi eccezionali ci vanno non abissalmente lontano).

Questo non toglie o aggiunge nulla a nessuno, non si sta facendo un torto o esaltando, non parliamo di inferiorità/superiorità di qualche tipo, solo di prestazioni pure, cioè numeri, che sono oggettivi, ed in atletica sono facilmente confrontabili, nel nuoto anche, stessa distanza, quasi sempre stesse condizioni (eccetto ostacoli o pesi), in altri sport meno.
 
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CLICK17

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21 Settembre 2008
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Non credo sia possibile gareggiare insieme , almeno che non vengano fatte gareggiare con atleti molti più avanti con gli anni , tipo la tennista King che aveva affrontato un tennista di molti anni più anziano.
In campo professionistico , l'unico modo nel quale potrebbero gareggiare insieme , sarebbe in qualche kermesse spettacolare , tipo sei giorni a coppie.
Per esempio Voss-Dumoulin , Viviani-Cecchini (?) etc