Chiaramente concordo con chi guarda prima alle geometrie. Va bene scegliere il meglio se si può, ma che sia perlomeno adatto a ciò che si cerca, altrimenti non ha molto senso.
Club Cervélo.......avanti orsi canadesi!!! (parte settima)
- Creatore Discussione samuelgol
- Data di inizio
Comunque il discorso geometrie ha senso fino a un certo punto. Nel senso, il punto fondamentale e' prendere una bdc della misura giusta, poi, a parte casi estremi di bdc estremamente aggressive o estremamente rilassate, giocando con taglia/pipa/spessori ci si puo' adattare ad un gran numero di bdc diverse.
Per esempio io sarei "biomeccanicamente" adatto ad una geometria neutrale, ma mi piacciono piu' le bdc aero.. Di certo non vado a prendermi una bdc piu' rilassata con tubi tradizionali solo per non avere una aero con un 2-3cm di spessori, o magari una taglia leggermente piu' grande con pipa corta.
Ovvio che ci sono dei limiti che non sempre si possono risolvere (es. troppo/poco dislivello sella manubrio), ma diciamo che *secondo me* scegliere tra la R5 e la S5 in base alle geometrie e' un po' esagerato. Dai su, tra le due bdc in taglia 54 ci ballano 6mm di stack e 4 di reach.. Suvvia..
Per esempio io sarei "biomeccanicamente" adatto ad una geometria neutrale, ma mi piacciono piu' le bdc aero.. Di certo non vado a prendermi una bdc piu' rilassata con tubi tradizionali solo per non avere una aero con un 2-3cm di spessori, o magari una taglia leggermente piu' grande con pipa corta.
Ovvio che ci sono dei limiti che non sempre si possono risolvere (es. troppo/poco dislivello sella manubrio), ma diciamo che *secondo me* scegliere tra la R5 e la S5 in base alle geometrie e' un po' esagerato. Dai su, tra le due bdc in taglia 54 ci ballano 6mm di stack e 4 di reach.. Suvvia..
in effetti passando da R5 a S5 si sente che hanno geometrie quasi identiche , la differenza la fa la rigidità del telaio , noto che con la S5 dopo le tre ore comincio ad avere mal di schiena , cosa che con r5 non capitava . Per sfruttarla al meglio occorrono fisico ben allenato e tanti watt
jokerout
Maglia Iridata
Comunque il discorso era basato non sul dubbio tra R5 e S5,ma su @puma75,che dopo essersi quasi sicuramente convinto alla S3,gli era venuto il dubbio della S5 e qualcuno aveva consigliato.... “se vai di bici aero allora che sia il top di gamma”,a mio avviso un consiglio un po’ sparato.
Ed è su questo che ho messo in mezzo il discorso “geometria e indole”perché qui le geometrie sono ben diverse e in passato prima la r3 e poi addirittura la S3 sono state preferite a terreni come la Parigi-Roubaix dal team garmin,segno che l’aereodinamicitá stessa,é un fattore più che altro psicologico che oggettivo.
La S5,a differenza della S3,la di sente più reattiva in spinta e non perché sia più race/aerodinamica,ma per via di una carro posteriore molto differente(..e del carbonio presumibilmente diverso,anche se di fonte ufficiale non è ho mai letta una),ma questo come appena detto da franco,si paga nel confort.
La S5 non ha compromessi punto.
Certo che poi ci fanno anche le salite...ormai sono arrivati a pesi e lavorazioni che col passare degli anni non credo ci sia in queste top un aero che non é pedalabile in salita.
Certo che se poi uno fa un discorso..:”ho tanti soldini da spendere,adoro i complimenti che mi fanno al bar,non faccio gare e dell’indole della bici non me ne può fregar di meno....quindi mi butto direttamente sul top!!”
Allora come già detto, questo non è un discorso “interessante” per me,e per tanti che entrano e chiedono consiglio....basterebbe a quel punto andare sul listino e puntate sull’articolo più in alto.
Ed è su questo che ho messo in mezzo il discorso “geometria e indole”perché qui le geometrie sono ben diverse e in passato prima la r3 e poi addirittura la S3 sono state preferite a terreni come la Parigi-Roubaix dal team garmin,segno che l’aereodinamicitá stessa,é un fattore più che altro psicologico che oggettivo.
La S5,a differenza della S3,la di sente più reattiva in spinta e non perché sia più race/aerodinamica,ma per via di una carro posteriore molto differente(..e del carbonio presumibilmente diverso,anche se di fonte ufficiale non è ho mai letta una),ma questo come appena detto da franco,si paga nel confort.
La S5 non ha compromessi punto.
Certo che poi ci fanno anche le salite...ormai sono arrivati a pesi e lavorazioni che col passare degli anni non credo ci sia in queste top un aero che non é pedalabile in salita.
Certo che se poi uno fa un discorso..:”ho tanti soldini da spendere,adoro i complimenti che mi fanno al bar,non faccio gare e dell’indole della bici non me ne può fregar di meno....quindi mi butto direttamente sul top!!”
Allora come già detto, questo non è un discorso “interessante” per me,e per tanti che entrano e chiedono consiglio....basterebbe a quel punto andare sul listino e puntate sull’articolo più in alto.
Con questo discorso però, che chiaramente in parte condivido, sminuisci del tutto il senso di possesso e appagamento che in noi amatori è innegabile. Certo, è un discorso che piace a tutti e condiviso dai più perché è più facile giustificare il non poter sempre prendere il top, ma si negherebbe che tutti vorremmo le Lightweight, il telaio top, l’ultimo gruppo elettronico o la Maserati Ghibli per andare a fare la spesa e la SLR per uscire la sera. Prova ne è il fatto che l'amico, dopo aver ordinato una S3, ed evidentemente potendosi permettere una S5, ha avuto dei dubbi. Ma se così non fosse non saremmo umani, non credo ci si debba vergognare di volere il meglio: lo desideriamo in ogni ambito.
Per quanto mi riguarda, spendo quello che posso e, se posso, prendo il meglio, al di là dei discorsi su comfort e geometrie che, chiaramente, mi devono però essere confacenti.
Ultima modifica:
si..la S5 fai le salite come le puoi fare con un TMR01... solo che la S5 è disc e già qui si aumenta di 400gr, poi i prof ci corrono con top gamma e ruote top quindi il peso rimane contenuto, ma stamani il mio rivenditore mi fa " non vuoi che la S5 ultegra Di2 non vada sui 7.8kg in taglia 56? "
quello che mi sdubbia di più è che oltre a comprarla poi in seguito mi DEVO pagare ulteriormente un manubrio da 44c/c e attacco da 120mm perché la mandano montata con 44cc e attacco 100mm. ( come del resto su S3). il problema è che anche il rivenditore mi ha detto che non mi può sostituire a "gratis" il manubrio e attacco perché non saprebbe poi dove montarlo... e non vuoi che ci vogliano altre 3-400€?
mi sa che alla fine vado su quella che mi ero prefissato fin dall'inizio, ossia lasciare il telaio aero (da TMR01) per passare ad uno "classico"...R5
eh bella anche nella colorazione... tutta nera non è che mi entusiasmi e quella blunavy essendo solo con E-Tape costa uno stonfo.
ma a livello di telaio, quello del 2019 è lo stesso della versione 2018!? cioè cambia solo colorazione?
Sì cambia solo il colore, non credo la aggiorneranno presto essendo una novità 2018. La colorazione blue è comunque disponibile solo in kit telaio, quindi si può acquistare tranquillamente, il problema è che a me piace di più la scritta cervélo in bianco, come i vecchi modelli con la scritta a contrasto. Oramai fanno bici tono su tono tutte uguali, generalmente nere opache, e non mi piacciono molto.
si anche a me le bici con colori e adesivi tono su tono non mi piacciono più di tanto..come gli adesivi neri su ruote in carbonio.. li x li è "ganzo" pero' poi viene a noia. La scritta bianca della marca invece su bici nere lucide o opache è bella, specialmente la scritta "cervelo"...
poi i gusti sono gusti per carità
Concordo, anche le ruote mi piacciono con marca a contrasto, come le ZIPP o le Corima, il problema è che anche quelle ormai le stanno sostituendo con adesivi tono su tono.si anche a me le bici con colori e adesivi tono su tono non mi piacciono più di tanto..come gli adesivi neri su ruote in carbonio.. li x li è "ganzo" pero' poi viene a noia. La scritta bianca della marca invece su bici nere lucide o opache è bella, specialmente la scritta "cervelo"...
poi i gusti sono gusti per carità
bis
Maglia Amarillo
jokerout
Maglia Iridata
Nel prossimo week end apro la mia,leggo le misure,la misuro se non di legge,e ne ordino uno qualsiasi(anche lordgun ha qualcosa).
Credo mi serve solo quello grande inferiore,é quello che gratta,più a contatto con lo schifo di giù ed è quello dove stagna l’acqua quando entra da sopra.
maurocip
Scalatore
- 16 Luglio 2014
- 6.537
- 2.361
- Bici
- Cervélo R3 Disk Di2 || Cannondale SuperX || Focus Raven Lite||
intanto sul sito di focus italia group cominciano ad essere disponibili le R3...
speriamo presto anche al mio sivende...
speriamo presto anche al mio sivende...
Riprendo alcuni post per dire la mia in merito alla scelta del modello/gamma del telaio, nella speranza che tornino utili a qualcuno.
Partirei col mettere in discussione l'equazione top di gamma=scelta migliore....a mio avviso non è sempre così, bisognerebbe infatti valutare le singole situazioni. Per esempio: a parità di modello e geometrie (penso per esempio a R5 e R3 di qualche anno fa), è risaputo che per la fabbricazione di telai top di gamma vengono utilizzate fibre di carbonio più leggere e rigide che su strada si traducono in minor dispersione della forza impressa e minor peso da portarsi dietro, ma anche in minor comfort e maggiori sollecitazioni per il ciclista....siamo sicuri che per un ciclista soggetto ad avere dolori/indolenzimenti alla schiena sarà comunque la scelta migliore?
E' vero che la tipologia di ruota utilizzata ha molta importanza in tal senso e gioca un ruolo di maggior importanza rispetto al telaio, però è anche vero che se soffro di dolori alla schiena, per quale ragione dovrei portarmi a casa un telaio ultrarigido?
Leggendo poi alcuni interventi, verrebbe da pensare che pedalare su un R5/R3 o pedalare su S5/S3 sia la stessa cosa o quasi, solo una minor reattività/maggior dispendio di energie in caso di rilanci nel caso di telai aero....io non faccio testo perchè non ho esperienza e non ho nemmeno abbastanza potenza da esprimere, però mi è capitato di provare/testare qualche mese fa una Argon18 Gallium Pro (equivalente a R5) e una Argon18 Nitrogen (equivalente a S3 o S5 vecchia serie)....direi che la differenza da me percepita è come tra il giorno e la notte!
Sarà che sono abituato a pedalare da anni su R3 (e anche prima ho sempre avuto telai "tradizionali", non aero per capirci), sulla Gallium Pro ho ritrovato sensazioni molto simili: leggera, scattante, agile, adatta a tutti i terreni.....poi terminata la prova della Gallium (60km circa con un paio di salitelle) sono salito subito sulla Nitrogen per percorrere una decina di km in pianura e ho avvertito subito la differenza: "macchinosa" e "pesante" da muovere quando mi alzavo sui pedali per rilanciare l'andatura e molto più "muscolosa" da guidare.
Per quelle che sono le mie caratteristiche quindi, anche se ammetto di essere molto colpito in generale dalla linea spesso accattivante dei telai aero, penso che non opterò mai per un telaio del genere perchè penso che farei veramente tanta fatica in più, specie in salita (che è il mio terreno preferito) anche se prediligo salite lunghe e regolari dove qualcuno afferma che telai aero perdono poco e niente rispetto ai fratelli tradizionali. Questo per dire che bisognerebbe anche valutare l'utilizzo che si farebbe poi del mezzo, perchè secondo me tra tipologie di telaio la differenza c'è e si sente.
Tenuto conto di quanto sopra (a patto ovviamente che il telaio sia adatto alle nostre misure), direi poi che la scelta migliore è sempre quella dettata dal cuore!
Lo dice uno che è passato da un top di gamma (Specialzied) a una media gamma (Cervélo) e che non è affatto pentito di questa scelta....
PS: dimenticavo una cosa importantissima....se uno ha la possibilità di provare il telaio prima dell'acquisto, è sempre la cosa migliore (anche se non sempre si ha questa fortuna....io stesso con Cervélo ho fatto un "salto nel buio" basandomi sulle recensioni lette e sulle esperienze di qualche utente del forum)!
Ultima modifica:
bis
Maglia Amarillo
Dunque, anche nel mio caso e' solo quello inferiore ad aver problemi. L'ho cercato riportando la didascalia presente sul cuscinetto 1 3/8" ACB 36x45 ... e l'ho trovato su amazon. Dovrebbe arrivarmi a fine settimana inizio prossima.
la sensazione che hai avuto nel paragonare i due telai non fa una piega.. la differenza fra telaio "tradizionale" e aero è proprio quella.Riprendo alcuni post per dire la mia in merito alla scelta del modello/gamma del telaio, nella speranza che tornino utili a qualcuno.
Partirei col mettere in discussione l'equazione top di gamma=scelta migliore....a mio avviso non è sempre così, bisognerebbe infatti valutare le singole situazioni. Per esempio: a parità di modello e geometrie (penso per esempio a R5 e R3 di qualche anno fa), è risaputo che per la fabbricazione di telai top di gamma vengono utilizzate fibre di carbonio più leggere e rigide che su strada si traducono in minor dispersione della forza impressa e minor peso da portarsi dietro, ma anche in minor comfort e maggiori sollecitazioni per il ciclista....siamo sicuri che per un ciclista soggetto ad avere dolori/indolenzimenti alla schiena sarà comunque la scelta migliore?
E' vero che la tipologia di ruota utilizzata ha molta importanza in tal senso e gioca un ruolo di maggior importanza rispetto al telaio, però è anche vero che se soffro di dolori alla schiena, per quale ragione dovrei portarmi a casa un telaio ultrarigido?
Leggendo poi alcuni interventi, verrebbe da pensare che pedalare su un R5/R3 o pedalare su S5/S3 sia la stessa cosa o quasi, solo una minor reattività/maggior dispendio di energie in caso di rilanci nel caso di telai aero....io non faccio testo perchè non ho esperienza e non ho nemmeno abbastanza potenza da esprimere, però mi è capitato di provare/testare qualche mese fa una Argon18 Gallium Pro (equivalente a R5) e una Argon18 Nitrogen (equivalente a S3 o S5 vecchia serie)....direi che la differenza da me percepita è come tra il giorno e la notte!
Sarà che sono abituato a pedalare da anni su R3 (e anche prima ho sempre avuto telai "tradizionali", non aero per capirci), sulla Gallium Pro ho ritrovato sensazioni molto simili: leggera, scattante, agile, adatta a tutti i terreni.....poi terminata la prova della Gallium (60km circa con un paio di salitelle) sono salito subito sulla Nitrogen per percorrere una decina di km in pianura e ho avvertito subito la differenza: "macchinosa" e "pesante" da muovere quando mi alzavo sui pedali per rilanciare l'andatura e molto più "muscolosa" da guidare.
Per quelle che sono le mie caratteristiche quindi, anche se ammetto di essere molto colpito in generale dalla linea spesso accattivante dei telai aero, penso che non opterò mai per un telaio del genere perchè penso che farei veramente tanta fatica in più, specie in salita (che è il mio terreno preferito) anche se prediligo salite lunghe e regolari dove qualcuno afferma che telai aero perdono poco e niente rispetto ai fratelli tradizionali. Questo per dire che bisognerebbe anche valutare l'utilizzo che si farebbe poi del mezzo, perchè secondo me tra tipologie di telaio la differenza c'è e si sente.
Tenuto conto di quanto sopra (a patto ovviamente che il telaio sia adatto alle nostre misure), direi poi che la scelta migliore è sempre quella dettata dal cuore!
Lo dice uno che è passato da un top di gamma (Specialzied) a una media gamma (Cervélo) e che non è affatto pentito di questa scelta....
credo che se uno usa la bici prevalentemente nelle salite impegnative a doppia cifra di pendenza la differenza si nota e come, specialmente alzandosi sui pedali. la aero è più una locomotiva sui binari e duri fatica e non poca.
su una salita secca con pendenze medie 5-6% non c'è tanta differenza ( paragonato SRL01 con la mia TMR01 ).. va visto pero' questa salita quante volte la devi fare... perché perdere 10-15" è un conto, ma fare più salite alla fine sono minuti ( in caso di GF ) e più che altro è fatica nel fare DSL ... anche in allenamento
bis
Maglia Amarillo
Visto che sei consapevole di quanto contino le ruote ... montavano le stesse ruote, stessi pneumatici?
Onestamente non ricordo esattamente....sicuramente Zipp 404 tubolare per la Gallium, ma penso anche per la Nitrogen (erano sempre Zipp e secondo me il profilo era lo stesso, non mi sembravano le 808), ma non ricordo che pneumatici montassero.....mi ricordo invece di non essere rimasto impressionato in positivo dai tubolari (visto che spesso sul forum mi è capitato di leggere che siano la scelta migliore in assoluto in fatto di comfort e tenuta) rispetto ai tubeless che utilizzo da qualche anno...
secondo voi, guardando ora la configurazione della R5 Disc, quanto ci può essere di differenza di pesi fra allestimento Ultregra Di2, Dura Ace Di2 e E-Tap visto che poi montano stessi componenti e ruote?
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