Quelli del team Sky bevono la "scialappa"...?

posse

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non è così..devi fare una denuncia ed essere pronto a controdenunce e querele con lo scopo di farti ritirare la denuncia..un'odissea

controdenunce o querele per cosa?

un conto è diffamare (es. qui con un post o altrove), un conto è riferire all'AG una potenziale notizia di reato

loro vaglieranno il tutto... la calunnia è un reato che prevede un elemento soggettivo piuttosto particolare: il denunciare qualcuno di cui si conosce l'innocenza

al di fuori di questa ipotesi c'è la simulazione di reato che consiste nell'inventarsi non il sospettato ma l'esistenza di reato

es. graffio l'auto parcheggiando

calunnia: denuncio il mio vicino di casa, che so ovviamente non avere nulla a che fare con il graffio, per danneggiamento

simulazione: vado dai cc e faccio denuncia perché qualcuno ha graffiato la mia auto parcheggiata

se il nostro amico ha avuto notizia dell'esistenza di doping o fatti con rilevanza penale in ambito doping (cosa che può allargarsi a furti in ospedale, farmacie - reali o simulati - importazione e vendita di sostanze vietate, esercizio abusivo della professione medica etc) e denuncia la cosa non corre alcun rischio

specie se riferisce che quelle cose sono frutto di confessioni di terzi soggetti
 
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dinute

Maglia Gialla
13 Maggio 2009
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ho un dubbio che mi attanaglia...pochi giorni fa il team dove corre un mio amico ha vinto una gara amatoriale...non posso dare riferimenti per ovvie ragioni di privacy...

sono amatori diversi da me...io posso dedicare il 5-10% del mio tempo forse...loro almeno il 50%...e quindi i livelli di competitività sono lontani galassie...ma mi chiedo...quel team conosce bene il doping...il mo amico è pieno come un uovo (Eprex, GH, testosteroni vari, Winstrol, gonasi, profasi...ovviamente ciclizzati e quando servono)...se serve questo per vincere un prosciutto e battere gente brava, preparata, che si allena con costanza ma che rimane pur sempre un geometra, ragioniere, operaio, magazziniere, gommista etc. etc. è possibile che per battere la crema del ciclismo professionistico mondiale basti l'allenamento in quota?

Boh!

Che begli amici che hai. ti ricordo che in italia il doping è un reato penale, quindi se sei informato di tali pratiche e non le segnali ti rendi complice di un reato. Vedi tu cosa fare ma non puoi scrivere prima che prendono di tutto e poi dire che sono brava gente: bene che vada per avere queste robe fanno avere i loro soldi alla criminalità organizzata. Oppure le tue sono "balle" per dimostrare che Froome è dopato
 

Tiger1050

via col vento
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Che begli amici che hai. ti ricordo che in italia il doping è un reato penale, quindi se sei informato di tali pratiche e non le segnali ti rendi complice di un reato. Vedi tu cosa fare ma non puoi scrivere prima che prendono di tutto e poi dire che sono brava gente: bene che vada per avere queste robe fanno avere i loro soldi alla criminalità organizzata. Oppure le tue sono "balle" per dimostrare che Froome è dopato


quelli che non conoscono fenomeni da doping nel ciclismo amatoriale, sono forse quelli come te, i ciclisti da tastiera; chi frequenta la strada è abituato a riconoscere subito la gamba "lucida" dei preparati...io sono convinto che anche qui, ce ne sono molti se non altro per un discorso di proporzioni...e forse sono i più acerrimi censori nella illusoria convinzione di non dare adito a sospetti...non sono nato ieri...
 
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dinute

Maglia Gialla
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quelli che non conoscono fenomeni da doping nel ciclismo amatoriale, sono forse quelli come te, i ciclisti da tastiera; chi frequenta la strada è abituato a riconoscere subito la gamba "lucida" dei preparati...io sono convinto che anche qui, ce ne sono molti se non altro per un discorso di proporzioni...e forse sono i più acerrimi censori nella illusoria convinzione di non dare adito a sospetti...non sono nato ieri...

Ciclista da tastiera a me!!! Questa poi.
Ribadisco che il doping è reato, se sei a conoscenza che i tuoi "amici" prendono doping ti rendi complice di reato. decidi tu in coscienza

Per la gamba lucida basta usare qualche olio riscaldante pre gara
 

vigorelli 1954

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quelli che non conoscono fenomeni da doping nel ciclismo amatoriale, sono forse quelli come te, i ciclisti da tastiera, chi frequenta la strada è abituato a riconoscere subito la gamba lucida dei preparati...io sono convinto che anche qui, ce ne sono molti se non altro per un discorso di proporzioni ...e forse sono i più acerrimi censori nella illusoria convinzione di non dare adito a sospetti...non sono nato ieri...


:azz:azz:azz
 

posse

Maglia Iridata
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quelli che non conoscono fenomeni da doping nel ciclismo amatoriale, sono forse quelli come te, i ciclisti da tastiera; chi frequenta la strada è abituato a riconoscere subito la gamba "lucida" dei preparati...io sono convinto che anche qui, ce ne sono molti se non altro per un discorso di proporzioni...e forse sono i più acerrimi censori nella illusoria convinzione di non dare adito a sospetti...non sono nato ieri...

se il tuo metro è questo fai bene a non andarci in procura. ma faresti anche meglio a non lanciarti in post come quello che ha dato avvio a questo scambio di post (molto OT tra l'altro)
 

dinute

Maglia Gialla
13 Maggio 2009
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Prima cosa da dire: l’azione era, dal punto di vista visivo, davvero impressionante e per due motivi. Motivo numero uno: l’incredibile frequenza di pedalata di Froome, qualcosa di mai visto prima. Siamo per certo (prendete un cronometro e contate) attorno alle 130 pedalate al minuto. Secondo, il vantaggio abissale guadagnato in una manciata di secondi su Contador e su coloro che in quel momento precedevano Froome sul tracciato, come lo spagnolo Nieve, letteralmente risucchiato: l’inglese sembrava procedere a velocità accelerata. Il passaggio logico da “gesto stupefacente” a “corridore dopato” per molti è stato rapido. Un terzo motivo di stupore è arrivato a fine tappa, dopo che si è saputo che Froome aveva scalato il Ventoux (più o meno) con lo stesso tempo record di Pantani e Armstrong. E tutti sappiamo che le prestazioni di oggi in salita differiscono moltissimo da quelle di dieci, quindici, vent’ani fa.

Stupiti anche noi, abbiamo deciso di analizzate per prima cosa il gesto e per farlo abbiamo chiesto lumi e dati a Sky, che ci ha supportato. Ecco le evidenze che abbiamo raccolto.

Il punto in cui Froome è scattato era segnato in rosso sul road book di Nico Portal, primo direttore sportivo, che aveva effetuato con e senza il corridore tre ricognizioni. Era un tratto di circa 200 metri dove la strada spianava subito dopo essersi impennata all’11 per cento. L’attacco di Froome era assolutamente pianificato. Ed era pianificata anche la modalità, del tutto diversa dal solito. Invece di attaccare in piedi sui pedali indurendo il rapporto (lui aveva il “52″), come si fa sempre in questi casi, Froome ha lasciato inserito il “38” ed è passato da circa 90 a circa 130 pedalate al minuto e da circa 390 a oltre 600 watt. Contador, tramortito, prima ha cercato di rispondere di frequenza poi ha indurito il rapporto e, dopo pochi secondi, si è piantato sul posto, come ipotizzato dai tecnici Sky. Dario Cataldo, compagno di squadra di Froome, ha rivelato che questo tipo di azione viene provata spessissimo in allenamento (anche in condizioni di grande affaticamento) e che Froome è in grado di sviluppare frequenze di pedalata straordinarie. La stessa azione Froome l’ha utilizzata per staccare Contador sulla salita di Annecy-Semnoz, nella penultima tappa, per andare a vincere. Ma nel momento in cui ha terminato il forcing, la stanchezza ha preso il sopravvento e ha dovuto desistere, lasciando la vittoria a Quintana.

Qui l'articolo integrale: http://blog.cyclingpro.it/2013/07/2...entoux-analisi-tecnica-di-un-gesto-clamoroso/
 

bumba

Passista
25 Maggio 2010
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no
Contador, tramortito, prima ha cercato di rispondere di frequenza poi ha indurito il rapporto e, dopo pochi secondi, si è piantato sul posto, come ipotizzato dai tecnici Sky.


Froome è forte, molto forte (scialappa o non scialappa). Ma secondo me non è invincibile (e non solo perchè una caduta può capitare a tutti): con un po' di tattica e tecnica si può tener testa a Mulinex.
Il jolly in questo Tour è stato svelato: infatti con la scusa di essere gregario di Wiggins sia alla Vuelta 2011 che al Tour 2012 non si era visto di cosa fosse capace Froome e c'erano solo ipotesi. Oggi abbiamo la conferma.
Una delle sue armi vincenti è questo cambio di ritmo, che però essendo eccezionale non tiene certo per tutta una salita. Infatti già lo scorso anno faceva scatti, poi sembrava scoppiare, poi si riprendeva ecc... Stilisticamente anche questo fa parte del suo essere un corridore "strano".
L'errore da non ripetere per i suoi avversari sarà quello di cercare di stare dietro a questo Mulinex ma meglio salire del proprio passo
 

Dogmafpx

Maglia Rosa
9 Ottobre 2006
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Dove una volta c'era un lago
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Prima cosa da dire: l’azione era, dal punto di vista visivo, davvero impressionante e per due motivi. Motivo numero uno: l’incredibile frequenza di pedalata di Froome, qualcosa di mai visto prima. Siamo per certo (prendete un cronometro e contate) attorno alle 130 pedalate al minuto. Secondo, il vantaggio abissale guadagnato in una manciata di secondi su Contador e su coloro che in quel momento precedevano Froome sul tracciato, come lo spagnolo Nieve, letteralmente risucchiato: l’inglese sembrava procedere a velocità accelerata. Il passaggio logico da “gesto stupefacente” a “corridore dopato” per molti è stato rapido. Un terzo motivo di stupore è arrivato a fine tappa, dopo che si è saputo che Froome aveva scalato il Ventoux (più o meno) con lo stesso tempo record di Pantani e Armstrong. E tutti sappiamo che le prestazioni di oggi in salita differiscono moltissimo da quelle di dieci, quindici, vent’ani fa.

Stupiti anche noi, abbiamo deciso di analizzate per prima cosa il gesto e per farlo abbiamo chiesto lumi e dati a Sky, che ci ha supportato. Ecco le evidenze che abbiamo raccolto.

Il punto in cui Froome è scattato era segnato in rosso sul road book di Nico Portal, primo direttore sportivo, che aveva effetuato con e senza il corridore tre ricognizioni. Era un tratto di circa 200 metri dove la strada spianava subito dopo essersi impennata all’11 per cento. L’attacco di Froome era assolutamente pianificato. Ed era pianificata anche la modalità, del tutto diversa dal solito. Invece di attaccare in piedi sui pedali indurendo il rapporto (lui aveva il “52″), come si fa sempre in questi casi, Froome ha lasciato inserito il “38” ed è passato da circa 90 a circa 130 pedalate al minuto e da circa 390 a oltre 600 watt. Contador, tramortito, prima ha cercato di rispondere di frequenza poi ha indurito il rapporto e, dopo pochi secondi, si è piantato sul posto, come ipotizzato dai tecnici Sky. Dario Cataldo, compagno di squadra di Froome, ha rivelato che questo tipo di azione viene provata spessissimo in allenamento (anche in condizioni di grande affaticamento) e che Froome è in grado di sviluppare frequenze di pedalata straordinarie. La stessa azione Froome l’ha utilizzata per staccare Contador sulla salita di Annecy-Semnoz, nella penultima tappa, per andare a vincere. Ma nel momento in cui ha terminato il forcing, la stanchezza ha preso il sopravvento e ha dovuto desistere, lasciando la vittoria a Quintana.

Qui l'articolo integrale: http://blog.cyclingpro.it/2013/07/2...entoux-analisi-tecnica-di-un-gesto-clamoroso/

Corti,che e' quello che l'ha scoperto insieme a Daryl Impey,oggi ha detto su Eurosport che fu' impressionato da Froome per quel modo di accelerare in salita gia' ai tempi del Team Barloworld.
 

papclems

Gregario
27 Settembre 2011
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Scott S40 e De Rosa acciao (in restauro)
a me quest'articolo sembra chiaro.
SI può poi credere o no,però che sia tutto pianificato (il momento dell'attacco, il pensare alla reazione dello spagnolo etc..) si, ci credo.
L'ho detto anche in un post precedente, Quintana non ha fatto lo stesso errore, gli ha fatto prendere 20/30 metri e poi l'ha ripreso al suo ritmo.
 

RicktheQuick

Apprendista Cronoman
30 Giugno 2013
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wilier zero.7,wilier 501
Le ultime due tappe alpine (la penultima soprattutto) sono un bello spot per il ciclismo... :angrymod:

cioè? tutti che aspettano l'ultima salita per attaccare e raggiungere così la vitt...ops, no, per raggiungere il secondo posto?

se lo spot per il ciclismo è "4 ore di niente e 15 minuti di attacchi per arrivare secondi (cioè per perdere, perchè il secondo, fino a prova contraria, ha perso)", beh, che dire

Mecojoni_Sam.jpg