La vertigine dei numeri: Dati SRM di Chris Horner

tramontana

Apprendista Velocista
15 Agosto 2012
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ce l'ho
Io non focalizzerei l'attenzione sui singoli valori espressi da Horner, che abbiamo visto dal suo SRM essere assolutamente in linea con quelli di altri professionisti.
In questo senso, Horner non è "Superman" come la Gazzetta vorrebbe far credere, sventolando cifre iperboliche su wattaggio e VAM.
La questione ruota piuttosto attorno alla capacità di Horner di esprimere costantemente queste prestazioni nell'arco di 3 settimane, mentre gli altri corridori dimostrano una logica flessione dovuta alla stanchezza.

:cry Ti quoto..purtroppo Superman oggi non solo ha resistito ad un Nibali d'assalto (onore ai vinti per una volta) ma ha stracciato il tempo sull'angliru di Contador......il Contador del 2008......mica micio-micio bau-bau.
Rivaluto la prestazione di Froome e degli Sky......:angrymod::angrymod::angrymod:
Ora mi metto alla finestra per fare un filmato degli asini che volano e stasera vado a mangiare una pizza con Belen Rodrigues e Scarlett Johansonn...ma cerco di non fare tardi che domattina devo provare la F1 di alonzo...
Tanto, se Horner non e' dopato, tutto e' possibile....:cry
PS a chi mi volesse dire che la prestazione del 2008 non e' paragonabile per la composizione molecolare differente dell'asfalto,la tempretura calcolata alla bisettrice lunare dell'aria, la microporosita' del manto stradale, i progressi dell'ingegneria ciclistica e dei gruppi rispetto al 2008 dico fin da ora di iscriversi ad un forum di creduloni e trasferirsi nel paese delle meraviglie di Alice.:mrgreen:
 
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POWDERFINGER

Pignone
31 Agosto 2013
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Litespeed
Un quarantenne che va in bici in modo serio fin da ragazzino, avrà un fondo di gran lunga maggiore del ventenne allenato, su questo non ci piove. Io gareggio in MTB dalla fine degli anni novanta, e allora come oggi, i primi in classifica, sono sempre i soliti. E non è che all'epoca avessero venti anni...
 

robmonti2

Pignone
13 Giugno 2005
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:cry Ti quoto..purtroppo Superman oggi non solo ha resistito ad un Nibali d'assalto (onore ai vinti per una volta) ma ha stracciato il tempo sull'angliru di Contador......il Contador del 2008......mica micio-micio bau-bau.
Rivaluto la prestazione di Froome e degli Sky......:angrymod::angrymod::angrymod:
Ora mi metto alla finestra per fare un filmato degli asini che volano e stasera vado a mangiare una pizza con Belen Rodrigues e Scarlett Johansonn...ma cerco di non fare tardi che domattina devo provare la F1 di alonzo...
Tanto, se Horner non e' dopato, tutto e' possibile....:cry
PS a chi mi volesse dire che la prestazione del 2008 non e' paragonabile per la composizione molecolare differente dell'asfalto,la tempretura calcolata alla bisettrice lunare dell'aria, la microporosita' del manto stradale, i progressi dell'ingegneria ciclistica e dei gruppi rispetto al 2008 dico fin da ora di iscriversi ad un forum di creduloni e trasferirsi nel paese delle meraviglie di Alice.:mrgreen:
ho avuto molte delusioni e non guardo più il ciclismo agonisico con la passione ed il coinvolgimento emotivo di anni fa però se hai questi presupposti qual è il motivo per cui segui il ciclismo ? uno che vince ci sarà sempre, se oggi Nibali fosse arrivato 5" davanti a Horner tutto sarebbe a posto ? quindi Bolt che ha stracciato tutti per anni deve essere dopato ex-lege a prescindere dal fatto che possa o meno esserlo...
 

tramontana

Apprendista Velocista
15 Agosto 2012
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ce l'ho
Un quarantenne che va in bici in modo serio fin da ragazzino, avrà un fondo di gran lunga maggiore del ventenne allenato, su questo non ci piove. Io gareggio in MTB dalla fine degli anni novanta, e allora come oggi, i primi in classifica, sono sempre i soliti. E non è che all'epoca avessero venti anni...

OK.....diamo per assodato che io non capisco nulla di ciclismo.
Gentilmente replica a tale Capodacqua:mrgreen:

"Un 42enne senza un grande passato sportivo vince e domina la Vuelta di Spagna. Battendo gli assi del momento, di dieci, quindi anni più giovani. Atleti come l’azzuro Nibali, vincitore dell’ultimo Giro o gli spagnoli Valverde e Rodriguez dal palmares infinito. Scetticismo e sorrisetti si sprecano in carovana. E vanno a intaccare la già compromessa credibilità del ciclismo intero. Medie folli al termine di corse massacranti come la Vuelta (quasi senza pianura: 13 tappe di media e alta montagna; 39 colli da scalare; asfissianti arrivi in salita a ripetizione…); corridori capaci di performances incredibili; prestazioni stupefacenti, come quelle dell’ultra quarantenne che strapazza giovani e meno giovani sulle salite più dure. Siamo ancora al ciclismo dei miracoli e degli extraterrestri? Dopo la clamorosa confessione di Armstrong e i suoi sette Tour vinti da dopato, dovremo aspettare dieci anni e passa per avere qualche certezza?
I dati tecnici, stimati sulle recenti prestazioni alla Vuelta di Chris Horner 42enne di Bend (Oregon) il trionfatore di questa edizione, dati che indicano la “cilindrata” e le capacità dell’atleta sembrano letteralmente fuori scala: la Vam realizzata sulla salita di Pena Cabarga (i metri di dislivello in salita superati in un’ora) è stata calcolata in 2034 mt/ora, ben oltre i 1620 che Fredric Grappe, noto guru della tecnica e della fisiologia francese, ammette come massimo accettabile; il VO2max,( la massima capacità di trasferire ossigeno dal sangue ai muscoli: si misura in millilitri per chilo di peso al minuto) a vertici mai visti: 104,8 ml/kg/min contro gli 85 descritti nei “testi sacri”. E’ fisiologicamente possibile tutto questo per un ultra quarantenne? E’ nell’ambito della fisiologia normale? Dovrebbe essere lui a spiegarlo.
Se il mondo dei corridori è ancora quello che descrive Tyler Hamilton nel suo recente libro “La corsa segreta”, un mondo dove vige la regola: “Faccio tutto, niente è troppo e niente è troppo poco” e dove la vera corsa è quella all’ultimo farmaco o pratica dopante, diventa difficile uscire dall’atmosfera dei sospetti. E ormai le cose sono andate così in là che serve una qualche soluzione straordinaria. Come, ad esempio l’obbligo per l’atleta di confermare – con test funzionali e di prestazione, meglio se gestiti da un ente terzo - che quello che fa sul campo corrisponda alle reali possibilità del suo fisico. Insomma una verifica tecnica (qualità e “cilindrata” dell’atleta sono perfettamente misurabili, attraverso test appositi) ogni volta che la prestazione va oltre la “normalità “ riconosciuta dalle regole della fisiologia umana. Il ciclismo è ormai così compromesso e soggetto al sospetto che l’unica via per uscire da questa avvilente situazione è quella di spiegare al pubblico di appassionati e di ignari spettatori che quello che vedono non è il risultato dell’ultima combinazione farmacologico-chimica, magari sconfinante nel doping genetico, ormai da tempo a portata di mano, bensì del fisico umano ben allenato. E’ paradossale e oltremodo umiliante, specie per gli atleti che marciano – come dice Hamilton – “panyagua”, cioè a pane ed acqua (qualcuno c’è), ma necessario."
Dalla repubblica on line di pochi secondi adietro......
o-o
 

POWDERFINGER

Pignone
31 Agosto 2013
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Litespeed
OK.....diamo per assodato che io non capisco nulla di ciclismo.
Gentilmente replica a tale Capodacqua:mrgreen:

Io mi riferivo al raffronto "anziani"-giovani tra gli amatori. Su Horner ho poco da scrivere. Che abbia fatto da cavia per un nuovo tipo di "pozione magica"? Oppure è così bischero da essersi dopato sperando di farla franca? Non è un nome di grido, questo Horner, se avesse fatto il volpino lo seccherebbero immediatamente. E allora vale l'ipotesi "cavia"? Oppure ha trovato la forma perfetta che non gli è riuscita in una vita ciclistica intera? Al momento vale quest'ultima ipotesi.
 

samuelgol

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Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
quindi ache nibali e valverde ai livelli del miglior contador o-o
Quasi, dai......ma anche meglio dei vari Rumsas, Virenque (2 o 3 Heras), Piepoli, Froome (che viene dato per scontato che sia dopato, ma ad onor del vero non è mai risultato positivo, quindi non lo è), Valverde/Piti 2008....
 

poloni paolo

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breda di piave
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a 2 ruote(per il momento)
Non è un nome di grido, questo Horner, se avesse fatto il volpino lo seccherebbero immediatamente.
Stai tranquillo che non lo beccano di sicuro ora se non è in regola,forse fra 4-6-10 anni,ma a chi vuoi che ne freghi di Horner dopo un anno?

Oppure ha trovato la forma perfetta che non gli è riuscita in una vita ciclistica intera? Al momento vale quest'ultima ipotesi.
Certo,quindi fra 10 anni e allenandomi con costanza dovrei riuscire a vincere la Sportful a 60 anni,ipotesi altrettanto plausibile. :mrgreen:
 

mikimetal91

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Pellegrino proto01
Vorrei essermi sbagliato, ma ho qui il link:cry:cry:cry

2013: 43:06 Chris Horner 17.82 km/h
2008: 43:12 Alberto Contador 17.78 km/h

[url]http://climbing-records.blogspot.it/2013/09/new-angliru-top-50-champions-set-great.html[/URL]
beh, mi pare che questo dato spieghi tutto, o meglio, dissipi ogni dubbio



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poloni paolo

Apprendista Scalatore
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a 2 ruote(per il momento)
Hai fatto un esempio che non sta né in cielo né in terra.
Froome ha iniziato ad andare forte dal 2010, da quando è passato alla Sky. Prima di allora lo conoscevi?

Non è un'esempio,è una considerazione in base ai fatti,a 42 anni non si vince neppure una granfondo altro che una Vuelta.
Che non stia in cielo ne in terra è possibile,è un tuo giudizio che rispetto.
 

diamir

Novellino
18 Settembre 2011
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tra Zêna e Sànn-a
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Pinarello FPquattro, Specialized Stumpjumper FSR comp
Chi dice che la VAM non è un metro affidabile di paragone su salite di "soli" 17 minuti anziché di un ora dimentica che tali salite "corte" ci sono sempre state e molte delle quali sono state già fatte a tutta, ma mai a 2034 di VAM. Le statistiche dei grandi giri esistono da sempre. Nessuno ha mai superato i 2000 men che meno a 42 anni e alla 3 settimana. Sto qui faceva le scarpe persino all'altro CHRIS, vincitore momentaneo del Tour 2013.