Allenamento invernale -METODO PIT

froggybiker

Novellino
10 Gennaio 2009
64
1
Bari
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Specy SL3
Ciao a tutti, voglio dire la mia sulla trazione a una gamba, da fresco utente PIT ( ma abbastanza sgamato in questione tabelle di allenamento e preparatori)
Il fatto che con i rulli l'esercizio non sia così facile come lo vediamo eseguire, non è una pecca dell'esercizio o del mezzo ma una pecca della nostra preparazione. Proprio perchè manca l'inerzia del volano siamo più sollecitati e per questo dobbiamo allenarci e soffrire di più. Mica ci dobbiamo comprare la spin bike per farlo bene, dobbiamo lavorare punto e basta e farlo bene con la bici. Idem, immagino, con trazione elastica. Tra l'altro trovando molte difficoltà , sto facendo qualche esercizio a secco con cavigliere per sviluppare quei muscoli che tirano su la gamba e le fanno passare li punto morto superiore della pedalata (come si chiamano, non so)
 

packy.hunters

Cronoman
26 Dicembre 2010
754
61
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Cannondale supersix evo hi-mod
Vedo che la discussione e' variegata e mi fa piacere, e' giusto che ci siano sostenitori e detrattori del PIT . Mi piacerebbe dare il mio contributo personale attraverso l'esperienza di utilizzatore e di persona abbastanza informata sulle metodologie d'allenamento. Premetto che e' il primo anno che lo faccio e sono alla 5 lezione. Premetto che corro abbastanza durante l'anno tra gf e mf. Quest'anno ho deciso di investire questa piccola somma perche' avro' meno tempo per allenarmi e regalare soldi a un preparatore per tabelle che non riusciro' a fare non mi sembrava il caso. Credo sia prematuro parlare di risultati adesso dopo manco un mese di esercizi, anzi, il contrario, ho le gambe impallate pero' ci sono alcuni fattori positivi ai quali ho fatto caso e che indubbiamente devono far riflettere come alcuni fattori negativi da non sottovalutare. Tecniche di allenamento innovative, non le classiche sfr per la forza ma esercizi che, oltre ovviamente a implementare quel determinato fattore cercano di affinare la tecnica di pedalata, ho notato l'altro giorno che involontariamente, quando effettuo salite in bici, tendo ad usare anche la fase di richiamo rendendo la stessa piu' efficace, sono solo alla 5, figuriamoci dopo la trazione elastica. Altro fattore positivo e' l'ottimizzazione tempo/strumenti, in un ora o poco piu' riesci ad effettuare un buon allenamento con pochi strumenti a disposizione, basta cardio e contapedalate (anche se sarebbe sufficiente anche solo il primo), attualmente gran parte dei preparatori vogliono il misuratore di potenza, se non ne hai si "arrangiano" col cardio ma non e' lo stesso. La preparazione e' ben strutturata nelle varie fasi dalla forza ai lavori in soglia anche se manca una parte (anche minima) dedicata al fondo iniziale ma quella ognuno puo' organizzarsela a modo suo. Certo ci sono anche fattori negativi ad esempio il fatto che non si eseguono test funzionali ne all'inizio ne durante la preparazione e quello dovrebbe essere alla base anche se comprendo le difficolta' oggettive di una preparazione online. Altro fattore negativo e' che tu entri in un picco di forma gia' a marzo/aprile e comunque per mantenere quel livello fino a fine stagione continuando sempre col PIT devi acquistare un pacchetto aggiuntivo oppure fai da te fino a settembre ottobre. Se mi trovero' bene prendero' anche il pacchetto aggiuntivo pero' magari estendere almeno fino a maggio quello base non sarebbe stato malvagio. Per quanto riguarda il discorso uovo di colombo e' vero' che e' ben pubblicizzato ma mi sembra del tutto legittimo e mi pare che rispettino cio' che dicono di fare nella presentazione senza dimenticare l'immediatezza delle risposte e la disponibilita' di Fabrizio e del suo staff in tutti gli argomenti del forum, dall'integrazione allo svolgimento delle tabelle. Forse la parte alimentazione e' un po' troppo generica ma secondo me volutamente perche' a differenza dell'integrazione e' un discorso piu' soggettivo. o-o
 

bozsuipedali

Pignone
2 Maggio 2012
189
4
Occhiobello (RO)
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Atlanta corsa ciclocross, Bottecchia Gavia 27.5
Vedo che la discussione e' variegata e mi fa piacere, e' giusto che ci siano sostenitori e detrattori del PIT . Mi piacerebbe dare il mio contributo personale attraverso l'esperienza di utilizzatore e di persona abbastanza informata sulle metodologie d'allenamento. Premetto che e' il primo anno che lo faccio e sono alla 5 lezione. Premetto che corro abbastanza durante l'anno tra gf e mf. Quest'anno ho deciso di investire questa piccola somma perche' avro' meno tempo per allenarmi e regalare soldi a un preparatore per tabelle che non riusciro' a fare non mi sembrava il caso. Credo sia prematuro parlare di risultati adesso dopo manco un mese di esercizi, anzi, il contrario, ho le gambe impallate pero' ci sono alcuni fattori positivi ai quali ho fatto caso e che indubbiamente devono far riflettere come alcuni fattori negativi da non sottovalutare. Tecniche di allenamento innovative, non le classiche sfr per la forza ma esercizi che, oltre ovviamente a implementare quel determinato fattore cercano di affinare la tecnica di pedalata, ho notato l'altro giorno che involontariamente, quando effettuo salite in bici, tendo ad usare anche la fase di richiamo rendendo la stessa piu' efficace, sono solo alla 5, figuriamoci dopo la trazione elastica. Altro fattore positivo e' l'ottimizzazione tempo/strumenti, in un ora o poco piu' riesci ad effettuare un buon allenamento con pochi strumenti a disposizione, basta cardio e contapedalate (anche se sarebbe sufficiente anche solo il primo), attualmente gran parte dei preparatori vogliono il misuratore di potenza, se non ne hai si "arrangiano" col cardio ma non e' lo stesso. La preparazione e' ben strutturata nelle varie fasi dalla forza ai lavori in soglia anche se manca una parte (anche minima) dedicata al fondo iniziale ma quella ognuno puo' organizzarsela a modo suo. Certo ci sono anche fattori negativi ad esempio il fatto che non si eseguono test funzionali ne all'inizio ne durante la preparazione e quello dovrebbe essere alla base anche se comprendo le difficolta' oggettive di una preparazione online. Altro fattore negativo e' che tu entri in un picco di forma gia' a marzo/aprile e comunque per mantenere quel livello fino a fine stagione continuando sempre col PIT devi acquistare un pacchetto aggiuntivo oppure fai da te fino a settembre ottobre. Se mi trovero' bene prendero' anche il pacchetto aggiuntivo pero' magari estendere almeno fino a maggio quello base non sarebbe stato malvagio. Per quanto riguarda il discorso uovo di colombo e' vero' che e' ben pubblicizzato ma mi sembra del tutto legittimo e mi pare che rispettino cio' che dicono di fare nella presentazione senza dimenticare l'immediatezza delle risposte e la disponibilita' di Fabrizio e del suo staff in tutti gli argomenti del forum, dall'integrazione allo svolgimento delle tabelle. Forse la parte alimentazione e' un po' troppo generica ma secondo me volutamente perche' a differenza dell'integrazione e' un discorso piu' soggettivo. o-o
Concorso in larga parte anche se limitatamente ai fattori negativi evidenziati riportò quanto scritto nella community del PIT:
- Fondo iniziale mancante? => come é stato detto varie volte non era possibile predisporre un pacchetto con il fondo in quanto richiede tempi troppo lunghi per garantire una certa efficacia, il tutto sarebbe svolto con scarsi stimoli peraltro a differenza degli esercizi proposti. In sostanza, anche alla luce di alcune nuove tecniche di allenamento questa fase o può essere svolta tradizionalmente in bici oppure può essere ridotta a favore di attività alternative di cross training possticipando il fondo nei mesi successivi.
- Test funzionale (iniziale e durante la stagione) => il test viene proposto sul sito e, a mio parere offre quella specificità che la tabella di calcolo non ti può dare. Forse non é ben specificata questa possibilità..
- Picco (marzo/aprile) troppo presto? => già.. Questo può essere un problema ma qui é stata fatta una scelta chiara: si parte presto per consentire anche a chi inizia a febbraio/marzo con GF Laigueglia e altre di avere una preparazione almeno accettabile ma ciascuno può iniziare quando crede in funzione degli obiettivi personali (se vuoi ritardare il picco a maggio basta iniziare più tardi, io ho fatto così lo scorso anno e mi sono trovato alla grande)
- Alimentazione poco specifica? => vero ma é altrettanto vero che se si possono fornire regole generali non si può fornire un piano specifico per tutti (si sbaglierebbe a prescindere perché ciascuno ha le proprie esigenze/problematiche), e qui ci si può comunque avvalere di un professionista serio e ben preparato (E. Lombardi).
 

Rederik79

Apprendista Scalatore
16 Aprile 2012
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Fondriest TF2 1.5
Per me questo è il secondo anno (l'avrò scritto mille volte) e l'anno scorso ho avuto una crescita esponenziale e lo posso dire con cognizione di causa in quanto ho fatto le stesse gran fondo con tempi nettamente migliori anche nell'ordine dell'ora. Proprio per questo ho deciso di passare alla spin bike in quanto l'anno scorso ho visto che lavorare sui rulli rende "preoccupante" l'esercizio, ora siamo all'inizio ma più avanti vedrete che nei fuori sella a tutta o con gli elastici la bici verrà molto sollecitata e sarete sempre lì a pensare di far danno, la pedalata ad una gamba è effettivamente più agevole con la spin, l'anno scorso volavano madonne, ma non per questo più facile da eseguire. Altro fattore che mi ha portato a scegliere la spin bike è la disponibilità di resistenza praticamente infinita. Poi il bello del PIT è la versatilità, ti alleni e ti programmi come vuoi in base alle proprie esigenze, ad esempio l'anno scorso ho iniziato tardi e sono arrivato ad aprile come ultimo mese non completandolo in quanto le simulazioni gara sono davvero impegnative e farle in casa con le belle giornate porta a farle controvoglia, così quest'anno ho fatto i giusti calcoli per arrivare a fine marzo ed affrontare aprile maggio e giugno in forma.
 

Rederik79

Apprendista Scalatore
16 Aprile 2012
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Bici
Fondriest TF2 1.5
Ciao posso chiederti che spinbike hai acquistato?

Ciao, ho preso una Moser, ho trovato un affare su subito, volano da 25 kg, scatto fisso, catena e freni a pinza

http://www.amazon.it/Spin-Bike-Moser-Race-Fitness/dp/B00B2QCHOS

Aggiungo al mio commento di prima che tramite Pit ho fatto il mio test di valutazione che non avevo fatto l'anno scorso in modo da avere valori precisi a cui fare riferimento, e con il Prof Carbonieri ho fatto un test di 3 ore dove ho avuto Valore di Soglia, potenza, Vo2Max, ho adesso un canale dedicato con lui per tutte le mie domande. Il pit è un universo di contenuti che vengono venduti bene (tutto ha un costo a questo mondo) e loro lo fanno bene ad un prezzo onesto.
 
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packy.hunters

Cronoman
26 Dicembre 2010
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Cannondale supersix evo hi-mod
Concorso in larga parte anche se limitatamente ai fattori negativi evidenziati riportò quanto scritto nella community del PIT:
- Fondo iniziale mancante? => come é stato detto varie volte non era possibile predisporre un pacchetto con il fondo in quanto richiede tempi troppo lunghi per garantire una certa efficacia, il tutto sarebbe svolto con scarsi stimoli peraltro a differenza degli esercizi proposti. In sostanza, anche alla luce di alcune nuove tecniche di allenamento questa fase o può essere svolta tradizionalmente in bici oppure può essere ridotta a favore di attività alternative di cross training possticipando il fondo nei mesi successivi.
- Test funzionale (iniziale e durante la stagione) => il test viene proposto sul sito e, a mio parere offre quella specificità che la tabella di calcolo non ti può dare. Forse non é ben specificata questa possibilità..
- Picco (marzo/aprile) troppo presto? => già.. Questo può essere un problema ma qui é stata fatta una scelta chiara: si parte presto per consentire anche a chi inizia a febbraio/marzo con GF Laigueglia e altre di avere una preparazione almeno accettabile ma ciascuno può iniziare quando crede in funzione degli obiettivi personali (se vuoi ritardare il picco a maggio basta iniziare più tardi, io ho fatto così lo scorso anno e mi sono trovato alla grande)
- Alimentazione poco specifica? => vero ma é altrettanto vero che se si possono fornire regole generali non si può fornire un piano specifico per tutti (si sbaglierebbe a prescindere perché ciascuno ha le proprie esigenze/problematiche), e qui ci si può comunque avvalere di un professionista serio e ben preparato (E. Lombardi).


Sostanzialmente hai detto le mie stesse cose spiegandole meglio, il fondo ognuno lo adatta a se, l'alimentazione è un fattore troppo soggettivo, il test viene proposto sul sito ma per chi può andare a Carpi, il picco di forma è a marzo massimo ad aprile perché pur volendo iniziare più tardi comunque non vai oltre dicembre (almeno credo) e dicembre+5 = aprile ma tutto sommato hai un ottima base per fare mantenimento, poi Fabrizio è sempre disponibile anche per il dopo, io personalmente prenderò il turbo training per dare continuità fino ad ottobre, anche io inizio a marzo.....


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zacdav81

Pignone
5 Maggio 2014
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Bici
Merida scultura 900
Io ho il tt e devo dire che anche se interessante mi risulta troppo pesante quando ho gare il weekend...
Detto questo l'ho usato in parte e ne sono rimasto contento.

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packy.hunters

Cronoman
26 Dicembre 2010
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Cannondale supersix evo hi-mod
Io ho il tt e devo dire che anche se interessante mi risulta troppo pesante quando ho gare il weekend...
Detto questo l'ho usato in parte e ne sono rimasto contento.

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Certo che se nel week end devi correre e in settimana fai quei lavoroni diventa davvero pesante [emoji43]


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mag

Maglia Rosa
19 Agosto 2012
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Lontano da voi
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solo 2
Sei "persona abbastanza informata sulle metodologie d'allenamento" e segui un corso generalista? Capirai da solo che l'affermazione non ha senso alcuno.

Uno "che sa" come ci si allena si fa un suo allenamento personalizzato e tarato su se stesso e non segue ne il pit ne altri corsi generalisti. Al più si fa seguire da un coach ma uno "che sa" sa da solo che un corso generalista è errato per definizione perchè ne si adatta a tutti nello stesso modo per definizione ne permette di aggiustare il corso in funzione dei feedback di ognuno.

Vedo che la discussione e' variegata e mi fa piacere, e' giusto che ci siano sostenitori e detrattori del PIT . Mi piacerebbe dare il mio contributo personale attraverso l'esperienza di utilizzatore e di persona abbastanza informata sulle metodologie d'allenamento. Premetto che e' il primo anno che lo faccio e sono alla 5 lezione. Premetto che corro abbastanza durante l'anno tra gf e mf. Quest'anno ho deciso di investire questa piccola somma perche' avro' meno tempo per allenarmi e regalare soldi a un preparatore per tabelle che non riusciro' a fare non mi sembrava il caso. Credo sia prematuro parlare di risultati adesso dopo manco un mese di esercizi, anzi, il contrario, ho le gambe impallate pero' ci sono alcuni fattori positivi ai quali ho fatto caso e che indubbiamente devono far riflettere come alcuni fattori negativi da non sottovalutare. Tecniche di allenamento innovative, non le classiche sfr per la forza ma esercizi che, oltre ovviamente a implementare quel determinato fattore cercano di affinare la tecnica di pedalata, ho notato l'altro giorno che involontariamente, quando effettuo salite in bici, tendo ad usare anche la fase di richiamo rendendo la stessa piu' efficace, sono solo alla 5, figuriamoci dopo la trazione elastica. Altro fattore positivo e' l'ottimizzazione tempo/strumenti, in un ora o poco piu' riesci ad effettuare un buon allenamento con pochi strumenti a disposizione, basta cardio e contapedalate (anche se sarebbe sufficiente anche solo il primo), attualmente gran parte dei preparatori vogliono il misuratore di potenza, se non ne hai si "arrangiano" col cardio ma non e' lo stesso. La preparazione e' ben strutturata nelle varie fasi dalla forza ai lavori in soglia anche se manca una parte (anche minima) dedicata al fondo iniziale ma quella ognuno puo' organizzarsela a modo suo. Certo ci sono anche fattori negativi ad esempio il fatto che non si eseguono test funzionali ne all'inizio ne durante la preparazione e quello dovrebbe essere alla base anche se comprendo le difficolta' oggettive di una preparazione online. Altro fattore negativo e' che tu entri in un picco di forma gia' a marzo/aprile e comunque per mantenere quel livello fino a fine stagione continuando sempre col PIT devi acquistare un pacchetto aggiuntivo oppure fai da te fino a settembre ottobre. Se mi trovero' bene prendero' anche il pacchetto aggiuntivo pero' magari estendere almeno fino a maggio quello base non sarebbe stato malvagio. Per quanto riguarda il discorso uovo di colombo e' vero' che e' ben pubblicizzato ma mi sembra del tutto legittimo e mi pare che rispettino cio' che dicono di fare nella presentazione senza dimenticare l'immediatezza delle risposte e la disponibilita' di Fabrizio e del suo staff in tutti gli argomenti del forum, dall'integrazione allo svolgimento delle tabelle. Forse la parte alimentazione e' un po' troppo generica ma secondo me volutamente perche' a differenza dell'integrazione e' un discorso piu' soggettivo. o-o
 

kpirata78

Pignone
19 Febbraio 2011
120
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Olympia Karbo Race 105/Rotor
Io uso la bdc sui rulli RealAxiom.
Non mi si è ancora spezzata (al terzo anno di PIT, anche se gli altri anni mi mancavano poche lezioni al termine) più usata varie volte con le videocorse (forse che se usati bene i telai in carbonio son più che robusti , conosco certi maniaci che cambiano telaio ogni due anni perché con le vibrazioni il telaio perde in rigidità ....)
 

packy.hunters

Cronoman
26 Dicembre 2010
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Cannondale supersix evo hi-mod
Sei "persona abbastanza informata sulle metodologie d'allenamento" e segui un corso generalista? Capirai da solo che l'affermazione non ha senso alcuno.



Uno "che sa" come ci si allena si fa un suo allenamento personalizzato e tarato su se stesso e non segue ne il pit ne altri corsi generalisti. Al più si fa seguire da un coach ma uno "che sa" sa da solo che un corso generalista è errato per definizione perchè ne si adatta a tutti nello stesso modo per definizione ne permette di aggiustare il corso in funzione dei feedback di ognuno.


E chi lo ha detto che una preparazione per essere una buona preparazione deve essere fatta per forza su misura dell'atleta? O meglio, cosa vuol dire farla su misura? Per me vuol dire almeno 1 test al mese, piano alimentare personalizzato, piano d'integrazione personalizzato, contatti continui col preparatore anche e soprattutto di persona, puoi ottenere tutto ciò per 50 euro al mese? Direi di no o se qualcuno lo promette non fa altro che millantare e ti assicuro che di millantatori in giro ce ne sono a bizzeffe, leggo certe cialtronerie di pseudo preparatori che manco ti immagini. Con questo non voglio dire ovviamente che il pit sia la verità assoluta, anzi, convengo con te che le vere preparazioni siano altre, io dico semplicemente che pit è un ottimo compromesso per chi ha poco tempo e risorse limitate per potersi preparare alla stagione successiva. Io quest'anno lo sto provando proprio per questo motivo, purtroppo faccio un lavoraccio come gran parte degli amatori e non sono o non mi sento in grado, al contrario di quanto tu affermi, di programmare il mio allenamento annuale da solo. [emoji6]


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mag

Maglia Rosa
19 Agosto 2012
9.994
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Lontano da voi
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Bici
solo 2
Le mie idee sul pit le ho già espresse in passato e non mi ripeto.
Ma una preparazione di qualità DEVE essere fatta su misura. Ognuno ha un fisico differente, obiettivi differenti, reagisce in modo differente all'allenamento.
La tabella ideale per tutti semplicemente non esiste, non credo sia oggetto di discussione.
Se poi ad uno va bene così e si adatta ad una preparazione meno mirata, perfetto, va bene uguale, ci mancherebbe altro.

Comunque non volevo dire nulla ne a favore ne contro il pit. Io contestavo solo il fatto che uno che si dichiara profondo conoscitore ... poi segua una tabella generalista. Ma se poi come tu fai ora dici che non ti senti in grado di programmare il tuo lavoro da solo allora sto zitto, non parlo più, e a questo punto se tu segui una tabella generalista e va bene a te ok ... Ma non puoi contemporaneamente affermare che sei esperto in preparazione, altrimenti non sta in piedi dire che non sai gestirti da solo ... O l'una o l'altra ;-)

E chi lo ha detto che una preparazione per essere una buona preparazione deve essere fatta per forza su misura dell'atleta? O meglio, cosa vuol dire farla su misura? Per me vuol dire almeno 1 test al mese, piano alimentare personalizzato, piano d'integrazione personalizzato, contatti continui col preparatore anche e soprattutto di persona, puoi ottenere tutto ciò per 50 euro al mese? Direi di no o se qualcuno lo promette non fa altro che millantare e ti assicuro che di millantatori in giro ce ne sono a bizzeffe, leggo certe cialtronerie di pseudo preparatori che manco ti immagini. Con questo non voglio dire ovviamente che il pit sia la verità assoluta, anzi, convengo con te che le vere preparazioni siano altre, io dico semplicemente che pit è un ottimo compromesso per chi ha poco tempo e risorse limitate per potersi preparare alla stagione successiva. Io quest'anno lo sto provando proprio per questo motivo, purtroppo faccio un lavoraccio come gran parte degli amatori e non sono o non mi sento in grado, al contrario di quanto tu affermi, di programmare il mio allenamento annuale da solo. [emoji6]


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