Nessuna polemica. Non vedo perchè una considerazione, tutto sommato a margine ed espressa in forma comunque dubitativa, debba essere considerata polemica. Si parla, serenamente, ognuno esprime un pensiero. Senza polemica.
In ogni caso, se conoscessi un pò l'Alto Adige sapresti che alcuni di loro non sono propriamente fieri di essere considerati italiani e sono loro i primi a non sentircisi. Salvo beneficiare (molto bene e in maniera effciente, questo va detto) dei molti soldi che lo Stato gli passa come regione autonoma e a statuto speciale.
Riguardo alla Pellegrini, ragione o torto che avesse per quanto riguarda il rendimento in gara, fu subissata di (giuste?) critiche. Non tutti hanno la personalità, la forza, la voglia, o la sfrontatezza ecc. di accettarle a viso aperto.
Premesso che nè austriaci e nè tedeschi vedono di buon occho i nostri altoatesini e manco loro li vogliono (chi conosce le realtà locali questo lo sa, anche se nel suo caso magari facevano una eccezione), non credo che uno possa scegliere a suo piacimento di correre con una nazione piuttosto che con un altra. Un conto è avere parenti di lì, acquisire la doppia nazionalità, far parte di una colonia ecc.ecc.ecc.. Ma se quello ha tutti parenti italiani, e non può prendere la doppia nazionalità, non ha titolo per correre con un altro paese e non potrebbe farlo nemmeno qualora lo volesse.