Fare Fondo

sepica · 7 Dicembre 2015

[MENTION=6633]samuelgol[/MENTION]
ecco stai e stiamo tornando dentro il tunnel del battibecco inutile, su dati personali...(ma non è colpa mia)
mi chiedi esterefatto se faccio 15k km l'anno? e non capisco la tua sorpresa....cmq SI diciamo 13k.

Torno a dire , che ovviamente non stiamo ripartendo da ZERO , stiamo ripartendo con una nuova stagione che necessitò si aereobicità e capillarizzazione e endurance, costruire la base mitocondriale pr la nuova stagione......mettiamo anche il caso fosse sbagliato, cmq non andiamo sicuramente nulla alla preparazione semmai appunto aggiungiamo.
Semmai andiamo a togliere al puro piacere di andar in bici come meglio crediamo invece che legarsi ad un ritmo necessariamente blando.
Se a questo ci uniamo che:
in questo periodo stare attenti al peso è fondamentale e dunque consumare lipidi invece che gluciosio, fermo restando le stesse kcal
che si puo stare più atteni al gesto ,ricerca dell'agilità se manca
Se uniamo anche magari il gusto di andar piano
eccolo la che alla fine sono più i vantaggi che i fantomatici svantaggi

andrecaby · 7 Dicembre 2015

Ciao [MENTION=2116]sepica[/MENTION], leggo i tuoi interventi ormai da molte pagine, però non sono riuscito a togliermi un dubbio che ritengo abbastanza fondamentale per giudicare la credibilità delle tue opinioni: seguendo i tuoi metodi e convinzioni che tipo di obiettivi/risultati sei riuscito a raggiungere in quest'ultima stagione o nelle precedenti?

mag · 7 Dicembre 2015

la cosa secondo me più utile di questo topic è che finalmente si è passati da un post del 2006 in cui si spiegava come fare fondo a discutere della utilità/inutilità di fare fondo.

sepica · 7 Dicembre 2015

[MENTION=3568]andrecaby[/MENTION] i miei risultati sono scarsi, diciamo nei primi 100 delle GF nostrane, a volte 70 a volte 110....

Ma qusta è una domanda che non serve praticamente a nulla, nel senso che poi la prestazione è legata a tanti altri fattori, tra cui la voglia e la perseveranza, io sto riportando solo quello che trovo scritto su i libri, dove appunto parlano di far quantità poi parleremo di qualità .

Posiamo discutere se utile fare 18 settimane di fondo :wacko:

se utile o meno inserirci lavori in Z3 dentro una seduta di fondo , ma resto dell'opinione che cmq sia utile

Rapasave · 7 Dicembre 2015

Non fare il modesto [MENTION=2116]sepica[/MENTION] 😊

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andrecaby · 7 Dicembre 2015

sepica ha scritto:
[MENTION=3568]andrecaby[/MENTION] i miei risultati sono scarsi, diciamo nei primi 100 delle GF nostrane, a volte 70 a volte 110....

Ma qusta è una domanda che non serve praticamente a nulla, nel senso che poi la prestazione è legata a tanti altri fattori, tra cui la voglia e la perseveranza, io sto riportando solo quello che trovo scritto su i libri, dove appunto parlano di far quantità poi parleremo di qualità .

Posiamo discutere se utile fare 18 settimane di fondo se utile o meno inserirci lavori in Z3 dentro una seduta di fondo , ma resto dell'opinione che cmq sia utile

Secondo me invece è importante perché credo che l'obiettivo di tutti sia il raggiungimento dei risultati.
Dato che tu sei l'unico che porta avanti una preparazione "vecchio stampo" è bene capire se questa porti maggiori o minori vantaggi rispetto a quelle attuali. A mio avviso sono i risultati che contano e quindi si può fare un bilancio solo sulla base di questi, che vanno ovviamente, come tu dici, al di la' della posizione in una gara che può essere condizionata da mille e più fattori. Grazie agli strumenti che abbiamo a disposizione è facile capire quanto si è guadagnato seguendo una preparazione piuttosto che un'altra e quali risultati si è riusciti ad ottenere.
Sia Mag che Samuelgol hanno portato dei dati e dei risultati delle loro esperienze, i tuoi interventi invece, per ora, mi sono sembrati più teorici e basati su delle letture che hai fatto, come ad esempio quella di Coggan che hai citato.

sepica · 7 Dicembre 2015

Rapasave ha scritto:
Non fare il modesto @sepica &#55357;&#56842;

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affatto , sono uno scarso nelle gare, forse parto indietro, sicuramente non mi son gestire sicuramente tralacio molte cose, ma fondamentalmente non arriverò ai livelli di Samuel....e li gioca la genetica :-x

poi invece in allenamento nel gruppo diciamo mi difendo, t appena dietro il gruppo dei forti, riesco a dire al mia... o-o

bur · 7 Dicembre 2015

Intervengo pur non avendo letto le ultime pagine..fare una domanda del genere per me non ha senso,si possono avere grandissime conoscenze in ambito di allenamento ma andare come lumache e non avere idea nemmeno dei principi base dell'allenamento e volare perchè la genetica è dalla nostra parte.
Questo per dire che secondo me giudicare una metodologia dai risultati ottenuti dal singolo lascia il tempo che trova

Rapasave · 7 Dicembre 2015

sepica ha scritto:
affatto , sono uno scarso nelle gare, forse parto indietro, sicuramente non mi son gestire sicuramente tralacio molte cose, ma fondamentalmente non arriverò ai livelli di Samuel....e li gioca la genetica

poi invece in allenamento nel gruppo diciamo mi difendo, t appena dietro il gruppo dei forti, riesco a dire al mia...

Alla fine basta divertirsi....Qui siamo tutti amatori anonimi o quasi....che non vincono nulla se no qualche prosciutto o cesto da pochi euro☺

È come la religione...ognuno pensa che quella sua sia la giusta [emoji10]

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leonisa · 7 Dicembre 2015

Vecchio o nuovo stanpo, ognuno deve trovare il miglior metodo di preparazione per ottenere il meglio dal Proprio fisico.
Non esiste una ricetta assoluta uguale per tutti.

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mag · 7 Dicembre 2015

bur ha scritto:
Intervengo pur non avendo letto le ultime pagine..fare una domanda del genere per me non ha senso,si possono avere grandissime conoscenze in ambito di allenamento ma andare come lumache e non avere idea nemmeno dei principi base dell'allenamento e volare perchè la genetica è dalla nostra parte.
Questo per dire che secondo me giudicare una metodologia dai risultati ottenuti dal singolo lascia il tempo che trova

bur · 7 Dicembre 2015

leonisa ha scritto:
Vecchio o nuovo stanpo, ognuno deve trovare il miglior metodo di preparazione per ottenere il meglio dal Proprio fisico.
Non esiste una ricetta assoluta uguale per tutti.

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Esatto la preparazione non è una scienza esatta..l'importante è rispettare almento i principi base fisiologici che sono uguasli per tutti gli esseri umani(Froome compreso :-x

); si possono ottenere risultati uguali con preparazioni diverse o-o

sepica · 7 Dicembre 2015

@andrecaby ma no come fai a dire questo, magari io grazie a questo metodica riesco a dare il massimo di me che cmq risulta il 50% dei migliori, oppure magari sbaglio poi nella fase agonistica e di specializzazione, anzi sicuramente sbaglio perché a me fondamentalmente piace andare in bici e mettermi li a fare le tabelle dopo 25 anni di bici non va proprio..o almeno in parte.
diiamo che vado bene nella teoria(ancora tutto da verificare) ma sbaglio la pratica :mrgreen:

.

Vi porto l'esempio di un mio amico che spiega tante domande che ci siamo posti fino a qua ...

lui si è scoperto ciclista a 40 anni e subito dopo un anno ci dava una pista a tutti nella pure sua incredibilità, ha dalla sua quello di poters allenare tanto anche se poi a km/annui siamo uguali.
Insomma i primi anni gia andava forte di suo, mi pare abbia fatto la IX colli in 6:30 (forse sbaglio) cmq sta nei primi 20 30 del GF laziali.
Io glielo sempre detto che menava troppo in allenamento e in questo peiodo, lui mi ha sempre contrabbatuto che vabbeh pero sto li davanti alla fine cosa posso di più.
poi lo scorso anno ha conosciuto un "vecchio" saggio ciclista che appunto gli ha detto di regolarsi di periodizzare il suo allenamento e fae fondo....quast'anno non si è solo piazzato ha anche vinto...

cosa insegna questa storiella :mrgreen:

Che la genetica fa la sua sporca indiscutibile parte
Che in fondo bisogna fare fondo
che le gare ci sono la domenica e non durante la settimana
Che dire la propria idea di allenamento non sempre è la più valida solo perché sta li davanti :)
Che rosico come un ape a vedere gente che si scopre ciclista a 40 anni... :mrgreen:

gx2 · 7 Dicembre 2015

bur ha scritto:
Esatto la preparazione non è una scienza esatta..l'importante è rispettare almento i principi base fisiologici che sono uguasli per tutti gli esseri umani(Froome compreso ); si possono ottenere risultati uguali con preparazioni diverse

alla fine l'importante è darci dentro :cassius:

e riposare il giusto
mangiare il giusto, anzi un po' di più
semplice :mrgreen:

gx2 · 7 Dicembre 2015

sepica ha scritto:
@andrecaby ma no come fai a dire questo, magari io grazie a questo metodica riesco a dare il massimo di me che cmq risulta il 50% dei migliori, oppure magari sbaglio poi nella fase agonistica e di specializzazione, anzi sicuramente sbaglio perché a me fondamentalmente piace andare in bici e mettermi li a fare le tabelle dopo 25 anni di bici non va proprio..o almeno in parte.
diiamo che vado bene nella teoria(ancora tutto da verificare) ma sbaglio la pratica .

Vi porto l'esempio di un mio amico che spiega tante domande che ci siamo posti fino a qua ...

lui si è scoperto ciclista a 40 anni e subito dopo un anno ci dava una pista a tutti nella pure sua incredibilità, ha dalla sua quello di poters allenare tanto anche se poi a km/annui siamo uguali.
Insomma i primi anni gia andava forte di suo, mi pare abbia fatto la IX colli in 6:30 (forse sbaglio) cmq sta nei primi 20 30 del GF laziali.
Io glielo sempre detto che menava troppo in allenamento e in questo peiodo, lui mi ha sempre contrabbatuto che vabbeh pero sto li davanti alla fine cosa posso di più.
poi lo scorso anno ha conosciuto un "vecchio" saggio ciclista che appunto gli ha detto di regolarsi di periodizzare il suo allenamento e fae fondo....quast'anno non si è solo piazzato ha anche vinto...

cosa insegna questa storiella

Che la genetica fa la sua sporca indiscutibile parte
Che in fondo bisogna fare fondo
che le gare ci sono la domenica e non durante la settimana
Che dire la propria idea di allenamento non sempre è la più valida solo perché sta li davanti :)
Che rosico come un ape a vedere gente che si scopre ciclista a 40 anni...

chi è per curiosità? quale gf ha vinto?

frullo81 · 7 Dicembre 2015

pavarik ha scritto:
Ma concretamente qualcuno può spiegarmi che significa "fare fondo"? Vuol dire fare pianura a un determinato battito cardiaco e a una determinata frequenza di pedalata? Fare fondo vuol dire fare lunghe distanze e pedalare per tante ore?

L'ho scritto qualche post fa come si dovrebbe(o meglio come il mio vecchio allenatore invasato col fondo mi faceva fare)fare il fondo classico.

frullo81 ha scritto:
Per quanto ho appreso negli anni scorsi l'uscita di fondo si fa ad un fc(stabile non media) pari o poco inferiore (2-3) alla soglia aerobica e cadenza agile 100-110rpm.
Sgasate non sono contemplate,se capita di dover fare un tratto leggermente vallonato mai oltre il medio,ma appena spiana si torna a fc di regime.

Il che significa che se la tua soglia aerobica è di 135,dovresti fare tutta l'uscita dalle 132 alle 135fc(nei limiti del possibile chiaramente),quindi è decisamente meglio fare solo pianura.
Aggiungo che come tempo 3h sono sufficienti.

Rapasave · 7 Dicembre 2015

Mi sa che si chiama luigi.....☺

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catman · 7 Dicembre 2015

Grande Sepica

forse il tuo amico/conoscente ha riposato di più in certi periodi in modo da avere dei picchi di forma. Non so se è solo questione di aver fatto fondo. Lo dicevi tu e non ci credeva, l'ha detto un esperto del qualse probabilemnte si fidava e allora ha cominciato a farlo.
Ottima storiella che fa capire che l'allenamento non è tutto, gente che salta in bici x caso e va più forte di chi pedala da anni ce ne sono ogni anno in tante squadre amatoriali, di solito chi dice il contrario è chi vince o quasi o chi si illude e poi smette presto perché deluso.
Ovvio che allenarsi con criterio è doveroso x tutti quelli che vogliono arrivare al max delle loro prestazioni, in ogni caso rallentare a novembre dicembre e anche gennaio (mica andiamo in Australia o Argentina a correre) fa bene x poter aver voglia e gamba in primavera ed estate.

Rapasave · 7 Dicembre 2015

catman ha scritto:
Grande Sepica
Ovvio che allenarsi con criterio è doveroso x tutti quelli che vogliono arrivare al max delle loro prestazioni, in ogni caso rallentare a novembre dicembre e anche gennaio (mica andiamo in Australia o Argentina a correre) fa bene x poter aver voglia e gamba in primavera ed estate.

Io sono uno di quelli che molla completamente per 2/3 mesi...abitando in un posto freddissimo ma soprattutto perché ne ho du palle della bici a livello mentale....

Quest'anno sto pedalando ancora anche con parecchi gradi sottozero perché ho ancora voglia visto che sono stato fermo per 4 mesi in estate
Ciaooo

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sepica · 7 Dicembre 2015

ma , tanto per uscire di 3D , tanto oramai....

Un altro mio caro amico, per nulla votato al ciclismo sia come fisico 1.88 per 93 kg, tanta voglia di pedalare ma poca voglia di strutturare un allenamento
Si compra la bici e per sei ci avrà fatto 3 k km....poi lo scorso anno comicia a piacergli sempre di più, tant'è che ora esce da solo, 1 2 3 volte a settimana senza alcun criterio...beh lu esce si fa i suoi 150 190 km...e il giorno dopo i dice che facciamo usciamo oggi.....!!!
ditemi voi se non è una questione di genetica ?

In salita si pianta ma dagli un drittone di mila e mila km e li si ferma mai...

ovviamente sto continuando dirgli facciamo fondo...lui pensate che mi da ascolto...prende e va....

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