Ho paura che i giovani capiscono prima di noi VDM il valore dell'immagine ed iniziano a costruirsela presto. Basta vedere quello che, pur fortissimo, agli appuntamenti importanti è un eterno secondo eppure è una delle star del momento, P.Sagan. Lui fa il gorilla, l'altro il pistolero, l'altro indica il numero di volate che vince ... ed i giovanotti in erba a modo loro scimmiottano il campione di turno creandosi il logo. Sono d'accordo che il risultato è un po' ridicolo ed un po' triste. Ma ribadisco noi (e tu di più) siamo dei VDM e non comprendiamo l'epoca dei grandi fratelli, dei tronisti, degli eccessi esultando per un goal ecc....
Riguardo alle convocazioni penso la scelta non sia basata solo sulle prestazioni o stato di forma, ma spero anche su base tecnico-strategiche-attitudinali in funzione del profilo del percorso e delle presunte compagini delle altre squadre.
Come VDMIL in effetti fatico a capire le strategie di immagine messe in campo dai GVIL (giovani virgulti in Lycra)
. Sono obsoleto 
Però mi aspetterei strategie da chi magari si costruisce un "personaggio" quando è già tra i pro (e non è comunque una scartina, vedi Sagan), non da chi fa il bulletto fra i dilettanti. Si guardava a destra e a manca oltre le transenne, tronfio della sua vittoria indicando sé stesso come fosse un campionissimo....
Per Visconti e De Marchi, se non c'è sotto nulla di strano io li avrei convocati comunque, qualunque fosse il percorso, gente che fa girare le gambe e mena forte serve sempre, anche su percorsi e gare non adatte.
Però Cassani è il CT e ne sa ovviamente 100mila più di me, è solo la mia personale opinione
Beh, non è che non sei d'accordo con me, io riporto l'intervista. Che poi Aru non fosse uno scarsone e avesse delle qualità è chiaro altrimenti a 23 anni non sarebbe stato preso dall'Astana, però è anche vero che non era tra i vincenti consueti delle corse da dilettante, nè singole né a tappe. Il senso delle parole di Aru era che non essendo uno dei corridori super vincenti, non è andato là tra i pro credendosi già arrivato, ma conscio che avrebbe potuto prendere legnate sulle orecchie.
Chi invece magari crede di essere "arrivato" perché vince tanto tra i dilettanti e sugli allori delle vittorie dilettantistiche va tra i pro senza la giusta attitudine mentale magari poi la paga cara.
la nuova a tubi pieni?!?