mi hanno omaggiato di questa bici...

davide panzeri

Pedivella
10 Febbraio 2009
399
122
cernusco lombardone
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mi hanno omaggiato (durante un sopraluogo di lavoro in una cantina) di questa bici. purtroppo non ho alcuna cultura per poter capire di che bici si tratta sopratutto a livello di componentistica. Pensavo semplicemente di ripulirla bene.
vi chiedo pertanto se mi date indicazioni sulla qualità della componentistica montata e su che livello si puo porre 'intera bici. Il telaio dovrebbe essere stato fatto da "un'artigiano" della brianza.
Grazie
davide panzeri
 

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lavalle

Novellino
2 Dicembre 2010
83
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Bici
Pettenella e altre
Anche a me sembra una buona bici. Il telaio pare di medio-alto livello (tubi Columbus Aelle, non il top ma di qualità) e altrettanto la componentistica. Top di gamma della Shimano è sempre stato il Dura Ace, con il 600 - montato sulla tua bici - subito sotto (è poi diventato l'attuale Ultegra). Interessanti i freni a camma, che non credo abbiano copiato i Delta (posso sbagliarmi, ma i primi Delta escono nel 1984 mentre questi Shimano 600 sono sul mercato - vedi Velobase - dal 1980).
Buon lavoro e buone pedalate con la tua bella bici.
 

Lanerossi

Maglia Iridata
22 Settembre 2004
14.984
271
43
Recoaro Terme (VI)
lanerossi.altervista.org
lavalle ha perfettamente ragione: il top di gamma era il Dura Ace anche allora, il Dura Ace AX mi pare sia stato il 7300, uscito dopo l'EX del 1978 che era il 7200. L'anno in cui è uscito non lo so esattamente però...

Ho anch'io una coppia di quei freni, non ricordo se 600 o Dura Ace... Comunque l'idea del tiraggio centrale è ancor più vecchia, tanto per dire il mod. 61 dell'Universal sfrutta il medesimo principio (anche se poi strutturalmente sono un po' diversi)
 

groucho89

Pignone
28 Giugno 2009
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Torino
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Bici
datate
Comunque l'idea del tiraggio centrale è ancor più vecchia, tanto per dire il mod. 61 dell'Universal sfrutta il medesimo principio (anche se poi strutturalmente sono un po' diversi)

ot:
ho un ciclo piave degli anni 30 con freni così a tiraggio centrale(moooolto più raffinati di qualsiasi altro freno a tiraggio centrale abbiano fatto dopo)..quindi altro che universal!!o-o
 

sheikki

Pedivella
15 Gennaio 2009
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Molte....tutte in acciaio
Anche a me sembra una buona bici. Il telaio pare di medio-alto livello (tubi Columbus Aelle, non il top ma di qualità) e altrettanto la componentistica. Top di gamma della Shimano è sempre stato il Dura Ace, con il 600 - montato sulla tua bici - subito sotto (è poi diventato l'attuale Ultegra). Interessanti i freni a camma, che non credo abbiano copiato i Delta (posso sbagliarmi, ma i primi Delta escono nel 1984 mentre questi Shimano 600 sono sul mercato - vedi Velobase - dal 1980).
Buon lavoro e buone pedalate con la tua bella bici.


Anno 1982, un gruppo bellissimo (anche se non con la finitura superficiale della Campagnolo)

http://www.sheldonbrown.com/shimano1982/index.html
 

ciclista statunitense

Apprendista Scalatore
15 Dicembre 2004
2.523
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New Jersey, USA
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Bici
una trentina di bici le più svariate
ot:
ho un ciclo piave degli anni 30 con freni così a tiraggio centrale(moooolto più raffinati di qualsiasi altro freno a tiraggio centrale abbiano fatto dopo)..quindi altro che universal!!o-o

Groucho se non si è sicuro di ciò che si scrive, forse è meglio tacere. Errore sul livello dei componenti, errore sulla cronologia dei diversi freni "delta", ed ora sulla cronologia di Ciclo Piave. Sono quasi sicuro che la Ciclo Piave non esistesse ancora negli anni 30. Se le informazioni che ho ricevuto dall'allora titolare della Ciclo Piave circa 15 anni fa, sono giuste, fu un altro ramo della famiglia Michelin (quella della società Miche) che ha messo su la Ciclo Piave negli anni 40.

Si riesce a definire l'anno di produzione dei componenti Shimano guardando il codice a due cifre che appare su ogni componente. I cerchi ed il cambio sono più moderni dei componenti Shimano 600 AX.

Per quanto riguarda il telaio è il solito telaio fatto da qualche terzista che le vendeva ad ogni meccanico di paese che metteva il suo nome. Niente di speciale e nessun elemento di qualità particolare. Il prezzo (gratis) era buono e si potrebbe anche nascondere una bici che possa dare tante soddisfazioni, basta provare per sapere.
 

mescal

Bioesorcista
7 Settembre 2008
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quelle che non usa Peggio
i freni sono molto belli, mi piace anche il passaggio interno dei cavi nella piega, se abbia valore econimico non lo so, ma una bella ristrutturata se la merita :asd2:

domanda: con quei freni li, che gruppo ci starebbe bene?



:face4:
 

golden boy

Apprendista Scalatore
25 Maggio 2008
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montichiari-magasa
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75% de fer! e 25% de plastica!
Groucho se non si è sicuro di ciò che si scrive, forse è meglio tacere. Errore sul livello dei componenti, errore sulla cronologia dei diversi freni "delta", ed ora sulla cronologia di Ciclo Piave. Sono quasi sicuro che la Ciclo Piave non esistesse ancora negli anni 30. Se le informazioni che ho ricevuto dall'allora titolare della Ciclo Piave circa 15 anni fa, sono giuste, fu un altro ramo della famiglia Michelin (quella della società Miche) che ha messo su la Ciclo Piave negli anni 40.

Si riesce a definire l'anno di produzione dei componenti Shimano guardando il codice a due cifre che appare su ogni componente. I cerchi ed il cambio sono più moderni dei componenti Shimano 600 AX.

Per quanto riguarda il telaio è il solito telaio fatto da qualche terzista che le vendeva ad ogni meccanico di paese che metteva il suo nome. Niente di speciale e nessun elemento di qualità particolare. Il prezzo (gratis) era buono e si potrebbe anche nascondere una bici che possa dare tante soddisfazioni, basta provare per sapere.
i pedali dovrebbero essere dedicati al tipo specifico di pedivella....mi spiego meglio....erano quelli con il perno ribassato che richiedevano pedivelle specifiche con foro maggiorato o mi sbaglio? scelta poco dopo abbandonata da shimano....ma gia allora si era capito che era la direzione in cui andare!
 

orsoarcubo

Velocista
29 Ottobre 2008
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Colnago-Masi-Grandis-Passoni
mi hanno omaggiato (durante un sopraluogo di lavoro in una cantina) di questa bici. purtroppo non ho alcuna cultura per poter capire di che bici si tratta sopratutto a livello di componentistica. Pensavo semplicemente di ripulirla bene.
vi chiedo pertanto se mi date indicazioni sulla qualità della componentistica montata e su che livello si puo porre 'intera bici. Il telaio dovrebbe essere stato fatto da "un'artigiano" della brianza.
Grazie
davide panzeri

Il telaio è un Vetta Record,ne ho uno assolutamente identico con gli adesivi originali.
Il mio è dell'84-'85,vedrai che anche il tuo è grosso modo di quel periodo.
I freni a camma li usavano i pro sulle bici da crono,frenano poco ma sono ormai abbastanza rari,penso che siano il pezzo più di pregio della bici.
Merita una rinfrescata e la sostituzione di alcuni componenti (cambio e deragliatore soprattutto perchè sono di livello inferiore al gruppo).
Il manubrio è stato forato male per l'uscita delle guaine,la guaina dovrebbe uscire da sotto la curva e non da dietro,la guaina posteriore del freno esce attraverso i pendenti mentre dovrebbe uscirne all'esterno.
Come diceva Golden Boy ricorda che la guarnitura monta solo quel tipo di pedali perchè hanno l'asse oversize non standard.
 
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davide panzeri

Pedivella
10 Febbraio 2009
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cernusco lombardone
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Il telaio è un Vetta Record,ne ho uno assolutamente identico con gli adesivi originali...

sarei curioso di vedere qualche foto...


...la guaina posteriore del freno esce attraverso i pendenti mentre dovrebbe uscirne all'esterno.Come diceva Golden Boy ricorda che la guarnitura monta solo quel tipo di pedali perchè hanno l'asse oversize non standard

mi rispieghi bene...non ho capito...perdona ma la mia conoscenza è davvero zero

davide panzeri
 

orsoarcubo

Velocista
29 Ottobre 2008
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Colnago-Masi-Grandis-Passoni
Per le foto del Vetta se riesco a farle in settimana le posto,direi che comunque il telaio è quello.
In effetti Vetta lavora come terzista un pò per tutti...
La guaina del freno posteriore dalle foto sembra passi attraverso i pendenti sotto la brugola sella,invece ci deve passare all'esterno prima di entrare nel freno.
Il percorso giusto dovrebbe essere questo (non so se si capisce bene)
 

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