Buonasera estimatori di telai VETTA,
Prima di tutto, complimenti a tutti coloro che hanno pubblicato foto delle loro bici prima di questo mio post, ho visto dei gran bei pezzi di metallo.
Mi imbuco pure io in questo luogo per presentarmi e, soprattutto, per presentarvi un'altra nuova creazione della famiglia Taverna.
Fino alla scorsa settimana ho pedalato sulle strade del varesotto su una Via Nirone, acquistata a fine 2007, che ad oggi costituisce la mia unica esperienza ciclistica.
Consentitemi l'inserimento di una foto a mo' di tributo:
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Bici "onesta" anche se talvolta sopravvalutata; ma mi ci ero affezionato e, trovandomici sostanzialmente bene, avrei continuato volentieri ad usarla. Se non che, qualche tempo fa è comparsa una piccola screpolatura della vernice nei pressi di una saldatura tra un fodero basso e m.c.
Nel giro di poco, crepe da ambo i lati, oltre che all'attacco dell'obliquo.
telaio k.o.
Essendo quest'ultimo - con la forcella - l'unica parte originale rimasta della bici come era uscita dai magazzini di Treviglio, e avendo sostituito nel tempo tutti i componenti al fine di adattarla alle mie esigenze, più o meno frivole che fossero, m'è parso da subito logico cambiare il solo telaio.
Non sto a tediarvi con tutte le possibili alternative vagliate, tanto già sappiamo che alla fine mi sono affidato alle "officine VETTA".
Ed ecco il risultato:
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Circa la realizzazione del telaio, in tubi Dedacciai Force, non posso che esprimere apprezzamenti per la bontà dell'esecuzione e la cura nei particolari.
Lo sapete meglio voi di me, i Taverna sanno il fatto loro.
Ho fatto alcune richieste al gentilissimo Sig. Antonio, ho ascoltato i suoi consigli ed è saltato fuori questo bell'oggetto.
Piuttosto, magari, non piace come l'ho agghindato.
Mi aspetto pesanti insulti per i colori, la grafica (che in origine doveva essere altra, ma non sono riuscito ad intendermi col verniciatore), il montaggio non propriamente raffinato...
Però a me garba assai! :love[1]:
Tenete pur conto che non volevo spendere più di ciò che mi è costato e quello che c'è funziona comunque molto bene (Dura Ace 7800 e Racing 3 m.y. '13 tra i "fondamentali").
Confronti con la bici precedente non ha senso farne per ora. Troppi pochi km percorsi.
Però quello che m'è parso subito evidente lo posso riassumere in un aggettivo: solido.
Questa la sensazione che ho avuto facendo scorrere la bici nei tratti più veloci.
Il fatto di usare gli stessi componenti della Nirone, esclusi telaio e forcella, mette senza dubbio in risalto le doti di questi ultimi.
Dato lo sterzo conico ed una forcella "massiccia" (è una Fel di Columbus) mi aspettavo una rigidità smodata all'avantreno. E invece no. Piantato e preciso in curva, ma "smooth", se mi passate il termine.
Qualcuno si chiederà anche: ma è reattiva?
E che ne so??? :-)
Date le premesse credo di sì, ma non sono sicuro di sapere come sia un telaio reattivo, in assoluto. Comunque non è un fuscello e questo avrà il suo...peso.
E poi sul cartone dell'imballaggio c'è scritto "telai da competizione", mi fido!
Stop. Mi fermo ché ho scritto uno sproloquio.