Mi presento e vi chiedo informazioni

meccoro

Novellino
15 Febbraio 2010
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Anch’io uso la bici (trekking comoda) per andare al lavoro e i tragitti di andata e ritorno sono la parte più bella della giornata (non è che sono così innamorato del mio lavoro). Soprattutto quando sono stanco, il ritorno in bici mi riconcilia col mondo. Cerco di evitare solo situazioni di stress inutili, tipo freddo eccessivo, e di partire con un margine di tempo sufficiente per non essere sotto pressione. In questo modo, distratto dal contesto, la fatica non si sente (tranne gli ultmi 300 metri che sono al 20% di salita:azz).
 

l043nz0

Novellino
4 Luglio 2017
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Avrei una domanda

https://www.bdc-mag.com/forum/threads/mi-presento-e-vi-chiedo-informazioni.221528/

avevi aperto questo topic lo scorso luglio, chiedendo praticamente le stesse cose e ottenendo praticamente le stesse risposte.

Cos'è cambiato in un anno?
Oh porc! Mi ero proprio dimenticato!
Beh di cose ne sono cambiate.. non so se hai letto, ma adesso faccio uscite settimanali ma non riesco a fare oltre 11 km
visto il post di @Alessiuccio ho unito i 3d, @l043nz0 la prox volta continua sulla discussione aperta in precedenza senza aprirne di nuove.
Si pardon, non mi ero ricordato di questo thread, pardon.
Solo che le difficoltà adesso sono diverse. Ma va bene, qualche risposta l'ho già ricevuta, grazie
 

l043nz0

Novellino
4 Luglio 2017
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Triban 100
Anch’io uso la bici (trekking comoda) per andare al lavoro e i tragitti di andata e ritorno sono la parte più bella della giornata (non è che sono così innamorato del mio lavoro). Soprattutto quando sono stanco, il ritorno in bici mi riconcilia col mondo. Cerco di evitare solo situazioni di stress inutili, tipo freddo eccessivo, e di partire con un margine di tempo sufficiente per non essere sotto pressione. In questo modo, distratto dal contesto, la fatica non si sente (tranne gli ultmi 300 metri che sono al 20% di salita:azz).
Azz, 20%, grande!
Già, approcciarsi in questa modalità più easy, fa sembrare la cosa meno difficile. Grazie
 

Alessiuccio

Apprendista Cronoman
[Zwift] Team BDC
24 Luglio 2008
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Bianchi Sempre Pro Ultegra - Bianchi Impulso Veloce
Oh porc! Mi ero proprio dimenticato!
Beh di cose ne sono cambiate.. non so se hai letto, ma adesso faccio uscite settimanali ma non riesco a fare oltre 11 km

è proprio perché l'ho letto che mi sono permesso di farlo notare. Prima erano 13km, adesso sono 11, non mi sembra tutta questa gran differenza. Stavi iniziando, stai iniziando... Va bene che la vita è un eterno inizio, ma come ti hanno già fatto abbondantemente notare, non c'è nessun segreto: la bici richiede costanza. Solo tanta tanta tanta costanza.

Costanza è fare qualcosa regolarmente, senza interruzioni. Non dico quotidianamente, ma quasi. Costanza è non cercare scuse, ma fare. Non dire di voler fare. FARE. La bici è, di tutte le attività che conosco o ho intrapreso, quella che più incarna questo principio... perché appena molli un attimo, perdi gran parte di quello che hai accumulato.

Non importano i numeri, i battiti, i km. Conta fare. Nel nostro caso, conta pedalare. Poco o tanto che sia, ma pedalare, sempre.
 

jacknipper

Diversamente scalatore
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Colnago per la strada & Kona per il fango
ma ragazzi ma stiamo scherzando? 11km ?!!?
non è possibile andare avanti pagine e pagine, con consigli assurdi, metodologie di allenamento, nutrizione, cavolo stiamo parlando di 11km!
mia nonna a 80 anni ne faceva di più e con le borse della spesa al manubrio, mia madre sempre andata al lavoro in bici con una olandese scassata
38 anni, nessun problema fisico nè di sovrappeso, scusa il francesismo: "cazz@ pedala!"
 

fsol

Apprendista Passista
1 Luglio 2015
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Anche io 38 anni mai andato prima in bici. Ho preso la bici e sono andato. All'inizio venti km e sembrava di morire, poi trenta, poi quaranta, un bel giorno ne ho fatti 110 e ero felice, stanco ma non morto. Funziona così, senza troppe seghe mentali.


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alterpeople

Apprendista Scalatore
29 Dicembre 2012
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Kuota KALIBUR
Ciao a tutti ragazzi,
mi sono appena iscritto.

Mi sembra un forum molto attivo, complimenti a tutti!

Ho in prova la Triban 100 (ho letto la discussione qui sul forum) e, prima dell'acquisto volevo capire qualcosa in più.

Premesse:
1. Non voglio avere in futuro problemi urologici
2. Sono sedentario, normopeso, 36 anni.
3. Ho come obbiettivo fare percorso casa-lavoro circa 3 volte a settimana (13 km max a tratta).
4. Ho fatto una prima uscita sabato scorso di 10 km, durata 47'. Senza cosciali e/o protezioni per la sella. Ho avuto pochissimi dolori alle gambe, ma ieri e domenica ho sofferto molto al perineo (ho fastidio anche oggi).

Premesso questo... ecco le domande:
1. Aspetto sabato a rimettermi in sella?
2. Meglio Salopette o Cosciale?
3. Dove acqusitare i prodotti al punto 2? (punto alla salute soprattutto, quindi qualità)
4. Oltre al fondello di salopette e cosciale, conviene anche usare un
5. Fare 6h a settimana di bici, può dar problemi alla prostata? (so che è una domanda difficile... )

Grazie in anticipo.


Se non hai mai pedalato assolutamente devi comprare un coprisella in gel.

Controlla l'inclinazione (deve essere orizzontale) e almeno all'inizio non tenere il manubrio basso .
La triban ha una geometria abbastanza tranquilla e i prodotti in prova hanno il manubrio abbastanza alto.

Poi col tempo capirai quale sella si adatta alle tue ossa ischiatiche.
Io con san Marco mi sono apre trovato bene.
Ed uso solo quelle . Sia da strada che da triathlon.

Di fretta ho letto un po di commenti.
Non ti spaventare.Non siamo tutti matti.

La soluzione coprisella so che suonerà strana ai più ma in passato è stato l'unico modo per risolvere i problemi di dolori di soggetti che ho introdotto al ciclismo (tutti).
Come te non avevano mai pedalato , e come te facevano pochi km.
10-15€ ti passa la paura
 
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alterpeople

Apprendista Scalatore
29 Dicembre 2012
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Kuota KALIBUR
Poi col tempo capirai che sul sellino ci si poggia e non ci si schiatta col peso sopra , che andrebbe scaricato sui pedali.
Ma per il momento il coprisella in gel che costa 2 lire risolve tutti i problemi e anche la postura sbagliata in sella.
Almeno per ora.

È questo:

(Li ha anche decathlon se vuoi comprarlo li)
https://www.amazon.it/dp/B073V1NVL9/?tag=bdc_parser-21
 
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l043nz0

Novellino
4 Luglio 2017
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Triban 100
è proprio perché l'ho letto che mi sono permesso di farlo notare. Prima erano 13km, adesso sono 11, non mi sembra tutta questa gran differenza. Stavi iniziando, stai iniziando... Va bene che la vita è un eterno inizio, ma come ti hanno già fatto abbondantemente notare, non c'è nessun segreto: la bici richiede costanza. Solo tanta tanta tanta costanza.

Costanza è fare qualcosa regolarmente, senza interruzioni. Non dico quotidianamente, ma quasi. Costanza è non cercare scuse, ma fare. Non dire di voler fare. FARE. La bici è, di tutte le attività che conosco o ho intrapreso, quella che più incarna questo principio... perché appena molli un attimo, perdi gran parte di quello che hai accumulato.

Non importano i numeri, i battiti, i km. Conta fare. Nel nostro caso, conta pedalare. Poco o tanto che sia, ma pedalare, sempre.
Certo certo, ma avevo altri interrogativi, mi stavo approcciando alla bici da corsa per la prima volta in vita mia (quindi interrogativi diversi - domande su abbigliamento, etc ).
Quando ero piccolo usavo altra bici, si usava diversamente, l'approccio era diverso...
Adesso sono 11 i km perchè ho studiato meglio il percorso... tutto qua..
cmq è chiaro che serva costanza ed altro. Sai, a volte, per vincere la pigrizia, ci inventiamo cose del genere anche.

Ti ringrazion per i tuoi suggerimenti.
 

l043nz0

Novellino
4 Luglio 2017
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Triban 100
22km sono “buoni” per uscire diciamo dalla sedentarietà. Sicuramente non ti alleni nel senso stretto del termine, ma aiuti il tuo corpo a eliminare tossine , migliorare il lavoro cardiaco e ridurre il rischio cardiovascolare. E non è poco!

- Paura di non farcela? NO! A meno che tu non voglia fare 22km a cronometro non ti preoccupare. Ad un ritmo normale 22km sono poca cosa ( tra l’altro considerando che sono spezzati in 11 + 11 ). All’inizio suderai di piu, farai piu fatica ma poi non ti sembrerà nemmeno di farli. In 11km a ritmo normale è come bruciare una crostatina

- Togliti tutti i dogmi mentali perché non ti fanno andare in bici ottimamente.

- Per l’utilizzo che fai te attualmente della bici, pensa piu che altro al controllo del mezzo (freni,catena ecc) in modo tale da non aver problemi mentre vai a lavoro !
Fatti vedere bene con luci anteriori e posteriori e indossa il casco!

- Vedrai che quando perderai un po’ di peso, ti sentirai piu “fresco” per affrontare anche altri chilometri .
Arriverai magari a usare questi 11km come riscaldamento
Perfetto, hai centrato il punto... "seghe mentali".

Faccio biketowork da anni e non sono il primo, come te 12+12 in pianura con 3 cavalcavia. Anni fà ho convinto un amico (per nulla sportivo ma esperto e attento alle tematiche ambientali, tanto per dire adesso è a Katowitze alla COP 24) ad andare al lavoro in bici: pigro, sedentario, sovrappeso... le prime volte faceva i cavalcavia in salita a piedi perchè non riusciva a farli in bici, poi col tempo è migliorato, anche l'approccio psicologico alla fatica, ed ora è solo una questione di tempo gandalf

La prima cosa da controllare è la pressione delle gomme, sul cui fianco è indicata la min e la max, tieniti poco sotto la max (di solilto max=8 atm, tu gonfia almeno a 7). Per la posizione in bici non ti preoccupare: se non hai problemi di dolori al collo, schiena, spalle o polsi puoi andare avanti così senza pippe mentali da fanatici della biomeccanica per 45' in bici che a breve diventeranno poco più di 30 :sborone:
.
E come ti hanno già detto stai tranquillo, non guardare il cardio ( a meno di patologie... io ho 44 anni ma supero i 190bpm in salita) e cerca di pedalare in modo da avere il respiro leggermente affannato (di solito si dice che si deve fare fatica a parlare ma bisogna riuscirci), sabato prova il percorso che ti porta al lavoro, andata e ritorno senza fretta, magari cerca compagnia, cosicchè quando lo farai per andare al lavoro avrai la 'tranquillità' di averlo già fatto.

Sul forum c'è una discussione dedicata ai bicipendolari :mrgreen: https://www.bdc-mag.com/forum/threads/al-lavoro-in-bici.44726/page-164 dove troverai gente che si fa dei 50+50 per andare al lavoro... ma magari hanno iniziato come te da un 11+11 che "gli faceva paura" :azz

Grazie mille, mi faccio condizionare parecchio dal cardio. Darò uno sgaurdo alla discussione.

ma ragazzi ma stiamo scherzando? 11km ?!!?
non è possibile andare avanti pagine e pagine, con consigli assurdi, metodologie di allenamento, nutrizione, cavolo stiamo parlando di 11km!
mia nonna a 80 anni ne faceva di più e con le borse della spesa al manubrio, mia madre sempre andata al lavoro in bici con una olandese scassata
38 anni, nessun problema fisico nè di sovrappeso, scusa il francesismo: "cazz@ pedala!"
ahahah ma è proprio questo, che faccoi pochi km e mi fermo. Ma ormai è chiaro. Devo insistere, aumentare le uscite.

Anche io 38 anni mai andato prima in bici. Ho preso la bici e sono andato. All'inizio venti km e sembrava di morire, poi trenta, poi quaranta, un bel giorno ne ho fatti 110 e ero felice, stanco ma non morto. Funziona così, senza troppe seghe mentali.


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Gia, pedalare. Stop :)
 

l043nz0

Novellino
4 Luglio 2017
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arwen

Passista
23 Settembre 2013
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Lodi/Pavia
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troppe
Ciao Arwen,
non ho ben compreso: intendi dire di provare giò ad andare a lavoro 2 volte a settimana?

Si, intendevo che dovresti andare in bici al lavoro, anche tutti i giorni! Sono 11 km in pianura, non una randonee, li può fare chiunque, anche non sportivo.
Pedala agile senza usare i rapporti duri, arrivi al lavoro con calma senza sudare se non hai possibilità di cambiarti, ma pedala agile altrimenti ti faranno male i muscoli delle gambe-
Da quello che ho capito sei giovane, sano e normopeso.... dai prendi la bici e pedala
 
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golance

via col vento
18 Febbraio 2013
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Bergamo
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cannnnnondale
ho letto l'inizio della discussione e giuro che ho pensato avessi più di 70 anni e pesassi 120kg..addirittura timore di non farcela a arrivare o di arrivare stremato..per 11km!!! cazzo ma consumerai si e no le calorie di una lattina di cocacola per un tragitto del genere, manco fossi a vagare nel deserto senza cibo ne acqua da 3 giorni. poi non capisco perchè parlavi di 130battiti, come se ti avesse ordinato il medico per qualche grave patologia cardiaca di non superarli. a 38 anni potresti superare teoricamente i 180 di massima. 130 è una frequenza da passeggiata, siamo seri. al di la che usare il cardio per 11km è ridicolo non fai nemmeno in tempo a scaldarti a momenti. bah.
semmai avrebbe senso un "non voglio arrivare in ufficio sudato" ma anche qui non siamo al 20 di luglio e fuori non ci sono 38 gradi.
almeno hai realizzato che son solo seghe mentali, è già un progresso.
daje!!
 

maurizio1259

Apprendista Scalatore
1 Ottobre 2018
2.150
1.446
64
Sarzana La Spezia
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Wilier Triestina Cento1
almeno hai realizzato che son solo seghe mentali, è già un progresso.
daje!!

E aggiungo che a 38 anni sono tante le seghe mentali per 11 km , figuriamoci se si parlava di maratona delle Dolomiti dove si finiva . Senza offesa e senza polemica .[emoji41]


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