Primissime uscite e sensazioni

maloca87 · 14 Marzo 2014

Buongiorno a tutti,
sono all'inizio delle mie pedalate. L'anno scorso giravo con una Brazzo degli anni '70. Quest'anno ho deciso di comprare una bici da corsa entry level per cominciare a uscire regolarmente (coppi Tokio Myth).
Ho fatto qualche uscita di 20/30 km tra gennaio e febbraio, poi la scorsa domenica ho tentato 75 km in piano (a medie basse). Ovviamente, dovevo aspettarmelo, sono arrivato a casa abbastanza a pezzi.
La cosa che noto e che ho notato è che faccio fatica ad avere una pedalata fluida con affaticamento della zona lombare e dei quadricipiti, nonostante comunque io faccia palestra e corsa. Tenete conto che fino ad ora ho fatto circa 200 km (lo so molto pochi), dite che le mie sensazioni debbano ritenersi normali e, per esperienza vostra, con il tempo, e uscendo da aprile con le giornate che si allungano anche nelle ore serali, sentirò miglioramenti?

Ringrazio tutti e soprattutto chi vorrà spendere 5 minuti per un principiante!

CORONA 34 · 14 Marzo 2014

Ciao Maloca, ben arrivato...
lombari e addominali sono una parte del corpo che chi fa ciclismo dovrebbe allenare, quindi ti consiglio di fare con regolarità esercizi a corpo libero per tali zone.
Palestra, corsa sono sport diversi dal ciclismo, la seconda può andare bene come sport alternativo in inverno ma muscolarmente è tutt'altra cosa.
Sei all'inizio quindi secondo me tutto rientra nella norma.
Metto per scontato che tu sia posizionato bene sulla bici ovviamente.
o-o

alexilsecco · 14 Marzo 2014

maloca87 ha scritto:
Buongiorno a tutti,
sono all'inizio delle mie pedalate. L'anno scorso giravo con una Brazzo degli anni '70. Quest'anno ho deciso di comprare una bici da corsa entry level per cominciare a uscire regolarmente (coppi Tokio Myth).
Ho fatto qualche uscita di 20/30 km tra gennaio e febbraio, poi la scorsa domenica ho tentato 75 km in piano (a medie basse). Ovviamente, dovevo aspettarmelo, sono arrivato a casa abbastanza a pezzi.
La cosa che noto e che ho notato è che faccio fatica ad avere una pedalata fluida con affaticamento della zona lombare e dei quadricipiti, nonostante comunque io faccia palestra e corsa. Tenete conto che fino ad ora ho fatto circa 200 km (lo so molto pochi), dite che le mie sensazioni debbano ritenersi normali e, per esperienza vostra, con il tempo, e uscendo da aprile con le giornate che si allungano anche nelle ore serali, sentirò miglioramenti?

Ringrazio tutti e soprattutto chi vorrà spendere 5 minuti per un principiante!

Se la bici è della tua taglia e sei ben posizionato in sella, sono sensazioni e "dolori" assolutamente normalissimi, compresa la faticaccia per fare i tuoi primi 70km! :mrgreen:

Anche se sei allenato, la bici coinvolge una muscolatura completamente diversa dalla corsa e te lo posso dire per esperienza inversa: dopo qualche migliaio di km in bici, iniziai anche a correre con enormi dolori alle gambe passati poi dopo un po'' di allenamento. Vedrai che con il passare del tempo e dei km fatti, la situazione migliorerà notevolmente ed aumenterai anche le medie.
Buone pedalate! o-o

maloca87 · 14 Marzo 2014

CORONA 34 ha scritto:
Ciao Maloca, ben arrivato...
lombari e addominali sono una parte del corpo che chi fa ciclismo dovrebbe allenare, quindi ti consiglio di fare con regolarità esercizi a corpo libero per tali zone.
Palestra, corsa sono sport diversi dal ciclismo, la seconda può andare bene come sport alternativo in inverno ma muscolarmente è tutt'altra cosa.
Sei all'inizio quindi secondo me tutto rientra nella norma.
Metto per scontato che tu sia posizionato bene sulla bici ovviamente.

Ti ringrazio della risposta.
Sul posizionamento giusto in bici ti direi di si in via preliminare (essendo principiante non mi sono fiondato subito da un biomeccanico a sistemare tutto a puntino, ritengo di voler avere prima un mio buon feedback personale su cui discutere), sono stato misurato, il telaio è rapportato a me, ho solo apportato una piccola variazione di inclinazione della sella (leggermente più bassa davanti) che devo ancora testare con la prossima uscita, inoltre nel posto dove l'ho comprata mi è stato consigliato di fare parecchi km, e poi tornare per misurazioni più approfondite. Sugli esercizi per i lombari ti ringrazio del suggerimento, ne terrò conto sicuramente, la corsa non vuole essere un sostituto ma un modo per tenere allenato anche fiato e pulsazioni, nonchè una base di tono muscolare.
Ciao e grazie ancora!

Matteo

maloca87 · 14 Marzo 2014

alexilsecco ha scritto:
Se la bici è della tua taglia e sei ben posizionato in sella, sono sensazioni e "dolori" assolutamente normalissimi, compresa la faticaccia per fare i tuoi primi 70km!
Anche se sei allenato, la bici coinvolge una muscolatura completamente diversa dalla corsa e te lo posso dire per esperienza inversa: dopo qualche migliaio di km in bici, iniziai anche a correre con enormi dolori alle gambe passati poi dopo un po'' di allenamento. Vedrai che con il passare del tempo e dei km fatti, la situazione migliorerà notevolmente ed aumenterai anche le medie.
Buone pedalate!

Grazie anche a te per la risposta! la cosa mi sta dando fiducia, credevo di sbagliare subito qualcosa!

Grazie ancora

Matteo

alexilsecco · 14 Marzo 2014

maloca87 ha scritto:
Grazie anche a te per la risposta! la cosa mi sta dando fiducia, credevo di sbagliare subito qualcosa!

Grazie ancora

Matteo

Ma no no, vai tranquillo e pedala! :-x

Solo una cosa, ho letto che hai "inclinato" la bici in avanti... in che senso? Se ti riferisci alla sella, attento perché inclinarla in avanti viene naturale a tutti quelli che sono alle prime armi ma generalmente, se è una sella normale (e non una SMP ad esempio), è sempre meglio tenerla "in bolla", cioè perfettamente parallela al terreno. All'inizio è scomodo e ti sembra strano doverla tenere così, ma ti assicuro che dopo poco ti ci abitui senza problemi.

maloca87 · 14 Marzo 2014

alexilsecco ha scritto:
Ma no no, vai tranquillo e pedala!
Solo una cosa, ho letto che hai "inclinato" la bici in avanti... in che senso? Se ti riferisci alla sella, attento perché inclinarla in avanti viene naturale a tutti quelli che sono alle prime armi ma generalmente, se è una sella normale (e non una SMP ad esempio), è sempre meglio tenerla "in bolla", cioè perfettamente parallela al terreno. All'inizio è scomodo e ti sembra strano doverla tenere così, ma ti assicuro che dopo poco ti ci abitui senza problemi.

Si scusa, intendevo sella ovviamente, errore mio. Grazie del consiglio.

M

MBerge · 14 Marzo 2014

maloca87 ha scritto:
Buongiorno a tutti,
sono all'inizio delle mie pedalate. L'anno scorso giravo con una Brazzo degli anni '70. Quest'anno ho deciso di comprare una bici da corsa entry level per cominciare a uscire regolarmente (coppi Tokio Myth).
Ho fatto qualche uscita di 20/30 km tra gennaio e febbraio, poi la scorsa domenica ho tentato 75 km in piano (a medie basse). Ovviamente, dovevo aspettarmelo, sono arrivato a casa abbastanza a pezzi.
La cosa che noto e che ho notato è che faccio fatica ad avere una pedalata fluida con affaticamento della zona lombare e dei quadricipiti, nonostante comunque io faccia palestra e corsa. Tenete conto che fino ad ora ho fatto circa 200 km (lo so molto pochi), dite che le mie sensazioni debbano ritenersi normali e, per esperienza vostra, con il tempo, e uscendo da aprile con le giornate che si allungano anche nelle ore serali, sentirò miglioramenti?

Ringrazio tutti e soprattutto chi vorrà spendere 5 minuti per un principiante!

Benvenuto fra noi malati di bici o-o

Il fatto di essere arrivato a pezzi dopo un giro di 75 km è semplicemente dovuto al fatto che il tuo corpo, avendo fino a quel punto fatto giri al massimo di 20-30 km, non è abituato ad uno sforzo così prolungato! Addirittura la resistenza alla posizione sulla bicicletta va allenata... E presumo che per fare quei 75 km avrai impiegato almeno 2 ore e mezza essendo un principiante. Quindi i dolori che hai sono normalissimi.
Secondo me per migliorare senza pensare troppo potresti fare così. Almeno una uscita tra il lunedì ed il venerdì, anche breve... Devi vedere tu con il tempo che hai a disposizione. In queste uscite io fossi in te cercherei di spingere un pochino di più visto che saranno come tempo e chilometraggio più brevi, quindi sarebbe utile forzare un pò sull'intensità dell'uscita. Ovviamente senza strafare... Con la bici bisogna andare per gradi.
Oltre a queste uscite l'ideale sarebbe fare un "lungo" durante il weekend. Lungo che va rapportato alle tue capacità ed alle tue sensazioni sulla bici. Iniziando magari con un giro di 50 km ed andando pian piano ad incrementare. Ovviamente quando fai un lungo non è importante l'intensità dell'uscita, ma al contrario devi allenare il tuo corpo a stare sulla bici il più possibile.

Detto questo, che è la parte prettamente ciclistica, presta attenzione alle fasi ed i modi di scarico e recupero durante e dopo ogni sforzo.
Ti elenco qualche consiglio, che magari già sai, ma che ti può essere utile:
1. Durante le uscite portati sempre da bere e da mangiare. Solitamente in questo periodo una buona regola può essere bere due sorsi d'acqua ogni 10 minuti. E per mangiare devi cercare di regolarti tu... La crisi di fame è una bruttissima bestia, e non aspettare a mangiare quando già avverti quella sensazione.
2. Quando parti con la bici dedica almeno i primi 10-15 minuti al riscaldamento. Pedala con un rapporto agile e fai girare bene le gambe con un'alta cadenza in modo da prepararle bene allo sforzo che vai ad affrontare.
3. Finito il giro dedica 5-10 minuti allo stretching. Fai esercizi per i quadricipiti, per gli adduttori e per i polpacci. Magari anche qualcosina per sciogliere la zona lombare e quella cervicale.
4. Finita la doccia, sciacquati le gambe con acqua fredda (fredda fredda eh, non barare) per qualche secondo (20-30). D'inverno non è il massimo ma d'estate è una goduria. Questo permette ai muscoli delle gambe di smaltire prima le tossine accumulate stimolando la circolazione sanguinia e permette un recupero più veloce. Io lo faccio sempre e lo trovo utile, tu prova se ti sembra una cazzata non lo fare più! :mrgreen:

6. Il consiglio dei consigli: cerca di guardare il meno possibile il contachilometri agli inizi... E' uno strumento infame!

Detta tutta sta pappardella, spero che apprezzerai i miei consigli... :-x

alexilsecco · 14 Marzo 2014

maloca87 ha scritto:
Si scusa, intendevo sella ovviamente, errore mio. Grazie del consiglio.

M

P.S.: con una sella inclinata è facile ritrovarsi a pedalare in punta di sella e quindi in una posizione dolorosa e di sicuro non ottimale, con possibili dolori o tendiniti come conseguenza.

maloca87 · 14 Marzo 2014

marco bergese ha scritto:
Benvenuto fra noi malati di bici
Il fatto di essere arrivato a pezzi dopo un giro di 75 km è semplicemente dovuto al fatto che il tuo corpo, avendo fino a quel punto fatto giri al massimo di 20-30 km, non è abituato ad uno sforzo così prolungato! Addirittura la resistenza alla posizione sulla bicicletta va allenata... E presumo che per fare quei 75 km avrai impiegato almeno 2 ore e mezza essendo un principiante. Quindi i dolori che hai sono normalissimi.
Secondo me per migliorare senza pensare troppo potresti fare così. Almeno una uscita tra il lunedì ed il venerdì, anche breve... Devi vedere tu con il tempo che hai a disposizione. In queste uscite io fossi in te cercherei di spingere un pochino di più visto che saranno come tempo e chilometraggio più brevi, quindi sarebbe utile forzare un pò sull'intensità dell'uscita. Ovviamente senza strafare... Con la bici bisogna andare per gradi.
Oltre a queste uscite l'ideale sarebbe fare un "lungo" durante il weekend. Lungo che va rapportato alle tue capacità ed alle tue sensazioni sulla bici. Iniziando magari con un giro di 50 km ed andando pian piano ad incrementare. Ovviamente quando fai un lungo non è importante l'intensità dell'uscita, ma al contrario devi allenare il tuo corpo a stare sulla bici il più possibile.

Detto questo, che è la parte prettamente ciclistica, presta attenzione alle fasi ed i modi di scarico e recupero durante e dopo ogni sforzo.
Ti elenco qualche consiglio, che magari già sai, ma che ti può essere utile:
1. Durante le uscite portati sempre da bere e da mangiare. Solitamente in questo periodo una buona regola può essere bere due sorsi d'acqua ogni 10 minuti. E per mangiare devi cercare di regolarti tu... La crisi di fame è una bruttissima bestia, e non aspettare a mangiare quando già avverti quella sensazione.
2. Quando parti con la bici dedica almeno i primi 10-15 minuti al riscaldamento. Pedala con un rapporto agile e fai girare bene le gambe con un'alta cadenza in modo da prepararle bene allo sforzo che vai ad affrontare.
3. Finito il giro dedica 5-10 minuti allo stretching. Fai esercizi per i quadricipiti, per gli adduttori e per i polpacci. Magari anche qualcosina per sciogliere la zona lombare e quella cervicale.
4. Finita la doccia, sciacquati le gambe con acqua fredda (fredda fredda eh, non barare) per qualche secondo (20-30). D'inverno non è il massimo ma d'estate è una goduria. Questo permette ai muscoli delle gambe di smaltire prima le tossine accumulate stimolando la circolazione sanguinia e permette un recupero più veloce. Io lo faccio sempre e lo trovo utile, tu prova se ti sembra una cazzata non lo fare più!
6. Il consiglio dei consigli: cerca di guardare il meno possibile il contachilometri agli inizi... E' uno strumento infame!

Detta tutta sta pappardella, spero che apprezzerai i miei consigli...

Grazie del benvenuto e grazie del commento che apprezzo tantissimo! Attendo infatti che possa cambiare l'ora che mi permetterà qualche giro post - lavoro! I tuoi consigli mi sono utilissimi, e ringrazio tutti quelli che stanno rispondendo!

alexilsecco · 14 Marzo 2014

marco bergese ha scritto:
... Il consiglio dei consigli: cerca di guardare il meno possibile il contachilometri agli inizi... E' uno strumento infame!...

Concordo assolutamente o-o

MBerge · 14 Marzo 2014

alexilsecco ha scritto:
Concordo assolutamente

dacosmicegg · 14 Marzo 2014

Tanto per cominciare benvenuto!
E' sempre bello quando si comincia ad andare in bici (non che continuare non lo sia :) )
Come ti han già detto,premesso che la tua posizione in bici sia corretta,i dolori ci stanno,sono parte del gioco. Ti ci abitui un po alla volta fino al punto di non accorgertene più!
Il consiglio che ti voglio dare è di pedalare (almeno per il primo anno o poco di meno) senza guardare troppo i millemila numeretti sul computerino,senza preoccuparti di andare piano o forte,senza guardare troppo chi è più "avanzato"(più esperto,più allenato e cosi via).Semplicemente prenditi questo primo periodo per goderti la bici e trovare un tuo regime di uscita stabile (come km,come andatura...). Poi ti accorgerai di essere arrivato così ad un buon punto e da lì magari ti cominci a porre qualche primo obbiettivo: un tot. di km,un particolare giro o una salita impegnativa da affrontare o partecipare a qualche manifestazione...

Un altra cosa che ti consiglio è di uscire anche in compagnia,trova qualche ciclista con cui fare qualche uscita. Non importa se va piu forte,anzi magari è ottimo per spronarti. E' ottimo poter uscire sia da soli che in compagnia,per alcune cose è meglio l'uno,per altre meglio l'altro.

Buone pedalate e buon divertimento! o-o

coars · 14 Marzo 2014

marco bergese ha scritto:
... E presumo che per fare quei 75 km avrai impiegato almeno 2 ore e mezza essendo un principiante.

Diciamo che è piu probabile che siano 3 e 1/2.
Stento a credere che un principiante abbia tenuto i 30 di media anche in pianura.
Comunque se è cosi si ritrovano a maggior ragione le tue parole ...... 3 ore e più di bici provocano qualche dolorino anche agli esperti... figuriamoci a un principiante.

Saleut.

MBerge · 14 Marzo 2014

coars ha scritto:
Diciamo che è piu probabile che siano 3 e 1/2.
Stento a credere che un principiante abbia tenuto i 30 di media anche in pianura.
Comunque se è cosi si ritrovano a maggior ragione le tue parole ...... 3 ore e più di bici provocano qualche dolorino anche agli esperti... figuriamoci a un principiante.

Saleut.

Chiedo scusa... Errore di battitura!
Non ho mai fatto nemmeno io 75 km in due ore e mezza :mrgreen:

maloca87 · 14 Marzo 2014

coars ha scritto:
Diciamo che è piu probabile che siano 3 e 1/2.
Stento a credere che un principiante abbia tenuto i 30 di media anche in pianura.
Comunque se è cosi si ritrovano a maggior ragione le tue parole ...... 3 ore e più di bici provocano qualche dolorino anche agli esperti... figuriamoci a un principiante.

Saleut.

Confermo, tre ore e mezza! :) a due ore e mezza non ho risposto un po' perchè mi vergognavo di averci messo un'ora in più... :)

maloca87 · 14 Marzo 2014

dacosmicegg ha scritto:
Tanto per cominciare benvenuto!
E' sempre bello quando si comincia ad andare in bici (non che continuare non lo sia :) )
Come ti han già detto,premesso che la tua posizione in bici sia corretta,i dolori ci stanno,sono parte del gioco. Ti ci abitui un po alla volta fino al punto di non accorgertene più!
Il consiglio che ti voglio dare è di pedalare (almeno per il primo anno o poco di meno) senza guardare troppo i millemila numeretti sul computerino,senza preoccuparti di andare piano o forte,senza guardare troppo chi è più "avanzato"(più esperto,più allenato e cosi via).Semplicemente prenditi questo primo periodo per goderti la bici e trovare un tuo regime di uscita stabile (come km,come andatura...). Poi ti accorgerai di essere arrivato così ad un buon punto e da lì magari ti cominci a porre qualche primo obbiettivo: un tot. di km,un particolare giro o una salita impegnativa da affrontare o partecipare a qualche manifestazione...

Un altra cosa che ti consiglio è di uscire anche in compagnia,trova qualche ciclista con cui fare qualche uscita. Non importa se va piu forte,anzi magari è ottimo per spronarti. E' ottimo poter uscire sia da soli che in compagnia,per alcune cose è meglio l'uno,per altre meglio l'altro.

Buone pedalate e buon divertimento!

Ti ringrazio del commento!! seguirò i vostri consigli e mi fanno molto piacere, sto imparando! sull'uscita in compagnia o da solo, solitamente siamo sempre in due, per problemi fisici del partner queste prime uscite le ho fatte da solo. Quando uscivo in coppia, anche se avevo la Brazzo del nonno, spronandoci a vicenda qualche piccolo obiettivo lo abbiamo raggiunto!

fernando73 · 15 Marzo 2014

Io ancora devo fare un anno di bici non mi pongo al momento obiettivi di media e quant altro anche perché esco per poter mangiare tutto :-)... all inizio piu che i km mi pteocupava se dopo il giro sarei riuscito ancora a camminare per i dolori al c...lo...e passarono come passano tutti gli altri doloretti...dopo i 3-4000 km vedrai da solo i miglioramenti effettivi come in tutti gli sport arrivano prima o poi in base alla costanza. Non è la media che ti dice che stai migliorando piuttosto il tuo fisico...in bici sono tanti i fattori che la possono modificare tipo vento a 50km/h e lo stesso percorso che fai sempre col 50 te lo fai tutto col 34, attacco di fame ti gira di più la testa che non la pedivella con tutti i miraggi annessi di salumerie focaccerie polli allo spiedo :-) ( provato la prima volta ieri ed è davvero brutto mi nancavano ancora 10 interminabili km per arrivare al paese piu vicino i. bar cioè. il ckassico cornetto non li pensavo neanche m infilai in un forno) conclusione...se hai costanza passeranno tutti i dolori diventerai piu resistente in salita e avrai le tue soddisfazioni in base ai tuoi obiettivi. ps...non dar retta a tutti sti assatanati con barrette sali minerali banane infilate in tutte le tasche...se ti viene. fame e non pedali piu focaccia e birra...ahahah :-) scherzo

Vinc3 · 15 Marzo 2014

fernando73 ha scritto:
Io ancora devo fare un anno di bici non mi pongo al momento obiettivi di media e quant altro anche perché esco per poter mangiare tutto :-)... all inizio piu che i km mi pteocupava se dopo il giro sarei riuscito ancora a camminare per i dolori al c...lo...e passarono come passano tutti gli altri doloretti...dopo i 3-4000 km vedrai da solo i miglioramenti effettivi come in tutti gli sport arrivano prima o poi in base alla costanza. Non è la media che ti dice che stai migliorando piuttosto il tuo fisico...in bici sono tanti i fattori che la possono modificare tipo vento a 50km/h e lo stesso percorso che fai sempre col 50 te lo fai tutto col 34, attacco di fame ti gira di più la testa che non la pedivella con tutti i miraggi annessi di salumerie focaccerie polli allo spiedo :-) ( provato la prima volta ieri ed è davvero brutto mi nancavano ancora 10 interminabili km per arrivare al paese piu vicino i. bar cioè. il ckassico cornetto non li pensavo neanche m infilai in un forno) conclusione...se hai costanza passeranno tutti i dolori diventerai piu resistente in salita e avrai le tue soddisfazioni in base ai tuoi obiettivi. ps...non dar retta a tutti sti assatanati con barrette sali minerali banane infilate in tutte le tasche...se ti viene. fame e non pedali piu focaccia e birra...ahahah :-) scherzo

Io da poco sto uscendo portandomi sempre qualche barretta dietro e devo dire che il loro effetto si sente, specie se ne mangi una durante una salita lunga appena diventa un po' meno ripida.

mlv · 15 Marzo 2014

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