[FONT="]Ecco il resoconto del test Aeolus XXX, come banco di prova principale ho utilizzato la salita che domani (sabato 15/06) mi vedrà impegnato nella cronoscalata. La salita è stata fatta consecutivamente per 3gg , ed in questi 3gg le condizioni atmosferiche sono state diverse, nel senso che il primo giorno quando avevo ancora le Zipp 202 vi erano le condizioni più favorevoli un pò di vento e temperatura gradevole, il giorno successivo vento contrario temperatura ancora accettabile mentre il terzo giorno sempre vento ma temperatura alta, sul
Garmin ho letto 37°. La salita misura complessivamente 6.3km con un dislivello di 258m per una pendenza media 4%, la pendenza media è bassa perché in mezzo cè un tratto di discesa tecnico 1.8km, mentre i due tratti di salita misurano 3.2km al 7% e 1.3km al 7%. Veniamo al riscontro numerico, il primo giorno di test con Zipp 202 ho impiegato 1844 con 275w medi, in discesa 314 e i due tronconi di salita 1116 per 307w medi e 425 per 320w medi. I giorni successivi con le Bontrager i tempi sono stati nellordine 1842 con 274w medi, in discesa 312 e i due tronconi di salita 1115 per 306w medi e 427 per 310w medi e il giorno successivo 1905 con 265w medi, in discesa 310 e i due tronconi di salita 1130 per 293w medi e 435 per 309w medi. Al di là dei freddi numeri le mie impressioni sono state comunque buone, si parla di
ruote al top. Le Zipp mi sono sembrate più pronte nei rilanci mentre le Aeolus forse migliori sul passo, in discesa sostanzialmente molto guidabili entrambe con il plus che le Bontrager sono equipaggiate con i tubolari Bontrager R4 da 23mm (280gr) in luogo dei
Tufo Slite da 21mm (215gr), più pesanti i primi ma con una tenuta nettamente migliore e soprattutto riescono ad assorbire molto bene le asperità dellasfalto (il range di pressione indicato sulla spalla va da 6.7atm a 12.4atm). In frenata nulla da dire, i pattini in dotazione i Bontrager in mescola di sughero consentono una frenata pronta, modulabile anche se per ottenere una frenata potente bisogna pinzare con decisione sulle leve, più che con le Zipp e i suoi pattini di mescola di sughero (Zipp tangente). In pianura mi hanno ben impressionato forse merito dei mozzi DT Swiss, il loro rendimento mi è parso pari se non poco superiore alle 202 nonostante il profilo più basso. Il vento laterale non procura alcun fastidio in questo sono eccellenti. Infine le ruote sono molto curate ma come Lightweight o Zipp avrei messo degli sganci un po più leggeri in modo da completare una ruota veramente minimale in fatto di peso, comunque quelli si possono comprare anche dopo. Il responso, nei limiti delle mie capacità, è di una ruota ovviamente con vocazione alla salita ma che può essere usata a tutto tondo secondo me ottima per un uso granfondistico in GF con molta salita (come la Maratona delle Dolomiti). Con le Zipp si equivalgono infatti me lo aspettavo, alla fine dei conti sono ruote top ed a livello personale le ho cambiate più per sfizio allettato anche da un ottima offerta del mio rivenditore. Sono stato un po lungo
.scusate [/FONT]