automobilisti Vs ciclisti (ancora)

Vi sentite meno sicuri ogni volta che uscite in bici rispetto al passato?

  • Si

    Voti: 377 77,7%
  • No

    Voti: 108 22,3%

  • Votanti
    485
Stato
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_uli_

Pedivella
10 Settembre 2014
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in titanio
Io invece con quel manifesto ho molto da spartire, visto che sono ciclopendolare da 11 anni e uso la bici estate e inverno. La ciclabile corre a tratti vicino alla strada e vedo gente in coda perenne, tutte le mattine, prigioniera della loro scatola di latta, per coprire quei 15 km che li separano dal lavoro. Una pena infinita...
Che mi ringrazino, una macchina in meno in quella bolgia :mrgreen:

:mrgreen::mrgreen:

bike to work sta diventando un imperativo morale!

o-o
 

Lightwave

Scalatore
26 Luglio 2013
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Ragazzi non vi fidate delle frecce messe in rotonda, stavo per centrare uno, per fortuna me ne sono accorto in tempo 😑

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fabryr.

Apprendista Velocista
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seveso
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Ragazzi non vi fidate delle frecce messe in rotonda, stavo per centrare uno, per fortuna me ne sono accorto in tempo 😑

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guarda ormai quando vedo uno che usa le frecce xè ogni tanto credo che le rubino gli indiani:mrgreen::mrgreen: tengo sempre una certa distanza dopo aver rischiato qualche voltao-o
 

dagos

via col vento
19 Maggio 2013
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molto bella e funzionale
stavo per centrare uno

Anch'io stasera nel rientro... c'è mancato davvero poco.
Ma niente rotonda... il tizio era fermo allo stop sulla mia dx e lui come un coniglio continuava a guardare a dx... cioè la corsia opposta e quando ha visto il buco s'è infilato senza neppure degnarmi di uno sguardo... per fortuna nel partire con la coda dell'occhio mi ha intravisto è si è bloccato dandomi giusto quei 2 mt per infilarmi tra lui e le macchine che arrivavano in controsenso... ed era per giunta un ragazzotto apparentemente sveglio :bua:
 

derrick

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28 Febbraio 2014
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Rose sl pro 2000. Merida Scultura Team
Non vorrei sembrare cattivo, ma dopo una certa età la patente dovrebbero toglierla o perlomeno fare controlli più accurati.

Ieri a pochi km da casa due episodi, entrambi i casi i conducenti erano ultra settantenni :cry

Primo. Mi fermo ad un incrocio regolamentato da semaforo. Sulla mia destra partono le macchine che hanno il verde ed il vecchietto cosa mi combina, piuttosto di proseguire vede bene di immettersi subito sulla sua sinistra dove me ne stavo beatamente fermo venendomi quasi addosso. Si è reso conto di averla combinata grossa quando sono arrivate tutte le altre auto facendolo cadere nel panico. Un po mi è dispiaciuto vederlo nel panico e non sapendo più cosa fare in mezzo a quella strada trafficata.:mrgreen:

Due km dopo poco prima di casa, davanti a me una macchina mette la freccia per svoltare a sinistra dove devo svoltare pure io. Ma il nonnetto prende l'incrocio per fare un' inversione ad U. Solo con una inchiodata ho evitato di entrargli in macchina dal finestrino.:cry
 

Bettina

Apprendista Passista
1 Luglio 2009
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Giant TCR Advanced SL 2
Anch'io stasera nel rientro... c'è mancato davvero poco.
Ma niente rotonda... il tizio era fermo allo stop sulla mia dx e lui come un coniglio continuava a guardare a dx... cioè la corsia opposta e quando ha visto il buco s'è infilato senza neppure degnarmi di uno sguardo... per fortuna nel partire con la coda dell'occhio mi ha intravisto è si è bloccato dandomi giusto quei 2 mt per infilarmi tra lui e le macchine che arrivavano in controsenso... ed era per giunta un ragazzotto apparentemente sveglio :bua:

Magari e sveglissimo, ma ormai molti guidano distratti e pensando/facendo altro nel frattempo (cell - giornale - donne che si truccano - ecc...)
Poi ci sono quelli che se sei in bici non ti considerano e vanno lo stesso facendoti il pelo, oppure passano alzando la mano per giustificarsi vedendoti frenare ma questa cosa la vedo più come una presa in giro
 

marco-86

Pignone
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alba
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trek sl 6
Oggi strada a due corsie io perfettamente sulla riga bianca nessuno ne veniva in senso contrario mi arriva dietro un pullman e incomincia a suonare io mi giro e mi inveisce contro poi mi si affianca continuando a farmi segni di andare a f*****o, accelera e a meta pullman mi stringe per fortuna che c'era il marciapiede a raso terra e sn salito. Frena e continua a mandarmi a f.... io rispondo con un c...o vuoi...
E finita perché dietro aveva un camion che si è messo a suonare e il pullman è partito...
Il camionista mi ha guardato facendomi segno se quello è pazzo...
Sono senza parole...

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dagos

via col vento
19 Maggio 2013
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molto bella e funzionale
Siamo un po' tutti così, non raccontiamoci delle palle

Alla mia età mi raccontassi ancora palle starei fresco :wacko:
Forse perchè mi piace fare il diverso ma in genere i ciclisti li rispetto, sempre se gli stessi rispettano il codice... certo che se ti ritrovi davanti il solito gruppone chiacchiericcio qualche strombazzata je la fo :-x
 

rapportoagile

Moderatoren
20 Agosto 2008
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Settequerce (Bolzano)
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Scapin Dyapason
i ciclisti li rispetto, sempre se gli stessi rispettano il codice...

Il codice parlerebbe chiaro: catarifrangenti, avvisatori acustici e luci. PUNTO!, senza "se" e senza "ma".
Se durante il giorno si può chiudere un occhio (anche se di giorno può capitare di passare per un tunnel) con il calar delle tenebre NO!
Vedo tantissimi ciclisti sportivi rientrare dopo il giro senza luci, anzi li "intravedo" all'ultimo momento. Non parliamo poi degli utilizzatori della bici in cittá! Meno della metà hanno le luci.
"...ma sì, ci sono i lampioni,...eppoi gli automobilisti mi vedranno...."
E invece non è proprio così: se la strada è alberata l'illuminazione pubblica non è sufficiente. Se poi viene in senso opposto un mezzo con i fari alti, che mi abbagliano, non ti si vede proprio. E se aggiungiamo che il ciclista si veste di scuro, Alè, inizia il terno al lotto!! Per fortuna che in città (parlo di Bolzano) in auto/scooter -in genere- si viaggia piano (c'é il limite dei 40 km/h), quindi succedono relativamente pochi incidenti. MA PORCOBOIA... Le lucette a LED costano pochissimi Euro, cosa vi costa rendervi visibili??
Alle porte di Bolzano da qualche anno hanno istituito un centro accoglienza profughi. Lasciata la città, per raggiungerlo c'é un lungo rettilineo NON illuminato. I primi mesi, questi extracomunitari, che si spostano prevalentemente con vecchie bici, erano un pericolo. Ma dopo qualche tempo si sono dotati quasi tutti di luci anteriori e posteriori....addirittura quelli che si muovono a piedi lungo il ciglio della strada!!
Dovremmo proprio imparare da loro!!!
Poi quando i vigili urbani si mettono a dare multe (troppo raramente, purtroppo) volano critiche sull'eccesso di zelo:bua::bua:
 

Mat.80

Pedivella
3 Settembre 2013
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Fausto Coppi
Il codice parlerebbe chiaro: catarifrangenti, avvisatori acustici e luci. PUNTO!, senza "se" e senza "ma".
Se durante il giorno si può chiudere un occhio (anche se di giorno può capitare di passare per un tunnel) con il calar delle tenebre NO!
Vedo tantissimi ciclisti sportivi rientrare dopo il giro senza luci, anzi li "intravedo" all'ultimo momento. Non parliamo poi degli utilizzatori della bici in cittá! Meno della metà hanno le luci.
"...ma sì, ci sono i lampioni,...eppoi gli automobilisti mi vedranno...."
E invece non è proprio così: se la strada è alberata l'illuminazione pubblica non è sufficiente. Se poi viene in senso opposto un mezzo con i fari alti, che mi abbagliano, non ti si vede proprio. E se aggiungiamo che il ciclista si veste di scuro, Alè, inizia il terno al lotto!! Per fortuna che in città (parlo di Bolzano) in auto/scooter -in genere- si viaggia piano (c'é il limite dei 40 km/h), quindi succedono relativamente pochi incidenti. MA PORCOBOIA... Le lucette a LED costano pochissimi Euro, cosa vi costa rendervi visibili??
Alle porte di Bolzano da qualche anno hanno istituito un centro accoglienza profughi. Lasciata la città, per raggiungerlo c'é un lungo rettilineo NON illuminato. I primi mesi, questi extracomunitari, che si spostano prevalentemente con vecchie bici, erano un pericolo. Ma dopo qualche tempo si sono dotati quasi tutti di luci anteriori e posteriori....addirittura quelli che si muovono a piedi lungo il ciglio della strada!!
Dovremmo proprio imparare da loro!!!
Poi quando i vigili urbani si mettono a dare multe (troppo raramente, purtroppo) volano critiche sull'eccesso di zelo:bua::bua:
Hai perfettamente ragione!
Non ci costa niente mettere in regola le nostre bici!
Aggiungo anche che, se iniziamo a rispettare noi tutte le regole del cds, e sottolineo tutte, possiamo pretendere con forza che pure gli altri utenti vi si attengano!



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Lightwave

Scalatore
26 Luglio 2013
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B'Twin Triban 5
Il codice parlerebbe chiaro: catarifrangenti, avvisatori acustici e luci. PUNTO!, senza "se" e senza "ma".
Se durante il giorno si può chiudere un occhio (anche se di giorno può capitare di passare per un tunnel) con il calar delle tenebre NO!
Vedo tantissimi ciclisti sportivi rientrare dopo il giro senza luci, anzi li "intravedo" all'ultimo momento. Non parliamo poi degli utilizzatori della bici in cittá! Meno della metà hanno le luci.
"...ma sì, ci sono i lampioni,...eppoi gli automobilisti mi vedranno...."
E invece non è proprio così: se la strada è alberata l'illuminazione pubblica non è sufficiente. Se poi viene in senso opposto un mezzo con i fari alti, che mi abbagliano, non ti si vede proprio. E se aggiungiamo che il ciclista si veste di scuro, Alè, inizia il terno al lotto!! Per fortuna che in città (parlo di Bolzano) in auto/scooter -in genere- si viaggia piano (c'é il limite dei 40 km/h), quindi succedono relativamente pochi incidenti. MA PORCOBOIA... Le lucette a LED costano pochissimi Euro, cosa vi costa rendervi visibili??
Alle porte di Bolzano da qualche anno hanno istituito un centro accoglienza profughi. Lasciata la città, per raggiungerlo c'é un lungo rettilineo NON illuminato. I primi mesi, questi extracomunitari, che si spostano prevalentemente con vecchie bici, erano un pericolo. Ma dopo qualche tempo si sono dotati quasi tutti di luci anteriori e posteriori....addirittura quelli che si muovono a piedi lungo il ciglio della strada!!
Dovremmo proprio imparare da loro!!!
Poi quando i vigili urbani si mettono a dare multe (troppo raramente, purtroppo) volano critiche sull'eccesso di zelo:bua::bua:
Ma così si sembra poco prof [emoji16]

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ernia

Apprendista Cronoman
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Per essere precisi per i velocipedi le luci sono obbligatorie da mezzora dopo il tramonto a mezzora prima dell'alba (vecchio art. 152 cds, nel nuovo i velocipedi non sono manco citati), nell'extraurbano e nelle gallerie è obbligatorio il giubottino catarinfrangente sempre negli stessi orari - art. 182 comma 9-bis cds.
Io comunque a volte tengo le luci accese anche di giorno.
 

Mat.80

Pedivella
3 Settembre 2013
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Fausto Coppi
Ma così si sembra poco prof [emoji16]

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Il 90% dei ciclisti che incontro sono già ben poco prof! Anzi a dire il vero mi chiedo come facciano le loro bici a sostenerli, visto il peso (corporeo) che si portano dietro !
E poi fanno la guerra milionaria ai grammi .....



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dagos

via col vento
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molto bella e funzionale
Il codice parlerebbe chiaro

Si ma non mi riferivo a quello, anche se non hai catarifranfenti o avvisatori (diverso il discorso luce che condivido e che fa parte del corredo della bike manco fosse na sella) che a poco importano a chi ci sorpassa se li abbiamo o no... sono cmq sempre i grupponi con 2-3 a volte 4 ciclisti appaiati che fanno incassare... me compreso che mi sento uno di loro e che di solito appunto rispetto quasi con riguardo perchè so cosa vuol dire essere sulle 2 ruote magari cotto :mrgreen:
 

RicktheQuick

Apprendista Cronoman
30 Giugno 2013
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wilier zero.7,wilier 501
Il codice parlerebbe chiaro: catarifrangenti, avvisatori acustici e luci. PUNTO!, senza "se" e senza "ma".
Se durante il giorno si può chiudere un occhio (anche se di giorno può capitare di passare per un tunnel) con il calar delle tenebre NO!
Vedo tantissimi ciclisti sportivi rientrare dopo il giro senza luci, anzi li "intravedo" all'ultimo momento. Non parliamo poi degli utilizzatori della bici in cittá! Meno della metà hanno le luci.
"...ma sì, ci sono i lampioni,...eppoi gli automobilisti mi vedranno...."
E invece non è proprio così: se la strada è alberata l'illuminazione pubblica non è sufficiente. Se poi viene in senso opposto un mezzo con i fari alti, che mi abbagliano, non ti si vede proprio. E se aggiungiamo che il ciclista si veste di scuro, Alè, inizia il terno al lotto!! Per fortuna che in città (parlo di Bolzano) in auto/scooter -in genere- si viaggia piano (c'é il limite dei 40 km/h), quindi succedono relativamente pochi incidenti. MA PORCOBOIA... Le lucette a LED costano pochissimi Euro, cosa vi costa rendervi visibili??
Alle porte di Bolzano da qualche anno hanno istituito un centro accoglienza profughi. Lasciata la città, per raggiungerlo c'é un lungo rettilineo NON illuminato. I primi mesi, questi extracomunitari, che si spostano prevalentemente con vecchie bici, erano un pericolo. Ma dopo qualche tempo si sono dotati quasi tutti di luci anteriori e posteriori....addirittura quelli che si muovono a piedi lungo il ciglio della strada!!
Dovremmo proprio imparare da loro!!!
Poi quando i vigili urbani si mettono a dare multe (troppo raramente, purtroppo) volano critiche sull'eccesso di zelo:bua::bua:

è vero, però se uno non vede una bici, particolarmente sul suo senso di marcia, multa al ciclista, ma sarebbe il caso di fare visite mediche più serie agli automobilisti, che se al posto del ciclista c'è un tronco d'albero caduto da un camion ti ci ammazzi contro?
 

RicktheQuick

Apprendista Cronoman
30 Giugno 2013
2.739
1.066
Arezzo
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Bici
wilier zero.7,wilier 501
Evidentemente non vale il viceversa. Molti ciclisti automobilisti dovrebbero capire che viaggiare affiancati, oltre che violare il codice se uno dei due non e' un bambino, e' anche fastidioso per gli altri utenti della strada.

Purtroppo le mancanze di rispetto sono da ambo le parti, quello che fa effettivamente la differenza e' la quantita' di moto dei diversi mezzi (e infatti gli automobilisti che fan i leoni con le bici diventan subito pecorelle con i camion)

questa è una curiosità che ho sempre avuto: per me il codice della strada, che permette di stare affiancati in città e non in extraurbane, è scritto al contrario, e quindi chiedo; il "fastidio" come si configura? cioè, cosa fai se i ciclisti sono in fila di diverso da quando i ciclisti sono affiancati?
perchè a me non cambia nulla, rallento, preparo il sorpasso, effettuo il sorpasso, che sia una bici, che siano 2 in fila o 2 affiancate. in compenso se i ciclisti sono 10, mi torna molto più comodo che siano in 5 file da due che in una fila indiana da 10, che presuppone un sorpasso lungo 30 metri e mi costringe a scegliere la marcia e i giri con più precisione.
 

PiCcHiO78

Gregario
25 Gennaio 2013
630
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bdc
questa è una curiosità che ho sempre avuto: per me il codice della strada, che permette di stare affiancati in città e non in extraurbane, è scritto al contrario, e quindi chiedo; il "fastidio" come si configura? cioè, cosa fai se i ciclisti sono in fila di diverso da quando i ciclisti sono affiancati?
perchè a me non cambia nulla, rallento, preparo il sorpasso, effettuo il sorpasso, che sia una bici, che siano 2 in fila o 2 affiancate. in compenso se i ciclisti sono 10, mi torna molto più comodo che siano in 5 file da due che in una fila indiana da 10, che presuppone un sorpasso lungo 30 metri e mi costringe a scegliere la marcia e i giri con più precisione.

Secondo me il vero problema non sta nell'essere in due affiancati oppure in fila indiana , ma il problema vero é quando si incontrano gruppi di 10/20/30 ciclisti
 
Stato
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