Il codice parlerebbe chiaro: catarifrangenti, avvisatori acustici e luci. PUNTO!, senza "se" e senza "ma".
Se durante il giorno si può chiudere un occhio (anche se di giorno può capitare di passare per un tunnel) con il calar delle tenebre NO!
Vedo tantissimi ciclisti sportivi rientrare dopo il giro senza luci, anzi li "intravedo" all'ultimo momento. Non parliamo poi degli utilizzatori della bici in cittá! Meno della metà hanno le luci.
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...ma sì, ci sono i lampioni,...eppoi gli automobilisti mi vedranno...."
E invece non è proprio così: se la strada è alberata l'illuminazione pubblica non è sufficiente. Se poi viene in senso opposto un mezzo con i fari alti, che mi abbagliano, non ti si vede proprio. E se aggiungiamo che il ciclista si veste di scuro, Alè, inizia il terno al lotto!! Per fortuna che in città (parlo di Bolzano) in auto/scooter -in genere- si viaggia piano (c'é il limite dei 40 km/h), quindi succedono relativamente pochi incidenti. MA PORCOBOIA... Le lucette a LED costano pochissimi Euro, cosa vi costa rendervi visibili??
Alle porte di Bolzano da qualche anno hanno istituito un centro accoglienza profughi. Lasciata la città, per raggiungerlo c'é un lungo rettilineo NON illuminato. I primi mesi, questi extracomunitari, che si spostano prevalentemente con vecchie bici, erano un pericolo. Ma dopo qualche tempo si sono dotati quasi tutti di luci anteriori e posteriori....addirittura quelli che si muovono a piedi lungo il ciglio della strada!!
Dovremmo proprio imparare da loro!!!
Poi quando i vigili urbani si mettono a dare multe (troppo raramente, purtroppo) volano critiche sull'eccesso di zelo