Forse unico consiglio se si può è farle la mattina presto senza il traffico ma lo so che questo non è possibile per tutti
...oppure di "dismettere" per un breve periodo la bici e scoprire posti nuovi a piedi. Come ho fatto io ieri:
Avevamo poco tempo, quindi siamo saliti al Colle in auto e abbiamo parcheggiato. Era da tempo che ero incuriosito punto panoramico "Titschen Warte", che avevo visto su una cartina, ma soprattutto per una "particolarità" che mi aveva raccontato un mio amico.
Dalla casa delle streghe, quella magnifica costruzione in legno che si trova sopra la stazione di monte della funivia, si prende la strada forestale contrassegnata con il nr. 5. Dopo un po' appaiono le indicazioni per "Titschenwarte" (Warte significa "punto di osservazione, ossia panoramico"). Dopo 1h e mezza di cammino, e ca. 500 m di dislivello non troppo impegnativi si è arrivati. Già da qualche decina di metri di distanza vediamo lo splendido scenario dolomitico che si apre innanzi, ma avvicinandoci notiamo la famosa "particolarità". C'é un gazebo in legno e a fianco un grande tavolo in legno con delle panche. Fissato sotto al tavolo c'è un ripiano con delle bottiglie di vino e dei bicchieri appesi a testa in giù.
Di che si tratta? La cantina vinicola [URL]http://www.mayr-unterganzner.it[/URL] di Cardano mette a disposizione dei viandanti diverse bottiglie di loro produzione. Essendo a 1600m e sotto al tavolo vengono mantenute bene.
Dei cartelli platificati "spiegano" il funzionamento.
- Chi apre una bottiglia deve apporre sull'etichetta la data. Per una settimana quel vino si potrà bere senza problemi;
- chi finisce una bottiglia è pregato di portare il vuoto a valle;
- Si confida sull'onestá delle persone e si spera che non si portina a casa bottiglie piene (in effetti ci vuole molta fiducia)
Per il resto si può gustare dell'ottimo (veramente) Chardonnay, oppure un Magdalener, o un Sauvignon davanti ad un panorama unico.
Io mi sono accontentato di un assaggio del primo, e credo che faró una visita a questa cantina che sapevo esistere, ma non ci ero mai entrato.
E credo che un cartone di vino me lo porteró a casa, giusto per riconoscenza ad un'iniziativa cosí particolare, generosa e basata sulla fiducia (spero ricambiata).
Poi abbamo proseguito in direzione Totes Moos e da lì ritorno al Colle; in tutto 3 orette di camminata tranquilla in un splendida giornata pre-autunnale e lontana dal casino delle strade.