L'UCI boccia i dischi per il 2014

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eliflap

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31 Dicembre 2007
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LTK gravel, Flash Di2 29er
si parla di 3-4 eventi nel 2015 per poi approvazione definitiva per il 2016.

non ha senso che li continuino a bloccare oltremodo.

a quel tempo sarà scesa in campo anche Campagnolo, come già annunciato alla GF di Roma .

indi per cui poscia ....

l'efficacia del cambio ruota in un team Pro Tour è la stessa ... tanto tutte le bici della squadra avranno stessi mozzi e dischi e cerchi dello sponsor, quindi piena compatibilità ... al meccanico non cambia nulla. anzi non deve nemmeno "aprire" il freno
 

green dolphin

Scalatore
3 Gennaio 2008
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Io la penso come @rapportoagile e come @Ipercool. E come [MENTION=1850]Ser pecora[/MENTION], of course. :mrgreen:

L'unica cosa certa è che ci sarà da metter mano al portafoglio. Of course. :mrgreen:

Ad alcuni potrebbe non dispiacere. Ad esempio stavo giusto pensando che fosse un'idiozia passare alle 11v con tutto quello che comporta. Ma l'occasione dei dischi la coglierò. Il futuro per me sarà bici in acciaio o titanio tipo gravel, con ruote per disco e possibilità di montare copertoni/tubeless larghi quanto quelli da ciclocross o poco di più. All'occorrenza può trasformarsi in road bike con copertoncini/tubeless da strada e viceversa. Già le immagino: mozzi Chris King disc, cerchi Pacenti SL23 o Hplus Son Archetype all black...

Già già, ci sarà da spendere...per fortuna!
 
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frejus82

Maglia Gialla
24 Novembre 2008
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Specialized sworks sl6
Di questo sono ovviamente convinto anch'io.

Intendevo soltanto dire che sarà una motivazione in più per cambiare telaio e quanto altro necessario per passare alla nuova tecnologia.
Quindi nella media una scossa al mercato ci sarà, anche da parte di chi potrebbe benissimo farne a meno, sia per parco mezzi già ora attuale, sia in relazione alle proprie prestazioni, me compreso.

Di conseguenza vi saranno esborsi che diversamente non vi sarebbero stati, anche il marketing vuole la sua (ampia) parte.

Saluti.

il marketing non ha una ampia parte..è praticamente i vero motivo per il quale il mondo che vende bici e componenti vorrebbe i dischi già da domani. C'è da mangiare per tutti: telai, ruote, gruppi, riviste, ecc ecc
 
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frejus82

Maglia Gialla
24 Novembre 2008
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Specialized sworks sl6
In tutto questo poi, personale opinione, mi fa sorridere che ci siano discussioni infinite ed animatissime su quanto "marketing" ci sia dietro i freni a disco e su quanto siano inutili, quando il 99% della gente che li critica non li ha mai usati e non fa invece una piega sull'introduzione di 1 pignone in più (utilisssssimo) che, quello si, dalla sera alla mattina impone di cambiare ruote (quando è evidente che c'erano soluzioni alternative) :-)

Io quando passai dal 10s a 11s campagnolo non cambiai nessuna ruota:mrgreen::mrgreen:
 

rapportoagile

Moderatoren
20 Agosto 2008
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Scapin Dyapason
. Il futuro per me sarà bici in acciaio o titanio tipo gravel, con ruote per disco e possibilità di montare copertoni/tubeless larghi quanto quelli da ciclocross o poco di più. All'occorrenza può trasformarsi in road bike con copertoncini/tubeless da strada e viceversa. Già le immagino: mozzi Chris King disc, cerchi Pacenti SL23 o Hplus Son Archetype all black...

Già già, ci sarà da spendere...per fortuna!

Abbiamo sogni simili! Almeno per me al momento è un sogno.
Telaio in Titanio, freni a disco e possibilità di montare copertoni da ciclocross per poter percorrere senza probalemi le numerose strade sterrate che da noi abbondano e portano in posti bellissimi. È vero che ci si può andare in MTB, ma i giri che intendo io sono costituiti dal 90% di asfalto e magari solo gli ultimi km di sterrato, come questo:www.bdc-forum.it/showthread.php?t=65629
 

green dolphin

Scalatore
3 Gennaio 2008
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Abbiamo sogni simili! Almeno per me al momento è un sogno.
Telaio in Titanio, freni a disco e possibilità di montare copertoni da ciclocross per poter percorrere senza probalemi le numerose strade sterrate che da noi abbondano e portano in posti bellissimi. È vero che ci si può andare in MTB, ma i giri che intendo io sono costituiti dal 90% di asfalto e magari solo gli ultimi km di sterrato, come questo:[url]www.bdc-forum.it/showthread.php?t=65629[/URL]

Vedo che siamo sintonizzati, è anche il mio sogno un mezzo del genere, polivalente, con cui fare più cose, anche un viaggio con fondo misto asfalto/sterrato... ;-)

Cmq resta un sogno anche per me nell'immediato, prima devo farmi casa, e anche lì ci sarà da spendere, ahimé! :cry:

Il vantaggio è che ci sarà più mercato, prezzi più bassi, e certe problematiche se emergeranno saranno senz'altro risolte. Quindi non sarà così male aspettare, caro Claus o-o
 

Baracus

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13 Novembre 2004
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Time
Ho aperto questo topi perché credo che i freni a disco sulla bdc siano inutili per tanti motivi.
1º fattore aerodinamico perché fanno resistenza all'aria e la bdc non ha nessun motore all'infuori delle nostre gambe
2º fattore peso perché l'impianto per forza di cose è più ingombrante ed esteso
Ora io penso che per migliorare la frenata della bdc basterebbe allargare le piste frenanti sulle ruote oltre naturalmente a montare pattini più larghi. Così ci sarebbe pure un migliore smaltimento del calore


Io dico che l'aerodinamica e' pressoche' ininfluente. Il disco non crea problemi e la pinza, per come e' posizionata, e' dietro la forcella che "apre l'aria". Basta raccordare bene la parte di unione ed e' come non averla. Ma comunque parliamo di decimi di watt assorbiti...

Allargare le piste frenanti, invece vuol dire aggiugere peso all'esterno del cerchio, con ampliamento dell'effetto volano.
 

Lupin III

Apprendista Velocista
12 Giugno 2008
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Il discorso che le pinze e i dischi non sono aeredinamici fa ridere se pensiamo che sopra la bici ci stiamo noi che siamo qualcosa che meno aeredimanico di cosi si muore!!!!!!!!!!!!!!!!!! E la nostra superficie esposta all'aria è un po piu grande di un disco e una pinza... Capisco per un discorso di gare a crono di prof ma nelle altre situazioni proprio no, poi al limite si nascondono nella forcella o si carenano. Altro non problema smontato!!!
 

Ser pecora

Diretur
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dove capita
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Il discorso che le pinze e i dischi non sono aeredinamici fa ridere se pensiamo che sopra la bici ci stiamo noi che siamo qualcosa che meno aeredimanico di cosi si muore!!!!!!!!!!!!!!!!!! E la nostra superficie esposta all'aria è un po piu grande di un disco e una pinza... Capisco per un discorso di gare a crono di prof ma nelle altre situazioni proprio no, poi al limite si nascondono nella forcella o si carenano. Altro non problema smontato!!!

A Luglio ho fatto la LEL di cui un bel pezzo assieme al campione inglese audax, che è anche tester Specialized, che usava la nuova Roubaix s-works con il red 22 disc.
Era evidente che l'aerodinamica dei dischi lo penalizzava :-x
 

_Daniele_

Pignone
29 Luglio 2013
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Rebellato del sivende!
Il discorso che le pinze e i dischi non sono aeredinamici fa ridere se pensiamo che sopra la bici ci stiamo noi che siamo qualcosa che meno aeredimanico di cosi si muore!!!!!!!!!!!!!!!!!! E la nostra superficie esposta all'aria è un po piu grande di un disco e una pinza... Capisco per un discorso di gare a crono di prof ma nelle altre situazioni proprio no, poi al limite si nascondono nella forcella o si carenano. Altro non problema smontato!!!

Sì, appunto... Sono discorsi di lana caprina. Noto che il mondo bdc è molto "come eravamo" :mrgreen:
 

Fignon

Apprendista Scalatore
4 Settembre 2005
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Trek Boone disc - Gravel NoBrand disc
Abbiamo sogni simili! Almeno per me al momento è un sogno.
Telaio in Titanio, freni a disco e possibilità di montare copertoni da ciclocross per poter percorrere senza probalemi le numerose strade sterrate che da noi abbondano e portano in posti bellissimi. È vero che ci si può andare in MTB, ma i giri che intendo io sono costituiti dal 90% di asfalto e magari solo gli ultimi km di sterrato, come questo:www.bdc-forum.it/showthread.php?t=65629

Anch'io sto aspettando con trepidazione il telaio da ciclocross disc e assemblare una bici per fare questo tipo di giri, avere la possibilità di allontanarmi dall'asfalto quando capiterà o semplicemente utilizzarla per le uscite on the road...o-o
 

gepp1

Apprendista Cronoman
2 Gennaio 2009
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trentino
www.mtbisera.it
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multitasking
whisp pensa pensa che i cinesi li hanno già e pure con battute da 135mm cosicchè uno ci può montare mozzi da MTB così la scelta diventa ampissima whisp

volendo c'è tutto infatti Eliflap mi pare stia uscendo or ora per pedalare :mrgreen:
 

xtrncpb

via col vento
8 Gennaio 2011
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Milano
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la mia e basta
Ormai i produttori di bici stanno allestendo telai con attacchi per disco, almeno per quanto riguarda l'alta gamma (i telai di fascia medio-bassa ancora non beneficiano dei dischi).
E la battuta posteriore da 135 potrebbe addirittura rivelarsi un principio di interscambio e osmosi con il ciclocross e, per qualche estremista, anche per la MTB.
Ovviamente nessuno ci obbliga a gettare nel cestino i caliper, con ruote e telai inclusi, e abbracciare a cuore aperto le bici con i dischi.
Però, quando giungerà il momento di cambiare mezzo, avremo a disposizione una scelta di prodotti molto più ampia.
 

green dolphin

Scalatore
3 Gennaio 2008
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Ovviamente nessuno ci obbliga a gettare nel cestino i caliper, con ruote e telai inclusi, e abbracciare a cuore aperto le bici con i dischi.
Però, quando giungerà il momento di cambiare mezzo, avremo a disposizione una scelta di prodotti molto più ampia.

Ciò non è vero totalmente. A pensarci, l'avvento dei dischi in coincidenza con le 11v farà proprio questo: congelerà le bici che abbiamo ora, telai con battuta da 130 e 10v lasciandole come una istantanea di un tempo che fu. Per abbracciare le nuove tecnologie non sarà più possibile fare l'upgrade, come si faceva quando usciva un gruppo nuovo od un nuovo telaio di ultima generazione, ma si dovrà scegliere un mezzo completamente nuovo con un sistema freni e cambio non compatibile col vecchio.

Non sarà proprio come voltar pagina, sarà come iniziare un nuovo capitolo.

Come hai ben detto nessuno ci obbliga a gettar via i "vecchi" telai e le "vecchie" ruote, ovvio. Ma dobbiamo sapere che tali rimarrano se li terremo in cantina, al massimo con qualche costo non proprio esiguo, potranno essere portati a 11v cambiando il corpetto ruota libera. Ma starà a noi ragionare se vale la pena aggiornare un telaio in carbonio che ormai avrà 3-5 anni e che avrà subìto il peso della svalutazione data dal tempo e dal nuovo appena mesos in commercio.

Alla fine tutto si ridurrà nella maggioranza dei casi a due scenari: chi si terrà il mezzo così com'è, comprese le ruote, e aggiungerà una bici a 11v, magari con l'elettronico e i dischi nella propria cantina.

Oppure chi si presenterà in negozio dando indietro il "vecchio" dando un bel taglio al passato, e passerà in un colpo solo a tutte le nuove tecnologie tenendo a casa una bici soltanto.

A voi la scelta :mrgreen:
 
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