automobilisti Vs ciclisti (ancora)

Vi sentite meno sicuri ogni volta che uscite in bici rispetto al passato?

  • Si

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  • No

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tombazosana

Apprendista Scalatore
31 Dicembre 2010
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da corsa
Comunque se non si fermava allo stop un ciclista anonimo e ottantenne (che è considerato come quando è in auto), neanche verrebbe messa in dubbio la responsabilità, mi spiace tanto per il povero Hayden, ma non si può uccidere un automobilista anche se superava i limiti, viaggiava sempre sulla strada principale.

si parte piano...e dopo si rallenta!
 

sembola

Velocista
22 Aprile 2004
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verde
Appunto. Se con una bici buchi uno stop è probabile che finisci al creatore. Infatti....
Infatti è andata così. Ma dall'altro lato, è andata che ti becchi un gran brutto processo e gran brutte conseguenze. Senza contare che in altri casi poteva sbucare un tir, e non una bici.

Se è incensurato non credere che se la passerà poi cosi male.
A livello penale può essere, potrebbe essere condannato ad una pena bassa e quindi sospesa, ma potrebbe anche rischiare una pena più consistente. Magari non fai lo stesso un giorno di galera e vieni subito affidato ai servizi sociali, ma per esempio facile che perdi il lavoro.
A livello civile devi sperare di avere un gran bel massimale, se no sei rovinato.


Vuoi scherzare...??? Andava a 72 km/h... a morte!!!!
Qui nessuno ha mai commesso reati del genere...
Andare a 72 km/h col limite a 50 non è un reato, mai. Neppure se a seguito di questa infrazione avviene un incidente con feriti o peggio morti. Semmai sarà un elemento di colpevolezza (parziale o totale) in funzione dei reati di lesioni colpose, omicidio colposo od omicidio stradale.
Qui la questione non è di dare la colpa "all'altro", come qualcuno ha suggerito. Semplicemente bisogna essere ben consapevoli del fatto che le infrazioni sono "innocue" solo se non succede nulla. Se succede qualcosa se ne pagano le conseguenze. Tutto qua.
 
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frejus82

Maglia Gialla
24 Novembre 2008
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Specialized sworks sl6
Infatti è andata così. Ma dall'altro lato, è andata che ti becchi un gran brutto processo e gran brutte conseguenze. Senza contare che in altri casi poteva sbucare un tir, e non una bici.


A livello penale può essere, potrebbe essere condannato ad una pena bassa e quindi sospesa, ma potrebbe anche rischiare una pena più consistente. Magari non fai lo stesso un giorno di galera e vieni subito affidato ai servizi sociali, ma per esempio facile che perdi il lavoro.
A livello civile devi sperare di avere un gran bel massimale, se no sei rovinato.



Andare a 72 km/h col limite a 50 non è un reato, mai. Neppure se a seguito di questa infrazione avviene un incidente con feriti o peggio morti. Semmai sarà un elemento di colpevolezza (parziale o totale) in funzione dei reati di lesioni colpose, omicidio colposo od omicidio stradale.
Qui la questione non è di dare la colpa "all'altro", come qualcuno ha suggerito. Semplicemente bisogna essere ben consapevoli del fatto che le infrazioni sono "innocue" solo se non succede nulla. Se succede qualcosa se ne pagano le conseguenze. Tutto qua.

Avere un massimale alto non è una questione "speranza" ma di furbizia, certo devi poi sperare che il giudice non accolga richieste assurde tipo quelle della famiglia Hayden che stanno cogliendo l'ultima occasione di mungere la vacca grassa, perché altrimenti anche un massimale molto alto rischia di diventare insufficiente.

Se non avesse ammazzato un vip ti posso dire con assoluta certezza che se il guidatore è incensurato e non ci sono aggravanti (tipo alcool o droga) se la cavava con poco e niente. Lo dicono tutte le sentenze recenti e passata (anche dopo l'entrata in vigore dell'omicidio stradale). Certo anche qui devi sperare che il giudice non si faccia suggestionare dal clamore mediatico e non abbia pressioni dovute al fatto che il motociclista è americano. Tutte speranze tutt'altro che infondate,
 

Shinkansen

Xeneize
20 Giugno 2006
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Colnago 50 Anniversary
Siamo quasi in pieno centro a Genova e dobbiamo ritornare verso Levante. Arriviamo ad un semaforo rosso, già qualche macchina in coda. Io sono spostato già a sinistra perché dobbiamo evitare la zona del Salone Nautico. I miei amici sono qualche metro indietro, dove ci sono le macchine ferme, e forse rallentano un po' troppo, ma il semaforo è comunque rosso. Un automobilista suona incaxxato.
Due miei amici gli rispondono per le rime: «Ma non lo vedi che è rosso?».
Questo si incaxxa ancora di più. I miei amici rincarano la dose, dicendogliene di tutti i colori, il senso del battibecco è che ha suonato a sproposito visto che sono tutti fermi.
Il semaforo è sempre rosso.
Il tutto sarà durato una quindicina di secondi e il tipo sulla macchina ha una vena del collo che fra un po' gli esplode.
Interviene il vigile e gli dice di piantarla.
Il semaforo diventa verde. È passato più di un minuto, forse due. Noi svoltiamo a sinistra, mentre davanti a noi son tutti fermi. Quando c'è il Salone Nautico meglio evitare la zona della Foce. Il tipo, fa cinque metri e si ferma di nuovo.
I miei amici prima di partire si voltano verso di lui e gli fanno: «Perché non suoni adesso? Suona, visto che stai fermo.»
 

frejus82

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Siamo quasi in pieno centro a Genova e dobbiamo ritornare verso Levante. Arriviamo ad un semaforo rosso, già qualche macchina in coda. Io sono spostato già a sinistra perché dobbiamo evitare la zona del Salone Nautico. I miei amici sono qualche metro indietro, dove ci sono le macchine ferme, e forse rallentano un po' troppo, ma il semaforo è comunque rosso. Un automobilista suona incaxxato.
Due miei amici gli rispondono per le rime: «Ma non lo vedi che è rosso?».
Questo si incaxxa ancora di più. I miei amici rincarano la dose, dicendogliene di tutti i colori, il senso del battibecco è che ha suonato a sproposito visto che sono tutti fermi.
Il semaforo è sempre rosso.
Il tutto sarà durato una quindicina di secondi e il tipo sulla macchina ha una vena del collo che fra un po' gli esplode.
Interviene il vigile e gli dice di piantarla.
Il semaforo diventa verde. È passato più di un minuto, forse due. Noi svoltiamo a sinistra, mentre davanti a noi son tutti fermi. Quando c'è il Salone Nautico meglio evitare la zona della Foce. Il tipo, fa cinque metri e si ferma di nuovo.
I miei amici prima di partire si voltano verso di lui e gli fanno: «Perché non suoni adesso? Suona, visto che stai fermo.»

Scene che capitano. Ma meglio lasciarli suonare e non dire nulla. Abbiamo poco da guadagnare e tanto da perdere a rispondere per le rime.
 

Shinkansen

Xeneize
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Scene che capitano. Ma meglio lasciarli suonare e non dire nulla. Abbiamo poco da guadagnare e tanto da perdere a rispondere per le rime.

Fossi stato da solo mi sarei limitato ad un: «Ma che caxxo suoni? Non vedi che è rosso. Sei in coda e mi suoni.» E me ne sarei andato, ma i miei amici sono più fumantini e sembravano due rottweiler.
Secondo me se il tipo aveva il finestrino aperto lo azzannavano alla gola :mrgreen:.
 

Bettina

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Siamo quasi in pieno centro a Genova e dobbiamo ritornare verso Levante. Arriviamo ad un semaforo rosso, già qualche macchina in coda. Io sono spostato già a sinistra perché dobbiamo evitare la zona del Salone Nautico. I miei amici sono qualche metro indietro, dove ci sono le macchine ferme, e forse rallentano un po' troppo, ma il semaforo è comunque rosso. Un automobilista suona incaxxato.
Due miei amici gli rispondono per le rime: «Ma non lo vedi che è rosso?».
Questo si incaxxa ancora di più. I miei amici rincarano la dose, dicendogliene di tutti i colori, il senso del battibecco è che ha suonato a sproposito visto che sono tutti fermi.
Il semaforo è sempre rosso.
Il tutto sarà durato una quindicina di secondi e il tipo sulla macchina ha una vena del collo che fra un po' gli esplode.
Interviene il vigile e gli dice di piantarla.
Il semaforo diventa verde. È passato più di un minuto, forse due. Noi svoltiamo a sinistra, mentre davanti a noi son tutti fermi. Quando c'è il Salone Nautico meglio evitare la zona della Foce. Il tipo, fa cinque metri e si ferma di nuovo.
I miei amici prima di partire si voltano verso di lui e gli fanno: «Perché non suoni adesso? Suona, visto che stai fermo.»[/QUOTE]

Anche se tendenzialmente e meglio stare zitti (io non sempre ci riesco), non si sai mai chi si incontra, i tuoi amici hanno fatto bene a fargli notare la cosa e dirgli di suonare. Il vigile, secondo me avrebbe dovuto multarlo per uso improprio del clacson: con o senza di voi lui li stava causa traffico e strombazzare a caso senza un reale motivo e sbagliato.
 

Alberto Baraldi

Apprendista Velocista
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Argon 18 Gallium
Il tipo, fa cinque metri e si ferma di nuovo.
I miei amici prima di partire si voltano verso di lui e gli fanno: «Perché non suoni adesso? Suona, visto che stai fermo.»

Anche se tendenzialmente e meglio stare zitti (io non sempre ci riesco), non si sai mai chi si incontra, i tuoi amici hanno fatto bene a fargli notare la cosa e dirgli di suonare. Il vigile, secondo me avrebbe dovuto multarlo per uso improprio del clacson: con o senza di voi lui li stava causa traffico e strombazzare a caso senza un reale motivo e sbagliato.

E' una scena accaduta a molti, e secondo me se si è in città a fine giro, e quindi non c'è il rischio di essere raggiunti in seguito, è giusto e sacrosanto sfotterli: tendo sempre ad essere ottimista e secondo me fare la figura del pirla in mezzo alla gente piace a poche persone. In molti casi, a mente fredda ci ripensano e magari capiscono che da quel momento è il caso di non farlo più.
Diverso il discorso se si sa già che si uscirà dall'abitato con possibilità di essere risuperati: sono casi limite ma sappiamo già che i pirati esistono, e magari provocarli anche no.
 

Luka

Apprendista Scalatore
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Scott Alu sub40
Successo anche a me... gli ho fatto notare che doveva stare fermo sempre dietro la mia bici visto che io andavo a occupare lo spazio prossimo al semaforo. Ma quelli sono guidatori coatti e stressati, con ipotalamo siliconato, inutile spiegare le cose al mulo: perdi tempo e infastidisci la bestia....o-o
 

EMAC

Scalatore
18 Gennaio 2010
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4.833
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Trek Emonda
Oggi pomeriggio stavo portando mio figlio a fare un giro in bici tra i colli Asolani e mentre ci tavamo immettendo in una rotonda dalla nostra destra arrivava un autobus a velocita' assurda in pieno centro urbano. L'autista dovendo rallentare per forza per non travolgerci ha dovuto frenare bruscamente e si e' messo a suonare stizzito. Essendo con mio figlio ho tirato dritto senza dire niente e l'autobus si e' fermato a caricare degli studenti. Cinque minuti dopo ci e' arrivato da dietro sempre a velocita' secondo me vicina ai 100 km/h in un tratto in discesa ci ha sorpassati e ci ha stretti sul ciglio della strada facendoci andare a filo erba e passandoci con il posteriore a non piu' di 20 cm. Questi stronzi non si rendono conto di rischiare di ammazzare la gente per strada.
 

mabon12

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7 Aprile 2008
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Non sono mai abbastanza!
Oggi pomeriggio stavo portando mio figlio a fare un giro in bici tra i colli Asolani e mentre ci tavamo immettendo in una rotonda dalla nostra destra arrivava un autobus a velocita' assurda in pieno centro urbano. L'autista dovendo rallentare per forza per non travolgerci ha dovuto frenare bruscamente e si e' messo a suonare stizzito. Essendo con mio figlio ho tirato dritto senza dire niente e l'autobus si e' fermato a caricare degli studenti. Cinque minuti dopo ci e' arrivato da dietro sempre a velocita' secondo me vicina ai 100 km/h in un tratto in discesa ci ha sorpassati e ci ha stretti sul ciglio della strada facendoci andare a filo erba e passandoci con il posteriore a non piu' di 20 cm. Questi stronzi non si rendono conto di rischiare di ammazzare la gente per strada.

Beh, scusa, questa è assolutamente da segnalare! Era un autobus e quindi riferendo i fatti all'azienda dei trasporti locali il responsabile si rintraccia! Da come la racconti tu questo non rischia di ammazzare qualcuno, questo prima o poi qualcuno lo ammazza sul serio!
 

Lightwave

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B'Twin Triban 5
Oggi pomeriggio stavo portando mio figlio a fare un giro in bici tra i colli Asolani e mentre ci tavamo immettendo in una rotonda dalla nostra destra arrivava un autobus a velocita' assurda in pieno centro urbano. L'autista dovendo rallentare per forza per non travolgerci ha dovuto frenare bruscamente e si e' messo a suonare stizzito. Essendo con mio figlio ho tirato dritto senza dire niente e l'autobus si e' fermato a caricare degli studenti. Cinque minuti dopo ci e' arrivato da dietro sempre a velocita' secondo me vicina ai 100 km/h in un tratto in discesa ci ha sorpassati e ci ha stretti sul ciglio della strada facendoci andare a filo erba e passandoci con il posteriore a non piu' di 20 cm. Questi stronzi non si rendono conto di rischiare di ammazzare la gente per strada.
Pensavo che essendo zona ad alta vocazione ciclistica ci fosse un po' più di rispetto, ma anch'io venerdì scorso sono stato stretto da un camion sulla strada per Semonzo, me la sono fatta sotto. Quell'autista merita sicuramente di essere segnalato, specie visto che è adibito al trasporto passeggeri

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EMAC

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Beh, scusa, questa è assolutamente da segnalare! Era un autobus e quindi riferendo i fatti all'azienda dei trasporti locali il responsabile si rintraccia! Da come la racconti tu questo non rischia di ammazzare qualcuno, questo prima o poi qualcuno lo ammazza sul serio!
Si qua' ho sbagliato io che preso prima dallo spavento poi dalla foga di andarlo a prendere sperando che ci fosse una fermata piu' avanti e tirarlo giu' dall'autobus non ho memorizzato ne il mezzo ne la targa. Ho provato a fare una ricerca online ma su queste strade girano diversi operatori.
 

mabon12

Apprendista Cronoman
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Non sono mai abbastanza!
Episodio di oggi, questa volta protagonisti in negativo i ciclisti.
Sto pedalando tra Desenzano e Peschiera, strada piuttosto trafficata e disseminata di pericoli (rotonde, uscite di parcheggi, restringimenti ecc). Mi supera un tipo a tutta, piuttosto scomposto, poi in rapida successione altri due di cui una donna che fatica a tenere il ritmo.
Decido di mettermi a ruota, ma sto su con le orecchie perché sono piuttosto esagitati e sembra vogliano staccarsi l'un l'altro.
Rotonda... per me è già preallarme: preferisco sfilarmi di qualche metro. Entra il primo "alla garibaldina" e passa, la donna, che si era leggermente staccata, viene quasi travolta da un'auto che nel frattempo era entrata nella rotonda (frenando disperatamente, è riuscita a schivarla) il terzo inchioda e si praticamente si ferma sulla macchina, che nel frattempo aveva rallentato, appoggiandocisi sopra.
Il bello è che poi il tipo in bici voleva aver ragione... non so come è andata a finire, non potevo fermarmi perché avevo fretta.
Far gare su strade aperte al traffico è da matti...
 
Stato
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