Saro' uno a cui non piacciono le volate, ma questa vuelta con tutti questi arrivi in salita (e chi se ne frega se arrivano dove non c'e' niente o al massimo una malga...) e' entusiasmante: ed era cosi' anche negli anni passati, solo che molti big la disertavano.
Quasi nessuna tappa per velocisti (tre vittorie di Trentin, signor corridore, la dicono tutta e quasi tutti i bisonti in GB), 10 arrivi in salita o subito dopo, tappe mai scontate con fughe che hanno serie possibilita' di arrivo tipo oggi e non le noiosissime tappe del tour con finale scontato per Kittel o il velocista di turno dove le uniche emozioni sono, purtoppo, le cadute.
Daltronde se Cavendish ha vinto 30 tappe al tour e insidia Merckx a 34 (il piu' grande di tutti i tempi) qualcosa non torna...
L'unica pecca della Vuelta e' lo scenario desolante dei paesaggi, ma le tappe sono avvincenti.
Poi hanno anche inserito giustamente delle crono per far vincere il corridore piu' completo, ma basta con le tappe per velocisti; al massimo un paio o tre con quella finale.