Parlavo di semantica perchè non essendo un esperto in materia cerco di informarmi. Fin ora mi era stato detto che tra due telai che condividono le medesime geometrie e qualità dei materiali (modulo carbonio) il peso maggiore determinava una maggiore rigidità di un telaio verso l'altro.
Di converso, la maggior reattività si ha, fermo restando le due condizioni precedenti (stesse geometrie e materiali) in un telaio più leggero.
Ragion per cui la Tarmac SL5 è ad es. un ottimo compromesso tra rigidità, reattività e peso.
Viceversa la zero7 di wilier essendo molto leggera è molto reattiva ma no rigida come il Cento1SR o la cento1SIR di wilier (anchessi 60ton).
Partendo da ciò m'è suonata (e perdonami ma mi suona ancora) strana la tua affermazione riferità alla
Trek Emonda slr, quale "
super rigidia".
Due telai uguali per geometrie e modulo di carbonio possono essere diversissimi nel peso e nel rendimento.
Dipende da quanta percentuale di fibre aramidiche e quante di fibra di carbonio vengono utilizzate nel tessuto "pre-preg", oltre che dall'orientamento delle fibre stesse.
Se parti dall'assioma per cui due bici geometricamente gemelle differiscono solo per la quantità di fibre di carbonio utilizzate (a parità di disposizione di fibre), rendendo un telaio più pesante dell'altro, allora posso essere d'accordo con te: il telaio più pesante sarà anche più rigido, ma non è detto che strutturalmente sia meno reattivo (dipende anche da quanto pesa in più).
Ma sfido qualsiasi produttore a realizzare due telai di quel tipo, uno dei quali più massiccio e pesante rispetto all'altro, pur avendo le stesse geometrie e lo stesso tipo di fibre di carbonio. Un gemello inutile.
La reattività di un telaio non è esclusiva funzione della leggerezza. Dipende -ripeto - dal modulo di carbonio, dalla percentuale di fibre aramidiche impregnanti e dalla disposizione delle fibre stesse.
Pensa alle canne da pesca in carbonio, anche'sse realizzate con fibre ad alto modulo. Pesano pochissimo (alcune telescopiche da 4 metri pesano meno di 150 grammi) ma sono tutt'altro che reattive, flettono molto, perchè hanno fibre orientate in modo da favorire la curvatura. Però, basta una semplice forte pressione di due dita su ambio i lati del fusto per romperle.
La mia affermazione relativa alla Trek Emonda nasce da una verifica fatta sul banco prova da alcuni tecnici, che hanno riscontrato valori estremi di rigidità e leggerezza, oltre che di reattività.
Se paragoni la Wilier Zero7 alla Trek Emonda sei fuori strada, perchè la Wilier ha un materiale viscoelastico che la Trek non ha. Quindi può darsi che il S.E.I. della Wilier sia un materiale leggero quasi quanto il carbonio, addolcendone però la rigidità. A giudicare dal peso del telaio Zero7, potrebbe anche essere così.
La Trek Emonda pare che abbia il telaio più leggero al mondo (così dichiarano), ottenuto con fibre ad altissimo modulo e pochissime fibre epossidiche. Non si scappa, telaio rigidissimo, leggerissimo e reattivissimo.