invecchiare....

maurocip ha scritto:

solo cose positive...
a 48 anni l'iperetensione, da tempo border-line, ha costretto il mio medico sportivo/cardiologo a prescrivermi prima una poi due pasticche.
L'imperativo è stato: devi fare sport, intensamente e possibilmente dimagrire.
Mi sono segnato in piscina e ho nuotato 3 volte a settimana per 4 anni (60-80 vasche a seduta, non sono un nuotatore eccelso). Risultati: migliorato un po' la condizione generale, ma poca roba.
Poi casualmente mi sono imbattuto nel ciclismo. Risultati: persi 9 kg, eliminata una pasticca e forse prossimamente anche l'altra, migliorati tutti i parametri cardio-vascolari sia normali, sia soprattutto sotto-sforzo...
Beh io mi sento giovane o meglio diversamente giovane

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certo che lo sport fa bene..
il discorso è che fa bene se fatto in modica quantità: ovvero l' intesità dello sforzo fisico è correlato allo stato di allenamento e in relazione alle varie patologie che possano essere più o meno presenti.
Io non sono grasso, per lo meno non sono cosi' grasso da essere definito una persona sovrappeso. Per essere un ciclista dovrei essere ben più tirato. diciamo 6/8 kg in meno del mio peso ( 72 ).
Tuttavia diciamo che l' attività fisica mi aiuta a tenere sottocontrollo il peso, non certo a dimagrire ( mi piace mangiucchiare!).
Da quello che ho capito però per dimagrire col ciclismo bisogna lavorare in una zona cardiaca determinata (mi pare la 4 o la 5) , altrimenti si bruciano zuccheri e non grassi e carboidrati.
Io, però, se voglio imporre una certa andatura , automaticamente , lavoro in zone cardiache più elevate.. in percentuale la maggior parte del tempo intorno alla 5 o 6.
Su salite impegnative, se voglio spingere un po, il battito sale fino a 175 (da ciclocomputer ovviamente) cioè 7 battiti più della massima soglia empirica secondo la formula 220-età.
Insomma per essere un ciclista non ho le risposte fisiche adeguate ma chissenefrega non ho mai praticato uno sport più bello

Cyboraf ha scritto:

, altrimenti si bruciano zuccheri e non grassi e carboidrati

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ma gli zuccheri SONO un tipo di carboidrati semplici...

Cyboraf ha scritto:

Insomma per essere un ciclista non ho le risposte fisiche adeguate ma chissenefrega non ho mai praticato uno sport più bello

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Super Quotone!!
A giorni Festeggerò il mio primo anno passato in bici.. Una carogna mai conosciuta!
Rimpiango solo non aver cominciato prima.

Il ciclismo è uno sport idoneo ai "vecchi"
Io vengo dal pugilato, e i pugili over 50 sono mosche bianche, mentre i ciclisti arrivano ben oltre gli 80 anni!!!
Per cui pedaliamo come s non ci fosse un domani perché non saremmo mai così giovani come adesso!!!

Super Ciuk ha scritto:

Per cui pedaliamo come s non ci fosse un domani perché non saremmo mai così giovani come adesso!!!

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Condivido e mi viene un filo di magone se ci penso... ma va bene così e speriamo duri il più a lungo possibile

Super Ciuk ha scritto:

Per cui pedaliamo come se non ci fosse un domani...

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Bellissima!

Joe_T ha scritto:

Super Quotone!!
A giorni Festeggerò il mio primo anno passato in bici.. Una carogna mai conosciuta!
Rimpiango solo non aver cominciato prima.

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Anch'io rimpiango ogni tanto di non aver cominciato prima, ma poi vedo tanti di quelli che hanno cominciato da giovani che hanno mollato tutto e così forse non tutto il male è venuto per nuocere

Lightwave ha scritto:

Anch'io rimpiango ogni tanto di non aver cominciato prima, ma poi vedo tanti di quelli che hanno cominciato da giovani che hanno mollato tutto e coì forse non tutto il male è venuto per nuocere

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Eh eh... bella teoria, ne farò tesoro

Alessiuccio ha scritto:

ma gli zuccheri SONO un tipo di carboidrati semplici...

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si ma se bruci zuccheri il livello di glicogeno si abbassa e si va in crisi .. o sbaglio?

guarda la cosa è più semplice di quello che pensi... basta pianificare un minimo l'allenamento in periodo invernale...
Negli anni passati l'unico modo in cui riuscivo a "camminare" in salita (in realtà ero e rimango una pippa) era mandando il cuore oltre i 170 battiti, altrimenti stavo fermo.
Poi questo inverno, anche leggendo qui sul forum, ho fatto le cose con più criterio, in particolare dedicando il mese di marzo a lunghi con fondo lento (mi sforzavo di non superare MAI i 150 battiti) facendo salite pedalabili anche lunghe (a costo di farmi superare da tutti)...
in questo modo, oltre a buttare via senza sforzo 3 kg accumulati nel periodo invernale, ho creato quel fondo che mi ha consentito di fare il lungo della nove colli (impensabile l'anno scorso) facendo il barbotto in 26 minuti contro i quasi 31 dell'anno prima (quando ho fatto il medio). Nenache sull'ultimo muro ho superato di molto i 160 battiti di soglia, ed ero fresco e pronto per quello che mi aspettava.

E' chiaro, uno che va in bici da 3 anni ed è over 50 sarà sempre più scarso di coetanei che vanno in bici da 25 anni, comunque il ciclismo è il classico sport, che se fatto con criterio, ti permette di vivere meglio e di avere una forma fisica impensabile con altri sport

dagos ha scritto:

Eh eh... bella teoria, ne farò tesoro

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Me le invento tutte per autoconvincermi [emoji16]

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Non mi ricordo cosa ho scritto in questa discussione in passato e non ho voglia di rileggere tutte le pagine....
lascio la mia testimonianza di ex-ciclista 51enne:

Ormai ho smesso da parecchi anni, l' ultimo tesserino Udace risale al 2010.... la bici non mi manca, allenarsi era diventato quasi un lavoro e la bici mi innervosiva.... il problema è che smettendo ho messo su 20 kg, ho poco fiato, d' inverno ogni tanto mi sale la pressione e di tanto in tanto sbucano doloretti qua e là. L' unica cosa che funziona sempre come prima è il pisello, ma, a causa del poco fiato, faccio una fatica bestia anche quando trombo.

Di tanto in tanto quando ho tempo esco con la mtb con mio figlio, prima riuscivo a seminarlo, adesso gli tocca aspettarmi e/o trainarmi a ruota. Lui corre in moto e fa Enduro, vorrei gareggiare anch' io il prossimo anno ma le poche volte che esco in moto con lui sono veramente in difficoltà sempre a causa del fiato.....

Insomma, alla fine aveva ragione mio padre..... mi aveva avvisato dicendomi di non mollare la bici di colpo.....se ne avete la possibilità insistete e uscite almeno 3 volte alla settimana, non andrete forte ma rimarrete in salute. Per me ritornare in forma per poter abbozzare una stagione di corse in moto sarà un' impresa titanica.....

Ciao fioi

VADABRUT ha scritto:

se ne avete la possibilità insistete e uscite almeno 3 volte alla settimana, non andrete forte ma rimarrete in salute. Per me ritornare in forma per poter abbozzare una stagione di corse in moto sarà un' impresa titanica.....

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e se è vero per te, figurati quanto può esserlo per me che sono più vecchio

invecchiare
perchè
non ci penso nemmeno
non invecchio e basta
è da tempo che non compio piu gli anni

VADABRUT ha scritto:

.....se ne avete la possibilità insistete e uscite almeno 3 volte alla settimana, non andrete forte ma rimarrete in salute...

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3 allenamenti servirebbero solo x non peggiorare la salute quindi ?!?!



Per me è già un problema riuscire ad arrivarci a 3 uscite.... 😩

VADABRUT ha scritto:

Non mi ricordo cosa ho scritto in questa discussione in passato e non ho voglia di rileggere tutte le pagine....
lascio la mia testimonianza di ex-ciclista 51enne:

Ormai ho smesso da parecchi anni, l' ultimo tesserino Udace risale al 2010.... la bici non mi manca, allenarsi era diventato quasi un lavoro e la bici mi innervosiva.... il problema è che smettendo ho messo su 20 kg, ho poco fiato, d' inverno ogni tanto mi sale la pressione e di tanto in tanto sbucano doloretti qua e là. L' unica cosa che funziona sempre come prima è il pisello, ma, a causa del poco fiato, faccio una fatica bestia anche quando trombo.

Di tanto in tanto quando ho tempo esco con la mtb con mio figlio, prima riuscivo a seminarlo, adesso gli tocca aspettarmi e/o trainarmi a ruota. Lui corre in moto e fa Enduro, vorrei gareggiare anch' io il prossimo anno ma le poche volte che esco in moto con lui sono veramente in difficoltà sempre a causa del fiato.....

Insomma, alla fine aveva ragione mio padre..... mi aveva avvisato dicendomi di non mollare la bici di colpo.....se ne avete la possibilità insistete e uscite almeno 3 volte alla settimana, non andrete forte ma rimarrete in salute. Per me ritornare in forma per poter abbozzare una stagione di corse in moto sarà un' impresa titanica.....

Ciao fioi

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m-dis ha scritto:

3 allenamenti servirebbero solo x non peggiorare la salute quindi ?!?!



Per me è già un problema riuscire ad arrivarci a 3 uscite.... 😩

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Sarò onesto e schietto come sempre:
La bici non ti perdona e non ti regala nulla, 3 uscite settimanali sono il minimo sindacale secondo me per potersi divertire con gli amici senza soffrire le pene dell' inferno su chilometraggi e dislivelli da persone normali. Io ho smesso anche per quello, andare in bici una volta a settimana o anche meno non serve a niente, conviene andare a camminare o a correre se il fisico lo permette.

VADABRUT ha scritto:

Sarò onesto e schietto come sempre:
La bici non ti perdona e non ti regala nulla, 3 uscite settimanali sono il minimo sindacale secondo me per potersi divertire con gli amici senza soffrire le pene dell' inferno su chilometraggi e dislivelli da persone normali. Io ho smesso anche per quello, andare in bici una volta a settimana o anche meno non serve a niente, conviene andare a camminare o a correre se il fisico lo permette.

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Vadaaaaaaa tu sei una burba appena uscita dall'età puberale.
51enne ...che azz devo dire io :rosik:

io esco un paio di volte a settimana, difficile tre, però sempre oltre i 150-200 km a botta... le botte ciclistiche intendo..... le altre mooolto meno.
diversamente non mi diverto, piano ma lontano

La bici in buona sostanza è come l'alcool, uccide ciò che è vivo(io) e conserva ciò che è morto(sempre io)

Tapinaz ha scritto:

Vadaaaaaaa tu sei una burba appena uscita dall'età puberale.
51enne ...che azz devo dire io :rosik:

io esco un paio di volte a settimana, difficile tre, però sempre oltre i 150-200 km a botta... le botte ciclistiche intendo..... le altre mooolto meno.
diversamente non mi diverto, piano ma lontano

La bici in buona sostanza è come l'alcool, uccide ciò che è vivo(io) e conserva ciò che è morto(sempre io)

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Tapinaz quelli non sono chilometraggi da sedentario che comincia o da ciclista alle prime armi, tu hai continuato nonostante gli infortuni e per questo ti ammiro.
Io sono tornato a casa poco fa, dovevo aggiustare il carrello portamoto e invece diluvia.....così ho preso un pezzo di formaggio dal frigo e, appena mi ha visto, la vecchia mi ha mollato uno schiaffazzo

VADABRUT ha scritto:

così ho preso un pezzo di formaggio dal frigo e, appena mi ha visto, la vecchia mi ha mollato uno schiaffazzo

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51 anni...torna in bici che sei un ragaSSo...:eek: