.... vuoi mettere. Santo giornale! Ancora oggi dice la sua nell'impedire che arrivi vento freddo addosso.
...nonostante capi d'abbigliamento ultrcostosi.
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telaio Giant tcr advanced sl isp
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.... vuoi mettere. Santo giornale! Ancora oggi dice la sua nell'impedire che arrivi vento freddo addosso.
...nonostante capi d'abbigliamento ultrcostosi.
Come promesso sono a riferire le mie (personali) impressioni sul mezzo che ho da poco messo su strada e cioè una Giant tcr isp advanced sl. motorizzato Shimano dura ace 9000.
Qualche post fa avevo già dato alcune prime impressioni peraltro molto positive del mezzo. ora l'ho testato anche in salita e do' le mie valutazioni.
Piccolo riassunto. Bici a mio parere spettacolare, temevo fosse scomoda e rigida, ma nulla di più sbagliato, la bici la trovo comoda ben oltre le aspettative, rigida, non rigidissima, assorbe in modo fantastico le piccole aspertà del terreno e non le trasmette al ciclista.
la posizione è neutra in sella si sta bene e non ci si sente sbilanciati ne' avanti ne'indietro. tale neutralità avvantaggia notevolmente nei percorsi misti dove le risposte del telaio si enfatizzano.
Grande sensazione di leggerezza, consiglio ruote di gamma elevata per non disperdere questa sensazione di facilità di guida che trasmette.
Fino ad ora sono andato con ruote Shimano Dura Ace C 24 a basso profilo, che si abbinano molto bene alla bici più che a livello estetico, funzionale.
La bici con ruote ad alto profilo è una spada, si perde un poco di maneggevolezza all'avantreno, ma se non si esagera con i profili nemmeno molto, ed in gruppo quando le velocità si alzano è un piacere pedalare, se si hanno gambe la bici non si avverte. Negli scatti la rigidità laterale è buona anche se non eccessiva, ma io non lo ritengo una cosa negativa, il telaio non deve essere un monolite pena il scenderne a pezzi.
L'elasicità offerta dal TCR è del tipo buono, cioè ti asseconda la pedalata restituendo più di quello che ti fa perdere.
Ho pedalato su telai ben più rigidi, che però ho defenestrato perchè se faccio 100 km non voglio lottare anche contro il mio mezzo stesso, anzi è proprio lui che deve aiutarmi.
In salita si sale come missili (gambe permettendo) e la sensazione di leggerezza e facilità di guida si enfatizza soprattutto in quelle più difficili.
La discesa, per via della posizione neutra si affronta con sicurezza ed il telaio non va mai in crisi nemmeno nelle discese più veloci. L'innesto in curva avviene in sicurezza in quanto il telaio non va mai in crisi nemmeno se si deve correggere la traiettoria e consente di perdonare qualche errore, l'avantreno è sempre incollato alla strada per via dell'assorbimento ottimo delle vibrazioni che non fa saltellare l'anteriore aumentando la sicurezza.
Il gruppo di servizio Dura Ace 9000 è fantastico. Ho il meccanico e la leggerezza di deragliata e la piccola escursione delle leve per cambiare non fa rimpiangere un elettrico che a mio modesto avviso non vale l'esborso viste le performance del meccanico.
Conclusioni, se dovessi cambiare telaio riprenderei lo stesso senza pensarci due volte.
saluti a tutti
Qualche post fa avevo già dato alcune prime impressioni peraltro molto positive del mezzo. ora l'ho testato anche in salita e do' le mie valutazioni.
Piccolo riassunto. Bici a mio parere spettacolare, temevo fosse scomoda e rigida, ma nulla di più sbagliato, la bici la trovo comoda ben oltre le aspettative, rigida, non rigidissima, assorbe in modo fantastico le piccole aspertà del terreno e non le trasmette al ciclista.
la posizione è neutra in sella si sta bene e non ci si sente sbilanciati ne' avanti ne'indietro. tale neutralità avvantaggia notevolmente nei percorsi misti dove le risposte del telaio si enfatizzano.
Grande sensazione di leggerezza, consiglio ruote di gamma elevata per non disperdere questa sensazione di facilità di guida che trasmette.
Fino ad ora sono andato con ruote Shimano Dura Ace C 24 a basso profilo, che si abbinano molto bene alla bici più che a livello estetico, funzionale.
La bici con ruote ad alto profilo è una spada, si perde un poco di maneggevolezza all'avantreno, ma se non si esagera con i profili nemmeno molto, ed in gruppo quando le velocità si alzano è un piacere pedalare, se si hanno gambe la bici non si avverte. Negli scatti la rigidità laterale è buona anche se non eccessiva, ma io non lo ritengo una cosa negativa, il telaio non deve essere un monolite pena il scenderne a pezzi.
L'elasicità offerta dal TCR è del tipo buono, cioè ti asseconda la pedalata restituendo più di quello che ti fa perdere.
Ho pedalato su telai ben più rigidi, che però ho defenestrato perchè se faccio 100 km non voglio lottare anche contro il mio mezzo stesso, anzi è proprio lui che deve aiutarmi.
In salita si sale come missili (gambe permettendo) e la sensazione di leggerezza e facilità di guida si enfatizza soprattutto in quelle più difficili.
La discesa, per via della posizione neutra si affronta con sicurezza ed il telaio non va mai in crisi nemmeno nelle discese più veloci. L'innesto in curva avviene in sicurezza in quanto il telaio non va mai in crisi nemmeno se si deve correggere la traiettoria e consente di perdonare qualche errore, l'avantreno è sempre incollato alla strada per via dell'assorbimento ottimo delle vibrazioni che non fa saltellare l'anteriore aumentando la sicurezza.
Il gruppo di servizio Dura Ace 9000 è fantastico. Ho il meccanico e la leggerezza di deragliata e la piccola escursione delle leve per cambiare non fa rimpiangere un elettrico che a mio modesto avviso non vale l'esborso viste le performance del meccanico.
Conclusioni, se dovessi cambiare telaio riprenderei lo stesso senza pensarci due volte.
saluti a tutti
Come promesso sono a riferire le mie (personali) impressioni sul mezzo che ho da poco messo su strada e cioè una Giant tcr isp advanced sl. motorizzato Shimano dura ace 9000.
Qualche post fa avevo già dato alcune prime impressioni peraltro molto positive del mezzo. ora l'ho testato anche in salita e do' le mie valutazioni.
Piccolo riassunto. Bici a mio parere spettacolare, temevo fosse scomoda e rigida, ma nulla di più sbagliato, la bici la trovo comoda ben oltre le aspettative, rigida, non rigidissima, assorbe in modo fantastico le piccole aspertà del terreno e non le trasmette al ciclista.
la posizione è neutra in sella si sta bene e non ci si sente sbilanciati ne' avanti ne'indietro. tale neutralità avvantaggia notevolmente nei percorsi misti dove le risposte del telaio si enfatizzano.
Grande sensazione di leggerezza, consiglio ruote di gamma elevata per non disperdere questa sensazione di facilità di guida che trasmette.
Fino ad ora sono andato con ruote Shimano Dura Ace C 24 a basso profilo, che si abbinano molto bene alla bici più che a livello estetico, funzionale.
La bici con ruote ad alto profilo è una spada, si perde un poco di maneggevolezza all'avantreno, ma se non si esagera con i profili nemmeno molto, ed in gruppo quando le velocità si alzano è un piacere pedalare, se si hanno gambe la bici non si avverte. Negli scatti la rigidità laterale è buona anche se non eccessiva, ma io non lo ritengo una cosa negativa, il telaio non deve essere un monolite pena il scenderne a pezzi.
L'elasicità offerta dal TCR è del tipo buono, cioè ti asseconda la pedalata restituendo più di quello che ti fa perdere.
Ho pedalato su telai ben più rigidi, che però ho defenestrato perchè se faccio 100 km non voglio lottare anche contro il mio mezzo stesso, anzi è proprio lui che deve aiutarmi.
In salita si sale come missili (gambe permettendo) e la sensazione di leggerezza e facilità di guida si enfatizza soprattutto in quelle più difficili.
La discesa, per via della posizione neutra si affronta con sicurezza ed il telaio non va mai in crisi nemmeno nelle discese più veloci. L'innesto in curva avviene in sicurezza in quanto il telaio non va mai in crisi nemmeno se si deve correggere la traiettoria e consente di perdonare qualche errore, l'avantreno è sempre incollato alla strada per via dell'assorbimento ottimo delle vibrazioni che non fa saltellare l'anteriore aumentando la sicurezza.
Il gruppo di servizio Dura Ace 9000 è fantastico. Ho il meccanico e la leggerezza di deragliata e la piccola escursione delle leve per cambiare non fa rimpiangere un elettrico che a mio modesto avviso non vale l'esborso viste le performance del meccanico.
Conclusioni, se dovessi cambiare telaio riprenderei lo stesso senza pensarci due volte.
saluti a tutti
Complimenti per la recensione. Da archiviare sicuramente. Potrà servire a molti
Grazie per gli immeritati complimenti, anzi mi scuso per qualche errorino di troppo nei vocaboli e qualche ripetizione, ma l'ho scritto così a sensazione senza pensarci su, d'ora in poi prometto di controllare meglio.Complimenti per la recensione. Da archiviare sicuramente. Potrà servire a molti
Vorrei aggiungere un altro tassello.
Oggi ho fatto un "giretto" di 120 km, una sessantina insieme ad un gruppetto che va sempre alla "morte" come succede un po' dovunque.
Quest'anno non ero mai andato oltre gli 80 km e confesso che avevo paura di dover chiamare un taxi per tornare a casa.
Premesso che non posso dire di essere tornato cinguettando, quello che mi ha ancora una volta favorevolmente impressionato è stato che quando sono sceso dalla bici, da un punto di vista strettamente fisico-posturale stavo benissimo, non sentivo dolori o tensioni da nessuna parte stanchezza di gambe a parte, ovviamente comprensibile.
Certo non avevo nessuna voglia di fare altri km ma se avessi avuto solo due gambe di ricambio per tutto il resto avrei potuto tranquillamente risaltare in sella (alla fantozziana bersagliera) e ripartire.
Altro punto a favore del TCR, fantastico!!
Che differenza c e' trs il tcr advanced sl isp e trc advaced? Solo il reggisella integrato o c e' altro?
Ciao, ho puntato una Giant TRC Advaced 1, nera rifinita in rosso/grigio, mod.2014, quella con reggisella tradizionale e 250 g di telaio in più rispetto alla SL ISP (ma anche 1.000€ in - ... )
L'estetica è ottima, mi piace la colorazione, per le ruote cosa consigliate? Vale la pena di passare a Fulcrum Racing 3 rispetto alle originali della Giant?
Consigli tra i due telai? Io giro per le colline, con poche pretese perchè la gamba è quella che è ...
Ciao Gio
L'estetica è ottima, mi piace la colorazione, per le ruote cosa consigliate? Vale la pena di passare a Fulcrum Racing 3 rispetto alle originali della Giant?
Consigli tra i due telai? Io giro per le colline, con poche pretese perchè la gamba è quella che è ...
Ciao Gio
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Come promesso sono a riferire le mie (personali) impressioni sul mezzo che ho da poco messo su strada e cioè una Giant tcr isp advanced sl. motorizzato Shimano dura ace 9000.
Qualche post fa avevo già dato alcune prime impressioni peraltro molto positive del mezzo. ora l'ho testato anche in salita e do' le mie valutazioni.
Piccolo riassunto. Bici a mio parere spettacolare, temevo fosse scomoda e rigida, ma nulla di più sbagliato, la bici la trovo comoda ben oltre le aspettative, rigida, non rigidissima, assorbe in modo fantastico le piccole aspertà del terreno e non le trasmette al ciclista.
la posizione è neutra in sella si sta bene e non ci si sente sbilanciati ne' avanti ne'indietro. tale neutralità avvantaggia notevolmente nei percorsi misti dove le risposte del telaio si enfatizzano.
Grande sensazione di leggerezza, consiglio ruote di gamma elevata per non disperdere questa sensazione di facilità di guida che trasmette.
Fino ad ora sono andato con ruote Shimano Dura Ace C 24 a basso profilo, che si abbinano molto bene alla bici più che a livello estetico, funzionale.
La bici con ruote ad alto profilo è una spada, si perde un poco di maneggevolezza all'avantreno, ma se non si esagera con i profili nemmeno molto, ed in gruppo quando le velocità si alzano è un piacere pedalare, se si hanno gambe la bici non si avverte. Negli scatti la rigidità laterale è buona anche se non eccessiva, ma io non lo ritengo una cosa negativa, il telaio non deve essere un monolite pena il scenderne a pezzi.
L'elasicità offerta dal TCR è del tipo buono, cioè ti asseconda la pedalata restituendo più di quello che ti fa perdere.
Ho pedalato su telai ben più rigidi, che però ho defenestrato perchè se faccio 100 km non voglio lottare anche contro il mio mezzo stesso, anzi è proprio lui che deve aiutarmi.
In salita si sale come missili (gambe permettendo) e la sensazione di leggerezza e facilità di guida si enfatizza soprattutto in quelle più difficili.
La discesa, per via della posizione neutra si affronta con sicurezza ed il telaio non va mai in crisi nemmeno nelle discese più veloci. L'innesto in curva avviene in sicurezza in quanto il telaio non va mai in crisi nemmeno se si deve correggere la traiettoria e consente di perdonare qualche errore, l'avantreno è sempre incollato alla strada per via dell'assorbimento ottimo delle vibrazioni che non fa saltellare l'anteriore aumentando la sicurezza.
Il gruppo di servizio Dura Ace 9000 è fantastico. Ho il meccanico e la leggerezza di deragliata e la piccola escursione delle leve per cambiare non fa rimpiangere un elettrico che a mio modesto avviso non vale l'esborso viste le performance del meccanico.
Conclusioni, se dovessi cambiare telaio riprenderei lo stesso senza pensarci due volte.
saluti a tutti
scusa...ma che cavolo di bici avevi prima?
Ciao.scusa...ma che cavolo di bici avevi prima?
Non avevo nessun cavolo di bici bensì un telaio in carbonio modello Black Hole honeycomb fasciato, fatto su misura dalla ditta FRM di Riolo Terme (Ra), montata Sram red 10v.
Ottima bici che ho tenuto 6 anni circa e che ho tuttora. Purtroppo tale ditta ha smesso di produrre bici da strada per dedicarsi in maniera esclusiva alla MTB e quindi volendo rinnovare la bici ho dovuto giocoforza cambiare marca.
Con la FRM stavo benissimo e se avessero continuato a produrre telai da strada probabilmente sarei rimasto con loro essendo stato loro cliente fin dalla loro nascita ed avendo sempre avuto bici con il loro marchio.
Per quello il passaggio a Giant mi non mi lasciava tranquillo abituato com'ero a pedalare su un certo tipo di telaio molto diverso come geometria.
Il mio entusiasmo se vogliamo definirlo così, deriva dal fatto che con il TCR subito dopo 2 o 3 uscite e le necessarie regolazioni, mi sono trovato sinceramente più bene del sperato, non avrei mai pensato di trovarmi immediatamente a mio agio così come invece è successo. Sono 42 anni che pedalo e della bici mi è sempre piaciuto sapere tutto e anche far tutto. Infatti me le smonto e rimonto, costruisco da me le ruote a raggi tradizionali ed i miei amici ciclisti se hanno un guaio vengono da me per risolverlo. Questo per dire che con così tanti anni (sigh) ho acquisito, credo, una certa sensibilità ed un poco di competenza e so riconoscere una bici da un'altra. Mi è capitato non una volta sola di dover restituire telai sui quali non riuscivo a pedalare e per contro provare invece telai ottimi quali appunto il TCR.
Chiaro che queste sono impressioni personalissime che però godono di un'esperienza di oltre 40 anni di bici fatta anche a discreti livelli.
Chiaro che un telaio come una scarpa ed anche la sella sono cose che ad alcuni possono andare bene ed ad altri no.
Classico l'esempio della sella. Io pedalo con una SMP e mi trovo benissimo, sono arrivato a fare addirittura 304 km in un giorno (11 ore in bici) e non aver problemi si soprassella (De Zan docet). Altri su una SMP non ci fanno nemmeno 10 km.
Tutto è personale ed infatti il mio test casereccio l'ho postato nella sezione apposita dedicata a questa bici per chi ha voglia di leggelo.
Per quanto mi riguarda il TCR l'ho scelto proprio leggendo i vostri post che nella stragrande maggioranza dei casi erano positivi e l'ho scelto "scartando" lo Specialized Tarmac Sworks che a livello estetico forse mi piaceva di più ma mi costava qualche centone oltre il TCR e non ultimo le recensioni lette non erano così univoche come nel caso del TCR.
Un saluto a tutti.
Concordo in tutto,ne ho montata una per un mio amico la settimana scorsa,e visto che ha le mie misure l'ho anche provata,non per lungo tempo ma ci ho fatto un giretto e devo dire che ho avuto le stesse impressioni che descrivi tu, pensavo che fosse una bella bici ,ma mi ha entusiamato il fatto che soprattutto è una ottima bici...Complimenti a Giant,veramente un'ottimo mezzo.Come promesso sono a riferire le mie (personali) impressioni sul mezzo che ho da poco messo su strada e cioè una Giant tcr isp advanced sl. motorizzato Shimano dura ace 9000.
Qualche post fa avevo già dato alcune prime impressioni peraltro molto positive del mezzo. ora l'ho testato anche in salita e do' le mie valutazioni.
Piccolo riassunto. Bici a mio parere spettacolare, temevo fosse scomoda e rigida, ma nulla di più sbagliato, la bici la trovo comoda ben oltre le aspettative, rigida, non rigidissima, assorbe in modo fantastico le piccole aspertà del terreno e non le trasmette al ciclista.
la posizione è neutra in sella si sta bene e non ci si sente sbilanciati ne' avanti ne'indietro. tale neutralità avvantaggia notevolmente nei percorsi misti dove le risposte del telaio si enfatizzano.
Grande sensazione di leggerezza, consiglio ruote di gamma elevata per non disperdere questa sensazione di facilità di guida che trasmette.
Fino ad ora sono andato con ruote Shimano Dura Ace C 24 a basso profilo, che si abbinano molto bene alla bici più che a livello estetico, funzionale.
La bici con ruote ad alto profilo è una spada, si perde un poco di maneggevolezza all'avantreno, ma se non si esagera con i profili nemmeno molto, ed in gruppo quando le velocità si alzano è un piacere pedalare, se si hanno gambe la bici non si avverte. Negli scatti la rigidità laterale è buona anche se non eccessiva, ma io non lo ritengo una cosa negativa, il telaio non deve essere un monolite pena il scenderne a pezzi.
L'elasicità offerta dal TCR è del tipo buono, cioè ti asseconda la pedalata restituendo più di quello che ti fa perdere.
Ho pedalato su telai ben più rigidi, che però ho defenestrato perchè se faccio 100 km non voglio lottare anche contro il mio mezzo stesso, anzi è proprio lui che deve aiutarmi.
In salita si sale come missili (gambe permettendo) e la sensazione di leggerezza e facilità di guida si enfatizza soprattutto in quelle più difficili.
La discesa, per via della posizione neutra si affronta con sicurezza ed il telaio non va mai in crisi nemmeno nelle discese più veloci. L'innesto in curva avviene in sicurezza in quanto il telaio non va mai in crisi nemmeno se si deve correggere la traiettoria e consente di perdonare qualche errore, l'avantreno è sempre incollato alla strada per via dell'assorbimento ottimo delle vibrazioni che non fa saltellare l'anteriore aumentando la sicurezza.
Il gruppo di servizio Dura Ace 9000 è fantastico. Ho il meccanico e la leggerezza di deragliata e la piccola escursione delle leve per cambiare non fa rimpiangere un elettrico che a mio modesto avviso non vale l'esborso viste le performance del meccanico.
Conclusioni, se dovessi cambiare telaio riprenderei lo stesso senza pensarci due volte.
saluti a tutti
Come promesso sono a riferire le mie (personali) impressioni sul mezzo che ho da poco messo su strada e cioè una Giant tcr isp advanced sl. motorizzato Shimano dura ace 9000.
Qualche post fa avevo già dato alcune prime impressioni peraltro molto positive del mezzo. ora l'ho testato anche in salita e do' le mie valutazioni.
Piccolo riassunto. Bici a mio parere spettacolare, temevo fosse scomoda e rigida, ma nulla di più sbagliato, la bici la trovo comoda ben oltre le aspettative, rigida, non rigidissima, assorbe in modo fantastico le piccole aspertà del terreno e non le trasmette al ciclista.
la posizione è neutra in sella si sta bene e non ci si sente sbilanciati ne' avanti ne'indietro. tale neutralità avvantaggia notevolmente nei percorsi misti dove le risposte del telaio si enfatizzano.
Grande sensazione di leggerezza, consiglio ruote di gamma elevata per non disperdere questa sensazione di facilità di guida che trasmette.
Fino ad ora sono andato con ruote Shimano Dura Ace C 24 a basso profilo, che si abbinano molto bene alla bici più che a livello estetico, funzionale.
La bici con ruote ad alto profilo è una spada, si perde un poco di maneggevolezza all'avantreno, ma se non si esagera con i profili nemmeno molto, ed in gruppo quando le velocità si alzano è un piacere pedalare, se si hanno gambe la bici non si avverte. Negli scatti la rigidità laterale è buona anche se non eccessiva, ma io non lo ritengo una cosa negativa, il telaio non deve essere un monolite pena il scenderne a pezzi.
L'elasicità offerta dal TCR è del tipo buono, cioè ti asseconda la pedalata restituendo più di quello che ti fa perdere.
Ho pedalato su telai ben più rigidi, che però ho defenestrato perchè se faccio 100 km non voglio lottare anche contro il mio mezzo stesso, anzi è proprio lui che deve aiutarmi.
In salita si sale come missili (gambe permettendo) e la sensazione di leggerezza e facilità di guida si enfatizza soprattutto in quelle più difficili.
La discesa, per via della posizione neutra si affronta con sicurezza ed il telaio non va mai in crisi nemmeno nelle discese più veloci. L'innesto in curva avviene in sicurezza in quanto il telaio non va mai in crisi nemmeno se si deve correggere la traiettoria e consente di perdonare qualche errore, l'avantreno è sempre incollato alla strada per via dell'assorbimento ottimo delle vibrazioni che non fa saltellare l'anteriore aumentando la sicurezza.
Il gruppo di servizio Dura Ace 9000 è fantastico. Ho il meccanico e la leggerezza di deragliata e la piccola escursione delle leve per cambiare non fa rimpiangere un elettrico che a mio modesto avviso non vale l'esborso viste le performance del meccanico.
Conclusioni, se dovessi cambiare telaio riprenderei lo stesso senza pensarci due volte.
saluti a tutti
Il giant è un gran telaio proposto ancora ad un prezzo "umano" l'unica cosa che mi ha sempre fermato nel suo acquisto è il reggisella integrato , ma questa è più una mia fissa che altro...
Ciao. in effetti il prezzo del TCR sl è abbordabile specie se paragonato a telai del medesimo livello di altri marchi.
Personalmente ho acquistato un telaio marcato Rabobank, che essendo una squadra che non esiste più l'ho pagato 1850 euro: Il telaio è un TCR advanced SL isp, cioè il top e tutto sommato pur ovviamente non essendo regalato, mi è sembrato un'ottimo prezzo. Poi della verniciatura mi interessa relativamente, quello che conta è quello che sta sotto la vernice. (che poi non è così male dopotutto, bei colori). Non so cosa ti freni a livello del reggisella integrato, se è una questione estetica non metto verbo, se invece pensi che sia rigido e quindi scomodo, toglitelo tranquillamente dalla testa. Ho sempre pedalato con telai tradizionali con tubi sella classici e posso garantirti che tale reggisella integrato non si avverte. Sono convinto che l'elasticità del telaio nel suo complesso mitighi l'eventuale aumento della rigidità del reggisella ed in definitiva ti dimentichi che è un integrato.
Se vuoi prenderlo fallo tranquillamente, l'unico consiglio che mi sento di darti è quello di prendere la tua misura senza farsi tentare dalla misura inferiore magari per avere più reggisella. Io pedalo a 74.5 (centro movimento centrale, linea soprasella) ed ho una taglia M. Forse il canotto sella non è esageratamente alto (ma la cosa viene compensata dallo slooping molto marcato) ma in compenso ho un telaio più comodo. Forse avrei anche potuto prendere una taglia S giocando sull'attacco manubrio ed appunto sul reggisella, ma sicuramente sarei stato al limite e probabilmente non ci sarei stato così bene sopra.
Se non conosci bene la taglia che fa per te mi permetto di dirti di NON affidarti a consigli di amici o del forum, come spesso si legge anche qui del tipo " sono alto 1.80, che telaio mi consigliate?" .
Vai da un buon biomeccanico, ci sono troppe variabili in gioco (altezza, lunghezza cavallo, braccia, busto, elasticità muscolare e della colonna vetebrale ecc. ecc.), tante da non poter dare un'univoca risposta. Due persone di altezza uguale possono richidere telai diversi e quindi visto che comunque l'investimento non è dei più economici direi che il 5 % circa del costo totale può e deve essere investita per mettersi su un mezzo che abbia le misure per noi e non adattato poi con attacchi manubrio o canotti sella al di fuori di ogni proporzione (troppo corti o troppo lunghi rispetto alle dimensioni del telaio).
Ti saluto
Sono contento di aver qualcuno d'accordo con me, mi è stato rimproverato un eccessivo entusiasmo, ma mantengo le mie posizioni e le confermo, anche domenica scorsa, 140 km belli allegri con il gruppo e problemi ZERO.
Ciao
Ciao a tutti, sono il felice possessore di una GIANT Advanced TCR 1, quella di medio livello per intenderci senza reggisella integrato, nera con filetti rossi e grigi, esteticamente bellissima (x me); ruote Fulcrum 3.
Ho fatto i primi 100km, trovo la bici splendida come reattività, scorrevolezza, frenata, assetto generale.
Molto comodo anche il sensore integrato per la cadenza, che permette di utilizzare il Garmin senza montare la patatona sull'orizzontale posteriore, e grande la Compact con il 28 posteriore, finalmente ... Per me un ottimo acquisto.
HOLA!! Gio
Ho fatto i primi 100km, trovo la bici splendida come reattività, scorrevolezza, frenata, assetto generale.
Molto comodo anche il sensore integrato per la cadenza, che permette di utilizzare il Garmin senza montare la patatona sull'orizzontale posteriore, e grande la Compact con il 28 posteriore, finalmente ... Per me un ottimo acquisto.
HOLA!! Gio
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con il dura ace, ho finito la settimana scorsa di assemblare la mia advanced.
ora è un gioiello, appena le finanze me lo permetteranno prenderò delle alto profilo full carbon. ora per la mia pace familiare meglio che sto un po' tranquillo
ora è un gioiello, appena le finanze me lo permetteranno prenderò delle alto profilo full carbon. ora per la mia pace familiare meglio che sto un po' tranquillo
Ciao.con il dura ace, ho finito la settimana scorsa di assemblare la mia advanced.
ora è un gioiello, appena le finanze me lo permetteranno prenderò delle alto profilo full carbon. ora per la mia pace familiare meglio che sto un po' tranquillo
Devo dire che anche con le basso profilo la bici va che è un piacere. Certo, ho le Dura ace c 24 e non posso certo lamentarmi.
Ho montato anche una coppia di ruote ad alto profilo, ma differenziato con anteriore più basso rispetto al posteriore. Mi sembra un'ottima soluzione che mi sento di consigliare, abito in pianura (provincia di Ferrara), vicino al mare e quindi da me il vento è sempre presente e a volte molto fastidioso e queste ruote a profilo differenziato mitigano le problematiche dell'alto profilo uguale sia per l'anteriore che per il posteriore.
OT
in effetti ho provato per sfizio una c50 al posteriore e una c24 all'anteriore e mi è sembrato tutto molto equilibrato.
Ho le tue stesse ruote c24... con la 50 al posteriore cosa guadagni effettivamente? Parlo di kmh di velocità.... poi in salita le senti che ti rallentano o no?
Te lo chiedo perché volevo fare la stessa cosa ma non sono ancora convinto.
Ciao
quando sono lanciate guadagni sopra i 30/35 km circa 1/2 km/h non di più, ovviamente più è alta la velocità e più guadagnano.
poi però in salita la diversità di peso si fa sentire, sono circa 300 i grammi di differenza.
la combinazione 50 -24 l'ho provata solo in pianura, magari la riprovo in salita e vediamo.
poi però in salita la diversità di peso si fa sentire, sono circa 300 i grammi di differenza.
la combinazione 50 -24 l'ho provata solo in pianura, magari la riprovo in salita e vediamo.
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