Ferca, Una Vintage per un fuorisede

Ciao a tutti...E' da tanto che non scrivo sul forum, ed il motivo è stato purtroppo un'alternanza continua sull'uso della mia bdc. Essendo uno studente fuori sede, ho deciso finalmente di acquistare una seconda bici, e anche per ragioni economiche, l'attenzione è caduta su un usato in acciaio vintage. La bici in questione è una Ferca, prodotta a metà degli anni 70' dall'omonima azienda sita a Como. Ho avuto modo di scambiare un paio di email con l'attuale titolare (nonchè il figlio di chi ha costruito questo telaio) il quale mi ha fornito alcune informazioni sulla bici. MEGLIO SE POSTO UNA FOTO

Che ne pensate? Come prima cosa, penso proprio che sostituirò la sella con una San Marco che sto acquistando (più snella e spero più comoda). Per il resto volevo sapere se su questi cerchi (Campagnolo Lambda) posso montare un pacco pignoni anche di 9 velocità

sheikki ha scritto:

se credi di risparmiare comprando una bici di 40 anni e poi aggiornarla con componenti moderni, sei fuori strada.
Lasciala cosi, al massimo gli cambi la sella e i pedali per compatibilita' con le scarpe che usi sulla bici principale

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Ovviamente una bici di questo tipo ha potenzialità ben limitate, tuttavia volevo renderla un po' più gradevole, e se possibile maggiormente pedalabile

Pancio ha scritto:

A costo di apparire ripetitivo: cambia solo i pedali e usala così com'è: per fare fiato e chilometri in pianura/collina durante la brutta stagione va benissimo (che cos'ha? 52/42x14/22?): poi, all'arrivo della bella stagione, puoi riprendere l'ammiraglia...

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Si, monta una 52/42 e come pignone maggiore penso che non sia più del 23 (pacco pignoni regina, quello dorato per intenderci). La differenza con il 36x25 la sento eccome! Infatti sto sempre sui pedali. La cosa positiva è che una volta ripresa l'ammiraglia, abituato con questi rapporti, farò BORNOUT con la ruota posteriore :-)