Non usano il CARDIO???

guido76b · 20 Maggio 2014

Guardando l'ultima tappa del Giro (quella di domenica per intenderci), osservando in particolar modo coloro che, in salita, avevano aperto la maglietta, ho notato che non si scorgeva la fascia cardio... Si poteva vedere solo il cavetto dell'auricolare sul lato destro...
Possibile che non usino il cardio???
Oppure ne hanno uno particolare senza la fascia??? ;nonzo%

scasedda · 20 Maggio 2014

probabilmente usano solo il misuratore di potenza

bartluca · 20 Maggio 2014

Il cardio è sicuramente un buono strumento per allenarsi ( se usato correttamente), ma in gara è inutile e anzi secondo me "dannoso".

never give up! · 20 Maggio 2014

power meter!!

guido76b · 20 Maggio 2014

bartluca ha scritto:
Il cardio è sicuramente un buono strumento per allenarsi ( se usato correttamente), ma in gara è inutile e anzi secondo me "dannoso".

Perchè dannoso?

guido76b · 20 Maggio 2014

scasedda ha scritto:
probabilmente usano solo il misuratore di potenza

never give up! ha scritto:
power meter!!

kar38 · 20 Maggio 2014

neanche in allenamento spesso lo usano, la frequenza cardiaca è estremamente variabile da un giorno all' alto...ormai lo strumento di riferimento è il misuratore di potenza

emig72 · 20 Maggio 2014

In gara è dannoso perchè li devi dare tutto,se stai a guardare i valori cardiaci prendi paura e ti fermi.

rbc · 20 Maggio 2014

misuratore di potenza. il cardio non serve a nulla ormai.

kikkokiu · 20 Maggio 2014

ogni ciclista prof. fa le sue scelte,chi usa il misuratore di potenza chi il cardio oppure tutti e due.
ci sono ciclisti che in gara non usano né uno né l'altro.

bartluca · 21 Maggio 2014

guido76b ha scritto:
Perchè dannoso?

emig72 ha scritto:
In gara è dannoso perchè li devi dare tutto,se stai a guardare i valori cardiaci prendi paura e ti fermi.

Condivido in pieno quello scritto da emig72, il cardio, e lo dico per esperienza tende a condizionare il cervello, per questo in gara considero meglio non averlo e dare il massimo.
Poi se si parla di prof, sanno da soli come gestirsi a seconda della tappa, chi vuol vincere deve dare tutto e i velocisti fanno gruppetto per rientrare nel tempo massimo

guido76b · 21 Maggio 2014

Quindi anche noi comuni mortali non dovremmo guardarlo? O comunque dovremmo guardarlo meno?
Io mi trovo benissimo a guardarlo in salita perché in questo modo so sempre "quanto ne ho" e mi gestisco...

siovene · 21 Maggio 2014

Parlando di non guardare il cardio... io avevo trovato come FQ massima 189, e non l'avevo mai superata. L'altro giorno mi si è rotta la staffa del Garmin, allora l'ho messo in tasca... e su uno scatto in salita ho registrato 194 bpm. Ho 33 anni.

dackmaster · 21 Maggio 2014

Non è nemmeno il massimo della comodità portarsi in gara il cardio, perchè si muove e spesso si è costretti a rimettero in posizione per non parlare di quando scende del tutto. In gara è tempo sprecato e fa perdere concentrazione.

Tapinaz · 21 Maggio 2014

guido76b ha scritto:
Quindi anche noi comuni mortali non dovremmo guardarlo? O comunque dovremmo guardarlo meno?
Io mi trovo benissimo a guardarlo in salita perché in questo modo so sempre "quanto ne ho" e mi gestisco...

Condivido, perché con il passare degli anni si dovrebbe controllare un po' tutto. I pro, sotto questo aspetto, non sono un esempio per i normali amatori.
Il Polar, che nasce come cardio, permette di scaricare e registrare la frequenza di un'uscita anche con l'intervallo di un solo secondo, con tutte le valutazioni conseguenti elaborate dal software dedicato.
Forse il monitoraggio costante può essere psicologicamente limitante ma non inutile.

I misuratori della potenza sono molto importanti per l'allenamento ma il cardio rimane uno strumento di valutazione significativo

guido76b · 21 Maggio 2014

Ecco, a mio avviso questo è uno dei classici casi in cui è meglio non copiare i pro.
Il pro sta più tempo in bici che altro...
Noi credo che abbiamo una capacità molto minore di gestirci e quindi credo che il cardio per noi sia utilissimo.
Ed intendo in entrambi i casi: sia per non "saltare", ma anche per capire quando stiamo andando meno di quanto potremmo e quindi per incrementare il ritmo

Lonerunner · 21 Maggio 2014

Restando in tema fascia cardio, al momento esistono diversi tipi di rilevatori del battito cardiaco basati su tecnologia laser che possono essere indossati in vari modi, eliminando la scomodità della fascia.
Un modello in particolare, ideato in Italia, è una sorta di "grosso chip" che può essere indossato, ad esempio, sotto ad un polsino. Dialoga sia con tecnologia ANT+ che Bluetooth.

guido76b · 22 Maggio 2014

Lonerunner ha scritto:
Restando in tema fascia cardio, al momento esistono diversi tipi di rilevatori del battito cardiaco basati su tecnologia laser che possono essere indossati in vari modi, eliminando la scomodità della fascia.
Un modello in particolare, ideato in Italia, è una sorta di "grosso chip" che può essere indossato, ad esempio, sotto ad un polsino. Dialoga sia con tecnologia ANT+ che Bluetooth.

Ah ok, allora magari ce l'hanno ancora pure loro...

AndreaDRP · 22 Maggio 2014

Conosco parecchi atleti professionisti nello sci di fondo(dove non esesite il wattometro) e quasi nessuno usa il cardio, ma da tanti anni anche!

Il ragionamento che fanno è "più ti conosci meno hai bisogno del cardio"!
Quindi: per i neofiti o semplicemente chi si trova bene fa bene ad usarlo, magari per allenamenti specifici e per chi non vuole spendere un sacco di soldi per un misuratore di potenza(che è sicuramente migliore)!
Chi si allena da tanto, ha esperienza e ha imparato a conosce il proprio corpo ed i propri limiti può tranquillamente lasciarlo nel cassetto.

Jiolly · 22 Maggio 2014

guido76b ha scritto:
Quindi anche noi comuni mortali non dovremmo guardarlo? O comunque dovremmo guardarlo meno?
Io mi trovo benissimo a guardarlo in salita perché in questo modo so sempre "quanto ne ho" e mi gestisco...

da anni uso il cardio da febbraio ho il power che è molto meglio per gestirsi comunque alla selle italia ho dimenticato il garmin ha casa e ho corso il medio senza niente e ho fatto il medio più forte da quando corro le g.fondo mi sono reso conto che mentre si corre e meglio non guardare un chezzz :mrgreen:

a meno che non fai un lungo con 3000 metri di dislivello be li è molto importante risparmiare :wacko:

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