Non metto in alcun dubbio il tuo approccio scientifico e numerico. La mia modesta esperienza mi ha sempre confermato una regola banale, all'inizio bisogna pedalare tanto. E' chiaro che se il ritmo a cui pedali è sempre quello con cui ci vai a prendere il giornale in edicola, magari non migliorerai, ma se per poco ti imponi di tenere i tempi sulle salite più indicative, non sfuggirai nemmeno tu a tale regola: migliorerai.rilassato intendo non essere costretto dalla salita a pedalare sotto i 60 rpm
peso a parte, quello che mi manca e' proprio potenza. Da quest'inverno, con l'intenzione di organizzare meglio l'allenamento che faccio ho iniziato a giochicchiare con un PM e, dai primi test, non ancora perfetti a regola ma abbastanza indicativi, stimo la mia FTP a circa 190W = 2.15W/kg -> questo da la misura tecnica del temine *pippa*! ).
se vado in zona 2 posso pedalare 8 ore senza problemi anche adesso, il punto e' che in zona 2 faccio solo salite moderate o cavalcavia
Un'altra regola d'oro è la qualità del percorso. Fare salite dure non serve a niente, all'inizio. E farle lunghe nemmeno, perché più sali, più scendi, e mentre scendi non pedali.
Fai a buon/ottimo ritmo dei percorsi vallonati, dove la percentuale di pedalata sia sopra l'80%, e vedrai che i tuoi progressi saranno evidenti.
E tieni d'occhio il peso, la bilancia in bici bastona tutti, indistintamente.