Quando arrivo a casa se mi ricordo posto lo screen della pagina di libro con la sua biografia.
Ad ogni modo non è un pirla :asd:
Ho prezo il libro!
Quando arrivo a casa se mi ricordo posto lo screen della pagina di libro con la sua biografia.
Ad ogni modo non è un pirla :asd:
Giusto per capire, ma chi sarebbe sto tizio? Guardando sul sito di sto project invictus non si trova mezza referenza.
Siamo uno squadra di professionisti del settore: laureati in scienze motorie, medici, fisioterapisti, biologi, atleti ed allenatori. Il nostro background è differente ma ognuno di noi mette un pezzo della sua conoscenza a disposizione di tutti.
Quando arrivo a casa se mi ricordo posto lo screen della pagina di libro con la sua biografia.
Ad ogni modo non è un pirla :asd:
A me il passato piace molto e non vedo come, usando un passaverdura mano (almeno, io uso quello), si possano alterare le proprietà degli alimenti.
Forse cambia frullando con minipimer o simili (ma non so quanto cambi, la vedura è cotta e il calore ormai fa pochi 'danni'), ma a quel punto è un frullato e non un passato e la differenza è notevole anche solo a livello organolettico, visto che frullando si incorpora molta aria e si sminuzza in maniera molto più fine che usando il passaverdure
ma se il giorno dopo integrate le calorie non introdotte durante il digiuno, magari "ingolfando" l'apparato digerente, mettendolo in "sofferenza", a cosa serve esattamente la pratica?
ci vedo più svantaggi che vantaggi...
prima "sofferenza" per carenza
poi "sofferenza" per eccesso
p.s. sofferenza = disagio dell'organismo a gestire quelle situazioni...
p.p.s. naturalmente questi sono ragionamenti a "voce" alta per cercare di capire...anche se difficilemente mi metterei a seguire tale pratica...
ad esempio quando mi capita qualche "sgarro", difficilmente salto pasti, mi dico di non sommare "errori" (lo sgarro) con altri "errori" (saltare il pasto)...
p.p.p.s la domanda è aperta a chi, in un modo o nell'altro, pratica la cosa
Mi hai anticipato...
Sono interessato anche io...
comunque sull'argomento mi andrò anche a rileggere le discussioni sull'argomento...(http://www.bdc-forum.it/showthread.php?t=220851&highlight=DIGIUNO)
qui ero più interessato al fatto di reintegrare praticamente tutto dopo il digiuno...
se è rivolta al dimagrimento...serve a poco così...
se è rivolta ad usa sorta di "purificazione" vedo i problemi di "sofferenza" che ho sottolineato prima...
Dici che abbia reintegrato tutto dopo il digiuno?
Pranzo calorico ("1000kcak") ma visto il digiuno ci sta.
Parli di [MENTION=30276]giulio.gennari[/MENTION] ?
non lo so...
certo mi rendo conto di essere stato poco chiaro. Il mio era un discorso generale, e come detto, di ragionamento a "voce" alta, prendendo spunto dalla frase di Giulio
Per quanto mi riguarda il digiuno 16/8 li sto facendo un lunedì di un lunedì no con l'idea di purificare e non quella di dimagrire.
La teoria è quella che digiunando il corpo vada a raschiare il fondo andando a prender energia da fonti che rimarrebbero intaccate.
Devo dire che questa formula del 16/8 mi pesa davvero pichissimo.
Però aspetta
Considerando che io ceno alle 19 e faccio colazione alle 4, digiuno 9ore... che per il corpo è parecchio tempo considerando che è abituato a mangiare circa ogni 4h
Può valere ugualmente il meccanismo?
Non saprei, la teoria delle 16 ore l'ho adottata da alcuni consigli di Filippo Ongaro.
Ceno alle 20:30/21, salto la colazione abbondante che faccio di solito alle 5:00 prendendo solo una piccola centrifuga, alle 8:00 prendo il solito caffè, salto lo spuntino classico delle 10 e pranzo alle 13:00 come sempre.
Se sono al lavoro come detto mi pesa praticamente zero, diverso credo sarebbe avere il frigo a portata di mano
Nn devi però allenarti al mattino
Scusate ma digiunare le ore notturne dopo aver cenato alla solita ora nn mi sembra in realtà tanto diverso da quello che ognuno di noi fai fisiologicamente ogni notte e solo saltare la colazione potrebbe fare la differenza ma per il resto nn mi sembra ci sia una grande differenza. Teniamo in conto anche che durante la notte il dispendio di energie cè ma é molto basso quindi come si fa a portare il fisico a raschiare il barile? IMHO, ovviamente.
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