Ritornare in bici dopo l'incidente?

happydiedboy

Pignone
15 Ottobre 2010
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Frattamaggiore ( NA )
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Bici
marzano
avere paura dopo un incidente è normale, indipendentemente da quanto ti sia fatto male.
E' evidente che hai preso na bella strizza e il fatto che per non farti male ti sia dovuto mettere a fare spiderman sulla macchina di certo ti lascia un certo strascico del ricordo.
Ma devi pensare che sei finito sotto na macchina e ne sei uscito illeso, deve darti fiducia nel fatto che bene o male riesci a cavartela, ed è questo l'importante.

Esci in mtb, goditi la bici magari tra i boschi, la vena agonistica purtroppo o per fortuna non passa mai e senza accorgerti ti ritroverai a ingarellarti con altri ciclisti perchè per te è naturale.

Se un ciclista non ha mai avuto un incidente, evidentemente in bici non ci va:mrgreen:

A me sono quasi 2 anni che sono finito sotto un camion e ho ancora paura, in bici ci vado e me la faccio sotto sempre e comunque ma, ironia e per farsi due risate, ero a fare allenamento con la bici sul rullo quando durante una ripetuta, non so come, mi si è sganciata la bici dal rullo...sono finito contro l'armadio e mi sono tirato dietro la televisione...anche al sicuro nelle proprie case ci si può far male :-x
 

lppedd

Gregario
2 Agosto 2014
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Provincia di Padova
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.
Riapro la discussione.
E' arrivato il momento di ritornare in bici,sono passati quasi 6 mesi dall'ultima volta che ho toccato la bdc,e non c'è stato giorno che non mi sia mancata.
Forse un'altra macchina me le suonerà e non andrà bene come la prima volta:angrymod:,ma devo ritornare.
Innanzitutto per diminuire un poco il rischio non mi allenerò più agonisticamente,se non ci ripenso col tempo,ma nei juniores è dura,ci vuole un allenamento serio.
Per il resto riprenderò con la mtb,e poi ritornerò alla bdc.o-o
Ehi Spartan, correvo anche io una volta, fino ad esordiente terzo anno.
Questa cosa di lasciare l'agonismo, PENSACI BENE!
Non sai quanto me ne pento io adesso.
Se la bici ti piace, ed è la tua vita, l'unica cosa che riesci a fare veramente bene, beh non si sa mai potrebbe essere il tuo lavoro tra qualche anno.
o-o

P.S: allenandoti con la squadra rischi molto meno per la strada.
 

scotts50

Apprendista Velocista
13 Maggio 2011
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Tuskany
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Bianchi - Bottecchia - Viner
Investito il 25 Ottobre 2014. Bici distrutta, trauma cranico, varie lesioni/contusioni.... insomma ho passato due mesi di beghe. Anche io ho avuto lo stesso dilemma ed in questo mi sono venuti in soccorso i miei amici ciclisti proponendo piccole sgambatelle in gruppo. Il fatto di partire con altri ciclisti, di essere in gruppo con loro, fa sentire un poco più protetti. Poi ovvio devi mantenere la fila indiana e comunque le macchine ti passano lo stesso rasenti.... però la sensazione psicologica è un pochino diversa se si è da soli, in gruppo ci si sente più riparati...e magari è più probabile che se gli automobilisti che vedono 4/5 ciclisti in fila alzino un attimo il piede dall'acceleratore...... sicuramente si "incavolano" di più perchè perdono un decimo di secondo nel sorpasso multiplo.... ma spesso ho notato che comunque il piede lo alzano.... quando si è da soli nemmeno ti vedono. Apro comunque un piaccola parentesi: io sono stato investito all'interno di una rotatoria a traffico zero in pieno giorno..... ciò significa che ci guidava nemmeno mi ha visto. Bene... dovrebbero togliere la patente per un anno e multa salatissima, ciclisti e pedoni non dovrebbero essere considerati come automobili. Se io tampono un furgone magari a parte un'ammaccatura non accade nulla, se tampono un ciclista magari gli faccio del male forte....
 

pierbat

Apprendista Scalatore
24 Gennaio 2008
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Carpenedolo, BS
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Specialized Tarmac sworks + Pinarello Pista
Io sono stato investito il 13 settembre scorso, trauma cranico leggero (grazie al casco),trauma facciale con rottura mascella e denti, fratturina al bacino, contusione al braccio con flussi nervosi ancora in ritardo verso la mano, vertigine posizionale, diplopia, trauma osseo al piatto tibiale ed escoriazioni varie anche i. Zone fastidiose (mi sembra di avere quasi il labbro leporino). In questo periodo di lunga convalescenza penso spesso alla prima uscita che farò (perché la farò !) e mi dico sempre che dovrò fare strade poco frequentate per limitare i rischi. Poi penso che sono stato investito in una strada molto poco trafficata da una signora semplicemente distratta o con la testa tra le nuvole. Mi convinco sempre più che se deve succedere succede, sia che io sia in bici sia che io sia a piedi o in scooter o in auto. Non fare alcuna attività è impossibile e comunque anche stare in casa a tagliare la siepe è pericoloso. La scelta è: vivere o vivere male sempre pensando al peggio e comunque non evitando i rischi? La risposta mi sembra possa essere solo la prima: vivere godendosi in fondo ogni momento senza pensare troppo alle mille cose negative che possono succedere a tutti! Quindi mettiamo il culo su sta dannata sella e cominciamo a goderci ogni centimetro di asfalto o di sterrato che scorre sotto le nostre ruote!!!
Cavoli ho riletto questo mio post di 3 anni fa.... avevo quasi predetto l'incidente in scooter che mi è successo l'8 giugno ..ora attendo di essere rimesso a nuovo per rimettere il sedere sulla sella....
 
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Maldito

Apprendista Passista
19 Giugno 2015
804
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Brescia
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Bianchi Infinito CV / Bianchi Kuma 29.1
o-o

A mio avviso l'essere investiti risulta essere un'esperienza indimenticabile, o meglio, un trauma indimenticabile.

Mi han steso nell'aprile 2010, idem come te sono saltato sul cofano dell'auto della p*****a che aveva bruciato lo stop, mi sono capottato dall'altra parte dell'auto e caduto di peso sulla testa. Il casco mi ha salvato da un trauma certo.

Nonostante, da allora, abbia percorso migliaia di km, ogni tanto salta fuori ancora il pensiero che mi fa bloccare. Mi è capitato mercoledì 21/6. Ho fatto 6 km e poi mi sono girato e tornato a casa. Ero letteralmente terrorizzato...

Ieri, per esempio ho sgambato senza alcuna preoccupazione. ;nonzo%

Il consiglio che ti posso dare (e che ho applicato dall'aprile 2010) è quello di evitare paesi, paesini, città etc. Paradossalmente si è più sicuri su strade a scorrimento veloce che su stradine sfigate in mezzo al niente dove si incrociano un mare di agglomerati di case con i nonni con la 500 che escono dagli incroci senza neanche guardare perchè "tanto non c'è nessuno".

Un altra cosa che ho fatto è agghindare l'Infinito tipo albero di Natale. Luce (forte) lampeggiante attaccata al manubrio e fanalone antinebbia style avvinghiato al tubo sella. Oltre ad avere un altra luce d'emergenza al manubrio ed un altra di emergenza attaccata al tubo sella. La mia compagna ha preso la bici qualche settimana fa e la prima cosa che sono corso a prendere sono state le luci! :mrgreen:
o-o
 
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bernardo78

Pignone
13 Luglio 2014
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TUSCANIA (VT)
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trek madone 4.7
Purtroppo anche io il 12 luglio 2017, sono stato investito da un auto che mi ha preso in pieno, per fortuna mi ha scaraventato nella banchina dove c'era una rientranza per lo scolo dell'acqua e terreno, che ha attutito il colpo. Sicuramente anche io ho timore per la prima volta che uscirò. A sensazione non mi sono bloccato per le uscite future perché il pericolo di fatto non l ho visto. Ho piuttosto il timore che una volta ti può andar bene. Ricordo di aver visto un camion nella corsia opposta e aver pensato bè per fortuna è passato, nemmeno il tempo di finire il pensiero botta e volo, io credo che ha azzardato il sorpasso non c'è l ha fatto e mi ha preso in pieno, dobbiamo essere felici di raccontare le nostre esperienze che succedono, felici intendo perché poteva andare peggio. Danni alla bici ruota storta a metà e contusioni al corpo e botta alla testa protetta dal casco. Colpe personali, forse non ho valutato il traffico di quella strada, e anche vero che può succedere in strade meno trafficate perché tanto non c'è nessuno. Sicuramente metterò anche una luce rossa accecante dietro la bici come segnale.

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stambe

Scalatore
9 Luglio 2014
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Chiavenna
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Kuota - Scott scale
Purtroppo anche io il 12 luglio 2017, sono stato investito da un auto che mi ha preso in pieno,[/URL]
Accidenti che brutta esperienza! Va bene, è meglio che ci scegliamo strade poco trafficate ma addirittura ipotizzare una colpa direi che non è il caso!
La luce posteriore è una buona idea, ma ho sempre meno fiducia nel rispetto dei nostri spazi sulla strada...