La discussione era iniziata chiedendo come allenarsi per affrontare il primo 70.3, e ci troviamo a discutere di dedicare 20 ore/settimana all'allenamento come i pro...
Dico anch'io la mia. Sono d'accordo con quanto dice [MENTION=3125]marconovelli[/MENTION] ed [MENTION=11752]enricob[/MENTION], le prestazioni non dipendono solo dall'allenamento, la cosa è abbastanza evidente.
Adesso non so quantificare con precisione quanto si allenino i miei compagni di squadra di triathlon, quindi guardo nel mio passato agonistico da canoista, dove tutti facevamo gli stessi allenamenti.
A quei tempi, guardando i miei miei compagni di società, ho potuto apprezzare come, data la stessa quantità di allenamento, i risultati cronometrici erano molto diversi (al di la di motivazione, impegno etc...): si andava dall'atleta di livello nazionale a quello che andava alle gare regionali a far numero.
Perdonate la banalità dell'osservazione, però non tutti siamo portati per fare sport. Ognuno ha dei limiti fisici/psicologici/etc. ben definiti, e avvicinandosi a tali limiti il miglioramento è sempre più piccolo a fronte di un tempo impiegato nell'allenamento che cresce a dismisura. Quindi, quello che per qualcuno è un risultato scontato che si raggiunge con "poco" allenamento, per altri potrebbe essere un limite difficilmente avvicinabile.
Pertanto, per la gran parte degli Age Group secondo me non ha senso rincorrere la classifica e quindi bisogna cambiare prospettiva e obiettivi. Per uno che si cimenta per la prima volta in un mezzo Iron, già il fatto di concluderlo può essere una bella soddisfazione. Rispondendo parzialmente alla domanda iniziale, con 8-9 ore di allenamento settimanali si è ragionevolmente sicuri di poter concludere la gara senza incertezze e senza rischio di "scoppiare".