Ciclismo e fibrillazione atriale

Luca69

Maglia Amarillo
4 Novembre 2008
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Tra Vr-Pd-Vi-Ro-Fe
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Allez
da utente di un forum...mi sanno tanto di extrasistole.La Fibrillazione atriale se viene,difficilmente se ne va da sola.
Altro discorso i run di tpsv.
Sono episodi di qualche secondo con fc alle stelle, a risoluzione spontanea.E se non passano,si entra nelle tpsv vere e proprie da trattare farmacologicamente in ps.
un buon holter farebbe al tuo caso.
 

mitico_2

Passista
6 Dicembre 2009
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piemonte
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--
Ho avuto lo stesso problema anch'io, con tachicardia oltre che dopo gli sforzi, anche in altri momenti in cui ero "a riposo" (anche nel letto, prima di addormentarmi). Ricordo ancora molto bene quella bruttissima sensazione, addirittura la sentivo qualche secondo prima dell'effettiva accelerazione del battiti cardiaci. Per fortuna risolto tutto il 19 agosto 2012 con un'ablazione.
 

donnie

Pignone
4 Settembre 2015
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basso ionio catanzarese
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bianchi lite alloy - cannondale supersix hi-mod red racing edition 2015
Buongiorno, Venerdì sono stato da un cardiologo specialista in aritmie. Cuore tutto ok, da quello che gli ho raccontato mi ha detto che "potrebbe" trattarsi di tachicardia parossistica. Un cortocircuito, un segnale elettrico che sballa un po il resto e che si risolve con un'ablazione. Venerdì prossimo vado ancora da lui per un ecg sotto sforzo e proviamo a simulare quello che mi è successo, cioè fermo dopo aver alzato i battiti ben oltre la mia soglia. Mi ha confermato che ci vuole un po di fortuna che ciò avvenga, considerando anche il fatto che ne ho avute 3 in 5 mesi e della durata di pochi secondi. Sto continuando ad usare la bici, ho provato ad andare fuori soglia diverse volte, niente.
Unica accortezza... ho bevuto tantissimo.
 

dente76

Novellino
24 Giugno 2009
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Giant Propel SL, Specialized Epic Expert
Ciao be si in effetti bisogna avere un po' di fortuna che la tachicardia capiti proprio in quel momento.
Nel mio caso ho fatto anche holter a 48 ore, fatto di tutto, visite, ecg (mi sono anche autospaventato!!!!!) ma niente da fare, tutto perfetto.
Tutto questo da più di 10 anni!!!!


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donnie

Pignone
4 Settembre 2015
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basso ionio catanzarese
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bianchi lite alloy - cannondale supersix hi-mod red racing edition 2015
Ben ritrovati. Venerdì ho effettuato l'ecg sotto sforzo dallo stesso cardiologo senza tuttavia (per fortuna o per sfortuna ;nonzo%) riscontrare nulla. Prenderà delle decisioni solo se si dovesse ripresentare, ma soprattutto con più frequenza. Per adesso continuo a pedalare :hail:
 
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Gerry83

Novellino
18 Gennaio 2018
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Avigliano
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Focus cayo
Salve a tutti, io ho varie extrasistole durante le mie uscite in bicicletta, sono rare le volte in cui non ne ho.
Ho fatto varie ecografie e test da sforzo massimale ed extramassimale, le extrasistole sono sempre comparse e sempre ventricolari.
Tutti i cardiologi che hanno analizzato i grafici e i vari ecocuore concordavano con il:" cuore sano extra sana ergo funzionale".
Detto cio' a me spaventano e quando le percepisco la paura aumenta.
Se la mia paura e' minore diminuiscono.
Ps
Nei giri pomeridiani, post pranzo, sono maggiori.
Spero mio commento possa essere utile.
 

gasht

Maglia Amarillo
6 Febbraio 2005
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con gruppi shimano
Buongiorno, Venerdì sono stato da un cardiologo specialista in aritmie. Cuore tutto ok, da quello che gli ho raccontato mi ha detto che "potrebbe" trattarsi di tachicardia parossistica. Un cortocircuito, un segnale elettrico che sballa un po il resto e che si risolve con un'ablazione. Venerdì prossimo vado ancora da lui per un ecg sotto sforzo e proviamo a simulare quello che mi è successo, cioè fermo dopo aver alzato i battiti ben oltre la mia soglia. Mi ha confermato che ci vuole un po di fortuna che ciò avvenga, considerando anche il fatto che ne ho avute 3 in 5 mesi e della durata di pochi secondi. Sto continuando ad usare la bici, ho provato ad andare fuori soglia diverse volte, niente.
Unica accortezza... ho bevuto tantissimo.
Non e proprio un'accortezza bere tantissimo. Bere piu' acqua di quella che serve non va bene...per il cuor
 

Shinkansen

Xeneize
20 Giugno 2006
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Genova
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Colnago 50 Anniversary
problemi con il sudore per tenere appiccicato gli elettrodi?
(forse non è questo il momento climatico migliore!:bua:)

Ho fatto l'holter circa un anno e mezzo fa e durante l'esame ho fatto un'ora di riabilitazione su cyclette dove ho sudato l'inimmaginabile. Gli adesivi non si sono staccati nemmeno per mezzo millimetro. Anzi, quando li ho tolti mi hanno fatto pure male.
 

lucas.

Scalatore
17 Aprile 2008
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Isola bergamasca (BG)
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Coppi mythical
Salve a tutti, io ho varie extrasistole durante le mie uscite in bicicletta, sono rare le volte in cui non ne ho.
Ho fatto varie ecografie e test da sforzo massimale ed extramassimale, le extrasistole sono sempre comparse e sempre ventricolari.
Tutti i cardiologi che hanno analizzato i grafici e i vari ecocuore concordavano con il:" cuore sano extra sana ergo funzionale".
Detto cio' a me spaventano e quando le percepisco la paura aumenta.
Se la mia paura e' minore diminuiscono.
Ps
Nei giri pomeridiani, post pranzo, sono maggiori.
Spero mio commento possa essere utile.

Probabilmente potresti avere una ernia iatale. Discutine col medico, le extrasistole sono in teoria benigne ma dipende da quante ne hai . Un conto sono 100 al giorno, un conto 1000, un conto 5000...
100 al giorno danno fastidio ma vabbeh, sopportabili
1000 oggettivamente non sono una buona cosa
5000 danno problemi perchè il cuore non lavora mai in maniera regolare. E' invalidante.
Sicuramente pensarci acuisce il problema, ma la causa va cercata altrove.
Facci sapere.
 
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Tristano

Apprendista Scalatore
9 Maggio 2009
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Scott CR1 comp - Shimano 105 - Mavic Ksyrium Equipe
Visto che sono passati 7 anni dal mio primo post, vorrei aggiornare la mia situazione.

Dopo aver avuto altre fibrillazioni, l'ultima delle quali risolta solo dopo una cardioversione elettrica, mi sono deciso di sottopormi ad un intervento di crioablazione, fatto lo scorso febbraio.

Dopo l'intervento mi sono concesso una pausa con la bicicletta, anche se il cardiologo non me lha vietata espressamente ma ho preferito andarci piano. Da circa due mesi ho ripreso la piscina e ora con la primavera, dopo il controllo annuale post intervento, spero di riprendere anche ad andare in bicicletta.

Comunque non è più come prima, la paura rimane sempre..
 

Triarm

Pignone
26 Settembre 2016
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No brand
Salve a tutti, io ho varie extrasistole durante le mie uscite in bicicletta, sono rare le volte in cui non ne ho.
Ho fatto varie ecografie e test da sforzo massimale ed extramassimale, le extrasistole sono sempre comparse e sempre ventricolari.
Tutti i cardiologi che hanno analizzato i grafici e i vari ecocuore concordavano con il:" cuore sano extra sana ergo funzionale".
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Alimentazione

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Swifferr

Novellino
9 Ottobre 2018
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SLR 070
Anche se il post è vecchio , queste patologie ci sono sempre, volevo quindi dare un consiglio a tutti quelli che si trovano ad affrontare queste aritmie...la chiave è essere RILASSATI. Sei scoagulato? Bene non cè da avere paura, ti parte la FA mentre sei in bici? Ti fermi e te ne torni a piedi. Stessa cosa la Tpsv.

Per le ablazioni? Gente che ne ha fatte 3 e passa è ancora viva e vegeta tra noi. (tra l'altro con le nuove tecnologie 3d non cè neanche la preoccupazione di spararsi le peggio radiazioni in sala operatoria)

Aggiungo che c'è tantissima disinformazione al riguardo, anche tra i medici stessi , il mio consiglio è quello di affidarsi ad un buon Aritmologo (Vedi Monzino, anche al costo di attraversare mezza Italia) ed iniziare a prendere le dovute contromisure, poichè nel 70% dei casi, le aritmie tendono a peggiorare, parti con 3 minuti di durata, poi 10, fino ad arrivare ad ore o giorni!

Tengo inoltre a precisare per dovere, che nonostante tutta la trafila di EGC , ecocardiodoppler, holter e via discorrendo siano di assoluta importanza , spesso portano a vicoli cechi per la diagnosi di aritmie ad insorgenza improvvisa , di conseguenza un altro mio consiglio per la prova del 9 non invasiva, è quella di richiedere un test da sforzo con arresto improvviso.

Come diceva un vecchio amico : ''aritmia e sei ancora in piedi? ...Tutto apposto'' (da prendere con le pinze ovviamente haha)

Spero di essere stato di conforto per tutti i super preoccupati al riguardo(e non so manco pochi).

Un saluto :P
 
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ceto83

Novellino
22 Aprile 2010
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trek emonda slr
Anche se il post è vecchio , queste patologie ci sono sempre, volevo quindi dare un consiglio a tutti quelli che si trovano ad affrontare queste aritmie...la chiave è essere RILASSATI. Sei scoagulato? Bene non cè da avere paura, ti parte la FA mentre sei in bici? Ti fermi e te ne torni a piedi. Stessa cosa la Tpsv.

Per le ablazioni? Gente che ne ha fatte 3 e passa è ancora viva e vegeta tra noi. (tra l'altro con le nuove tecnologie 3d non cè neanche la preoccupazione di spararsi le peggio radiazioni in sala operatoria)

Aggiungo che c'è tantissima disinformazione al riguardo, anche tra i medici stessi , il mio consiglio è quello di affidarsi ad un buon Aritmologo (Vedi Monzino, anche al costo di attraversare mezza Italia) ed iniziare a prendere le dovute contromisure, poichè nel 70% dei casi, le aritmie tendono a peggiorare, parti con 3 minuti di durata, poi 10, fino ad arrivare ad ore o giorni!

Tengo inoltre a precisare per dovere, che nonostante tutta la trafila di EGC , ecocardiodoppler, holter e via discorrendo siano di assoluta importanza , spesso portano a vicoli cechi per la diagnosi di aritmie ad insorgenza improvvisa , di conseguenza un altro mio consiglio per la prova del 9 non invasiva, è quella di richiedere un test da sforzo con arresto improvviso.

Come diceva un vecchio amico : ''aritmia e sei ancora in piedi? ...Tutto apposto'' (da prendere con le pinze ovviamente haha)

Spero di essere stato di conforto per tutti i super preoccupati al riguardo(e non so manco pochi).

Un saluto :P
Visto che sono passati 7 anni dal mio primo post, vorrei aggiornare la mia situazione.

Dopo aver avuto altre fibrillazioni, l'ultima delle quali risolta solo dopo una cardioversione elettrica, mi sono deciso di sottopormi ad un intervento di crioablazione, fatto lo scorso febbraio.

Dopo l'intervento mi sono concesso una pausa con la bicicletta, anche se il cardiologo non me lha vietata espressamente ma ho preferito andarci piano. Da circa due mesi ho ripreso la piscina e ora con la primavera, dopo il controllo annuale post intervento, spero di riprendere anche ad andare in bicicletta.

Comunque non è più come prima, la paura rimane sempre..
Ragazzi buongiorno. Mediamente quanto tempo si è costretti ad aspettare per essere sottoposti ad ablazione transcatetere? Dopo gli esami di routine probabilmente mi sottoporrò a questa operazione ( sono già 2 mesi che sono praticamente fermo).
 

Tristano

Apprendista Scalatore
9 Maggio 2009
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Ragazzi buongiorno. Mediamente quanto tempo si è costretti ad aspettare per essere sottoposti ad ablazione transcatetere? Dopo gli esami di routine probabilmente mi sottoporrò a questa operazione ( sono già 2 mesi che sono praticamente fermo).

Dipende dalla lista di attesa dell'ospedale in cui la farai.
A me avevano prospettato una attesa di circa sei mesi ma alla fine ho atteso meno di 4 mesi (messo in lista a metà novembre, chiamato per l'intervento ad inizio di febbraio). La mia però è stata una crioablazione, per le ablazioni in RF i tempi di attesa sono più lunghi.
 

ceto83

Novellino
22 Aprile 2010
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trek emonda slr
Dipende dalla lista di attesa dell'ospedale in cui la farai.
A me avevano prospettato una attesa di circa sei mesi ma alla fine ho atteso meno di 4 mesi (messo in lista a metà novembre, chiamato per l'intervento ad inizio di febbraio). La mia però è stata una crioablazione, per le ablazioni in RF i tempi di attesa sono più lunghi.
Grazie per la risposta. Se i prossimi accertamenti clinici confermeranno la prima diagnosi mi tocca stare fermo ancora per parecchi mesi: anno 2019 già finito.
 

baby monica

Novellino
28 Settembre 2010
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Visto che sono passati 7 anni dal mio primo post, vorrei aggiornare la mia situazione.

Dopo aver avuto altre fibrillazioni, l'ultima delle quali risolta solo dopo una cardioversione elettrica, mi sono deciso di sottopormi ad un intervento di crioablazione, fatto lo scorso febbraio.

Dopo l'intervento mi sono concesso una pausa con la bicicletta, anche se il cardiologo non me lha vietata espressamente ma ho preferito andarci piano. Da circa due mesi ho ripreso la piscina e ora con la primavera, dopo il controllo annuale post intervento, spero di riprendere anche ad andare in bicicletta.

Comunque non è più come prima, la paura rimane sempre..
 

baby monica

Novellino
28 Settembre 2010
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Ciao Tristano io ho 42 anni e ablato per fa da 16 mesi in radiofrequenza be' che dire a me capitava sempre e solo di notte mentre dormivo mi svegliavo che sentivo che qualche cosa non andava, all' inizio pensavo alle classiche extra durava un 2 ore e poi se ne andava.Diremo che gli episodi erano sporadici tipo ogni 6 mesi e la FC continuava a stare anche a 50 battiti durante la fa.Una mattina però più per curiosità mi recai al p.s e tac fibrillazione atriale,mi è caduto il mondo,pensa pe io? Giovane ,atleta ,magro pressione bassa attento al cibo poco caffè, insomma una vita sane eppure..... be' poi gli episodi venivano più spesso tipo ogni tre mesi e quindi non ho mai pensato e voluto assumere farmaci e ho subito optato per ablazione.Ora é già un anno che ho ripreso la bici e mi alleno regolarmente la cosa che ho riscontrato sono i battiti a riposo,prima sui 40 ora appena sotto i 70 oltre all' isolamento Delle vene polmonari mi hanno bruciacchiato i "gangli vagali" che sono quelli che dettano il battito a riposo.A livello di prestazioni mi sono accorto però che non vado più come prima pero' per lo meno non ho più episodi e spero duri.Ti aggiorno più avanti e buone pedalate.Comunque la mia fa è stata dovuta a troppo sport intenso di resistenza , ovviamente ci vuole una predisposizione genetica ma chi fa sport endurance e più facilmente colpito da questa aritmia cardiaca.
 

Tristano

Apprendista Scalatore
9 Maggio 2009
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Ciao Tristano io ho 42 anni e ablato per fa da 16 mesi in radiofrequenza be' che dire a me capitava sempre e solo di notte mentre dormivo mi svegliavo che sentivo che qualche cosa non andava, all' inizio pensavo alle classiche extra durava un 2 ore e poi se ne andava.Diremo che gli episodi erano sporadici tipo ogni 6 mesi e la FC continuava a stare anche a 50 battiti durante la fa.Una mattina però più per curiosità mi recai al p.s e tac fibrillazione atriale,mi è caduto il mondo,pensa pe io? Giovane ,atleta ,magro pressione bassa attento al cibo poco caffè, insomma una vita sane eppure..... be' poi gli episodi venivano più spesso tipo ogni tre mesi e quindi non ho mai pensato e voluto assumere farmaci e ho subito optato per ablazione.Ora é già un anno che ho ripreso la bici e mi alleno regolarmente la cosa che ho riscontrato sono i battiti a riposo,prima sui 40 ora appena sotto i 70 oltre all' isolamento Delle vene polmonari mi hanno bruciacchiato i "gangli vagali" che sono quelli che dettano il battito a riposo.A livello di prestazioni mi sono accorto però che non vado più come prima pero' per lo meno non ho più episodi e spero duri.Ti aggiorno più avanti e buone pedalate.Comunque la mia fa è stata dovuta a troppo sport intenso di resistenza , ovviamente ci vuole una predisposizione genetica ma chi fa sport endurance e più facilmente colpito da questa aritmia cardiaca.

Grazie per la tua testimonianza, alla fine mi sembra che tutte le esperienze di FA in persone relativamente giovani siano più o meno dello stesso tipo. Sportivi più o meno agonisti in qualche sport di endurance, sensazioni che qualcosa non va e alla fine FA. Noto anche che sempre più gente decide direttamente per l'ablazione senza nemmeno tentare la via farmacologica, tendenza che mi sembra stia diventando sempre più frequente anche tra i medici stessi. Da un lato la cosa mi conforta perchè quando ho deciso di sottopormi all'ablazione da più parti ho ricevuto pareri negativi, c'è persino chi mi ha dato del matto a sottopormi a un intervento del genere a 46 anni. Vedere che questo trattamento sta diventando sempre di più il trattamento di elezione nei casi di FA giovanile mi fa pensare che alla fine ho fatto la scelta giusta. Almeno adesso non prendo più farmaci, non che mi dessero particolari problemi ma almeno un risultato l'ho ottenuto.
Poi è vero che comunque non è più come prima, ma almeno sono due anni che non ho fibrillazioni.
E mentre scrivo mi sto rendendo conto che son proprio 2 anni esatti, il 4 febbraio 2017 a quest'ora stavo entrando in sala per la mia crioablazione.
 

fbf

Novellino
25 Settembre 2016
20
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Cannondale Synapse Disc
Io sono partito da una sospetta aritmia ventricolare per finire con un flutter atriale ablato 3 anni fa in durante lo studio elettrofisiologico del cuore...nel mezzo coronorografia, tac coronarica, holter settimanali, ecografie ed elettrocardiogrammi a iosa...quest'anno (dopo 5) ho gli ultimi esami. Sul discorso farmaci con il betabloccante era come pedalare con i freni tirati!
 

issor

Novellino
1 Marzo 2018
44
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Lombardia
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2
Buongiorno,

Oggi ho avuto il secondo episodio di "aritmia" dopo un'uscita di gruppo di 5h30m 140km 2000mt disl. Non proprio tranquilla come intensità: secondo trainingpeaks sono stato 1 ora sopra la frequenza di soglia anaerobica.
Alla fine del giro pedalavo tranquillo in pianura i battiti sono passati senza motivo da circa 140/150 a 220 massimo e continuavano ad oscillare sopra i 200, mi sono subito fermato impaurito e mi sono sdraiato a terra, i battiti sono tornati alla normalità dopo 1/2 minuti.
Specifico che ho 21 anni ed esco in bici regolarmente da circa 1 anno e mezzo.
Il primo episodio è successo 2 mesi fa più o meno nelle stesse circostanze a parte il caffè che ho bevuto oggi a metà giro (di solito non lo bevo mai neanche a riposo).
Condivido qua la mia esperienza, anche se non sono ancora stato da un medico quindi non posso dire con certezza di che malattia si tratta, ci andrò il prima possibile.
Sono un po' preoccupato spero di poter coninuare a praticare ciclismo.