Allora se hai 55 anni credo tu abbia un lavoro e suppongo una famiglia e come tanti ciclisti il tempo a disposizione per pedalare non è mai tanto quanto vorremmo.
Inoltre ok le gambe dure, ok il poco allenamento, ok tutti i commenti che ti consigliano tra le righe di prendere una bici servoassistita se non pedali per almeno 15k km all'anno senza fermarti per più di 1 giorno senza pedalare perché altrimenti non ti alleni a sufficienza... io ti consiglio di continuare così. Perché se avevi le gambe dure ma hai finito il giro con una buona media la forma non è poi così male; ovvio che se i tuoi compagni di pedale ne hanno di più ti tirano un po' il collo e sulle tue gambe l'accumulo di acido lattico si faccia sentire.
Quindi se riesci a muoverti in qualsiasi modo i giorni successivi aiuta... che sia pedalando tranquillamente su strada o
rulli, lavorando in movimento, inseguendo un figlio per casa o una moglie al supermercato... o nuotando ( questo fa molto bene perché scioglie tutto lo scioglibile se sai nuotare decentemente... )
Gli automassaggi con arnica non fanno mai male, se te li fa un elettostimolatore decente non devi neanche sbatterti.... però ha un costo. ( prima di valutare un acquisto fattelo prestare/affittalo e provalo perché non è per tutti).
L'acqua fredda che ti hanno consigliato me la devono spiegare perché non ne capisco il senso (senza polemica alcuna [emoji12] ).
Io per esperienza se faccio la stessa salita a marzo o a settembre e voglio soffrire alla fine le gambe dure le ho comunque... certo cambieranno tempo ritmo recupero ma 15 km più o meno dalla pianura alla Colma se spingi le gambe alla fine non saranno mai quelle della partenza...
Mi raccomando... la prossima volta ancora più forte così ti abitui a lavorare con accumulo di acido lattico e abitui il tuo corpo a smaltirlo.
Sulle calze non mi pronuncio ma non mi infondono eccessiva fiducia per il ciclismo.
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