Ciclisti "puzzasottoilnasodotati"

Flamingo · 20 Giugno 2015

Apro questa discussione dopo una riflessione fatta nella sezione abbigliamento.
Sono entrato in questo mondo da poco, scopro con stupore che mi sembra ci sia da parte di molti utenti una predisposizione per il consiglio "overdrive", mi spiego, parti, vuoi pedalare magari per svago o per buttare giù due chili e se non spendi millemila euro per la bici in carbonio sei un pirla, ti fa male il sedere? Sella da 200 euro c'è poco da fare, fondello? Salopette fatta a mano in pelle di caimano delle isole Comore se no non la risolvi, vai piano in salita? Se avessi il di2... Ma io veramente peso 110 kg magari spendo meno anzi risparmio mangiando meno.
Insomma, chi si approccia è giusto che filtri le informazioni ma mi sembra che ci sia una tendenza a indicare soluzioni sicuramente valide ma eccessivamente estreme per l'utilizzo poi finale.
Io come altro hobby ho le moto, divido con due amici una r1 pronto corsa con cui nei week end andiamo in pista, è MOLTO più costoso della bici ma noto un ambiente molto più "pane e salame" nel nostro forum a un novello che chiede soluzioni per saltellamento in staccata, non gli faccio comprare una forcella WP, magari gli do indicazioni sulle regolazioni, magari gli presto una gomma usata delle mie che magari è meglio della sua, non gli faccio comprare una slick da 1000 euro.
Cosa dite? Sensazioni sbagliate? Mi sono imbattuto solo nel "puzzasottoilnasodotato" di turno? O il mondo del ciclismo sta un po' diventando snob?

kar38 · 20 Giugno 2015

nel ciclismo come nel motosport il problema è sempre del mezzo se le prestazioni non sono eclatante

forse nel ciclismo è un po' più esasperata la ricerca del componente più pregiata o la bici più leggera. conosco di gente fissata al grammo ma poi in salita non va neanche a spinta

però questo ambienta pane e salame in pista non me lo ricordo, quando correvo con i kart chi andava piano si lamentava sempre che non aveva carburatore nuovo o il nuovo motore tm, ho la mescola nuova della vega

anche in pista con le moto ci ho passato parecchio tempo e ho visto un tizio comprarsi una forcella ohlins da 12 mila euro!!! :azz

xkè non risciva a girare sotto un certo tempo a vallelunga con la sua r1 sbk (201cv alla ruota) salvo poi capire che la mancanza era nel polso destro

cmq per la cronaca la provai quella moto e si impennava anche in quarta :mrgreen:

ma come mi confermò un dipedente andreani quella forcella per noi fermoni era inutile xkè per lavorare bene quella forcella deve essere messa sotto sforzo, altrimenti è un blocco rigido e non senti per niente l'anteriore...e infatti l'aveva sviluppata un certo haga

Flamingo · 20 Giugno 2015

kar38 ha scritto:
nel ciclismo come nel motosport il problema è sempre del mezzo se le prestazioni non sono eclatante

forse nel ciclismo è un po' più esasperata la ricerca del componente più pregiata o la bici più leggera. conosco di gente fissata al grammo ma poi in salita non va neanche a spinta

però questo ambienta pane e salame in pista non me lo ricordo, quando correvo con i kart chi andava piano si lamentava sempre che non aveva carburatore nuovo o il nuovo motore tm, ho la mescola nuova della vega

anche in pista con le moto ci ho passato parecchio tempo e ho visto un tizio comprarsi una forcella ohlins da 12 mila euro!!! xkè non risciva a girare sotto un certo tempo a vallelunga con la sua r1 sbk (201cv alla ruota) salvo poi capire che la mancanza era nel polso destro

cmq per la cronaca la provai quella moto e si impennava anche in quarta

ma come mi confermò un dipedente andreani quella forcella per noi fermoni era inutile xkè per lavorare bene quella forcella deve essere messa sotto sforzo, altrimenti è un blocco rigido e non senti per niente l'anteriore...e infatti l'aveva sviluppata un certo haga

Ecco appunto, quella forcella, come molto altro, non ha senso se giri al Mugello in 4 minuti, stessa cosa per la bici, cosa me ne faccio io di una Pinarello da 10.000 se dopo 40km a 25 all'ora ho le visioni mistiche?
Per l'ambiente "pane e salame" confermo, ho conosciuto persone fantastiche e per assurdo i più "user friendly" sono gli ex pro. Dopo tutto il mondo è paese non si può generalizzare.

pantanina.64 · 20 Giugno 2015

Il ciclismo per molti è una grande passione e molti fanno dei sacrifici per comperarsi una bici in carbonio. Non ho mai incontrato un ciclista snob ma solamente persone che sono orgogliosi della loro bici. Nei ciclisti ce lo stesso entusiasmo che si vede nei bimbi quando gli regalano il giocattolo preferito

Flamingo · 20 Giugno 2015

pantanina.64 ha scritto:
Il ciclismo per molti è una grande passione e molti fanno dei sacrifici per comperarsi una bici in carbonio. Non ho mai incontrato un ciclista snob ma solamente persone che sono orgogliosi della loro bici. Nei ciclisti ce lo stesso entusiasmo che si vede nei bimbi quando gli regalano il giocattolo preferito

Si questo lo capisco e lo provo, ma parlavo dei consigli sugli upgrade dati a chi si approccia senza alcuna valutazione oggettiva dell'uso che deve farne. Ho anche fatto degli esempi, ne aggiungo, se dopo 20 km di bici da corsa uno scrive che ha male il sedere e su 10 risposte 8 sono "cambia la sella prendi una da 200 euro" per me c'è qualcosa che non quadra, la sindrome da prestazione che può subentrare dopo non è certamente il problema di chi inizia. Mi spiego? Quando ancora non avevo capito il problema ho speso 180 euro per una salopette (male mi faceva uguale) poi per scorta ne ho presa una da 46 euro al deca e devo dire la verità, per vestibilità la preferisco e non vedo grosse differenze per l'uso che devo farne. Io lavoro nel commerciale e conosco quanto un brand possa influire nel prezzo finale di un prodotto. Tra i due articoli sopra citati non ci sono e non ci saranno MAI 134 euro di differenza in qualità.
Da qui l'idea che ci sia un filo di snobismo di troppo, inteso come sopra valutazione di taluni orpelli.

pantanina.64 · 20 Giugno 2015

Flamingo ha scritto:
Si questo lo capisco e lo provo, ma parlavo dei consigli sugli upgrade dati a chi si approccia senza alcuna valutazione oggettiva dell'uso che deve farne. Ho anche fatto degli esempi, ne aggiungo, se dopo 20 km di bici da corsa uno scrive che ha male il sedere e su 10 risposte 8 sono "cambia la sella prendi una da 200 euro" per me c'è qualcosa che non quadra, la sindrome da prestazione che può subentrare dopo non è certamente il problema di chi inizia. Mi spiego? Quando ancora non avevo capito il problema ho speso 180 euro per una salopette (male mi faceva uguale) poi per scorta ne ho presa una da 46 euro al deca e devo dire la verità, per vestibilità la preferisco e non vedo grosse differenze per l'uso che devo farne. Io lavoro nel commerciale e conosco quanto un brand possa influire nel prezzo finale di un prodotto. Tra i due articoli sopra citati non ci sono e non ci saranno MAI 134 euro di differenza in qualità.
Da qui l'idea che ci sia un filo di snobismo di troppo, inteso come sopra valutazione di taluni orpelli.

Coloro che ti rispondono lo fanno cercando di esserti d'aiuto e non per fare gli snob, ne sono certa. Sicuramente i consigli che ti danno si riferiscono alle loro esperienze personali e se ti parlano bene di una sella costosa dipende solo dal fatto che sono soddisfatti. Io non posso spendere molti soldi sulla bici ma trovo utile leggere i consigli dei vari ciclisti per evitare di commettere errori nella scelta di un prodotto

dagos · 20 Giugno 2015

Chi più spende meno spende citava un vecchio adagio... oggi non so se posso affermare con certezza che sia ancora valido ma qualcosa è rimasto... certo poi c'è chi, erroneamente, crede che più il pezzo (o pezzi) costano è migliore sarà il prodotto e di conseguenza il risultato... ma spesso, per lo meno i più, manco hanno idea del valore aggiunto che può avere un articolo costoso... lo comprano magari solo perche di tendenza o alla moda, o peggio perchè fa figo.

Cmq... in medio stat virtus... vale per gli articoli così per gli umani

Flamingo · 20 Giugno 2015

dagos ha scritto:
Chi più spende meno spende citava un vecchio adagio... oggi non so se posso affermare con certezza che sia ancora valido ma qualcosa è rimasto... certo poi c'è chi, erroneamente, crede che più il pezzo (o pezzi) costano è migliore sarà il prodotto e di conseguenza il risultato... ma spesso, per lo meno i più, manco hanno idea del valore aggiunto che può avere un articolo costoso... lo comprano magari solo perche di tendenza o alla moda, o peggio perchè fa figo.

Cmq... in media state virtus... vale per gli articoli così per gli umani

Ecco, diciamo che mi trovo d'accordo con quanto da te espresso.

Panchorello · 20 Giugno 2015

allora sulle differenze di prezzo è un argomento trattato varie volte e ogni volta gli animi si scaldano. i marchi top offrono ricerca, assistenza, qualità e cose così però poi vai a pagare anche il loro nome, il marketing e le sponsorizzazioni che fanno.

sull'atteggiamento di alcuni ciclisti anche rispetto al mondo della moto ti devo dare ragione, soprattutto quando i ciclisti escono in gruppo si "allargano" un pò troppo.

dmarino970 · 20 Giugno 2015

Panchorello ha scritto:
allora sulle differenze di prezzo è un argomento trattato varie volte e ogni volta gli animi si scaldano. i marchi top offrono ricerca, assistenza, qualità e cose così però poi vai a pagare anche il loro nome, il marketing e le sponsorizzazioni che fanno.

sull'atteggiamento di alcuni ciclisti anche rispetto al mondo della moto ti devo dare ragione, soprattutto quando i ciclisti escono in gruppo si "allargano" un pò troppo.

Questo è un qualcosa di risaputo e non solo x la bici, lo si può notare x le auto, le moto, ma anche per l'abbigliamento comune.
Certo che l'equazione più spendo meglio e' non sempre è valida, ma da profano visto che da poco sono in questo ambiente posso dire che parlando di abbigliamento alcuni marchi top la qualità si vede e di sente.
Poi è normale che anche l'occhio vuole la sua parte e quindi ci piace indossare qualcosa di bello, oppure l'upgrade più per gusto che x necessita', e questo ci sta, quando pedalo mi sento bambino e si sa quando un bambino ha un bel giocattolo e' felice.

Buone pedalate a tutti

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vulcan · 20 Giugno 2015

Quello che dice [MENTION=81535]Flamingo[/MENTION] è anche condivisibile. Ci sono molto cicloamatori evoluti che rispondono senza leggere la domanda e senza capire l'esigenza di chi la pone. Tuttavia non è questione di snobismo; più semplicemente, si tende a non considerare il fatto che, in molti casi, il principiante inizia a pedalare solo per "provare" e non sa ancora se diventerà un'appassionato di bici, e quindi non ha neanche quella sensibilità per capire la differenza tra un fondello Assos e un Santini (ammesso che ci sia) né d'altra parte gli interessa.
Però c'è anche da dire che molti principianti non fanno nulla per evitare questo bombardamento di informazioni spesso fuorvianti e, invece di cercare e leggere il forum, trovano più comodo avere risposte tutte per sé, aprendo thread di cui si potrebbe fare volentieri a meno

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Flamingo · 20 Giugno 2015

vulcan ha scritto:
Quello che dice [MENTION=81535]Flamingo[/MENTION] è anche condivisibile. Ci sono molto cicloamatori evoluti che rispondono senza leggere la domanda e senza capire l'esigenza di chi la pone. Tuttavia non è questione di snobismo; più semplicemente, si tende a non considerare il fatto che, in molti casi, il principiante inizia a pedalare solo per "provare" e non sa ancora se diventerà un'appassionato di bici, e quindi non ha neanche quella sensibilità per capire la differenza tra un fondello Assos e un Santini (ammesso che ci sia) né d'altra parte gli interessa.
Però c'è anche da dire che molti principianti non fanno nulla per evitare questo bombardamento di informazioni spesso fuorvianti e, invece di cercare e leggere il forum, trovano più comodo avere risposte tutte per sé, aprendo thread di cui si potrebbe fare volentieri a meno

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Hai ragione, infatti ho specificato che sta a chi si approccia filtrare tutte le informazioni che arrivano facendone buon uso. Io per esempio non mi sono neanche sognato di aprire un tread per il male al cu*o, mi è bastato leggere del male degli altri....

dagos · 20 Giugno 2015

dmarino970 ha scritto:
quando pedalo mi sento bambino e si sa quando un bambino ha un bel giocattolo e' felice.

eh già... cambia il valore del gioco... ma sempre un gioco resta o-o

Shinkansen · 20 Giugno 2015

Se ti riferisci al forum è molto probabile che le risposte che ti arrivano riflettano una certa superficialità. Come dice [MENTION=39196]vulcan[/MENTION] spesso si dà la risposta più semplice e sbrigativa. Come quella di consigliare una visita dal biomeccanico appena uno inizia (sarebbe da consigliare, ma personalmente non la consiglierei mai ad uno che si approccia al ciclismo e magari al primo strappo al 2% decide che per lui è troppo e in Vespa si fa meno fatica. Intanto ha già speso fra i 100 e i 150 euro).
Molto più difficile che queste risposte ti vengano da persone che conosci di persona e che, giocoforza, i discorsi si arricchiscono di sfumature ed è probabile che ti arrivi il consiglio giusto senza nemmeno spendere un botto.
Di certo c'è che il ciclista che macina un fracco di chilometri l'anno ha imparato con gli anni ciò che gli serve (esempio: fondello al magnesio/potassio per le lunghe uscite per reintegrare i sali minerali) e da lì non si smuove. Ovvio che la maglietta estiva ultraderente non solo è più fig.. di una che svolazza come una bandiera, ma è anche più performante, perché riduce l'attrito. Ma uno che va 20 di media, ha davvero bisogno di una maglietta così?
Il mio consiglio: prendere per buone le risposte, valutarle se sono compatibili con le proprie tasche e... fare di testa propria. In seguito, quando si proseguirà con l'attività ciclistica, ritorneranno utili, perché prima o poi, tutti abbiamo migliorato il parco componenti, abbigliamento e accessori.

vulcan · 20 Giugno 2015

Shinkansen ha scritto:
Se ti riferisci al forum è molto probabile che le risposte che ti arrivano riflettano una certa superficialità. Come dice [MENTION=39196]vulcan[/MENTION] spesso si dà la risposta più semplice e sbrigativa. Come quella di consigliare una visita dal biomeccanico appena uno inizia (sarebbe da consigliare, ma personalmente non la consiglierei mai ad uno che si approccia al ciclismo e magari al primo strappo al 2% decide che per lui è troppo e in Vespa si fa meno fatica. Intanto ha già speso fra i 100 e i 150 euro).
Molto più difficile che queste risposte ti vengano da persone che conosci di persona e che, giocoforza, i discorsi si arricchiscono di sfumature ed è probabile che ti arrivi il consiglio giusto senza nemmeno spendere un botto.
Di certo c'è che il ciclista che macina un fracco di chilometri l'anno ha imparato con gli anni ciò che gli serve (esempio: fondello al magnesio/potassio per le lunghe uscite per reintegrare i sali minerali) e da lì non si smuove. Ovvio che la maglietta estiva ultraderente non solo è più fig.. di una che svolazza come una bandiera, ma è anche più performante, perché riduce l'attrito. Ma uno che va 20 di media, ha davvero bisogno di una maglietta così?
Il mio consiglio: prendere per buone le risposte, valutarle se sono compatibili con le proprie tasche e... fare di testa propria. In seguito, quando si proseguirà con l'attività ciclistica, ritorneranno utili, perché prima o poi, tutti abbiamo migliorato il parco componenti, abbigliamento e accessori.

Ecco, l'hai detto molto meglio di me o-o

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kar38 · 20 Giugno 2015

pantanina.64 ha scritto:
Il ciclismo per molti è una grande passione e molti fanno dei sacrifici per comperarsi una bici in carbonio. Non ho mai incontrato un ciclista snob ma solamente persone che sono orgogliosi della loro bici. Nei ciclisti ce lo stesso entusiasmo che si vede nei bimbi quando gli regalano il giocattolo preferito

al negozio ci sono vari clienti con bici montate al top (10mila euro circa) solo per il gusto di avere un oggetto del genere, alcuni non sanno nemmeno i vantaggi di quella o quall'altra ruota vogliono semplicemente un oggetto elitario

addirittura un nostro cliente ha una pinarello f8, se gli chiedi che bici ha ti risponde la pinarello ultimo tipo

certo sono una minoranza (fortunatamente) ma sono in molti a credere che più spendono e meglio vanno...senza vedere cosa è realmente adatto alle proprie esigenze

vaibanana · 20 Giugno 2015

kar38 ha scritto:
al negozio ci sono vari clienti con bici montate al top (10mila euro circa) solo per il gusto di avere un oggetto del genere, alcuni non sanno nemmeno i vantaggi di quella o quall'altra ruota vogliono semplicemente un oggetto elitario

addirittura un nostro cliente ha una pinarello f8, se gli chiedi che bici ha ti risponde la pinarello ultimo tipo

certo sono una minoranza (fortunatamente) ma sono in molti a credere che più spendono e meglio vanno...senza vedere cosa è realmente adatto alle proprie esigenze

Il Signore dà il pane a chi non ha i denti.

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pantanina.64 · 20 Giugno 2015

Le risposte sono molteplici, spetta a ciascuno di noi valutarle e fare la scelta adatta alle nostre esigenze. Io ho iniziato nell'84 ed anche se ero una ragazza quando ho acquistato la mia prima bici, ho ascoltato i consigli di molti ciclisti che mi hanno comunque aiutato a fare la scelta più adatta alle mie esigenze.

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