Peter se vuoi perdere peso, quindi eliminare grassi, devi tenere la fc piu bassa, senza conoscere le tue soglie ma andando a similitudini direi tra 120 e 140 non oltre. Piu sali di fc piu bruci zuccheri e meno grassi. In questa fase non guardare neanche la velocità, concentrati su fc e cadenza e sulle tue sensazioni, per fare velocità e medie hai tempo, per adesso costruisci le fondamenta.
Dopo ca. 1500 km....ho deciso di chiedere un vs. parere
- Creatore Discussione Peter777
- Data di inizio
Mah, anche ad alte intensità bruci grassi, dipende sempre tutto dal tipo di regime alimentare che segui. Non è che uno deve stare a bassa fc così consuma prevalentemente grassi, ma poi mangia come se non ci fosse un domani.
Ok zone medio basse ma 120bpm scusa ma fa un po ridere ... A 120bpm sei in z2, non esageriamo. Sotto 135-140 bpm per un 50enne non stai neppure cominciando ad allenarti. Quelli sarebbero ritmi da settantenne non allenato che deve fare camminata veloce per dimagrire. Qui parliamo di una persona che fa sport da sempre, che sa soffrire, ... non è un infartato
mag non conoscendo le sue soglie mi son tenuto basso, e ovviamente non parlavo di allenamento ma di regime brucia grassi. Ovviamente se deve allenarsi al medio le fc non sono quelle.
Non e' cosi la percentuale di grassi bruciati diminuisce all'approssimarsi della soglia ed e' letteratura non lo scrivo io.
maurocip
Scalatore
- 16 Luglio 2014
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- Cervélo R3 Disk Di2 || Cannondale SuperX || Focus Raven Lite||
ma divertirsi no?
io vado in bicicletta perchè mi piace, e sono dispiaciuto di aver scoperto quanto è bella solo un anno fa, a 51 anni.
quando pianifico un uscita, lo faccio per vedere posti, fare nuove salite, fare più km, andare con gli amici... in una parola per il piacere di andare in bici.
Questo piacere mi porta ad essere costante nelle uscite, oltre 4000km da inizio anno, compresa la MTB, a fare giri sempre più lunghi e con più dislivello...
Incidentalemente poi dimagrisco, vado più forte in salita (e non solo), faccio più km, abbasso la pressione ed il colesterolo, ecc. ecc.
il computer lo uso per vedere durante l'uscita i km, il tempo, i battiti e le frequenze cardiache, ma solo per regolarmi a pedalare meglio...
Altrimenti tra altri 1500km smetti
io vado in bicicletta perchè mi piace, e sono dispiaciuto di aver scoperto quanto è bella solo un anno fa, a 51 anni.
quando pianifico un uscita, lo faccio per vedere posti, fare nuove salite, fare più km, andare con gli amici... in una parola per il piacere di andare in bici.
Questo piacere mi porta ad essere costante nelle uscite, oltre 4000km da inizio anno, compresa la MTB, a fare giri sempre più lunghi e con più dislivello...
Incidentalemente poi dimagrisco, vado più forte in salita (e non solo), faccio più km, abbasso la pressione ed il colesterolo, ecc. ecc.
il computer lo uso per vedere durante l'uscita i km, il tempo, i battiti e le frequenze cardiache, ma solo per regolarmi a pedalare meglio...
Altrimenti tra altri 1500km smetti
(Ale74)
Maglia Amarillo
- 17 Agosto 2010
- 8.430
- 246
- Bici
- sì -il carbonio è tornato ed è pure andato... ora rimetto in pista l'alluminio....
ma divertirsi no?
io vado in bicicletta perchè mi piace, e sono dispiaciuto di aver scoperto quanto è bella solo un anno fa, a 51 anni.
quando pianifico un uscita, lo faccio per vedere posti, fare nuove salite, fare più km, andare con gli amici... in una parola per il piacere di andare in bici.
Questo piacere mi porta ad essere costante nelle uscite, oltre 4000km da inizio anno, compresa la MTB, a fare giri sempre più lunghi e con più dislivello...
Incidentalemente poi dimagrisco, vado più forte in salita (e non solo), faccio più km, abbasso la pressione ed il colesterolo, ecc. ecc.
il computer lo uso per vedere durante l'uscita i km, il tempo, i battiti e le frequenze cardiache, ma solo per regolarmi a pedalare meglio...
Altrimenti tra altri 1500km smetti
Divertirsi sempre, ma non è quello che ha chiesto.
Ha chiesto consiglio su allenamento e peso, su quello gli è stato risposto.
Inviato dal mio GT-S6500 con Tapatalk 2
maurocip
Scalatore
- 16 Luglio 2014
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questo ok, ma il consiglio è proprio all'autore del 3d.
se non sappiamo la posizione in bici, tutti i problemi potrebbero essere legati a come pedala, ed ancora non abbiamo una sola misurazione...
invece fiumi di parole su frequenze, soglie, metodi...
va bene tutto, ma se la bici viene vista come strumento per dimagrire, in un anno abbandoni, il bilancio costi/benefici non paga.
Se invece la bici è un piacere, allora puoi ottenere tutto, semplicemente pensando a divertirti
se non sappiamo la posizione in bici, tutti i problemi potrebbero essere legati a come pedala, ed ancora non abbiamo una sola misurazione...
invece fiumi di parole su frequenze, soglie, metodi...
va bene tutto, ma se la bici viene vista come strumento per dimagrire, in un anno abbandoni, il bilancio costi/benefici non paga.
Se invece la bici è un piacere, allora puoi ottenere tutto, semplicemente pensando a divertirti
ma te hai letto tutti i post? come si dovrebbe divertire se e' pieno di dolori? e cosa c'entra la posizione se lui stesso ha dichiarato che il giorno dopo non riesce ad andare su di battito che e' un chiaro segno di affaticamento? e se continui a leggere noterai che lo stesso autore dichiara che cambiando metodologia di pedalata , come consigliato da tutti, ha avuto immediati benefici, acquisendo consapevolezza del proprio fisico e regolandosi riuscira a divertirsi senza dubbio. Se un utente chiede qualche consiglio non si puo rispondere pedala e divertiti , poi sta a lui filtrar ei consigli , metterli sul campo, sentirne altri e man mano avere sempre piu padronanza delle ottimila variabili che determinano il confine tra divertimento e sofferenza.questo ok, ma il consiglio è proprio all'autore del 3d.
se non sappiamo la posizione in bici, tutti i problemi potrebbero essere legati a come pedala, ed ancora non abbiamo una sola misurazione...
invece fiumi di parole su frequenze, soglie, metodi...
va bene tutto, ma se la bici viene vista come strumento per dimagrire, in un anno abbandoni, il bilancio costi/benefici non paga.
Se invece la bici è un piacere, allora puoi ottenere tutto, semplicemente pensando a divertirti
(Ale74)
Maglia Amarillo
- 17 Agosto 2010
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- sì -il carbonio è tornato ed è pure andato... ora rimetto in pista l'alluminio....
Se parti da zero tendi a pedalare duro perchè "frullare" da fastidio, si salta sulla sella e ci si sente ridicoli, su qusto non discuto.
Sta di fatto che fare agilità non significa pedalare col 39x23 a 30 rpm ma pedalare con il 39x16/17 in un range che, per non fare terrorismo, va da 95 a 115 rpm. In buona sostanza, la gamba deve girare.
Altra cosa, come tutto, l'agilità va allenata.
Naturalmente, oltre all'agilitò, vanno allenate le altre componenti quali forza e resistenza, il fondo e altre cose. Per ogni una di queste ci sono dei metodi di allenamneto e possiamo discutere se, a certi livelli, sia il caso di applicarli o meno.
Significa che non sei allenato per quella frequenza.Io a 106 sobbalzo come un manzo in preda alla contentezza
Se inizia a sforzarti di rimanere attorno a quella frequenza anche se saltelli, dopo qualche tempo non saltellerai più. Si tratta di allenare la frequenza di pedalata.
se ti sente never
Comunque detta così lascia il tempo che trova, senza fare un alimentazione adeguata puoi viaggiare a bpm brucia grassi finché vuoi, non perdi un etto.
Non è che il 65/70% della bpm di soglia sia la panacea contro il grasso.
Poi ti faccio l'esempio che ho visto sulla mia persona, il primo anno di preparazione ho sempre fatto la stagione con uscite prevalentemente a intensità medio/alta e ho perso 7kg.
se ti sente never
Comunque detta così lascia il tempo che trova, senza fare un alimentazione adeguata puoi viaggiare a bpm brucia grassi finché vuoi, non perdi un etto.
Non è che il 65/70% della bpm di soglia sia la panacea contro il grasso.
Poi ti faccio l'esempio che ho visto sulla mia persona, il primo anno di preparazione ho sempre fatto la stagione con uscite prevalentemente a intensità medio/alta e ho perso 7kg.
ma non c'e' dubbo che se non curi pure l'alimentazione i 50 grammi di grasso che perdi in 3 ore di bici li riprendi con gli interessi a cena. Mi riferivo solo a freddi dati relativi alle fc in relazione alla percentuale di consumo grasso/carboidrati. Io ho il bryton 60 che mi da , in base ai miei dati e alle mie soglie, le percentuali nelle calorie bruciate. Passo dal 47% di grassi a fc medie tra 130/140 a circa 30% tra 155 e 165. Non prendendo come assoluto questi valori resta il fatto che la tendenza quella e'.
Sono daccordo che sia una questione di allenamento... ma questo non incide sulla resa personale che poi alla fine è ciò che conta.
Faccio un esempio banale... se pedalo a 110 e la mia velocità di crociera si aggira intorno ai 30kmh... la mia personale fc sarà, ipoteticamente, 150...
se invece pedalo a 90-95 e mantengo la stessa velocità ma la fc resta a 144-145... direi che in termini di fatica e resistenza ci guadagno... quindi perchè cercare l'agilità verso l'estremo quando raggiungo i miei obiettivi anche con meno agilità ?
Ho un esempio concreto di un signore che da anni mi accompagna su un erta ma breve salita in un giro di circa 75/80 km... lui sale duro da far impallidire chiunque... sarà intorno alle 50... tanto che come pignone max ha un 25 e 53-39... eppure dice di non fare fatica e non sente dolori muscolari nonostante ha la bellezza di 72 anni
Ma ci sono tanti esempi di chi pedala a basse frequenze pur avendo ottimi risultati.. mi viene in mente Ulrich o Indurain per fare esempi a caso.
Ciao ragazzi, i vostri post sono tutti come al solito ponderati ed interessanti, ho solo da apprendere.
Con tutto il rispetto, non ho mai chiesto consigli su come perdere peso, conosco bene quanto concerne la sfera fitness in generale, avendolo fatto come lavoro ed ancora oggi interesandomene giornalmente.
Mi permetto di dire che ad oggi, vi sono in corso evoluzioni sulle regole che determinano l'utilizzo degli adipociti durante e dopo l'attività sportiva.
Come regola cmq. gli studi indicano una frequenza media del 60/65% (Cooper) per l'utilizzo delle riserve grasse e dopo mediamente una ventina di minuti di attività, poi spostandosi in alto, si va sempre più sul glicogeno andando ad intaccare infine quello muscolare, ovvio questo con un apporto calorico adeguato e pari riposo.
Quella percentuale garantisce di non intaccare il glicogeno muscolare creando quindi a lungo andare e senza un apporto proteico adeguato, un calo della massa magra.
Scritto proprio buttandola li, non è certo mia intenzione insegnare nulla a nessuno, ho solo riportato quanto dicono gli studi.
Chiedo scusa a tutti quanti mi hanno chiesto le mie misure antropometriche, non ho voluto per ora andare da un biomeccanico per un motivo molto semplice: ritengo, almeno per ora, non sia una questione di postura in quanto, la stessa è stata regolata da personale assolutamente all'altezza anche se non a livello millimetrico, inoltre i dolori sono gli stessi anche dopo una regolazione altezza sella maggiormente accurata.
Sono ancora una "Prinz" (per chi se la ricorda), non credo di avere bisogno ora di una galleria del vento per intenderci.
Cmq ieri pomeriggio sono stato da uno specialista, intendo dire un medico sportivo dedicato interamente al mondo del ciclismo.
Per farvela breve, voleva fare il test in salita per stabilire la mia reale fcmax per poi lavorare nello specifico sull'allenamento ma ho preferito attendere di avere più km e di avere cambiato bici, quella attuale diciamo che non è proprio l'ideale, trattandosi di una bici con 3 corone davanti ed 8 pignoni, telaio in alluminio ecc ecc, essendo già in progetto di cambiare, la prova della fc max con watt ecc ecc la farò in settembre, quando avrò almeno 3000 km addosso.
In ogni caso sono contento di averci visto giusto, e come me, molti di voi.
Mi è stato quindi consigliato di stare (in pianura), sui 140/155 battiti, da 90 a 110 pedalate, in salita 80 pedalate.
3/4 uscite la settimana da 50 km ed una fino ad 80, non di più.
Iniziare a fare della salita, mantendendo però un max 5% di pendenza, lieve.
Questo è quanto, in poche parole mi ha detto che quando il gruppo (tutti più allenati di me), mi obbliga a salire di frequenza calando, e come il mio background sportiva mi porta a fare, abbassando la frequenza di pedalata...." dirgli "ci si vede ragazzi"
ci si vede a quando il sottoscritto sarà più allenato.
per me uscire in bici deve e spero sempre sarà: moschini sui denti!
devo spingere meno oggi per migliorare più in fretta, questo è quanto.
Tutti in ogni caso eravate in quella direzione, e vi sono grato per tutte le vs. indicazioni e consigli. domani un 130 km Ferrara Mare e ritorno non me lo toglie nessuno!
Buon weekend a tutti!
Con tutto il rispetto, non ho mai chiesto consigli su come perdere peso, conosco bene quanto concerne la sfera fitness in generale, avendolo fatto come lavoro ed ancora oggi interesandomene giornalmente.
Mi permetto di dire che ad oggi, vi sono in corso evoluzioni sulle regole che determinano l'utilizzo degli adipociti durante e dopo l'attività sportiva.
Come regola cmq. gli studi indicano una frequenza media del 60/65% (Cooper) per l'utilizzo delle riserve grasse e dopo mediamente una ventina di minuti di attività, poi spostandosi in alto, si va sempre più sul glicogeno andando ad intaccare infine quello muscolare, ovvio questo con un apporto calorico adeguato e pari riposo.
Quella percentuale garantisce di non intaccare il glicogeno muscolare creando quindi a lungo andare e senza un apporto proteico adeguato, un calo della massa magra.
Scritto proprio buttandola li, non è certo mia intenzione insegnare nulla a nessuno, ho solo riportato quanto dicono gli studi.
Chiedo scusa a tutti quanti mi hanno chiesto le mie misure antropometriche, non ho voluto per ora andare da un biomeccanico per un motivo molto semplice: ritengo, almeno per ora, non sia una questione di postura in quanto, la stessa è stata regolata da personale assolutamente all'altezza anche se non a livello millimetrico, inoltre i dolori sono gli stessi anche dopo una regolazione altezza sella maggiormente accurata.
Sono ancora una "Prinz" (per chi se la ricorda), non credo di avere bisogno ora di una galleria del vento per intenderci.
Cmq ieri pomeriggio sono stato da uno specialista, intendo dire un medico sportivo dedicato interamente al mondo del ciclismo.
Per farvela breve, voleva fare il test in salita per stabilire la mia reale fcmax per poi lavorare nello specifico sull'allenamento ma ho preferito attendere di avere più km e di avere cambiato bici, quella attuale diciamo che non è proprio l'ideale, trattandosi di una bici con 3 corone davanti ed 8 pignoni, telaio in alluminio ecc ecc, essendo già in progetto di cambiare, la prova della fc max con watt ecc ecc la farò in settembre, quando avrò almeno 3000 km addosso.
In ogni caso sono contento di averci visto giusto, e come me, molti di voi.
Mi è stato quindi consigliato di stare (in pianura), sui 140/155 battiti, da 90 a 110 pedalate, in salita 80 pedalate.
3/4 uscite la settimana da 50 km ed una fino ad 80, non di più.
Iniziare a fare della salita, mantendendo però un max 5% di pendenza, lieve.
Questo è quanto, in poche parole mi ha detto che quando il gruppo (tutti più allenati di me), mi obbliga a salire di frequenza calando, e come il mio background sportiva mi porta a fare, abbassando la frequenza di pedalata...." dirgli "ci si vede ragazzi"
ci si vede a quando il sottoscritto sarà più allenato.
per me uscire in bici deve e spero sempre sarà: moschini sui denti!
devo spingere meno oggi per migliorare più in fretta, questo è quanto.
Tutti in ogni caso eravate in quella direzione, e vi sono grato per tutte le vs. indicazioni e consigli. domani un 130 km Ferrara Mare e ritorno non me lo toglie nessuno!
Buon weekend a tutti!
maurocip
Scalatore
- 16 Luglio 2014
- 6.537
- 2.361
- Bici
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li ho letti tutti.
allo stato dei fatti nessuno ancora sa come pedala.
Per esperienza DIRETTA (stessa età, stessa altezza, stesso peso iniziale) dopo pochi km, causa una posizione errata avevo dolori ovunque, appena mi sono reso conto della cosa, visita biometrica e guarda caso, pedalavo basso, arretrato la bici era corta e mi riempivo di acido lattico.
Ti risulta che questo aspetto sia stato affrontato? invece giù a parlare di tecniche di allenamento valide per un professionista o un amatore evoluto, quale non è lui e non sono io.
Se c'è un problema clinico, lo deve affrontare con un medico, punto.
Se c'è un problema posturale, lo deve affrontare con un biomeccanico.
Stiamo parlando di una persona che ha fatto 1500 km, non 150.000, quindi prima di andare ad impelagarsi su soglie e consigli da ipercazzuti macinatori di km, andare sul semplice:
1) età 50
2) problemi fisici -> andare dal dottore, non su un forum
3) dolori dopo uscite modeste -> vai da un biomeccanico bravo, non su un forum (se pedali seduto i quadricipiti li ammazzi e tu cammini come una quaglia)
4) superati i punti 1 e 2? bene prova ad uscire, variare i percorsi, allungare le percorrenze, accumulare esperienza, capire come reagisce il tuo fisico
5) tutto questo ti piace? se no, cambia sport, se sì allora prova anche ad approfondire tecniche di allenamento, lavori specifici, ecc...
a 50 anni, se il fisico ti regge, vai in bici perchè è bello, non perchè devi seguire un allenamento o perchè devi dimagrire. Se no, come hai iniziato, smetti.
Poi fate come vi pare, giù a parlare di zone e soglie e frequenze, tanto tra due mesi smette
allo stato dei fatti nessuno ancora sa come pedala.
Per esperienza DIRETTA (stessa età, stessa altezza, stesso peso iniziale) dopo pochi km, causa una posizione errata avevo dolori ovunque, appena mi sono reso conto della cosa, visita biometrica e guarda caso, pedalavo basso, arretrato la bici era corta e mi riempivo di acido lattico.
Ti risulta che questo aspetto sia stato affrontato? invece giù a parlare di tecniche di allenamento valide per un professionista o un amatore evoluto, quale non è lui e non sono io.
Se c'è un problema clinico, lo deve affrontare con un medico, punto.
Se c'è un problema posturale, lo deve affrontare con un biomeccanico.
Stiamo parlando di una persona che ha fatto 1500 km, non 150.000, quindi prima di andare ad impelagarsi su soglie e consigli da ipercazzuti macinatori di km, andare sul semplice:
1) età 50
2) problemi fisici -> andare dal dottore, non su un forum
3) dolori dopo uscite modeste -> vai da un biomeccanico bravo, non su un forum (se pedali seduto i quadricipiti li ammazzi e tu cammini come una quaglia)
4) superati i punti 1 e 2? bene prova ad uscire, variare i percorsi, allungare le percorrenze, accumulare esperienza, capire come reagisce il tuo fisico
5) tutto questo ti piace? se no, cambia sport, se sì allora prova anche ad approfondire tecniche di allenamento, lavori specifici, ecc...
a 50 anni, se il fisico ti regge, vai in bici perchè è bello, non perchè devi seguire un allenamento o perchè devi dimagrire. Se no, come hai iniziato, smetti.
Poi fate come vi pare, giù a parlare di zone e soglie e frequenze, tanto tra due mesi smette
Mi scuso se ho scritto sull'argomento "peso" ma a volte scrivendo si rischia di perdere il filo del discorso e variare sul tema , in ogni caso confermi quanto avevo letto e testato strumentalmente sulle fc bruciagrassi quindi lo scambio di opinioni ha dato ulteriori notizie a me.Ciao ragazzi, i vostri post sono tutti come al solito ponderati ed interessanti, ho solo da apprendere.
Con tutto il rispetto, non ho mai chiesto consigli su come perdere peso, conosco bene quanto concerne la sfera fitness in generale, avendolo fatto come lavoro ed ancora oggi interesandomene giornalmente.
..................
Buon weekend a tutti!
Alla fine confrontarsi e' utile a tutti e ricambio il tuo augurio di buon we.
-
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Bianchi Arcadex GRX 600, gravel, colorazione gold storm. Del 2021, sostanzialmente inutilizzata. Taglia M. Nessuna modifica rispetto alla produzione originale. Condizioni davvero pari al nuovo. Località: Giussago (PV). Possibile prova. Spedizione da concordare.