Commenti per la discussione "Nuovi casi di doping tra gli amatori"

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giorgibe

Apprendista Scalatore
28 Settembre 2005
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Bici
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Mi sembra di tornare al tempo del servizio in CARITAS con la schiacciante tolleranza del male. Noi viviamo piu terra terra mi sa

potreste spiegarmi questa cosa qui della " schiacciante tolleranza del male " ?
mi sembrano concetti che non si associano volentieri ( schiacciante/tolleranza/male ), ma
magari mi si possono aprire nuovi orizzonti....
 

mormar02

Apprendista Scalatore
14 Febbraio 2008
2.642
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Ovviamente senza aver attivato la procedura TUE

Avevo letto tutto il regolamento per la TUE, e mi sono sempre chiesto una cosa..

mentre in caso di malattia cronica, è giusto dare il termine di 30gg prima di qualsiasi manifestazione sportiva, mi domandavo come funzionasse in caso " di urgenza"/malattia occasionale..

nel modulo c'è scritto di barrare l'opportuna casella con le motivazioni, la diagnosi, (e le analisi) per cui dovrei assumere un determinato farmaco...inviare il tutto e poi lìoppruna commissione deciderà se sono nella ragione o nel torto..

quello che non è chiaro è però che tipo di certificati vadano inviati, se bastano quelli del curante, se ci vuole obbligatoriamente uno specialista(chiaramente dipenderà dalle patologie), però se il curante mi prescirve un farmaco per un qualcosa per cui non sono necessarie analisi, come mi devo comportare?

perchè correre col dubbio che la TUE venga rifiutata(e a quel punto sarebbe come un ammissione di illecito) mi sembra una cosa da non fare!o-o
 

giorgibe

Apprendista Scalatore
28 Settembre 2005
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Avevo letto tutto il regolamento per la TUE, e mi sono sempre chiesto una cosa..

mentre in caso di malattia cronica, è giusto dare il termine di 30gg prima di qualsiasi manifestazione sportiva, mi domandavo come funzionasse in caso " di urgenza"/malattia occasionale..

nel modulo c'è scritto di barrare l'opportuna casella con le motivazioni, la diagnosi, (e le analisi) per cui dovrei assumere un determinato farmaco...inviare il tutto e poi lìoppruna commissione deciderà se sono nella ragione o nel torto..

quello che non è chiaro è però che tipo di certificati vadano inviati, se bastano quelli del curante, se ci vuole obbligatoriamente uno specialista(chiaramente dipenderà dalle patologie), però se il curante mi prescirve un farmaco per un qualcosa per cui non sono necessarie analisi, come mi devo comportare?

perchè correre col dubbio che la TUE venga rifiutata(e a quel punto sarebbe come un ammissione di illecito) mi sembra una cosa da non fare!o-o

sto ridendo per non piangere, cioè stiamo parlando di gente che corre, dovrebbero essere più sani dei sani normali, forti come tori ed invece si disquisisce stile lebbrosario ultima speranza. malattia cronica...malattia occasionale ( se capita più di 4 volte l' anno è ancora occasionale ? ) medico normale/specialista..

ti dico una cosa: circa un paio di anni fa vado a vedermi una gf in mtb verso Folgaria, almeno son bei posti, all' arrivo gironzolo stile ristoro scroccon mi ci ficco a sbafo ed ascolto i commenti tra atleti, li ho divisi in due categorie.
- i vecchiacci come me: ti ho fregato in discesa, ahahah sei sempre stato un impedito anche da giovane..e quell' altro : ahahaha si perché sei ubriaco e hai avuto le allucinazioni
- i giovani under 25: passaporto biologico

che tristezza infinita.
 
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Clodovico

Mago di Otz
30 Ottobre 2006
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Feathery Princess & Dark Mistress
Giusto, deridere quello che non si capisce è l'approccio giusto.

Io credo di avere intuito, ma credo Scalatore abbia più titolo e capacità di spiegare con conoscenza.
 
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bdiegoz

Purple Mod
4 Novembre 2007
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Giusto, deridere quello che non si capisce è l'approccio giusto.


conosco Ceronetti - non fosse altro che anch'io ho fatto la tesi sul problema del male -, ritengo l'affermazione "il male esiste" estremamente problematica - non fosse altro perchè in via preliminare si dovrebbe definire cosa sia il male -, talvolta non concordo con Scalatore delle Langhe - questione di autori e di approcci, credo - e stringo virtualmente la mano a Clodovico, che qui ha ragione da vendere.
 

senna977

Ammiraglia
14 Ottobre 2005
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uno che scrive una schiacciante tolleranza del male se la va a cercare neanche Michele Zarillo......... iil concetto puo anche essere giusto ma deto cosi è una V----------O preferivi che rimanessimo tutti in un assordante silenzio.
 

mescal

Bioesorcista
7 Settembre 2008
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quelle che non usa Peggio
ao!! mi sembra il forum di "Cioè": "Dopo quanti baci posso usare la lingua col mio fidanzato?"

bella la disamina di [MENTION=3881]Shinkansen[/MENTION] ma nel caso di minaroby, allora, che facciamo:lo accompagnamo alla porta?
 

frejus82

Maglia Gialla
24 Novembre 2008
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Bici
Specialized sworks sl6
infatti, ma un amatore è mille volte peggio di un pro, almeno da pro è conclamato per tutti, sono seguiti da medici, male che vada può essere assimilato ad un lavoro usurante e pericoloso.
la discriminante per me è sempre una : se ti servono medicinali non sei idoneo a correre e te ne stai a casa. fine.

.

questa è un'assurdità.
 

frejus82

Maglia Gialla
24 Novembre 2008
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Bici
Specialized sworks sl6
Stabiliamo una cosa: un conto è doparsi con scientificità sapendo che quello che prenderai altererà e aumenterà le tue prestazioni. Dubito che queste persone facciano una o due granfondo l'anno.
Sono pronto a scommettere che:
  1. fanno un sacco di chilometri l'anno, sia che arrivino fra i primi che fra gli ultimi; che siano giovani o anziani
  2. fanno diverse (o parecchie) granfondo l'anno
  3. arrivano quasi sempre fra i primi di categoria, se non nell'assoluta
  4. si dopano anche quando fanno il lungo della domenica con gli amici, tanto per non farsi mancare niente
  5. vivono per i farmaci. Sono convinto che prendono farmaci anche per fare le scale di casa e staccare la moglie
Questi, quando li becchi, li prendi per un orecchio e li accompagni alla porta; perché sono convinto che le regole le conoscono benissimo. E niente più tessera fino alla fine dei loro giorni.

Un altro è curarsi perché per sfiga hai dovuto assumere medicinali una settimana prima della gara per qualcosa che, se non avevi niente, non prendevi.
  1. perché magari fai tre gare all'anno o ti sei iscritto ad un circuito o hai fatto l'iscrizione alla gara un mese prima per andare con la squadra e non ti va di sprecare i soldi
  2. perché ne approfitti per farti un giro dove non hai mai pedalato
  3. perché se ti va bene arrivi nel primo 40% dell'assoluta
  4. perché i medicinali non li prendi se non te li prescrive il medico
  5. perché se tua moglie arriva insieme a te quando fai le scale non te ne frega una mazza.
Ecco in quest'ultimo caso, dove hai avuto la sfiga di essere positivo all'antidoping, un distinguo lo faccio, e non mi viene in mente di mettere i due positivi sullo stesso piano.
o-oo-o
 

alessandr

Apprendista Cronoman
19 Maggio 2009
3.004
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LIVORNO
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Bici
COLNAGO extreme C
Leggere la gazzetta dello sport l'articolo sulla Maglia etica.
Vi invito a leggere anche il fatto quotidiano.

Almeno c'é chi adopera per fare altri trovano solo il busillis


i cambiamenti spaventano, talvolta chi rimane nascosto o tituba sul da farsi può essere di ostacolo ma se gli ideali ed i principi sono sani e finalizzati al bene

il cambiamento

è inevitabile

la vita è meravigliosa x questo o-o
 
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