automobilisti Vs ciclisti (ancora)

Vi sentite meno sicuri ogni volta che uscite in bici rispetto al passato?

  • Si

    Voti: 377 77,7%
  • No

    Voti: 108 22,3%

  • Votanti
    485
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

leonisa

Apprendista Cronoman
27 Febbraio 2013
2.817
183
altoadige
Visita sito
Bici
HongFu HF-FM088, Limit Edition
sul principio che le auto e le moto inquinano, sia con i gas di scarico che dal punto di vista acustico
Esattissimo,
Io come altoatesino devo avere paura a farmi i giri sui passi che ho sotto casa.
Quello di limitare il traffico a fasce orarie o bloccarlo del tutto, o porre dei pedaggi, sono anni che ne discutono, prima o poi qualcosa faranno, spero, ed è giusto così.
 

3andrea

Apprendista Cronoman
28 Aprile 2008
2.769
1.004
Visita sito
Bici
F12
Esattissimo,
Io come altoatesino devo avere paura a farmi i giri sui passi che ho sotto casa.
Quello di limitare il traffico a fasce orarie o bloccarlo del tutto, o porre dei pedaggi, sono anni che ne discutono, prima o poi qualcosa faranno, spero, ed è giusto così.

quella di chiudere i passi in alcune ore del giorno era una cosa di cui ero convintissimo... tuttavia, il giro appena fatto in moto, mi ha fatto capire che è difficilmente praticabile a meno di scontentare, e di molto, i motociclisti
provo a spiegarmi: io ho fatto circa 30/35 passi alpini in 4 giorni e mezzo, se avessi dovuto confrontarmi con orari di chiusura, magari variabili, sarebbe diventato un incubo (senza contare il fatto che poi magari qualche idiota potrebbe avere la scusa buona per correre ancora di piu perchè "mi chidono il passo e ho l'albergo prenotato dall'altra parte" eccetera)
ora, intendiamoci, non discuto di inquinamento, io resto tutta la vita per le bici, ma... ma vallo a spiegare agli operatori economici che i motociclisti se ne vanno da un altra parte perchè tu gli chiudi i passi e diventa impossibile organizzare un viaggio dalle tue parti...
è difficile, davvero difficile...
ciao
a
 

aba8

Gregario
25 Luglio 2007
588
11
lago di garda
Visita sito
quando mi succedono fatti simili , fino ad ora fortunatamente senza danni , scrivo immediatamente una e-mail alla ditta o azienda se riesco a leggere qualche info , devo dire che molti si scusano del comportamento dei loro autisti , infatti poi si comportano diligentemente , inoltre faccio sempre presente che ho il filmato del fatto , sono un paio di anni che circolo con una mini-telecamera montata sulla bici , il mio consiglio è di scrivere , scrivere , scrivere ...
 

diegofio

Pignone
21 Luglio 2012
226
15
Visita sito
Bici
Cannondale Caad10, Torpado T2300 temeraria, Ferro per prendere l'autobus
E come si sale sul passo? mica possono andare tutti in bici!
Secondo il tuo principio non ci dovrebbero essere auto e moto in circolazione
E se anche tutte le auto fossero elettriche ti lamenteresti uguale

Semplicemente si vuole un pezzo di strada chiuso al traffico per non dover badare alle auto e alle moto

chiusure a fasce orarie, autobus di linea o navette gestite dai comprensori. ridurresti il problema di parecchio, solo un autobus sono almeno venti auto in meno alla volta.
fare i passi i bici o a piedi senza troppo traffico sarebbe solo una piacevole conseguenza. a me preoccupa la tutela delle dolomiti, che devono essere protette prima di qualsiasi altro interesse. qualcuno sarà scontento? pazienza, abbiamo delle priorità

proporre l'installazione di colonnine di ricarica (per cosa se 99 auto su 100 sono a carburanti fossili?), maggiori controlli del codice della strada come propongono gli operatori dei passi, o gridare alla libertà di movimento come fa qualche politico, significa fornire soluzioni limitate o miopi e pensare innanzitutto ai soldi, poi se avanza tempo al territorio. come sempre in questo paese.
andando avanti così si rischia anche di perdere il patrocinio unesco (devi prevedere dei piani efficaci di mobilità sostenibile per il sito o rischi la revoca) come già vicenza. quando accadrà si sveglieranno, perché quelli sono soldi per davvero.

il principio si deve applicare anche alle nostre città ovviamente, che siamo tremendamente indietro anche qui.
 

Lightwave

Scalatore
26 Luglio 2013
6.586
1.750
Padova
Visita sito
Bici
B'Twin Triban 5
Complimenti per la lettera a [MENTION=3881]Shinkansen[/MENTION]

Certo è andata bene, è un attimo finire sotto le ruote a quel tipo di mezzi :wacko:

Il discorso della tutela dell'ambiente, che si suppone danneggiato dal turismo di massa, mi ricorda la polemica che è salita alla ribalta in questi giorni a Venezia. Onestamente credo che ci debba essere un limite, ma per il problema del traffico irrispettoso se non pericoloso non basterebbe qualche pattuglia in più a rendere tranquilli i troppi scalmanati? Anche nei Colli Euganei c'è stata la polemica sui motociclisti che pensano di essere in pista, io però pattuglie continuo a non vederne...
 

john.player

Passista
31 Agosto 2013
4.064
349
Visita sito
Bici
Dirt & Clean
Le limitazioni estreme mi sanno di proibizionismo, sappiamo com'è andata a finire. Basta il buonsenso. Al Nivolet non si sale più in auto, per me ha solo perso un sacco di turisti.
Basterebbe introdurre un pedaggio per avere duplice obiettivo: se vuoi andare in auto, vai, ma paghi per interventi sul territorio (e non per ingrassare il politicame).
 

mag

Maglia Rosa
19 Agosto 2012
9.994
478
Lontano da voi
Visita sito
Bici
solo 2
Eccomi. Stavolta tocca a me raccontare la mia disavventura (con caduta) di sabato mattina con una macchina. Per la precisione un autobus.
Stavo rientrando, a poco meno di 3 chilometri da casa, in una curva appena accennata, ma l'autobus era uno di quelli lunghi, ai quali non è consigliato di affiancare in curva. Cercata via di fuga nei parcheggi a bordo strada, ma questi avevano uno scalino troppo alto per l'angolazione della ruota e così sono caduto.
Incredibilmente la bici è rimasta in piedi e io me la sono cavata con una sbucciatura al gomito destro e una contusione alla spalla, sempre destra. Mi dà ancora fastidio. Non ho battuto nemmeno la testa.

Questa la lettera che ho mandato all'azienda dei trasporti.

mandala anche ad un quotidiano di genova
 

Dragon77

Apprendista Cronoman
25 Maggio 2016
3.341
3.742
Visita sito
Bici
classic
al ritorno dal mio giro stasera, verso le 17.30, me la son vista un pò brutta in un lieve scollinamento prima di un ponte:
un camion mi ha praticamente "pelato" il braccino sinistro! per fortuna son riuscito a spostarmi leggermente sulla destra della strada ancora asfaltata, non ero proprio sul ciglio, e a rimanere in piedi senza neppure barcollare.

a volte penso però se capita a un bambino, una ragazzina, un anziano.....?
 
  • Mi piace
Reactions: rottweiller

rapportoagile

Moderatoren
20 Agosto 2008
14.754
3.023
62
Settequerce (Bolzano)
Visita sito
Bici
Scapin Dyapason
quella di chiudere i passi in alcune ore del giorno era una cosa di cui ero convintissimo... tuttavia, il giro appena fatto in moto, mi ha fatto capire che è difficilmente praticabile a meno di scontentare, e di molto, i motociclisti
provo a spiegarmi: io ho fatto circa 30/35 passi alpini in 4 giorni e mezzo, se avessi dovuto confrontarmi con orari di chiusura, magari variabili, sarebbe diventato un incubo (senza contare il fatto che poi magari qualche idiota potrebbe avere la scusa buona per correre ancora di piu perchè "mi chidono il passo e ho l'albergo prenotato dall'altra parte" eccetera)
ora, intendiamoci, non discuto di inquinamento, io resto tutta la vita per le bici, ma... ma vallo a spiegare agli operatori economici che i motociclisti se ne vanno da un altra parte perchè tu gli chiudi i passi e diventa impossibile organizzare un viaggio dalle tue parti...
è difficile, davvero difficile...
ciao
a
Purtroppo quando "tutto diventa troppo" ci vogliono le maniere forti.
Ho un passato motociclistico anch'io e negli anni '80 facevo parte di un motoclub con cui facevo gite giornaliere che comprendevano molti passi in Alto Adige e in Svizzera. Ma non ricordo il traffico che c'è ora.
Comunque anch'io la vedo difficile, perchè i ristoratori e gli albergatori sono una lobby piuttosto potente qui in Alto Adige, ben immanicata con la politica.
Recentemente (finalmente) si sono decisi a fare dei controlli sul Passo della Mendola, amatissimo dai ciclisti, ma anche dai motocilcisti, che lo scambiano per un circuito. http://altoadige.gelocal.it/bolzano.../controlli-straordinari-1.13966838?ref=search
L'operazione ha avuto il successo sperato, ma poi tutti torna come prima.
Non so quale potrebbe essere la soluzione: certo è che se vengono omologate e vendute moto, che hanno prestazioni da pista, è ovvio che l'utilizzatore non andrà a passeggio.....
 

dagos

via col vento
19 Maggio 2013
9.647
456
Visita sito
Bici
molto bella e funzionale
Non so quale potrebbe essere la soluzione:

Tutor... visto che oramai li trovi ovunque anche su strade provinciali e sono gestiti da enti privati autonomi in accordo con le autorità locali.
Nella zona mare dove pratico spesso ciclismo in un tratto di soli 9 km ci son ben 5 punti di rilevazione... in quel tratto anni addietro, essendo strada stretta, si veniva superati da auto e moto che andavan come pazzi... adesso invece paiono tutti in processione :mrgreen:
 

Vannized

Pignone
2 Febbraio 2016
157
3
provincia di Salerno
Visita sito
Bici
certo, però prima A...poi Bi Ci
Nel giro di ieri, mentre percorrevo una strada molto lunga, mi sono accorto con largo anticipo, che la strada, ad un certo punto, era completamente allagata, a causa di un guasto ad un tubo rete idrica. Mi sono subito preoccupato (per la bici:mrgreen:), non potevo cambiare strada, come facevano alcuni in scooter. Ho rallentato e ho preso un fazzolettino per coprire il reggisella ad altezza collarino, gli autisti che mi affiancavano, tra cui una dolce ragazza, non potevano non notare, rallegrandosene, il mio zelo paterno:yoga:.dalla direzione opposta però, è comparsa un'auto che si avvicinava a forte velocità, innalzando acqua sui due lati. Ho lasciato cadere, haimè, il fazzolettino e ho cominciato ad inveire e smanare verso l'auto, insulti in tutte le lingue e dialetti (ormai sono un esperto:mrgreen:)...alla fine il conducente si è accorto di tutto e ha rallentato, scusandosi....Morale: non ci vedono proprio, noi ciclisti non esistiamo.:cry
 
  • Mi piace
Reactions: rosetta

Zeno63

Apprendista Passista
29 Luglio 2014
1.199
49
Visita sito
Bici
C'è...
Un automobilista pericoloso e' quello che vi sorpassa malgrado tutti i vostri sforzi per impedirglielo. (Woody Allen)
 

Shinkansen

Xeneize
20 Giugno 2006
14.389
4.378
Genova
Visita sito
Bici
Colnago 50 Anniversary
L'AMT ha risposto.

In riferimento alla Sua e-mail, desideriamo comunicarLe che Le informazioni da Lei fornite sono state trasmesse agli uffici preposti al personale affinché possano essere effettuate tutte le verifiche ed assunti i provvedimenti che si rendessero necessari, nei confronti dell’operatore d’esercizio coinvolto.

Siamo spiacenti per l’accaduto e desideriamo assicurarLe che è cura di Amt verificare costantemente il comportamento dei propri dipendenti per garantire la massima professionalità e precisione nell’adempimento del servizio loro affidato.

Le porgiamo distinti saluti.

Vediamo se mi fanno sapere come va a finire.
 

Mat.80

Pedivella
3 Settembre 2013
379
49
Visita sito
Bici
Fausto Coppi
chiusure a fasce orarie, autobus di linea o navette gestite dai comprensori. ridurresti il problema di parecchio, solo un autobus sono almeno venti auto in meno alla volta.
fare i passi i bici o a piedi senza troppo traffico sarebbe solo una piacevole conseguenza. a me preoccupa la tutela delle dolomiti, che devono essere protette prima di qualsiasi altro interesse. qualcuno sarà scontento? pazienza, abbiamo delle priorità

proporre l'installazione di colonnine di ricarica (per cosa se 99 auto su 100 sono a carburanti fossili?), maggiori controlli del codice della strada come propongono gli operatori dei passi, o gridare alla libertà di movimento come fa qualche politico, significa fornire soluzioni limitate o miopi e pensare innanzitutto ai soldi, poi se avanza tempo al territorio. come sempre in questo paese.
andando avanti così si rischia anche di perdere il patrocinio unesco (devi prevedere dei piani efficaci di mobilità sostenibile per il sito o rischi la revoca) come già vicenza. quando accadrà si sveglieranno, perché quelli sono soldi per davvero.

il principio si deve applicare anche alle nostre città ovviamente, che siamo tremendamente indietro anche qui.
Condivido
E aggiungo , andando per un attimo OT, che occorre ripensare il turismo a livello generale per preservare la sostenibilità ambientale e non solo
In Italia ci sono molte località stupende pressoché deserte, ed altre che vengono prese d'assalto, dando luogo a vere e proprie calche umane, spesso ben oltre la sostenibilità !
Trovare un modo per valorizzare le località minori sarebbe anche un modo per rilanciate l' economia e creare posti di lavoro (e senza contare i riflessi culturali della faccenda)
Inoltre, mi chiedo da sempre che senso ha concentrare tutte le vacanze nelle due settimane centrali di agosto, in cui le città si svuotano e vanno tutti nelle località di villeggiatura ?
In altri paesi le ferie vengono distribuite in maniera molto più varia e efficiente, le aziende continuano a lavorare, e non si vedono scenari spettrali nelle città (la scorsa settimana a Milano avrebbero potuto girare "Io sono leggenda 2")



Inviato dal mio LG-D373 utilizzando Tapatalk
 
  • Mi piace
Reactions: rosetta
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.