South Tyrol Trail

meranobike

Novellino
3 Maggio 2006
11
1
64
Merano
www.meranobike.it
il South Tyrol Trail non è una gara, è una avventura sulle ruote, un viaggio in mountain bike, in autosufficienza, tra le più belle montagne del mondo, per 480 km e 12000 metri di dislivello, oppure con due percorsi più brevi, uno Gravel, 410 km e 5400 metri di dislivello e uno Road, 240 km e 1800 metri di dislivello, che si sviluppa interamente lungo piste ciclabili asfaltate e qualche piccolo tratto sterrato. Ideale per essere percorso con bici da corsa. Il percorso road è un brevetto di ARI ITALIA. Può essere fatta in autonomia, seguendo la traccia gps, in qualsiasi momento, oppure può essere fatta in gruppo il 16 luglio 2016. Forse farete fatica, suderete, andrete in crisi, avrete freddo, dormirete poco, mangerete male. Forse sognerete l’arrivo come una chimera. Ma qualunque difficoltà queste giornate porteranno con se, quando vedrete l’arrivo, capirete che il vero traguardo non è quello che avete davanti, ma tutto quello che avete visto e passato in quei giorni. E allora, forse, girerete la bici e ripartirete dalla parte opposta. Perché quello è il vostro vero traguardo, il senso della vostra vita, pedalare, capire, vivere.
La vita non è una gara, non dovete vincere sempre, non è necessario. E se qualcuno ve lo fa credere, lasciate che competa senza di voi. Voi rilassatevi e godetevi lo splendido paesaggio.
Iscrizioni aperte dal 10 gennaio 2016 al 30 giugno 2016 su www.meranobike.it
 
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meranobike

Novellino
3 Maggio 2006
11
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Merano
www.meranobike.it
Per adesso c'è solo la traccia del percorso Extreme e sto completando il gravel. Il prima possibile cercherò di disegnare anche il road. In ogni caso è quasi tutto su pista ciclabile (larga e ben asfaltata) si parte da Malles e si scende per tutta la val Venosta. Poi fino a Bolzano e fino a Caldaro. Ritorno a Bolzano, Bressanone, e tutta la val Pusteria fino a Dobbiaco. Insomma tutto l'Alto Adige!
 

alemim

Apprendista Velocista
20 Giugno 2012
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Rewel
Per adesso c'è solo la traccia del percorso Extreme e sto completando il gravel. Il prima possibile cercherò di disegnare anche il road. In ogni caso è quasi tutto su pista ciclabile (larga e ben asfaltata) si parte da Malles e si scende per tutta la val Venosta. Poi fino a Bolzano e fino a Caldaro. Ritorno a Bolzano, Bressanone, e tutta la val Pusteria fino a Dobbiaco. Insomma tutto l'Alto Adige!


Grazie!

Quindi, se si viaggia in ciclabile per tutti il percorso (quasi) alla fine il dislivello non è tantissimo


o-o
 

Fabiozen

Novellino
17 Luglio 2010
15
1
Trentino
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Colnago
Mezzi consigliati: Chi punta alla velocità e al tempo userà naturalmente una bici da corsa, ma anche qui si può usare una comoda bici gravel. Chi se la vuole prendere con calma, può usare una city bike o una mountain bike con gomme scorrevoli. Inoltre il percorso è aperto alle e-bike sia da strada che in versione mountain bike
????????????:angrymod:
L' autosufficienza dove è finita?
 

Zonzolo

Apprendista Passista
19 Ottobre 2010
1.170
344
Pianeta Terra
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Trek Madone /randomobile Specialized Roubaix
Mezzi consigliati: Chi punta alla velocità e al tempo userà naturalmente una bici da corsa, ma anche qui si può usare una comoda bici gravel. Chi se la vuole prendere con calma, può usare una city bike o una mountain bike con gomme scorrevoli. Inoltre il percorso è aperto alle e-bike sia da strada che in versione mountain bike

;nonzo% alla prossima rando conto di iscrivermi e partecipare su una Harley-Davidson... in fondo due ruote e un telaio li ha come una bicicletta, il motore è a scoppio invece che elettrico, ma per una così piccola differenza... mica si metteranno a sollevare problemi... :)
 

meranobike

Novellino
3 Maggio 2006
11
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Merano
www.meranobike.it
Mezzi consigliati: Chi punta alla velocità e al tempo userà naturalmente una bici da corsa, ma anche qui si può usare una comoda bici gravel. Chi se la vuole prendere con calma, può usare una city bike o una mountain bike con gomme scorrevoli. Inoltre il percorso è aperto alle e-bike sia da strada che in versione mountain bike
????????????:angrymod:
L' autosufficienza dove è finita?

Non è una gara e non c'è classifica, ognuno pensa a se stesso e a divertirsi. Se qualcuno pensa di non farcela con le proprie gambe e vuole lo stesso godersi questa avventura e i panorami, ben venga l'aiutino
 

Zonzolo

Apprendista Passista
19 Ottobre 2010
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Trek Madone /randomobile Specialized Roubaix
Non è una gara e non c'è classifica, ognuno pensa a se stesso e a divertirsi. Se qualcuno pensa di non farcela con le proprie gambe e vuole lo stesso godersi questa avventura e i panorami, ben venga l'aiutino

Conosco abbastanza bene le ciclabili fra Resia e San Candido e sono tutte davvero molto belle.
Penso anche che le e-bike possano essere un ottimo modo per avvicinare tante persone alla pratica del nostro sport, basta che ciò avvenga in modo cosciente e sereno, senza camuffarne l'utilizzo.

Se si tratta di un brevetto omologato da ARI, vedo complicato far partecipare anche le e-bike insieme alle biciclette "normali".

Il senso di una omologazione di un brevetto ciclistico è certificare che una persona, con le proprie gambe, ha completato in un dato tempo un certo percorso. Non ci sono classifiche e non si vince nulla, eccetto la soddisfazione di esserci riusciti da soli, sperabilmente "in modo leale".

Questo non vuol dire che non si possa fare uno stesso percorso con una e-bike e neppure che non si possa essere omologati, extra ARI, come persone che hanno completato il percorso nella categoria e-bike.
Se una persona desidera fare un percorso con una e-bike non vedo assolutamente nulla di male nel consentirglielo, basta che l'uso di quest'ultima non sia "nascosto", per rispetto di tutti quelli che non ne hanno bisogno.

Personalmente ho comunque una curiosità: considerata l'autonomia delle e-bike, per fare oltre 200 km, quante volte occorrerà fermarsi per ricaricare le batterie?
 

meranobike

Novellino
3 Maggio 2006
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Merano
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Conosco abbastanza bene le ciclabili fra Resia e San Candido e sono tutte davvero molto belle.
Penso anche che le e-bike possano essere un ottimo modo per avvicinare tante persone alla pratica del nostro sport, basta che ciò avvenga in modo cosciente e sereno, senza camuffarne l'utilizzo.

Se si tratta di un brevetto omologato da ARI, vedo complicato far partecipare anche le e-bike insieme alle biciclette "normali".

Il senso di una omologazione di un brevetto ciclistico è certificare che una persona, con le proprie gambe, ha completato in un dato tempo un certo percorso. Non ci sono classifiche e non si vince nulla, eccetto la soddisfazione di esserci riusciti da soli, sperabilmente "in modo leale".

Questo non vuol dire che non si possa fare uno stesso percorso con una e-bike e neppure che non si possa essere omologati, extra ARI, come persone che hanno completato il percorso nella categoria e-bike.
Se una persona desidera fare un percorso con una e-bike non vedo assolutamente nulla di male nel consentirglielo, basta che l'uso di quest'ultima non sia "nascosto", per rispetto di tutti quelli che non ne hanno bisogno.

Personalmente ho comunque una curiosità: considerata l'autonomia delle e-bike, per fare oltre 200 km, quante volte occorrerà fermarsi per ricaricare le batterie?
Si, logicamente il brevetto vale solo per le bici senza motore, su quello non c'è dubbio! Per l'autonomia dipende dalle bici, ci sono bici che percorrono oltre 100 km in modalità eco, perciò portandosi dietro una batteria di riserva si può fare tutto il giro senza ricaricare. Se no la si fa in due giorni o ricaricando 1-2 volte o-o