Qualcuno ha acquistato il nuovo casco Bontrager Velocis e può dare un'opinione a riguardo?
un, due, Trek...stella (parte settima)
- Creatore Discussione lance23
- Data di inizio
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Don Perigon
Maglia Iridata
- 1 Agosto 2013
- 13.581
- 2.124
- Bici
- Trek madone RSL /Trek madone 9 H2 /Madfiber /DT Swiss RRC dicut 46T /Spada oxygeno, breva 30 e 38
Ma poi vi è da far notare che i caschi specialized sono il TOP bicimix, invece i caschi bontrager buoni
Ma poi vi è da far notare che i caschi specialized sono il TOP bicimix, invece i caschi bontrager buoni
Io guardo ciò che sta bene alla mia testa, specy fa sicuramente ottimo caschi ma anche bontrager non è da meno.
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Mi fa piacere [MENTION=17525]bicimix[/MENTION] che il casco ti stia benissimo e non metto in dubbio che ci siano altri marchi migliori [MENTION=59167]Don Perigon[/MENTION]. Volevo però sapere qualcosa in più da chi lo ha comprato ed utilizzato: ventilazione, peso, comodità, eventuali "interferenze" con aste degli occhiali, ...
Grazie
Grazie
Don Perigon
Maglia Iridata
- 1 Agosto 2013
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Terzuya porta emonda SLR da [MENTION=47688]Ipercool[/MENTION], siccome è Trek
ci monterà la guarnitura clavicula, abbi fede 
Arrivata la settimana scorsa....cambiata grazie ad un ottima offerta del mio negoziante sulla mia Emonda SLR.
Telaio 54 H1 cambio Durace Di2 con [FONT="]Shifter[/FONT][FONT="] Switch [/FONT](con pedivella Stages), piega Deda superleggera, sella San Marco Aspide superleggera, pedali Look Keo Carbon Ti, attacco Bontrager XXX, portaborraccia RXL, ruote Racing 3 con Continental GP 23mm peso 6,530gr.
Allego qualche foto. Segue altro post con le prime impressioni.
Telaio 54 H1 cambio Durace Di2 con [FONT="]Shifter[/FONT][FONT="] Switch [/FONT](con pedivella Stages), piega Deda superleggera, sella San Marco Aspide superleggera, pedali Look Keo Carbon Ti, attacco Bontrager XXX, portaborraccia RXL, ruote Racing 3 con Continental GP 23mm peso 6,530gr.
Allego qualche foto. Segue altro post con le prime impressioni.
Allegati
Ecco le prime impressioni dopo un paio di uscite.
Veniamo alla prova della nuova Emonda o meglio alle prime impressioni, in quanto ho fatto due sole uscite, la prima di circa 70km con 900 di dislivello e la seconda più corposa da 140km con oltre 2400 di dislivello in buona parte sulle strade della GF della Spezia vecchio percorso (quello delle 5 Terre che finalmente questanno sarà riproposto allego il fit. di Strava). Le prime impressioni a livello estetico, la bici è una 54 H1 come la mia precedente Emonda, sono di un telaio apparentemente simile ma che in realtà non ha una tubazione uguale alla precedente, pertanto siamo di fronte ad un progetto totalmente nuovo. A livello dinamico si hanno dei miglioramenti tangibili, in particolare più rigidità nella zona sterzo. Trek è riuscita a mio parere a migliorare un prodotto già eccellente come la precedente Emonda, la sensazione di maggior rigidità si avverte un po in tutti i frangenti in salita, più precisione in discesa e maggior propensione nel prendere velocità in pianura questo aspetto insieme ad un avantreno ora granitico è ciò che mi ha sorpreso di più. Di contro il confort è peggiorato le asperità dellasfalto vengono trasmesse in maniera secca e soprattutto la zona sterzo, ora più rigida, fa lavorare molto braccia e polsi. La bici rimane comunque molto precisa sullo sconnesso, trasmettendo meno reazioni allo sterzo che ora è più fermo anche se più deciso nelle risposte. Confermo la bontà dei freni Bontrager che hanno subito un lieve aggiornamento estetico, infine due parole sul nuovo cambio Shimano Di2. Rispetto alleccellente versione precedente ho notato maggior velocità nella cambiata, tuttavia il vecchio cambio ( preso più di tre anni fa) lo avevo aggiornato con E tube una sola volta ci sta che con gli aggiornamenti successivi il gap sia minore. Della nuova versione ho apprezzato la funzione che mantiene allineata la catena, mi spiego se mi trovo sulla corona più piccola il deragliatore posteriore non scenderà oltre il terzultimo pignone ad esempio se mi trovassi con il 52x12 e deraglio sul 36 automaticamente la catena sale sul 13, la funzione può ovviamente essere disattivata.
Veniamo alla prova della nuova Emonda o meglio alle prime impressioni, in quanto ho fatto due sole uscite, la prima di circa 70km con 900 di dislivello e la seconda più corposa da 140km con oltre 2400 di dislivello in buona parte sulle strade della GF della Spezia vecchio percorso (quello delle 5 Terre che finalmente questanno sarà riproposto allego il fit. di Strava). Le prime impressioni a livello estetico, la bici è una 54 H1 come la mia precedente Emonda, sono di un telaio apparentemente simile ma che in realtà non ha una tubazione uguale alla precedente, pertanto siamo di fronte ad un progetto totalmente nuovo. A livello dinamico si hanno dei miglioramenti tangibili, in particolare più rigidità nella zona sterzo. Trek è riuscita a mio parere a migliorare un prodotto già eccellente come la precedente Emonda, la sensazione di maggior rigidità si avverte un po in tutti i frangenti in salita, più precisione in discesa e maggior propensione nel prendere velocità in pianura questo aspetto insieme ad un avantreno ora granitico è ciò che mi ha sorpreso di più. Di contro il confort è peggiorato le asperità dellasfalto vengono trasmesse in maniera secca e soprattutto la zona sterzo, ora più rigida, fa lavorare molto braccia e polsi. La bici rimane comunque molto precisa sullo sconnesso, trasmettendo meno reazioni allo sterzo che ora è più fermo anche se più deciso nelle risposte. Confermo la bontà dei freni Bontrager che hanno subito un lieve aggiornamento estetico, infine due parole sul nuovo cambio Shimano Di2. Rispetto alleccellente versione precedente ho notato maggior velocità nella cambiata, tuttavia il vecchio cambio ( preso più di tre anni fa) lo avevo aggiornato con E tube una sola volta ci sta che con gli aggiornamenti successivi il gap sia minore. Della nuova versione ho apprezzato la funzione che mantiene allineata la catena, mi spiego se mi trovo sulla corona più piccola il deragliatore posteriore non scenderà oltre il terzultimo pignone ad esempio se mi trovassi con il 52x12 e deraglio sul 36 automaticamente la catena sale sul 13, la funzione può ovviamente essere disattivata.
Terzuya porta emonda SLR da [MENTION=47688]Ipercool[/MENTION], siccome è Trek
sul mio madone tutto ok.
il problema era solo di lunghezza del cuscinetto (4 contro i 6/7 dei 37x24)
il diametro esterno dovrebbe essere lo stesso...
maurocip
Scalatore
- 16 Luglio 2014
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- Cervélo R3 Disk Di2 || Cannondale SuperX || Focus Raven Lite||
La sensazione di una maggiore rigidità complessiva rispetto al precedente modello la avvertono tutti.
Sulla comodità devo dire che non ho avvertito peggioramenti, ma questo forse è dovuto alla posizione in sella ed al fatto che i maggiori scuotimenti che si hanno sullo sconnesso non mi creano problemi .
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Alla luce di queste recensioni mi viene da pensare che la precedente Emonda fosse di "burro".
A me che provengo da Supersix evo hm , mi sembra piu comoda ed abbastanza rigida, lo sterzo ancora un pò meno rigido del supersix.
sul mio madone tutto ok.
il problema era solo di lunghezza del cuscinetto (4 contro i 6/7 dei 37x24)
il diametro esterno dovrebbe essere lo stesso...
Il cuscinetto entra perfettamente nel telaio , poi però quando si mette la guarnitura sembra che forzi un pò e che non scorra bene.
Avevo detto di provare a metterne 2 x lato visto che comunque 1mm x parte in piu era tollerabile. Altrimenti con 1 bisogna mettere degli spessori da 2-3 mm.
Sinceramente non ho visto il montaggio , proverò da solo .
Tu da quanto tempo ce l'hai su ? problemi ?
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