Ok allora squadre tipo mgkvis, o gobbi o altri squadroni che presumibilmente pagano le iscrizioni ai propri atleti si rifanno sugli sponsor?? così per curiosità
Riflessione su prezzi gran fondo
- Creatore Discussione mapimo
- Data di inizio
Ok allora squadre tipo mgkvis, o gobbi o altri squadroni che presumibilmente pagano le iscrizioni ai propri atleti si rifanno sugli sponsor?? così per curiosità
Certo che se continui a provocare Andrea sul lato personale, non capisco che discorso costruttivo tu possa creare.
Vuoi una risposta semplice alle tue perplessità? Crisi=meno sponsor=meno introiti ....
Ok allora squadre tipo mgkvis, o gobbi o altri squadroni che presumibilmente pagano le iscrizioni ai propri atleti si rifanno sugli sponsor?? così per curiosità
Nicola entri in un campo che non conosco in prima persona e di conseguenza preferisco non rispondere, anche perchè non mi sfiora il problema.
Mi piace continuare a pensare che, quando una manifestazione mi da sicurezza sul percorso, un tracciato che mi piace, e un insieme di servizi all'altezza, tutto quello accade dopo non mi interessa
Nicola entri in un campo che non conosco in prima persona e di conseguenza preferisco non rispondere, anche perchè non mi sfiora il problema.
Mi piace continuare a pensare che, quando una manifestazione mi da sicurezza sul percorso, un tracciato che mi piace, e un insieme di servizi all'altezza, tutto quello accade dopo non mi interessa
Si bhe infatti era pura curiosità ma in effetti sono altri campi, per il resto concordo che se conclusa una GF ho il sorriso, vale i soldi spesi
non voglio fare il moralista e non sono contro la speculazione a tutti i costi
ma ogni cosa al suo posto...
qua si parla di ASD e non di SPA e si parla si sport non di finanza
sport ed etica sono due parole che per me devono poter essere accostate senza paura
se no anche tanti discorsi sul doping vanno a farsi friggere.......
mah...
a dire il vero è lui che ha provocato me...
ma lasciamo perdere
comunque se la 9 colli ha aumentato di 15 euro cad perché ha scoperto di avere 195.000 euro in meno di introiti da sponsor (e non come sembra dicano un po' tutti "perché tanto ci saranno sempre 13.000 iscritti' e fanno bene") allora li capisco di più
non avevo considerato questo aspetto
e spero tanto che sia cosi
Ma dov'è il limite tra un prezzo etico ed uno no?
se deve essere etico, libero accesso a tutti, dovrebbero essere gratuite...
per qualcuno (per le proprie tasche) potrebbero essere eccessivi anche soli 10 euro...
poi ripeto il fatto che ci siano lauti guadagni è tutto da vedere, la maggior parte dei guadagni, se rimangono, vengono re-investiti per l'edizione successiva...
come ho già detto se invece qualcuno fa il "furbo" (non offre ciò che promette, qualsiasi sia la cifra chiesta), alla lunga smette di organizzare...
Alla novecolli, come ad altre manifestazioni importanti, se la richiesta di partecipazione è enormemente più alta rispetto ai posti disponibili fanno anche bene ad aumentare il costo di iscrizione, considerando che non è proprio poco quello che danno in cambio.
Gli anni scorsi nel pacco c'era la maglia Sportful bodyfit pro (il top della Sportful in vendita a circa 70/80€
e c'è stata gente che si è pesantemente lamentata che la qualità faceva schifo (la grafica può piacere o meno, ma la maglia è ottima).
Io ho a casa la maglia di Sagan (la sua personale) ed è identica, se la usa lui può andare anche per degli amatori.
Ma l'importante sembra lamentarsi sempre e comunque di tutto
Gli anni scorsi nel pacco c'era la maglia Sportful bodyfit pro (il top della Sportful in vendita a circa 70/80€
e c'è stata gente che si è pesantemente lamentata che la qualità faceva schifo (la grafica può piacere o meno, ma la maglia è ottima).Io ho a casa la maglia di Sagan (la sua personale) ed è identica, se la usa lui può andare anche per degli amatori.
Ma l'importante sembra lamentarsi sempre e comunque di tutto
guarda, io spero e credo che almeno nelle manifestazioni piu importanti venga riconsciuto qualcosa anche ai volontari... magari non proprio in proporzione ma insomma, almeno il disturbo imho dovrebbe essere loro riconosciuto
se così non fosse, abbiamo davvero poco di cui lamentarci in termini di costi del pettorale...
a
Se qualcosa viene riconosciuto, credo sia più a livello di rimborso spese o di gratifiche varie (cena sociale e/o materiale della società), ma non penso proprio a stipendi che renderebbero insostenibile l'organizzazione di questi eventi. A meno di non proporre tasse di iscrizione sui 250-300 .
A tal proposito vi invito a vedere quanto costa l'iscrizione alle gare di triathlon. Credo che subito dopo cesserebbe qualsivoglia discussione sui costi delle granfondo ciclistiche.
si, certo, quello intendevo... volontari si, ma non aggratiss, trovo che se non fosse così, alla fine sarebbe quasi imbarazzante (per noi intendo...)
quanto al triathlon...
nel 2010 abbiamo pagato 500 euro per un ironman a squadre (180.00 euro a testa), l'individuale era sui 300/350 euro e iscrizioni fulminate in pochi minuti stile nove colli... 5000 individuali e 1000 squadre, fate voi,
se vogliamo parlare di business, quelle si cominciano ad essere cifre interessanti...
ciao
a
Invece, fai il moralista.
È inutile che continui a ciurlare nel manico. Pensi che i CO organizzatori di società sportive se ne approfittino?
Non devi fare altro che iscriverti in una di queste società e partecipare alle loro riunioni e vedrai che dall'altro lato della barricata le cose sono molto diverse da quel che sembrano.
Vedrai, per esempio, che persino il costo del pasta party viene analizzato nel più piccolo dettaglio e che fare i conti su ogni piccolo particolare di spesa è allo stesso tempo divertente e frustrante.
Cosa è per te etico? Guadagnare 50 centesimi per ogni partecipante? Guadagnare 5 euro? 3 euro? 10 euro?
Se per te etico è andare in pari ti renderai conto con non potrai organizzare più di una gara.
Io ti ho provocato? Mi sono permesso di dissentire su un tuo post, allorchè per te se uno incassa 60 mila euro o 600 mila euro è uguale, mi hai risposto che sono infantile, che dico cazzàte, che sono fissato, cionostante invece di farti accomodare alla porta come avresti meritato, ho quasi fatto finta di nulla cercando di rispiegarti educatamente il concetto (che altri 3/4 utenti avevano già compreso), un utente ti fa notare di smetterla con le provocazioni personali e sono io che ti provoco? E parli pure di etica?
Curiosa proprio sta cosa.
Non capisco. Al di là della legge della domanda e dell'offerta, se io faccio un prezzo che ritengo idoneo a coprire i miei costi e a consentirmi un margine, perché se ricevo più domanda di quello che offro devo necessariamente aumentare il prezzo? Mi verrebbe da dire: solo per aumentare il margine? Questo ritieni che sia giusto?
La mia idea è che in questi anni la richiesta di noi amatori per le GF è cresciuta tanto, basti vedere come sono cresciuti il numero delle manifestazioni e i relativi prezzi. Probabilmente però, come ogni cosa, questo trend si stabilizzerà o calerà. E forse lì potremo vedere qualche beneficio sui prezzi.
In ogni caso, quel che trovo strano è che a volte sembra non esservi uniformità o comparabilità tra i prezzi dei diversi eventi. Sembra che il prezzo lo faccia più il blasone dei servizi offerti, anche se le due cose sono legate, perché se hai blasone vuol dire che il partecipante è soddisfatto di ciò che ha ricevuto. Ma anche questa non è una regola. Ci sono eventi "minori" che offrono in termini di servizi tanto quanto gli eventi "maggiori", ma restano comunque meno richiesti (e molto spesso di conseguenza hanno prezzi più accessibili).
E' pur vero però che a volte con l'iscrizione paghiamo qualcosa che è difficile esprimere in termini monetari: si pensi a fare i 4 passi chiusi al traffico.
Credo che in futuro (e sta già avvenendo) si dovranno imporre agli organizzatori servizi minimi essenziali e standard qualitativi adeguati. Forse anche grazie a questo per noi sarà più facile valutare e compare anche in termini di economici quello che acquistiamo.
Mi so giocato la mia pausa. Torno a lavorare.
Non penso. Ritengo che ormai il ciclismo amatoriale, come il podismo, sia diventato un fenomeno di massa, e come tale farà sì che molte manifestazioni minori o poco più che minori si ridimensioneranno lasciando il posto ad organizzazioni commerciali che si divideranno la grossa fetta dell'agonismo amatoriale, lasciando agli altri una parte, se non minoritaria, molto frammentata.
penso anche io
però a questo punto bisognerò distinguere anche giuridicamente chi lo fa per business e chi per passione
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