Cmq mi s3mbra di poter già fare i complimenti a Dorans per la scelta dell percorso. Sembra veramente bello
ecco anche il lungo che raggiunge 155 km. con 3300 mt di dislivello mentre il medio ha 103 km. con 1800 mt.
Percorso Lungo Alla deviazione dei percorsi di Serravalle del Chienti si prosegue dritti in leggera salita e dopo aver superato la strettoia posta nel borgo di Castello la strada si inerpica per qualche centinaio di metri al 10%. e al termine di questa breve ascesa si svolta a sinistra e ci si apre davanti ai nostri occhi l'altipiano di Colfiorito che attraversiamo in un tratto pianeggiante e dopo circa 3 Km. nel borgo di Taverne dopo una doppia svolta a sinistra ed essere passati sotto la nuova superstrada, inizia la breve salita che ci porta a scollinare a Pintura di Ciglia ( Km. 2,6 – 4% pendenza media); la discesa successiva , abbastanza ripida subito dopo lo scollinamento, ci porta agevolmente a Pieve Torina dove giriamo a sinistra e su strada ampia leggermente a favore arriviamo in 6 Km. a Pontelatrave dove è posta la divisione tra Percorso Medio e Lungo.
Alla deviazione dei percorsi di Pontelatrave si svolta a destra e proseguendo in leggera ascesa giungiamo in 5 Km. a Fiordimonte dove inizia la salita di Sant'Ilario (Km. 5 – 6,5% pendenza media).Dopo lo scollinamento inizia una discesa che in 6 Km. ci porta al lago di Fiastra che ci appare dall'alto in una incantevole immagine da cartolina incastonato tra le montagne dei Sibillini.
Inizia ora una lunga salita (km.16 – 5% pendenza media) che attraversando Acquacanina (il comune marchigiano con il minor numero di abitanti), Bolognola (cambio borracce) ci conduce al GPM di Sassotetto Santa Maria Maddalena dove sarà posizionato un ristoro.
Possiamo godere durante l'ascesa di una vista panoramica incantevole sulle vette dei Sibillini e una volta scollinato inizia una discesa molto tecnica e su fondo stradale perfetto che in 15 Km. ci porta a Sarnano dove troveremo un leggero strappo prima dell'ingresso in paese.
Nella piazza si svolta a sinistra e in 19 Km. con una leggera discesa, interrotta da un paio di strappi, raggiungiamo Belforte del Chienti, dove si svolta a sinistra e in leggera ascesa in 3 Km. arriviamo a Caccamo dove giriamo a destra in direzione di Serrapetrona e avviene il ricongiungimento col Percorso Medio.
Questa ultima salita si divide in due tronconi separati dalla breve discesa che conduce al paese della Vernaccia dove è posizionato un ristoro.
La prima parte (Km.5,5 – 4,5% pendenza media) sale in maniera regolare attraversando le stupende vigne affacciati sopra il lago di Caccamo.
La seconda parte (Km.8 – 4% pendenza media) inizia uscendo da Serrapetrona con uno strappo di 200 mt. al 15% e successivamente, percorso un tratto in discesa, una volta superato il borgo mediovale di Castel San Venanzio con la stupenda chiesa di San Lorenzo del XIV° secolo, raggiunge il GPM di Torre Beregna con una ascesa regolare di circa 4 Km. al 7%. Dopo lo scollinamento, percorrendo la strada panoramica si staglia davanti ai nostri occhi una vista mozzafiato di Camerino e di tutti i Sibillini.
La discesa che ci conduce a Camerino è brevemente interrotta da due brevi strappetti di poche centinaia di metri che si percorrono di slancio.
Ormai ci siamo manca l'ultimo esaltante Kilometro che ci porta a tagliare il traguardo con una pendenza del 9%, e dopo essere passati sotto l'Arco Vannucci percorriamo l'ultimo tratto sul pavè con l'arrivo di piazza Cavour che si apre ai nostri occhi con la stupenda vista del Palazzo Ducale.
Su questo stesso arrivo il 16 marzo 2009 trionfò Michele Scarponi allo sprint su Garzelli e Basso in una memorabile tappa della Tirreno-Adriatico.