cavoli, mi spiace per il mio "compaesano"....
buona guarigione [MENTION=9234]riky76[/MENTION] !!!
in realtà mi sono collegato ora che ho un attimo di tempo per ringraziare [MENTION=12288]gerardo61[/MENTION]
visto che l'altra sera col cell avevo visto una sua risposta lunga ma non avevo tempo per leggerla come volevo e ieri (dopo una capatina mattutina a celle a ritoccare il mio PR
) al lavoro ho avuto una giornata di fuoco e presto me ne aspetteranno altre visto che il nuovo direttore generale ieri mi ha messo (insieme ad altri 3) nella suo staff di primo livello. ci sarebbe da esser contenti, ma purtroppo qui siamo "poetici" e quindi
carmina non dant panem
gerardo, innanzitutto grazie!
hai scritto su un argomento complesso nel modo che noi definiamo "a prova di scimmia"
modo che riesce bene solo a chi conosce molto bene l'argomento su cui scrive
anche io nella mia ignoranza e nelle mie scarse pretese dal mezzo (il PM) ero arrivato alla conclusione che mi poteva bastare capire la differenza tra una volta e l'altra, e quindi la ripetibilità dei dati, più che l'accuratezza della misurazione della potenza espressa.
l'srm non l'ho mai preso in considerazione sia perchè immaginavo fosse molto caro (lo dicono tutti e quindi non sono mai andato a vedere il prezzo) e sia perchè, sinceramente, se uno che mi sembra valido come massa non lo usa in modo biblico potrebbe significare che se ne può fare a meno (anche se potrebbero esserci altre ragioni).
tra i PM la guarnitura la vedo un po problematica, visto che uso prevalentemente una tripla 30/39/52.
la pedivella (stages) non potrei usarla su entrambe le bici perchè sulla deda ho una compatta con la pedivella da 172.5 e sulla tita la tripla con una 175.
il vector ha un buon prezzo e mi permetterebbe di spostare il PM, se necessario (non lo farei ogni momento).
però non ho capito se il vector "vale". devo ancora "leggere e studiare"...
farò tesoro dei tuoi preziosi consigli e magari approfitterò per averne di ulteriori :) giustamente hai posto l'accento sul tempo da investire. io dico sempre che se uno vuol fare una cosa il tempo lo trova. ma poi... o la bibbia di friel da almeno un mese e non l'ho ancora letta tutta. da quando vado in bici la sera spesso dormo! una volta di sera/notte facevo di tutto...
comunque in tutti gli ambiti la cosa peggiore è quando "uno non sa cosa vuol fare da grande"
perchè fa le cose am------- e a volte in maniera afinalistica. ma forse è bello anche quello. è un po sentirsi fanciulli, senza pensieri e senza troppe ambizioni ma solo per il gusto che in quel momento si prova.
mai poi c'è quel bastardo di strava, che ti marca tutto
per esempio anche ieri mattina la pedalata m'è piaciuta a metà...
caprie da celle l'ho fatta due volte. guardando il segmento di strava...
1) 48'57" - rpm 60 - fc 147 (91% SA - zona 3)
2) 48'07" - rpm 62 - fc 156 (97% SA - zona 4)
mi sa che la seconda volta non sono migliorato rispetto alla prima...
e per me
questa è la competizione. con me stesso. una competizione all'ultimo sangue! io mediamente devo vedere che miglioro. capisco che non si può migliorare ogni volta, che ci sono i giorni migliori e quelli peggiori, ma almeno in questa fase della mia "vita ciclistica" dovrei vedere sempre un trend in miglioramento, perchè a pedalare sono quasi appena partito.
adesso caprie-celle la metto nel calendario settimanale o quasi. tanto quella salita mi piace proprio