columbus xcr vs carbonio
- Creatore Discussione ema2
- Data di inizio
Molto belle entrambe, con una personale preferenza estetica per la Xcr. Credo che spiegare le motivazioni che ti hanno indotto a preferire (o comunque mantenere) la Spirit possano tornare utili al forum.
allora, comincio col dire che ho preso entrambe i telai usati, e l'XCR era di mezzo centimetro più grande della mia misura ideale.
non ho avuto problemi di posizionamento, però l'ho sentita un po' troppo rigida per i miei gusti, anche utilizzando ruote più morbide delle Fulcrum 1 in foto; così, dopo quattro stagioni ho deciso di venderla.
con la Spirit (presa a settembre 2014) invece mi sono trovato subito bene, è una bici decisamente comoda; ho poi montato delle ruote medio profilo in carbonio con pista frenante in alluminio (Token) che ho usato diverse volte quest'anno in salita.
secondo me, per l'uso che ne faccio io da sessantenne spompato con tanti chili e poche gambe, mi trovo meglio con la Spirit, pur riconoscendo che la XCR era di una bellezza esagerata.
Mi stai sostanzialmente dicendo quello che mi aveva spiegato con altre parole Aldo Gios relativamente al mio interrogativo sul perché non scegliere un Xcr al posto di un telaio con tubazioni Spirit.
A questo punto credo che il giusto compromesso tra le caratteristiche meccaniche di un telaio con tubazioni Spirit e l'estetica di un Xcr sia quello di propendere per un telaio in titanio.
per quanto riguarda il titanio con me sfondi una porta aperta, visto che sono un estimatore del metallo bruno.
però trovo che anche l'acciaio abbia il suo perché anche se io non faccio testo, visto il numero abnorme di bici che ho (considerando il tipo di ciclista scadente che sono).
ad esempio, quest'anno mi sono divertito parecchio con la mia Master x-light...
renato65
Apprendista Scalatore
Premesso che non ho mai provato queste bici, pur subendone il fascino, per quello che so di proprietà r tecnologia dei materiali, se dovessi scegliere un materiale per costruire un telaio di bicicletta, tra acciaio inox, acciaio al carbonio e titanio, in prima battuta andrei sul "volgare" acciaio al carbonio.
Poi se ne facciamo una questione di prestigio ed estetica, si possono fare scelte diverse.
Io pedalo una Gios Compact Pro che come concezione (congiunzioni) e materiale (acciaio) non dovrebbe discostarsi molto dal tuo Master (eccezion fatta per la forma dei tubi).
bella la Compact Pro! sono anni che ne cerco una della mia misura tenuta bene ad un prezzo umano, ma non sono mai riuscito a trovarla...
Non sarà un caso allora che produttori nel settore da svariate decine di anni come i Gios considerino l'acciaio come il miglior materiale per costruire il telaio di una bici da corsa.
(tanto per imparare qualcosa di nuovo
) dato che sei un ingegnere meccanico (e io sono ignorante 
) ti posso chiedere perché secondo te per realizzare un telaio l'inox è un materiale poco adatto (o comunque non è l'ideale) e di conseguenza è preferibile usare l'acciaio al carbonio?Grazie.
renato65
Apprendista Scalatore
(tanto per imparare qualcosa di nuovo
Grazie.
Inizio a dirti che il risultato finale può essere molto simile, ma direi che ci si complica un po' la vita nella fabbricazione.
A questo punto la logica chiede perché usare un materiale più costosi e più difficile da lavorare quando no si ha alcun vantaggio?
Comunque, premesso che di acciai inox ce ne sono molti tipi, in linea di massima l'acciaio inox, come già evidenziato tende ad avere un modulo di elasticità inferiore quindi il telaio, a parità di rigidezza dovrà essere un po' più pesante.
Secondo motivo è che è più difficile e costoso da saldare.
Anche alcune lavorazioni meccaniche sono un po' più rognose e meno resistenti, ad esempio le filettature.
Poi, nulla impedisce di fare un ottimo telaio in inox, ma perché usarlo se si può ottenere in maniera più facile ed economica un risultato probabilmente un pelo migliore con un acciaio debolmente legato?
Faccio notare, ad esempio, anche Ducati per i suoi tralicci, finché li ha usati, anche in motoGP, ha usato, mi pare un 25 Cr Mo 4, mai inox, e non ricordo casi di motociclette con telaio inox.
Magari dico una stupidaggine, dato che non sono ingegnere o tecnico, ma ricordo che quando lavoravo sugli impianti alimentari, i ragazzi dell'officina che realizzavano materialmente gli impianti, quando lavoravano con l'inox dovevano usare strumenti dedicati e non gli stessi che usavano su acciaio non inox o alluminio e rame, mi dicevano che se avessero sgolato o limato i tubi inox con le stesse apparecchiature degli altri metalli, anche l'inox si sarebbe contaminato e avrebbe fatto ruggine.
Non so se questo potrebbe essere un motivo per cui alcuni tendono a verniciare anche i telai in inox.
Non so se questo potrebbe essere un motivo per cui alcuni tendono a verniciare anche i telai in inox.
renato65
Apprendista Scalatore
Nell'alimentare si usano, per le loro proprietà chimiche, per lo più acciai inossidabili austenitici, tipo AISI 304 o 316, che meccanicamente, sono piuttosto scadenti. Adesso non sto ad entrare nei dettagli.
Da quello che leggo sul sito Columbus, gli XCR sono acciai inossidabili martensitici, con caratteristiche differenti.
https://it.wikipedia.org/wiki/Acciaio_inossidabile
Grazie.
Sarebbe interessante approfondire queste due domande e le eventuali risposte.
E ovviamente avere anche l'opinione di chi l'Xcr ha deciso di proporlo e usarlo...
P.S.
Pare che l'inox sia migliore perché non arruginisce ed è più resistente e duraturo. È vero? Non è vero? È vero solo in parte nel senso che in fondo non c'è una grande differenza con l'acciaio normale?
E se è vero, questo non è un aspetto che merita di essere preso in considerazione?
confermo, anche l'inox non si può lasciare nudo dopo la sabbiatura, la resistenza alla corrosione è coadiuvata dalla finitura superficiale. nella scheda columbus xcr viene pure menzionata la finitura finale come deve essere per lasciarlo nudo.
304 e 316 sono assimilabili ai 18/8 e 18/10 delle pentole
304 e 316 sono assimilabili ai 18/8 e 18/10 delle pentole
confermo, anche l'inox non si può lasciare nudo dopo la sabbiatura, la resistenza alla corrosione è coadiuvata dalla finitura superficiale. nella scheda columbus xcr viene pure menzionata la finitura finale come deve essere per lasciarlo nudo.
304 e 316 sono assimilabili ai 18/8 e 18/10 delle pentole
la mia Xcr Barco nuda (lucidata a specchio) del 2013 e usata molto sembra assolutamente nuova.
L'unico che mi dissero i Barco Bros di non lasciarla per ore e ore sotto il sole scottante. Puo farsi un pò scuro, simile al titanio.
renato65
Apprendista Scalatore
In effetti, gli acciai inox martensitici, come, sostanzialmente, è l'XCR, sono inossidabili, ma fino a un certo punto. Non hanno la resistenza agli agenti chimici del 304 e del 316. Certo, normalmente, una bicicletta non è sottoposta ad attacchi corrosivi particolarmente aggressivi.
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