4 giorni in Piemonte

Marco King ha scritto:

Buongiorno a tutti, ...

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Visto la discussione adesso, bah vista l'autonomia (sui 100 km) e il fatto di avere un unico campo base, gli anelli sono praticamente preclusi, quindi vi conviene trovare da dormire magari in zona Saluzzo e poi spostarvi in macchina al mattino e fare le salite singole ....partendo dal alto le più belle Nivolet, Finestre, Agnello, Fauniera versante Pradleves, Lombarda ....
Personalmente se riuscissi farei però a tappe, per esempio facendo Cuneo-Lombarda-Bonette-Vars-Agnello...... con un pò di fantasia e una cartina ......
PS : se non l'avete ancora fatto l'unico veramente imperdibile secondo me è il Nivolet

Una salita al giorno? 4 giorni per 4 salite sono sprecati....vero che bisogna farle un giorno dopo l'altro quindi poco tempo per recuperare però è un peccato.

come ha detto surdeivu partendo da nord il nivolet è imprescindibile, anche io devo ancora farlo ma già dalle foto si prospetta una cosa fantastica....nel mio caso penso di partire da pont canavese. il nivolet è quindi fattibile come salita singola anche perchè non ce ne sono di interessanti nei paraggi, mi raccomando in settimana che nei weekend è un macello.

spostandosi a sud direi colle delle finestre dal versante di susa, eviterei di scollinare sulla val chisone tanto dopo andare a sestriere non è nulla di che. meglio invece fare il solo finestre da susa poi riscendere a susa e tentare magari il moncenisio tanto è una salita si molto lunga ma non ha mai pendenze eccessive e offre tratti un cui respirare. se presa con la dovuta calma non è nulla di esagerato.
in questo caso partendo da susa non c'è un metro di pianura perchè attaccherete le salita subito quindi salita finestre, discesa e subito inizio salita moncenisio. al lago del moncenisio finisce la vostra giornata tanto poi c'è solo più la discesa.

andando invece nel cuneese vi consiglierei di alloggiare a sampeyre così potete fare in giornata agnello e sampeyre tanto il versante del sampeyre che passa dalla val maira è problematico perchè il vallone di elva (paesaggio stupendo) è chiuso per frana quindi l'unica via sarebbe stroppo ma non aggiunge nulla di particolare. questo per esempio è il mio giro dell'estate scorsa https://www.strava.com/activities/360312771

infine per l'ultimo giorno direi tassativo il fauniera da caraglio (ovvero pradleves e castelmagno), poi potreste scendere su demonte e da qui provare a fare la lombarda (con annesso santuario di s. anna di vinadio). potreste anche fare fauniera, scendere su marmora e fare il preit che però non consente di scollinare https://www.strava.com/activities/355897598

riducendo invece le scelte ad 1 sola salita al giorno direi nivolet, finestre, agnello e fauniera. tenete conto però che nel caso del finestre il tutto si ridurrebbe a 40km a\r da susa....più o meno stesso discorso per il fauniera da caraglio (60km)

matteof93 ha scritto:

il nivolet è quindi fattibile come salita singola anche perchè non ce ne sono di interessanti nei paraggi

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Beh ...scendendo ci puoi sempre aggiungere il Teleccio, non paragonabile al Nivolet, ma una signora salita (come si vede dalla mia espressione nella foto :-)), con paesaggio molto selvaggio e montano......

surdeivu ha scritto:

Beh ...scendendo ci puoi sempre aggiungere il Teleccio, non paragonabile al Nivolet, ma una signora salita (come si vede dalla mia espressione nella foto :-)), con paesaggio molto selvaggio e montano......

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da dove si prende? perchè io cercavo proprio qualcosa da mettere in coda al nivolet ma su gmaps non ho visto nulla

matteof93 ha scritto:

da dove si prende? perchè io cercavo proprio qualcosa da mettere in coda al nivolet ma su gmaps non ho visto nulla

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Salendo da Courgnè dopo Locana trovi Rosone in uscita dal paese a dx, non ti sbagli

surdeivu ha scritto:

Beh ...scendendo ci puoi sempre aggiungere il Teleccio, non paragonabile al Nivolet, ma una signora salita (come si vede dalla mia espressione nella foto :-)), con paesaggio molto selvaggio e montano......

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...oddio, non paragonabile al Nivolet senz'altro come scenario e bellezza del paesaggio, ma come pendenze direi anche peggio...
Inoltre okkio alle grate bastarde...all'ultima prima del lago ci ho piegato il cerchio davanti (in salita, tra l'altro...).
Sennò, se ci si vuol fare ancora un po' del male dopo il Nivolet, si scende fino a Sparone e si prende a dx per Alpette: breve (5Km) ma intensa... :-) e poi si ridiscende a Cuorgné
Altrimenti da Pont si può salire a Piamprato (Val Soana): tranquilla fino a Valprato, dopodiché si arranca...e poi si torna indietro.
Oppure (e poi mi taccio), sempre da Pont si può salire a Frassinetto e poi proseguire (tutto a strappi) per Pian del Lupo (accettando i 600m di sterrato, assolutamente fattibile anche in bdc) e scendendo da S.Elisabetta (e di nuovo a Cuorgnè via Borgiallo).
Insomma, le opzioni da abbinare al Nivolet non mancano... :-)

Marco King ha scritto:

Buongiorno a tutti, faccio parte di un gruppo di cicloamatori bresciani che stanno cercando, come tutti gli anni, di organizzare 4 giorni di pedalate sulle salite piemontesi e mi piacerebbe avere dei consigli e/o suggerimenti da chi quelle zone le conosce meglio di noi. Vi do alcuni spunti che potrebbero servire per i suggerimenti:
1 -Innanzitutto, la prima cosa importante è che noi vorremmo fare una salita al giorno percorrendo una distanza media complessiva di 90/100Km (anche 120 se gli ultimi chilometri sono in discesa...:-))
2 - ci piacerebbe fare le salite "mitiche" (colle dell'agnello, colle delle finestre....)
3 - possibilità eventualmente di fermarsi tutti i giorni in un unico albergo in modo da evitare di dover spostare tutta la roba e quindi portarci un furgone al seguito. Valutiamo comunque anche un giro a tappe di 4 giorni.

Penso di avervi detto tutto...grazie in anticipo.

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Vi consiglierei di fare sosta per tutti i 4 giorni a Torino e quotidianamente utilizzando il treno con percorrenze di circa 1 ora raggiungere le seguenti località:
1 - Pont Canavese per la salita al Colle del Nivolet;
2 - Bussoleno per la salita al Colle delle Finestre;
3 - Savigliano per la salita all'Agnello;
4 - Cuneo per la salita del Fauniera.
P.S. fatemi sapere quando effettuate le salite che mi aggrego.:-)

Marco King ha scritto:

Buongiorno a tutti, faccio parte di un gruppo di cicloamatori bresciani che stanno cercando, come tutti gli anni, di organizzare 4 giorni di pedalate sulle salite piemontesi e mi piacerebbe avere dei consigli e/o suggerimenti da chi quelle zone le conosce meglio di noi. Vi do alcuni spunti che potrebbero servire per i suggerimenti:
1 -Innanzitutto, la prima cosa importante è che noi vorremmo fare una salita al giorno percorrendo una distanza media complessiva di 90/100Km (anche 120 se gli ultimi chilometri sono in discesa...:-))
2 - ci piacerebbe fare le salite "mitiche" (colle dell'agnello, colle delle finestre....)
3 - possibilità eventualmente di fermarsi tutti i giorni in un unico albergo in modo da evitare di dover spostare tutta la roba e quindi portarci un furgone al seguito. Valutiamo comunque anche un giro a tappe di 4 giorni.

Penso di avervi detto tutto...grazie in anticipo.

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Per quanto riguarda l'agnello il consiglio può essere di partire da Sampeyre, salire al colle e scendere verso il Queyras per poi rientrare dalla stessa strada. Sono due salite ma vista la bruttezza della bassa valle Varaita può essere un'alternativa per fare 100 km gradevoli. In alternativa potreste fare agnello e sampeyre o agnello e Valmala.

Una location furba potrebbe essere Saluzzo: la cittadina è carina e potreste fare Agnello, Monviso, Sampeyre, Fauniera, Lombarda con relativamente poco spostamento.

Se si pensa di fare il Colle delle Finestre, ti consiglio di salire da Meana di Susa in modo da fare gli ultimi 8km sterrati in salita. Lascerei perdere l'ipotesi di tornare indietro dallo stesso versante (proprio perchè è sterrato e le pendenze del 10% ti porterebbero a stare sempre sui freni), molto meglio scendere dal versante della Val Chisone (asfalto bello da fare in velocità), risalire al Sestriere e scendere a Cesana, per poi tornare a Susa (poco più di 90km e 2000d+).
Chi è di Torino il giro del colle del Lys lo conosce a memoria(95km e 1300d+), ma è comunque bello ed è possibile abbinarci diverse salite della valle di Lanzo (Chiaves, Colle della Dieta, Sant'Ignazio, Vietti) per allungare chilometraggio e dislivello.
Come bellezza assoluta del luogo direi anche io il colle del Nivolet (da Cuorgnè 130km e 2100d+), paesaggio stupendo, molto vario, salita impegnativa con tratti anche piuttosto duri... ma qui si và molto in alto, percui è meglio metterla in conto nei mesi più caldi dell'anno.

delle salite elencate nei post precedenti, quali sono percorribili già in questi giorni ?

anto ha scritto:

delle salite elencate nei post precedenti, quali sono percorribili già in questi giorni ?

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Pian del Re (Monviso, sorgente del Po), Agnello, Lombarda (ovviamente con possibilità di deviare a S.Anna di Vinadio), Finestre lato Val Chisone.

Il Sampeyre è percorribile fino verso i -6km dalla vetta mi pare ma nel giro di qualche giorno secondo me sarà tutto pulito. Il Fauniera invece non è ancora transitabile.

Grazie Matteo,
quindi se venissi su per il Giro mi potrei permettere solo l' Agnello, difficilmente il Sampeyre, sicuramente non il Fauniera.
E il Nivolet ?

anto ha scritto:

Grazie Matteo,
quindi se venissi su per il Giro mi potrei permettere solo l' Agnello, difficilmente il Sampeyre, sicuramente non il Fauniera.
E il Nivolet ?

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Ho letto qualche minuto fa che il sampeyre dovrebbe essere percorribile, magari non ancora aperto ufficialmente ma percorribile anche perchè decisamente più basso rispetto all'agnello per esempio.

Nivolet e Fauniera sicuramente no...direi Agnello, Sampeyre, Pian del Re, Finestre, Lombarda. Se scollini in Francia è praticamente tutto aperto (Izoard, Vars, Bonette...dovrebbero essere chiusi solo quelli a nord come Iseran, Galibier ecc)

Grazie ancora, molto gentile

matteof93 ha scritto:

Pian del Re (Monviso, sorgente del Po), Agnello, Lombarda (ovviamente con possibilità di deviare a S.Anna di Vinadio), Finestre lato Val Chisone.

Il Sampeyre è percorribile fino verso i -6km dalla vetta mi pare ma nel giro di qualche giorno secondo me sarà tutto pulito. Il Fauniera invece non è ancora transitabile.

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Finestre lato Susa ti risulta ancora non praticabile?

kikhit ha scritto:

Finestre lato Susa ti risulta ancora non praticabile?

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Beh direi che se fosse praticabile [MENTION=11324]MrSpock[/MENTION] ci avrebbe già informato e l'avrebbe già anche pedalato

Ho intenzione di replicare il giro dell'anno scorso con il Sestriere e poi il Finestre, tanto stradone ma è comunque un bel giro

matteof93 ha scritto:

Beh direi che se fosse praticabile [MENTION=11324]MrSpock[/MENTION] ci avrebbe già informato e l'avrebbe già anche pedalato

Ho intenzione di replicare il giro dell'anno scorso con il Sestriere e poi il Finestre, tanto stradone ma è comunque un bel giro

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Io quello me lo faccio con la GF del Sestriere a strade chiuse al traffico

kikhit ha scritto:

Io quello me lo faccio con la GF del Sestriere a strade chiuse al traffico

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l'anno scorso l'ho fatto e metà settembre ed il traffico era già poco