Il tuo collega non ha mai visto un biomeccanico al giro per il semplice fatto che il biomeccanico mette i ciclisti sulle bici ad inizio stagione, non a l'inizio di ogni tappa!
Spiego meglio: il mio collega fa le tappe del giro d'italia durante le vacanze estive, non è un professionista, è un semplice amatore che per sfizio rifà esattamente le tappe del giro che gli interessano; come tempi sfora di mezz'ora i tempi dei pro.
Ecco: lui, un biomeccanico non sa chi sia.
Un'altro ciclista che conosco (anche lui fa i passi alpini in estate, ma non le tappe intere del giro d'italia), ha fatto sì la visita dal biomeccanico (esperienza non positiva a suo dire), ma ha anche 3 bici di 3 taglie differenti.
In breve: il consiglio di farmi settare la bicicletta da un professionista del settore prima di fare il primo km lo ritengo un consiglio saggio, condivisibile e giusto, ma non un passo obbligatorio, almeno per tutti, spero per me.
Su strava mi sono registrato con il nick Froome.
Esco dalla finestra, rientro dalla porta principale!!
Bici rivenduta in meno di 1 giorno, e dopo qualche ricerca riesco ad accaparrarmi un pezzo di storia del ciclismo: una cannondale caad5 saeco, taglia 52, forcella in carbonio, gruppo 105 9v...
Foto dal web:
https://farm3.staticflickr.com/2681/4392640622_33a154f7f4_o.jpg
EDIT: messo link all'immagine (grossa) per facilitare la lettura del forum.
Spiego meglio: il mio collega fa le tappe del giro d'italia durante le vacanze estive, non è un professionista, è un semplice amatore che per sfizio rifà esattamente le tappe del giro che gli interessano; come tempi sfora di mezz'ora i tempi dei pro.
Ecco: lui, un biomeccanico non sa chi sia.
Un'altro ciclista che conosco (anche lui fa i passi alpini in estate, ma non le tappe intere del giro d'italia), ha fatto sì la visita dal biomeccanico (esperienza non positiva a suo dire), ma ha anche 3 bici di 3 taglie differenti.
In breve: il consiglio di farmi settare la bicicletta da un professionista del settore prima di fare il primo km lo ritengo un consiglio saggio, condivisibile e giusto, ma non un passo obbligatorio, almeno per tutti, spero per me.
E comunque mi fai morire, su strava ti sei registrato con il nick di Froome!
Nota dell'autore: non mi sono registrato a Strava, quel nick è di uno di San Paolo in Brasile...
Che sympatish! Ci hai fatto uno scherzetto! Ma a che pro? Il tutto solo per noi tuoi amici del forum! Che onore!
Nota dell'autore: non mi sono registrato a Strava, quel nick è di uno di San Paolo in Brasile...
Ma diavolo, ti ho chiesto l'amicizia, ti ho mandato un messaggio...Nota dell'autore: non mi sono registrato a Strava, quel nick è di uno di San Paolo in Brasile...
Ad ogni modo: sono di rientro da un giretto (per meglio dire: presa di contatto) con la "nuova" (si fa per dire...) bici...
24 km :asd:, addirittura tutti d'un fiato
Prima parte del percorso identico con quello fatto con la bici enorme: scorreva meglio l'altra, questa la sento un pelo più dura, come se i pattini dei freni sfiorassero il cerchio (e non è così, l'ho controllata prima e dopo).
La Cannondale non l'ho ancora pesata, ma credo pesi di più dell'altra, credo sui 10 kg: secondo voi è possibile? Le ruote che ha sono probabilmente un macigno...
La rapportatura è lunga, e questo lo sapevo già: 53-39 e 12-26, giro in pianura, con qualche saliscendi, fatto praticamente tutto col 39...
La mia idea è quella di farla vedere da un meccanico, e sentire lui cosa consiglia: se mettere una compatta, o perchè no una tripla, la bici è tanto che è ferma, magari serve metterci le mani sopra (ieri ho provveduto soltanto a pulirla e lubrificare la catena).
Sulla discussione ufficiale della cannondale mi è stato consigliato di cambiare il movimento centrale, da perno quadro a quello integrato, ma secondo voi è possibile?
No guarda io ti ho chiesto se eri su Strava per seguirti, come seguo tanta gente "interessante" che fa magari 100km al mese.Che vi devo dire... constato che avete davvero ben poco senso dell'umorismo...
Uno mi chiede di seguirmi su strava perché è "curioso" delle mie prestazioni, quando "credo" che volesse soltanto il pretesto per prendermi per il qlo...
Rispondo che sono registrato con il nick Froome, ed uso questa faccina ..
E infatti ti ho chiesto se eri tu: km zero perche' ti sei iscritto quando ti ho chiesto se eri su strava, Brasile per la privacy o che ne so io: piu' che chiedertelo...Sempre l'altro mette il link di uno che si è registrato come Froome, di San Paolo in Brasile (a me sembra abbastanza evidente che non possa essere io, registrato in brasile ma dovrei pedalare in italia...), che ha 0 km all'attivo... Come dire: a chiacchere bravo, ma a pedalare...
E tante grazie, pero' quando ti serve sapere che bici comprare le cazzate stanno un po' a meno :PVisto che sono toscano, e come si dice da queste parti "stai invitando il matto a fare a sassate", sto al gioco e proseguo, sempre con le faccine al seguito : no, non vado in bici perchè la sella è regolata soltanto (!) al decimillimetro (se non capite che questa è una battuta... beh... insomma... ecco... ) e non mi azzardo a pedalare senza le regolazioni fatte alla perfezione (che sono i consigli, pure giusti, corretti e condivisibili, che l'interlocutore mi sta ripetendo come un mantra).
Quindi, per me, strava, froome e compagnia bella è un capitolo chiuso.
Che vi devo dire... constato che avete davvero ben poco senso dell'umorismo...
Uno mi chiede di seguirmi su strava perché è "curioso" delle mie prestazioni, quando "credo" che volesse soltanto il pretesto per prendermi per il qlo...
Rispondo che sono registrato con il nick Froome, ed uso questa faccina ...
Sempre l'altro mette il link di uno che si è registrato come Froome, di San Paolo in Brasile (a me sembra abbastanza evidente che non possa essere io, registrato in brasile ma dovrei pedalare in italia...), che ha 0 km all'attivo... Come dire: a chiacchere bravo, ma a pedalare...
Visto che sono toscano, e come si dice da queste parti "stai invitando il matto a fare a sassate", sto al gioco e proseguo, sempre con le faccine al seguito : no, non vado in bici perchè la sella è regolata soltanto (!) al decimillimetro (se non capite che questa è una battuta... beh... insomma... ecco... ) e non mi azzardo a pedalare senza le regolazioni fatte alla perfezione (che sono i consigli, pure giusti, corretti e condivisibili, che l'interlocutore mi sta ripetendo come un mantra).
Quindi, per me, strava, froome e compagnia bella è un capitolo chiuso.
Tornando sulla bici: prima tutti consigliano un usato al posto di una bici da supermercato, ed ora mi viene dato il consiglio opposto, addirittura asserendo che la bici da supermercato è un acquisto longevo... Affidabile sì, anche economico, di buona realizzazione e quant'altro, ma non longevo; senza contare che la triban del decathlon ha le sue pecche (sella e copertoni, poi ruote, e deragliatore, ed una volta cambiati il rapporto prezzo/qualità si abbassa parecchio).
Poi mi state dicendo che non ho fatto un affare; punto primo, non sapete quanto l'ho pagata. Punto secondo: non compro la bicicletta per fare un affare, la compro per farci delle girate. Punto terzo: quando l'ho comprata, già sapevo che avrei dovuto metterci le mani sopra, e che alcune modifiche erano già in preventivo.
A sentire chiunque, la caad5 è una ottima bici per iniziare (anche adesso), con la differenza di essere, questa sì, longeva, perchè se uno vuole, cambiando pezzi di volta in volta, se la può cucire sulla pelle ed arrivare ad un oggetto che è ben oltre le mie necessità (vedi qui: http://weightweenies.starbike.com/articles.php?ID=87 ).
Poi per carità, la bicicletta è un mezzo per fare quello che deve fare, se non lo fa, come è arrivata, così riparte, senza rimpianti, e se ne cerca un'altra.